







Regia di Jean-Jacques Annaud. Un film Da vedere 1997 con Brad Pitt, David Thewlis, Dorjee Tsering, BD Wong, Mako, Danny Denzongpa. Cast completo Titolo originale: Seven Years in Tibet. Genere Avventura, – USA, 1997, durata 135 minuti. Uscita cinema venerdì 19 dicembre 1997 distribuito da C.G.D – Cecchi Gori Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,85 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
La storia vera dell’austriaco Heinrich Harrer (1912-2006), tratta dalla sua autobiografia: alpinista, campione di sci, attore, arruolato nelle SS, conquistatore della parete Nord dell’Eiger nel 1938, mancato scalatore nel 1939 del Nanga Parbat, uno degli 8000 della catena himalayana. Prigioniero degli inglesi, evade dal campo di prigionia nel 1942 con un compagno. Giunto a Lhasa, città proibita del Tibet, diventa amico di un Dalai Lama adolescente, cinefilo e curioso dell’Occidente. Colossal alla “National Geographic” di grandiosità vacua senza brividi né vere emozioni in linea con la moda del buddismo tibetano, le velleità spiritualeggianti e New Age di fine millennio care agli intellettuali mezze calze della cultura euroamericana che si proclamano atei ma spiritualisti, riducendo il buddismo al suo afflato pacifista e alla compassione universale. La conversione di Harrer (il bel B. Pitt) da nazista egoista, spavaldo e muscolare ad adulto mite e buono è enunciata senza sfumature, ma non raccontata. Sfilacciato, prolisso e un po’ tedioso anche nelle sue parti semidocumentaristiche nell’esotismo quotidiano di Lhasa. Scritto da Becky Johnston.
A study, mostly chronological, of the life of Nick Drake (1948-1974). Gabrielle, his older sister, tells us of her brother’s birth in Burma, childhood in Warwickshire, life at Cambridge and in London, then back to his parents’ home in Tanworth. His parents describe his habits and personality. Two friends and the producer, arranger, sound engineer, and photographer for his three albums comment. His mother, a musician and poet, is an early influence. His quiet folk style made his one tour a disaster. His lack of success and gradual withdrawal end with his death at 26. Eleven of his recordings play on the soundtrack, usually as we see his room, a city, or the Warwickshire countryside.
Se non avete mai ascoltato nulla di Nick Drake copritevi il capo di cenere e andate subito ad ascoltare!! Ha fatto solo tre album in studio purtroppo.
Un film di Paul Greengrass. Con Tom Hanks, Barkhad Abdi, Barkhad Abdirahman, Faysal Ahmed, Mahat M. Ali.Titolo originale Captain Phillips. Azione, Ratings: Kids+13, durata 134 min. – USA2013. – Warner Bros Italia uscita giovedì 31 ottobre 2013. MYMONETRO Captain Phillips – Attacco in mare aperto
valutazione media: 3,69 su 47 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Nel 2009 il capitano Richard Phillips lascia la sua famiglia nel Vermont per guidare la nave porta container USA Maersk Alabama dall’altra parte del mondo. In acque extraterritoriali, il suo bastimento viene però attaccato da un manipolo di pirati somali, armati e pronti a tutto, e Phillips viene rapito, in cerca di riscatto.
Serve a poco che i pescatori somali chiamino il personaggio di Tom Hanks “Irish” anziché yankee: il film si nasconderebbe dietro un dito se non desse per evidente e garantito che quello che racconta è un attacco alla ricchezza battente bandiera americana da parte di un gruppo di poverissimi, ricattati da un locale signore della guerra e dunque in qualche modo “obbligati” a recitare la parte dei cattivi e a posizionare Hanks e i suoi in quella degli eroi. Ma non è questo il punto, o meglio è solo il punto di partenza.
Regia di Angelina Jolie. Un film con Phoeung Kompheak, Sveng Socheata, Sareum Srey Moch, Tharoth Sam. Titolo originale: First They Killed My Father: A Daughter of Cambodia Remembers. Genere Biografico, Drammatico – USA, 2017, durata 136 minuti.
Cambogia, 1975, la città di Phnom Penh brilla di vita e colori e viene immortalata da un fotografo, ma tutto è destinato cambiare lontano da occhi occidentali. Infatti il fotografo se ne va come gli americani e nel Paese viene instaurato il regime degli Khmer Rossi, che attua un programma genocida di purificazione della Cambogia. Luon Ung è una bambina di cinque anni che assiste alle numerose e sadiche ingiustizie praticate dai soldati sulla sua famiglia, mentre cerca di sopravvivere tra gli stenti e la fame in una sorta di campo di concentramento rurale, dove i detenuti coltivano il cibo per i militari. Finirà per diventare anche una bambina soldato quando sarà trasferita in un ulteriore campo di addestramento.
