Category: Bergman Ingmar


Fanny e Alexander: Amazon.it: Pernilla Allwin, Bertil Guve, Borje Ahlstedt,  Gunnar Bjornstrand, Erland Josephson, Ingmar Bergman, Pernilla Allwin,  Bertil Guve: Film e TVUn film di Ingmar Bergman. Con Erland Josephson, Pernilla Allwin, Gertil Guve, Ewa Froeling, Harriet Andersson. Titolo originale Fanny och Alexander. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 312′ min. – Svezia 1982. MYMONETRO Fanny e Alexander * * * * 1/2 valutazione media: 4,67 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Divisa in 5 capitoli (1. il Natale; 2. il fantasma; 3. il commiato; 4. i fatti dell’estate; 5. i demoni), un breve prologo e un lungo epilogo, è la storia della famiglia Ekdahl di Uppsala tra il Natale del 1907 e la primavera del 1909 con una sessantina di personaggi, divisi in quattro gruppi, che passa per tre case e mette a fuoco tre temi centrali: l’arte (il teatro), la religione e la magia. Congedo e testamento di Bergman, uomo di cinema, è una dichiarazione d’amore alla vita e, come la vita, ha molte facce: commedia, dramma, pochade, tragedia, alternando riti familiari (lo splendido capitolo iniziale), strazianti liti coniugali alla Strindberg, cupi conflitti ditetraggine luterana che rimandano a Dreyer, colpi di scena da romanzo d’appendice, quadretti idillici, interm ezzi di allegra sensualità, impennate fantastiche, magie, trucchi, morti che ritornano. Un film “dove tutto può accadere”. Compendio di trent’anni di cinema all’insegna di un alto magistero narrativo. Ebbe 4 Oscar (miglior film straniero, fotografia di Sven Nykvist, scenografia, costumi): un primato per un film di lingua non inglese. Girato in doppia versione, per cinema e TV.

 Fanny & Alexander
(1982) on IMDb

Locandina Luci d'invernoUn film di Ingmar Bergman. Con  Max von Sydow, Ingrid Thulin, Gunnar Björnstrand, Gunnel Lindblom, Allan Edwall. Titolo originale Nattvardsgästerna. Drammatico, b/n durata 80 min. – Svezia 1961. MYMONETRO Luci d’inverno * * * * - valutazione media: 4,38 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Morta la moglie, il pastore protestante di uno sperduto villaggio della Dalecalia, all’estremo Nord della Svezia, ha perso la fede. Respinge le profferte d’amore di una donna atea, non sa consolare un parrocchiano nevrotico che s’ucciderà, né sua moglie. Un altro rigoroso, impietoso dramma da camera, chiuso tra una chiesa e poche case di un villaggio, quasi privo, tolta la scena del passaggio a livello, di momenti “fortissimi”, ma sotto la sua semplicità c’è una complessità non facile da cogliere. La critica ne fa una trilogia con Come in uno specchio (1960) e Il silenzio (1962): è il migliore dei 3. “Dà soddisfazione rivederlo dopo un quarto di secolo. Constato che nulla si è corrotto o si è rotto” (I. Bergman). Il titolo originale significa “i comunicandi”.

 Luci d'inverno
(1963) on IMDb

Locandina Sorrisi di una notte d'estateUn film di Ingmar Bergman. Con Eva Dahlbeck, Ulla Jacobsson, Gunnar Björnstrand, Bibi Andersson, Harriet Andersson.Titolo originale Sommarnattens leende.Commedia, b/n durata 110 min. – Svezia 1955. MYMONETRO Sorrisi di una notte d’estate * * * 1/2 - valutazione media: 3,96 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Fredrik Engeman, avvocato, ha una sposa molto giovane, Anne, ed è geloso del nipote che si chiama come lui. Va a cercare consiglio dall’attrice Desirée che è stata una sua vecchia passione e in qualche misura lo è ancora.Viene sorpreso di notte a casa della donna dal suo amante, il dragone conte Malcom la cui moglie, consapevole del tradimento, andrà a riferire tutto ad Anne.
Ancora una volta Bergman ci conferma la propria convinzione che l’universo femminile sia molti passi più avanti rispetto a quello degli uomini che sono invece convinti di avere in mano le sorti dell’universo. È infatti Desirèe (non a caso un’attrice) che conduce le danze in una vicenda a cui si possono attribuire innumerevoli paternità illustri. Perché in questa occasione il piacere della scrittura è rinvenibile nella tessitura di rimandi colti da cui far emergere un simbolismo che lo stesso Bergman non riteneva rigidamente decodificabile. Il gioco delle coppie e delle disillusioni resta però intatto anche se declinato diversamente. Desirèe, mentre è impegnata sul palcoscenico, ci ricorda che: “L’amore è come un giocoliere con tre clave: cuore, parole, sesso. È molto facile giocare con le tre clave ma è anche molto facile farne cadere una per terra.” Il tono lieve e un bianco e nero di grande effetto alleggeriscono anche l’impianto teatrale del film ma non intendono affatto nascondere il desiderio di riflettere sulla fragilità dei sentimenti amorosi e sulla solitudine che spesso ne deriva. Con la morte che continua ad essere presente, magari anche solo nell’immagine di un orologio con carillon.

