Le interviste impossibili è il titolo di un programma della seconda rete radiofonica Rai andato in onda nel 1974 (primo ciclo) e nel 1975 (secondo ciclo) e curato da Lidia Motta, in cui uomini di cultura contemporanei reali fingono di trovarsi a intervistare 82 fantasmi redivivi di persone appartenenti a un’altra epoca, impossibili da incontrare nella realtà, da qui il titolo. Oggi, in ambito letterario, il genere viene identificato come “Colloquio fantastico postumo”.

Italo Calvino inviato in una pittoresca vallata nei dintorni di Düsseldorf interroga l’uomo di Neanderthal sui motivi di tanta fama inattesa; Edoardo Sanguineti si imbatte al telefono in Francesca da Rimini e la scambia per la centralinista del secondo cerchio dell’Inferno; Umberto Eco si risolve a penetrare nell’animo del presidente dell’Associazione mutilati di guerra della repubblica romana, Muzio Scevola, e viene accolto così: Ave! Morituri te salutant! Erano i primi anni settanta e negli studi radiofonici succedevano cose del genere quando la Rai rivolgeva ad alcuni tra i maggiori scrittori italiani il singolare invito a incontrarsi, davanti a un microfono, con personaggi celebri vissuti cento, mille o duemila anni fa. Alle risposte da loro immaginate presteranno la voce attori come Carmelo Bene, Paolo Poli, Laura Betti, Romolo Valli, Paolo Bonacelli, e la serie delle «Interviste impossibili» diventerà un piccolo classico, replicato più volte e sempre ricordato come esempio di una condizione ideale di libertà creativa. Gli scrittori intervistano la storia secondo le strategie molto diverse di un gioco fantastico, dove il più delle volte le domande sono rivolte in primo luogo a loro stessi, come ha notato Andrea Camilleri, che delle «Interviste impossibili» è stato spesso regista oltre che uno degli autori, facendo emergere così il quadro semiserio di un’epoca attraverso le ossessioni intellettuali dei suoi protagonisti di fronte allo specchio della storia. 

Elenco Episodi

E’ possibile anche ascoltarli in streaming direttamente su RAIPLAYSOUND

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