Il terzo film da regista di Angelina Jolie affronta un tema a lei molto caro, persino famigliare, visto che uno dei suoi figli adottivi, Maddox Jolie-Pitt, è di origini cambogiane e partecipa al film in veste di produttore. In questo ruolo è stato coinvolto anche il grande regista di documentari Rithy Panh, ossia la più importante figura del cinema cambogiano.
Regia di Pasquale Scimeca. Un film Da vedere 2000 con Vincenzo Albanese, Marcello Mazzarella, Gioia Spaziani, Carmelo Di Mazzarelli, Biagio Barone. Cast completo Genere Drammatico – Italia, 2000, durata 110 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,11 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Come e perché Placido Rizzotto, segretario socialista della Camera del Lavoro di Corleone (PA), scomparve la sera del 10 marzo 1948, ultima tappa di una lunga serie di omicidi politici commessi in Sicilia dal 1944 in poi. 1° film sulla mafia, ideato e diretto da un siciliano. P. Scimeca ha come punti di riferimento Ciccio Busacca e Danilo Dolci, un cantastorie impegnato e un educatore poeta e utopista, ma anche Salvatore Giuliano di Rosi come esempio della necessità di reinventare i modi di raccontare il Sud, pur essendone, nel suo antinaturalismo, stilisticamente lontano. Nonostante qualche slabbratura (l’enfasi musicale degli Agricantus), l’intreccio tra mito (la cadenza da ballata di un cantastorie), storia, antropologia culturale, tecniche da romanzo giallo (gli ultimi 20 minuti), ha un forte spessore narrativo che gli dà una dimensione tragica. Il finale con Dalla Chiesa e Pio La Torre, future vittime della mafia, che si danno la mano non è una trovata retorica: rivela che è “un film di morti che parlano di morti e che a loro volta verranno rimpiazzati da ulteriori morituri” (A.G. Mancino). Grolla d’oro per la sceneggiatura.
Regia di Pasquale Scimeca. Un film con Marcello Mazzarella, Vincenzo Albanese, Renato Lenzi, Omar Noto, Doriana La Fauci. Cast completo Genere Biografico, – Italia, 2014, durata 90 minuti. Uscita cinema lunedì 2 febbraio 2015 distribuito da Arbash. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,06 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
A inizio anni Novanta Biagio Conte vende tutto quello che ha e lascia la famiglia benestante a Palermo per incamminarsi alla ricerca del senso dell’esistere. Il suo è un percorso iniziatico che passa dalle montagne al mare, in totale povertà, ed è costellato di incontri in cui Biagio “smonta” e inverte di segno la diffidenza e l’ostilità dei suoi “fratelli”, trasformando ogni contatto umano in un’occasione di speranza. Ad accompagnarlo ci sono le parole e l’esempio di San Francesco, e dunque il viaggio di Biagio non può che culminare ad Assisi dove, sdraiato sul pavimento della chiesa, l’uomo troverà la sua pace interiore. Ma avrà veramente trovato Dio?
Un film di Martin Scorsese. Con Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler. Biografico, Ratings: Kids+16, durata 180 min. – USA 2013. – 01 Distribution uscita giovedì 23 gennaio 2014. – VM 14 – MYMONETRO The Wolf of Wall Street
valutazione media: 3,94 su 255 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Film di 3 ore con 8 personaggi principali (DiCaprio, strepitoso protagonista assoluto), che nasce dal libro omonimo e autobiografico di Jordan Belfort, sceneggiato da Terence Winter: è la storia vera di un Robin Hood che ruba ai ricchi per dare a sé stesso, un uomo che vola su un elicottero personale, possiede 8 auto di lusso, veleggia su uno yacht di 50 m, colleziona conti da 700 000 dollari per alberghi e prostitute, inghiotte ogni giorno una quantità di pastiglie fra sedativi e farmaci vari, mescolati con morfina e cocaina. Poi arriva la débacle ma, alla fine, non paga nemmeno un prezzo troppo alto: restituisce una parte di soldi, scrive un libro e diventa protagonista di un film. La Giustizia non esiste. Scorsese racconta il tutto con alto livello di follia, intensità e umorismo: “… ha il dono di prendere qualcosa di scritto in una pagina e di renderlo un capolavoro di narrazione visiva. Ha creato uno tsunami di follia” (T. Winter). È un film, insieme, onesto e divertente.