 Sorrisi di una notte d'estate
(1955) on IMDb

Il posto delle fragole - Film (1957) - MYmovies.itRegia di Ingmar Bergman. Un film Da vedere 1957 con Bibi AnderssonMax von SydowIngrid ThulinVictor SjöströmGunnar BjörnstrandCast completo Titolo originale: Smultronstället. Genere Drammatico – Svezia1957durata 95 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 4,45 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un vecchio medico parte in auto con la nuora, carica vari autostoppisti, va a trovare la vecchissima madre, arriva all’università di Lund dove si festeggia il suo giubileo, il 50° anniversario della sua attività professionale. Alle vicende del viaggio si alternano sogni, incubi, ricordi che si fanno parabola sulla morte nascosta dietro le apparenze della vita. “Non avevo capito che V. Sjöström si era preso il mio testo, l’aveva fatto suo e vi aveva immesso le sue esperienze… Si era impadronito della mia anima nella figura di mio padre e se ne era appropriato” (I. Bergman). È, forse, il più alto risultato di Bergman negli anni ’50. Orso d’oro al Festival di Berlino 1958 e molti altri premi. Il grande regista e attore Sjöström (1879-1960) morì 3 anni dopo le riprese.

 Il posto delle fragole
(1957) on IMDb

Sussurri e grida (1972) scheda film - StardustUn film di Ingmar Bergman. Con Harriet Andersson, Ingrid Thulin, Erland Josephson, Liv Ullmann, Kari Sylwan.Titolo originale Viskningar och rop. Drammatico, durata 91 min. – Svezia 1973. MYMONETRO Sussurri e grida * * * * - valutazione media: 4,33 su 24 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Agnes è ormai prossima a morire. In casa, ad assisterla, ci sono le due sorelle Karin e Maria oltre alla domestica Anna. Ognuna di loro ha delle memorie che riaffiorano progressivamente e riportano in superficie dei ricordi non piacevoli. Agnes pensa alla madre morta con la quale aveva un rapporto non facile. Maria non ha ancora del tutto spenta la passione adulterina per il medico di famiglia mentre Karin ripensa alla freddezza del rapporto con il marito. Anna ogni mattino prega per la figlia morta bambina. La scomparsa di Agnes inciderà sulla vita di tutte.
Realizzato nonostante notevoli difficoltà produttive (il regista dovette impegnare quasi tutti i suoi averi e chiedere agli interpreti principali di coprodurre il film) Sussurri e grida è, senza ombra di dubbio, uno dei capolavori bergmaniani. 

Vanità e affanni - LongTake - La passione per il cinema ha una nuova regia

Un film di Ingmar Bergman. Con Borje AhlstedtMarie RichardsonErland JosephsonPernilla AugustLena Endre. continua» Titolo originale Larmar och gör sig tillDrammaticodurata 119 min. – Svezia 1997.

Nell’ottobre del 1925, all’interno dell’ospedale psichaitrico di Uppsala in Svezia, lo zio Carl (figura nota nella filmografia di Bergman) si propone di girare il primo film sonoro nella storia del cinema dedicato agli ultimi giorni della vita di Schubert e intitolato «La gioia della ragazza gioiosa». Carl è im manicomio perché accusato di aver tentato di uccidere la moglie. Il progetto piace al Professor Vogler, anch’egli internato, che decide di investirci. Si inizia così, tra le mura del manicomio, a girare il film. Tra un ciak e l’altro, si fa notare la presenza di un enigmatico clown vestito di bianco, una donna di nome Rigmor. Penultimo film di Bergman è come sospeso tra realtà e finzione/allucinazione con passaggi repentinei dall’una all’altra.

