Category: Powell Michael


L'occhio che uccide - cinemaastra

Un film di Michael Powell. Con Anna Massey, Karlheinz Böhm, Moira Shearer, Maxime Audley Titolo originale Peeping Tom. Poliziesco, durata 101 min. – Gran Bretagna 1960. MYMONETRO L’occhio che uccide * * * 1/2 - valutazione media: 3,83 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Mark Lewis (Carl Boehm) è un operatore-regista ossessionato dall’idea di filmare l’infilmabile: l’espressione intensa che le persone assumono prima di morire sapendo di morire. Per realizzare questa sua ossessione, Mark ha aggiunto un accessorio alla sua cinepresa, dotandola di una sorta di baionetta in una delle gambe del cavalletto. In questo modo, filma e uccide, potendo poi rivedere l’esito delle sue imprese. Introverso e tranquillo nella vita normale, Mark intreccia una relazione – o piuttosto la subisce – con Helen (Anna Massey), colpita dalla sua sensibilità, e cerca diapprofondirne la conoscenza.

Peeping Tom (1960) on IMDb
Scarpette rosse (1948) | FilmTV.it

Regia di Michael PowellEmeric Pressburger. Un film Da vedere 1948 con Anton WalbrookMarius GoringMoira ShearerLudmilla TchérinaLéonide MassineCast completo Titolo originale: The red shoes. Genere Drammatico – Gran Bretagna1948durata 133 minuti. – MYmonetro 4,10 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sottoposta a una ferrea disciplina da Lermontov (Walbrook), direttore di una celebre compagnia di balletto classico, Vicky Page (Shearer) arriva a un successo trionfale con il balletto Scarpette rosse , ispirato alla favola di Hans Christian Andersen, ma è dilaniata tra l’amore per la danza (e la dedizione a Lermontov) e l’amore ricambiato per il compositore Julian Craster (Goring). Ormai identificata con il personaggio, danzerà sino alla morte. È il più grande successo della coppia Powell-Pressburger anche se forse non la loro opera maggiore. Considerato il miglior ballet film della storia del cinema, ma anche la più esemplare espressione del melodramma cinematografico, è diventato un vero cult movie , amato da spettatori e spettatrici commossi di mezzo mondo, ma anche da celebri registi (Scorsese, Coppola, De Palma) e raffinati cinéphiles . “Ammantandolo con i colori smaglianti del melodramma, [i registi] fanno digerire al pubblico un assunto incredibile: il fatto che l’arte sia qualcosa per cui si può morire” (E. Martini). È nello stesso tempo romantico ed espressionista, una fantasticheria e un incubo, un dramma psicologico e una favola, un’anomala miscela di narrativa popolare, cattivo gusto, abuso di stereotipi e sperimentazione visiva, ribaltamento delle convenzioni, vertiginosa reinvenzione della realtà. Fotografia di Jack Cardiff. Ebbe 2 premi Oscar: musica di Brian Easdale, scene di Hein Heckroth. Restaurato nel 2010.

The Red Shoes (1948) on IMDb

Duello a Berlino - Film (1943) | il DavinottiUn film di Michael Powell, Emeric Pressburger. Con Deborah Kerr, Anton Walbrook, Roger Livesey, John Laurie Titolo originale The Life and Death of Colonel Blimp. Commedia, durata 163′ min. – Gran Bretagna 1943. MYMONETRO Duello a Berlino * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Storia dell’amicizia tra un ufficiale inglese e un ufficiale tedesco che dura dal 1902 al 1943, passando indenne tra le guerre e l’amore per la stessa donna. È il 1° film realizzato da Powell & Pressburger con la loro compagnia The Archers, il 1° girato in Technicolor, il 1° con la dicitura (eccezionale in quell’epoca) “Scritto, prodotto e diretto da…” che sarà mantenuta nei successivi 12 film. Dato l’argomento (un’amicizia anglo-tedesca in tempo di guerra!) e il titolo (il colonnello Blimp era il protagonista di una popolare strip satirica e antimilitarista di David Low), il film fu boicottato dalle autorità e da Winston Churchill in persona tanto da ritardarne la distribuzione negli USA dove uscì nel 1945, decurtato di 40 minuti (che divennero 60 in Italia dove fu distribuito, inosservato, nel 1950).
“Nessun altro ha catturato così bene il romanticismo inglese seppellito sotto la reticenza emotiva” (Time Out 1985). Film ottimista e luminoso, diretto con eleganza raffinata e tranquilla forza inventiva, è anche un omaggio a quei valori _ l’onore, lo spirito di casta, l’amore, l’amicizia _ che la cultura del Novecento ha rimosso o screditato e che lo avvicinano a La grande illusione (1937) di Renoir. In una triplice parte la Kerr divenne dopo questo film “il prototipo della bellezza britannica, forse la maggior diva che il cinema inglese abbia avuto, sempre inglese, sempre lady e sempre tentata dalla passione” (E. Martini).

The Life and Death of Colonel Blimp (1943) on IMDb

Colpo Di Mano A Creta - DVD.itUn film di Michael Powell, Emeric Pressburger. Con Marius Goring, Dirk Bogarde, David Oxley Titolo originale I’ll Met by Moonlight. Guerra, b/n durata 93′ min. – Gran Bretagna 1956. MYMONETRO Colpo di mano a Creta * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un libro di Stanley Moss. A Creta, occupata dai tedeschi durante la guerra 1939-45, il comandante di agenti britannici che combattono con i partigiani decide la cattura di un generale della Wehrmacht. Deludente rispetto a La battaglia di Rio della Plata, realizzato nello stesso anno: troppe sequenze notturne, poca suspense, personaggi deboli. “Ero sempre prigioniero dei fatti, della verità. Non mi piace il film” (M. Powell).

Night Ambush (1957) on IMDb
NARCISO NERO - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Regia di Michael PowellEmeric Pressburger. Un film Da vedere 1946 con David FarrarDeborah KerrSabuJean SimmonsFlora Robson. Titolo originale: Black Narcissus. Genere Drammatico – Gran Bretagna1946durata 99 minuti. – MYmonetro 3,08 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Cinque suore inglesi di Calcutta s’installano in un palazzo sulle pendici dell’Himalaya, ricevuto in dono, e vi aprono una scuola e un’infermeria. L’altitudine, i profumi esotici, la stranezza e la sensualità del luogo (un ex harem) influiscono sulla loro psicologia. La missione viene chiusa. Da un romanzo (1939) di Rumer Godden (autore di Il fiume , cui si ispirò J. Renoir), Powell & Pressburger hanno cavato uno dei più affascinanti melodrammi del dopoguerra “chiuso in un’atmosfera stordente da serra” (E. Martini), fondato sul conflitto tra due culture, anima e corpo, dovere e desiderio. Girato in interni negli studi di Pinewood. Oscar alla fotografia di Jack Cardiff e alle scene di Alfred Junge.

 Narciso nero
(1947) on IMDb