Un film di Sam Wood. Con Gary Cooper, Teresa Wright, Babe Ruth, Walter Brennan, Dan Duryea. Titolo originale The Pride of the Yankees. Biografico, b/n durata 127′ min. – USA 1942. MYMONETRO L’idolo delle folle
valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
I parenti lo vorrebbero ingegnere, ma la sua passione è il baseball. Studia e si allena, porta alla vittoria la sua squadra in oltre duemila partite, sposa una sua fan. Vivace biografia di Lou Gehrig, per sedici anni asso degli Yankees che, al culmine della gloria sportiva, fu colpito da una micidiale forma di sclerosi e morì a 37 anni. Cooper fece piangere un americano su due con la confessione del proprio stato alla moglie e il discorso di congedo. 8 nomination e un Oscar per il montaggio. Scritto da Jo Swerling e Herman J. Mankiewicz, lo sceneggiatore di Quarto potere. Poiché Gehrig era mancino, il produttore Samuel Goldwyn fece giocare Cooper con la destra e stampare al contrario il negativo, non prima di aver fatto ricamare sulle maglie numeri e nomi al contrario e di invertire il senso della corsa sul campo di gioco. Rifatto da Fielder Cook con A Love Affair: The Eleanor and Lou Gehrig Story (1978).
Un film di Robert Wise. Con Everett Sloane, Paul Newman, Steve McQueen, Pier Angeli, Eileen Heckart.Titolo originale Somebody up There Likes me. Biografico, Ratings: Kids+16, b/n durata 113 min. – USA 1956. MYMONETRO Lassù qualcuno mi ama
valutazione media: 3,98 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
La storia romanzata del famoso boxeur italo-americano Rocky Graziano, che visse una giovinezza aspra tra un riformatorio e l’altro prima di divenire campione di fama mondiale. Il matrimonio con Norma e la nascita di una bambina non bastano a renderlo felice, quando in un mondo corrotto e mafioso come quello del pugilato arrivano a sbandierare il suo triste passato. Ma il pubblico fedele non lo abbandona.
Regia di Pablo Larraín. Un film Da vedere 2016 con Luis Gnecco, Gael García Bernal, Mercedes Morán, Diego Muñoz, Pablo Derqui. Cast completo Titolo originale: Neruda. Genere Biografico, Drammatico, – Argentina, Cile, Spagna, Francia, 2016, durata 107 minuti. Uscita cinema giovedì 13 ottobre 2016 distribuito da Good Films. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,63 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
1948, la Guerra Fredda arriva in Cile. Il Senatore Pablo Neruda accusa il governo di tradire il Partito Comunista. È messo sotto accusa dal Presidente González Videla e diventa il ricercato numero 1 inseguito dal Prefetto della Polizia, Oscar Peluchonneau, che dà il via a una caccia all’uomo, ossessiva per lui, un gioco per Neruda. Traendo ispirazione dai drammatici eventi della sua vita da fuggitivo, Neruda scrive la sua epica raccolta di poesie, Canto General . Quello del regista Larraín e dello sceneggiatore Guillermo Calderón ( Il Club ) è un gioiello di cinema acuto, visionario e originale nel giocare con realismo e finzione, con Storia e Leggenda, filosofico nell’indagare la storia un Paese attraverso le sue fazioni opposte. Non ci sono eroi senza cattivi, e il cattivo deve la sua ragione d’essere all’eroe.
Regia di Pablo Larraín. Un film Da vedere 2016 con Natalie Portman, Peter Sarsgaard, Greta Gerwig, Billy Crudup, John Hurt, Richard E. Grant. Cast completo Titolo originale: Jackie. Genere Biografico, – USA, Cile, 2016, durata 91 minuti. Uscita cinema giovedì 23 febbraio 2017 distribuito da Lucky Red. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,51 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Tutto si svolge nei giorni successivi all’assassinio di John Kennedy a Dallas. Al centro la vedova, Jackie, amata e odiata da sempre e per sempre. A partire da un’intervista da lei concessa pochi giorni dopo l’attentato di Dallas al giornalista Theodore White di Life , l’obiettivo di Larraín sembra voler essere non la biografia di un personaggio, Jacqueline Bouvier, sposata Kennedy, ma l’esposizione della sua ferrea volontà, nonostante tutto, di trasformare il marito in un indimenticabile presidente. Non c’è politica, non c’è ideologia, non c’è Storia, non c’è indagine. C’è un inerte film inutile, con una brava Portman che sa soffrire senza tregua. Premio per la miglior sceneggiatura a Noah Oppenheim.