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Regia di Ingmar Bergman. Un film con Maj Britt NilssonStig OlinBirger MalmstenJohn EkmanMargit CarlqvistCast completo Titolo originale: Till glädje. Genere Drammatico – Svezia1950durata 98 minuti.

I protagonisti sono una coppia di violinisti, Marta (Nilsson) e Stig (Stig Olin) la cui relazione è nata nei ranghi dell’orchestra filarmonica di Helsingborg diretta da Sönderby (Victor Sjöström). Il film è essenzialmente basato sul contrasto tra la sublimità della musica apportatrice di gioia (l'”Inno alla gioia” di Beethoven ne è la colona sonora) e la pochezza delle vicenda umana apportatrice di dolore e miseria.

Regia di Ingmar Bergman. Un film Da vedere 1950 con Maj Britt NilssonBirger MalmstenAlf KjellinAnnalisa EricsonGeorg FunkquistCast completo Titolo originale: Sommarlek. Genere Drammatico – Svezia1950durata 90 minuti. – MYmonetro 3,63 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una ballerina dell’Opera di Stoccolma, rievoca tredici anni dopo un’estate felice al mare con uno studente che morì tragicamente. Il suo blocco emotivo si scioglie quando decide di accettare un nuovo amore. 10° film di Bergman, il più risolto del primo periodo: gli aprì la via al successo internazionale. Malinconia struggente nel mito di un’estate irripetibile, caducità dell’adolescenza, erotismo lirico, polemici accenti contro la divinità: il giovane Bergman mette il suo cuore a nudo. Scritto con Herbert Grevenius. Splendido bianconero di Gunnar Fischer, musiche di Chopin e &8 iajkovskij. Titolo originale: Giochi d’estate.

Regia di Alf Sjöberg. Un film Da vedere 1944 con Mai ZetterlingAlf KjellinStig JärrelOlof WinnerstrandGösta CederlundCast completo Titolo originale: Hets. Genere Drammatico – Svezia1944durata 102 minuti. Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 4 recensioni.

Un professore di latino (Järrel), detto Caligola, terrorizza gli studenti e, anche pervertito, ossessiona un’allieva (Zetterling) provocandone la morte per crisi cardiaca. Un compagno della ragazza (Kjellin) lo affronta. Scritto dal venticinquenne Ingmar Bergman, è un cupo e soffocante dramma psicologico in un linguaggio di taglio espressionista. Fece conoscere in Europa A. Sjöberg, rinomato regista teatrale che al cinema diede il meglio di sé nel dopoguerra. Nel 1946 a Cannes il film ebbe il premio internazionale della giuria.

Qui Bergman è solo sceneggiatore e aiuto regista
Locandina Una vampata d'amore

Un film di Ingmar Bergman. Con Harriet AnderssonAke GronbergHasse EkmanAnders EkGudrun Brost. continua» Titolo originale Gycklarnas aftonDrammaticob/n durata 90 min. – Svezia 1953.

Anna è l’amante del direttore del circo. Quando quest’ultimo manifesta l’intenzione di tornare a vivere con la moglie, la ragazza accetta la corte di un giovane attore. Ma il suo amante, respinto dalla moglie, poi torna alla carica, sfidando l’antagonista. Nella lotta avrà la peggio e si ritirerà nel suo carrozzone con la disperazione nel cuore.

Un film di Hans Abramson, Arne Arnbom, Hans Alfredson, Tage Danielsson, Lars Görling, Ingmar Bergman, Jörn Donner, Gustaf Molander, Vilgot Sjöman. Con Harriet Andersson, Ingrid Bergman, Lars Ekborg, Hans Abramson, Hans Alfredson. Commedia, b/n durata 105′ min. – Svezia 1967. MYMONETRO Stimulantia * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Film a episodi della Svensk che reclutò 9 registi. Tema fisso: quali sono le cose più stimolanti per vincere la noia esistenziale? Chi sceglie lo sport, il sesso, l’emozione artistica. Per Bergman è il bambino, stimolo a vivere e presenza d’amore: in Daniel _ girato tra il ’63 e il ’65 _ si dedica a Daniel Sebastian, nato nel 1962 dalla pianista Käbi Laretei, 4ª moglie e sua collaboratrice per anni, anche dopo il 4° divorzio. Come gli altri registi, compare di persona sullo schermo, dicendo che, mentre gira un film, pensa al modo con cui il figlio lo vedrà e lo capirà. L’episodio (11 minuti) consiste in frammenti di filmetti familiari in Super8 da lui girati. Dà l’impressione di voler fare qualcosa di diverso dai film dei colleghi, realizzati con attori professionisti (in quello di Abramson recita Ingrid Bergman). Distribuito anche in Italia nel 1967.

Locandina Piove sul nostro amore

Un film di Ingmar Bergman. Con Barbro KollbergBirger MalmstenGösta CederlundLudde GentzelDouglas Håge. continua» Titolo originale Det regnar på vår kärlekDrammaticob/n durata 90 min. – Svezia 1946.

L’opera seconda di Ingmar Bergman, da un dramma di Oskar Braathen. Un ragazzo e una ragazza s’incontrano un giorno di pioggia a Stoccolma. Sono entrambi degli sconfitti dalla vita. Lui è appena uscito di prigione, lei è incinta. Decideranno di affrontare i loro destini uniti.

Locandina Sogni di donna

Un film di Ingmar Bergman. Con Harriet AnderssonEva DahlbeckGunnar BjörnstrandUlf PalmeInga Landgré. continua» Titolo originale KvinnodrömDrammaticob/n durata 87 min. – Svezia 1955.

Una fotografa, accompagnata da una modella, parte per una città dove risiede un uomo sposato di cui si è innamorata. I due amanti s’incontrano, ma, dopo che la donna ha avuto un colloquio con la moglie di lui, troncheranno la loro relazione. La modella, intanto, ha conosciuto un distinto signore di una certa età; però anche lei l’abbandonerà dopo aver parlato con l’avida figlia di costui.

Musica nel buio (1947) | FilmTV.it

Un film di Ingmar Bergman. Con Mai ZetterlingBirger MalmstenGunnar BjörnstrandOlof WinnerstrandNaima Wifstrand. continua» Titolo originale Musik i mörkerDrammaticodurata 87 min. – Svezia 1947.

Diventato cieco durante un addestramento militare, l’aspirante musicista Bengt Vyldeke rifiuta l’aiuto di tutti. Nonostante continui a difendere la propria indipendenza, Bengt assume Ingrid come assistente perché la ragazza possa diventare i “suoi occhi”. I due si avvicinano sempre di più ma Bengt, demoralizzato dagli inutili sforzi per riuscire a vivere facendo il pianista, si iscrive ad una scuola per ciechi supponendo che Ingrid sia disposta ad aspettarlo. Dopo aver saputo che la ragazza è già fidanzata, Bengt tenta il suicidio.

Sarabanda (2003) - MYmovies.it

Un film di Ingmar Bergman. Con Liv UllmannErland JosephsonBorje AhlstedtJulia DufveniusGunnel Fred Formato Film TV, Titolo originale SarabandDrammaticodurata 120 min. – Svezia, Italia, Germania, Finlandia, Danimarca, Austria 2003.

A trent’anni dal loro ultimo incontro, Marianne fa visita all’ex marito Johan. Il figlio di Johan, Henrik, è morbosamente legato a sua figlia Karin, giovane e promettente violoncellista.

Regia di Ingmar Bergman. Un film con Eva HenningBirger MalmstenMimi NelsonBirgit TengrothHasse EkmanBengt EklundCast completo Titolo originale: Törst. Genere Drammatico – Svezia1949durata 82 minuti. Valutazione: 2,50 Stelle, sulla base di 3 recensioni.

Partiti da Basilea, Rut e Bertil, di ritorno a Stoccolma dopo il viaggio di nozze, attraversano in treno la Germania ancora devastata dai bombardamenti. I fantasmi della guerra si aggiungono a quelli del loro passato, rievocati a colpi di flashback di cui Bergman ha spesso fatto uso. Rut è rimasta sterile, obbligata ad abortire da un amante precedente; Bertil, indolente piccolo borghese, ha avuto una relazione con la fragile Viola. In questo 7° film l’influenza di Strindberg nel giovane Bergman è determinante. Quando in treno, dopo un incubo in cui sogna di assassinare Rut, si sveglia e la abbraccia: “Ecco, siamo all’inferno, ma insieme!”. Sceneggiato da Herbert Grevenius che ha cucito insieme 4 novelle di Birgit Tengroth (interprete di Viola), rivela molte delle ossessioni bergmaniane e le sue nostalgie: l’acqua, il bambino, le ballerine. La Rut di E. Henning è forse la prima di una grande galleria di personaggi femminili. Non manca di difetti né di squilibri. È, con La prigione , uno dei suoi film più “neri”. 40 anni dopo Bergman dichiarò: “Cominciavo a trovare un modo tutto mio di fare film. Mi ero reso padrone di quella stupida macchina”. Titolo francese: La fontaine d’Aréthuse .