Regia di Olivier Dahan. Un film Da vedere 2007 con Marion Cotillard, Sylvie Testud, Clotilde Courau, Jean-Paul Rouve, Pascal Greggory. Cast completo Titolo originale: La Môme. Genere Drammatico – Francia, Gran Bretagna, Repubblica ceca, 2007, durata 140 minuti. Uscita cinema venerdì 4 maggio 2007 – MYmonetro 3,25 su 18 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Di questo bio-pic-mélo su Edith Piaf anche i critici più severi hanno dovuto elogiare l’interpretazione della Cotillard, anzi la sua immedesimazione in un personaggio che passa dalla giovinezza alla maturità sino allo sfacelo fisico (artrosi, alcol, morfina) dei suoi 48 anni, e il modo con cui irradia la sua voce, cavata dalle incisioni originali della cantante. È ingeneroso, però, negare altri meriti al film di Dahan. Anzitutto la costruzione narrativa (montaggio: Richard Marizy che in parte modifica la sceneggiatura di Dahan e Isabelle Sobelman), che ne fa un esemplare racconto della memoria. Non mancano le cadute nell’apologia e nell’aneddotica cronachistica, ma la compresenza dei temi è la cifra di una vita eccessiva, spesa senza risparmio o di un destino che “se riletto alla luce di un testo come ‘Je ne regrette rien’ (diventa) un inno tragico alla vita in ogni sua epoca” (C. Pardi Vasic). 2 Oscar: attrice (Cotillard) e trucco (D. Lavargue, J. Archibald).
Un film di Vincente Minnelli. Con Everett Sloane, Anthony Quinn, Kirk Douglas, James Donald, Pamela Brown.Titolo originale Lust for Life. Drammatico, durata 122 min. – USA 1956. MYMONETROBrama di vivere
valutazione media: 3,86 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
La vita tormentata di Vincent Van Gogh. Dalla sua esperienza di missionario nelle miniere di carbone nel Belgio agli inizi come pittore a Parigi, alla parentesi ad Arles assieme all’amico Paul Gauguin, fino al suicidio, in un campo di grano, durante una delle sue violente crisi depressive. Il film fece vincere ad Anthony Quinn (Gauguin) il secondo Oscar della sua carriera (ma Kirk Douglas mancò per un pelo la statuetta e se la meritava).
Un film di John Maybury. Con Derek Jacobi, Tilda Swinton, Daniel Craig, Anne Lambton, Adrian Scarborough.Biografico, durata 90 min. – Gran Bretagna 1997. MYMONETRO Love is the Devil
valutazione media: 3,13 su 10 recensioni
Il problema della biografia è quello di doversi confrontare con una realtà (la vita del personaggio) che richiede di essere interpretata. La vita Di Francis Bacon e il suo amore per l’inadeguato George Dyer vengono raccontati con una commistione tra opere in decomposizione, circoli intellettuali omosessuali e voglia di mélo. La noia si insinua un po’ troppo spesso tra le sequenze.
Regia di Neil Jordan. Un film Da vedere 1996 con Julia Roberts, Aidan Quinn, Liam Neeson, Alan Rickman, Ian Hart, Stephen Rea. Cast completo Genere Biografico, – Gran Bretagna, 1996, durata 132 minuti. Uscita cinema venerdì 29 novembre 1996 distribuito da Warner Bros Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,23 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Sette anni della breve e ardente vita di Michael Collins (1891-1922), discusso eroe dell’indipendenza irlandese, ucciso in un’imboscata da altri irlandesi, bizzarro incrocio tra Primula Rossa e Peter Pan. Dall’inizio alla fine (dove Jordan cede alle pastoie del genere biografico e alle esigenze dell’alto costo), è un film di guerra, guerriglia, guerra civile, la più disperata e feroce delle guerre. Quella contro gli inglesi “dura da 700 anni”, dice Collins. E continua. Per l’afflato epico, il ritmo serrato, la statura dei personaggi è un big movie che vanta almeno due sequenze da great movie : la “notte dei dodici apostoli” in cui, per ordine di Collins, furono giustiziati all’alba una dozzina di informatori inglesi, e un episodio altrettanto storico, la strage nello stadio, compiuta dai tanks inglesi su una folla pacifica. Un certo Marx scrisse che gli uomini fanno la storia, ma non è mai quella che vogliono. L’irlandese Jordan lo conferma. Storicamente fazioso (in favore di Collins e contro De Valera) e troppo irlandese nelle omissioni. Leone d’oro a Venezia 1997 e Coppa Volpi a Neeson.