Regia di Ingmar Bergman. Un film Da vedere 1952 con Harriet AnderssonLars EkborgJohn HarrysonDagmar EbbesenÅke FridellCast completo Titolo originale: Sommaren Med Monika. Genere Drammatico – Svezia1952durata 95 minuti. – MYmonetro 3,92 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due proletari non ancora ventenni di Stoccolma passano un’estate nell’isoletta di Orno. Monika rimane incinta. Si sposano, ma lei lascia Harry solo con il figlioletto. L’inizio e la fine a Stoccolma sono deprimenti, all’insegna di un naturalismo tinto di nero, in linea con il romanzo di Anders Fogelström che l’ha sceneggiato con il regista. Conta la parte centrale sull’isola, fugace fase di transizione tra l’adolescenza e l’età adulta. Fece sensazione l’insolente sensualità della ventenne Andersson che nel finale tiene “il piano-sequenza più triste della storia del cinema” (J.-L. Godard). Diventerà con 9 film, ex aequo con Liv Ullman, una delle attrici preferite di Bergman, dopo Bibi Andersson (11 film). Distribuito in Italia nel ’61 e scoperto in Francia nel ’58.

Regia di Ingmar Bergman. Un film Da vedere 1960 con Max von SydowBirgitta PetterssonGunnel LindblomBirgitta ValbergAxel DübergCast completo Titolo originale: Jungfrukällan. Genere Drammatico – Svezia1960durata 89 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,82 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel Medioevo svedese l’adolescente Karin viene stuprata e uccisa nel bosco da tre pastori che poco dopo cercano rifugio nella fattoria di suo padre Töre. Tremenda vendetta. Sul luogo del delitto sgorga una polla d’acqua. 21° film di Bergman, il primo (il solo?) in cui l’intervento di Dio nell’azione è concreto: un miracolo. Miscuglio tra Cappuccetto Rosso e Shakespeare. Le scene dello stupro e della vendetta furono censurate. Splendido BN di Sven Nykvist. Oscar 1960 per il miglior film straniero.

Locandina La terra del desiderio

Un film di Ingmar Bergman. Con Holger LöwenadlerAnna LindahlBirger MalmstenGertrud FridhNaemi Briese. continua» Titolo originale Skepp till India landDrammaticob/n durata 99 min. – Svezia 1947.

Uno dei primi film di Bergman (il quinto per l’esattezza). I personaggi principali sono i giovani di una città portuale. La solitudine, le difficoltà di inserirsi nella società svedese del dopoguerra li spingono a impossibili sogni d’evasione.

Regia di Ingmar Bergman. Un film Da vedere 1958 con Bibi AnderssonMax von SydowIngrid ThulinGunnar BjörnstrandBengt EkerotCast completo Titolo originale: Ansiktet. Genere Drammatico – Svezia1958durata 101 minuti. – MYmonetro 4,08 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1845 la compagnia dell’illusionista Vogler (von Sydow), seguace delle teorie sul magnetismo del medico e mistico austriaco Franz Anton Mesmer, è costretta a esibirsi in casa del console Egerman (Josephson) in presenza del prefetto di polizia (Pawlo) e del medico positivista Vergerus (Björnstrand). Tra Vogler e Vergerus s’ingaggia una sfida che è anche una scommessa. Straordinaria pochade metafisica, è un film enigmatico e affascinante che pone molte domande senza dare risposte sul senso della vita, l’arte, la magia, l’illusione, la fede, la ragione, con qualche disposizione verbosa verso l’allegoria. Il giuoco dei simboli e delle analogie, delle metafore e delle ellissi è così fitto che si presta alle più diverse interpretazioni. Nella sua dimensione fantastica, comunque, tenuta su un registro espressionista, rimane memorabile. Premio speciale della giuria alla Mostra di Venezia.