Regia di Reinaldo Marcus Green. Un film con Will Smith, Saniyya Sidney, Demi Singleton, Aunjanue Ellis, Tony Goldwyn. Cast completo Titolo originale: King Richard. Genere Sportivo, Biografico, – USA, 2021, durata 144 minuti. Uscita cinema giovedì 13 gennaio 2022 distribuito da Warner Bros Italia. Oggi tra i film al cinema in 32 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,67 su 26 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
All’inizio degli anni ’90, Richard Williams è un ex atleta che vive a Compton, in California, con la moglie Brandy, le tre figliastre e le sue due figlie naturali: Venus e Serena. Convinto che le sue ragazze diventeranno future campionesse del tennis, le allena tutti i giorni nei campi liberi del loro quartiere malfamato e visita instancabilmente i principali tennis club dello Stato per convincere le alte sfere del tennis a prendere le figlie sotto la loro ala. Insistente e autoritario, Richard guiderà e seguirà passo passo le carriere di Venus e Serena (quest’ultima più giovane di due anni dalla sorella), arrivando a realizzare tutti i suoi sogni, anche a costo di perdere la stima della moglie.
Regia di Ridley Scott. Un film con Lady GaGa, Adam Driver, Jared Leto, Jeremy Irons, Al Pacino, Camille Cottin. Cast completo Genere Drammatico, – USA, 2021, durata 158 minuti. Uscita cinema giovedì 16 dicembre 2021 distribuito da Eagle Pictures. Oggi tra i film al cinema in 2 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,67 su 29 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Anni ’70. Patrizia Reggiani conosce a una festa Maurizio Gucci, rampollo della dinastia Gucci, una tra le piu` celebri nel mondo della moda. Nasce una storia d’amore, dapprima osteggiata dal patriarca della famiglia, Rodolfo Gucci, ma poi arriva il matrimonio e la prole. La sfrenata ambizione della donna, che vorrebbe indirizzare le politiche aziendali del marchio Gucci, la porterà a tessere spericolate strategie, come quelle con lo zio del marito, Aldo Gucci, che incrineranno i rapporti familiari, innescando una spirale incontrollata di tradimenti, decadenza, vendette.
Regia di John Maybury. Un film con Simon Armstrong, Ben Batt, Geoffrey Beevers, Rachel Bell, Paul Brooke, Huw Ceredig, Richard Clifford. Cast completo Genere Biografico – Gran Bretagna, 2008, durata 110 minuti.
Le vite di due donne dallo spirito libero sono legate tra loro da un brillante e carismatico poeta, Dylan Thomas, che le ama entrambe.
Regia di Morten Tyldum. Un film Da vedere 2014 con Benedict Cumberbatch, Keira Knightley, Matthew Goode, Mark Strong, Rory Kinnear. Cast completo Titolo originale: The Imitation Game. Genere Biografico, Drammatico, Thriller, – Gran Bretagna, USA, 2014, durata 113 minuti. Uscita cinema giovedì 1 gennaio 2015 distribuito da Videa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,35 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Vita del logico matematico inglese Alan Turing, dalle cui teorie sono nati il computer e la ricerca sull’intelligenza artificiale, basata sul montaggio a incastro di 3 momenti paradigmatici: l’arresto nel 1952 per presunta attività spionistica che sfocerà nella condanna per omosessualità; l’invenzione, durante la II guerra mondiale, di un calcolatore capace di decifrare i messaggi tedeschi crittografati dalla macchina Enigma; l’adolescenza alla Sherborne School segnata dal trauma della morte del suo unico amico. Tratto dalla biografia Alan Turing: The Enigma (1983) del matematico e attivista gay Andrew Hodges, ha l’indubbio merito di far conoscere al grande pubblico uno dei geni scientifici del ‘900 e, insieme, di denunciare il folle accanimento omofobico delle istituzioni britanniche contro un uomo che aveva abbreviato di 2 anni la guerra salvando 14 milioni di vite. Stilisticamente esce dall’angusto recinto delle irrealistiche e agiografiche convenzioni hollywoodiane del genere bio-pic solo grazie all’ispirata interpretazione di Cumberbatch che riesce a dare plastica realtà all’ideale socratico dell’uomo come essere puramente razionale. Miglior film Toronto 2014, 5 nomination ai Golden Globes 2015, tra cui una per la sceneggiatura di Graham Moore premiata poi con l’Oscar.