Category: Noè Gaspar


Regia di Gaspar Noé. Un film con Nathaniel BrownPaz de la HuertaCyril RoyOlly AlexanderMasato TannoCast completo Genere Drammatico – FranciaGermaniaItalia2009durata 154 minuti. Uscita cinema venerdì 9 dicembre 2011 distribuito da Bim Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 2,03 su 43 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il ventenne Oscar e la sorella minore Linda arrivano a Tokyo. Oscar vende droga per vivere, mentre la diciottenne Linda lavora come spogliarellista in un nightclub. Una notte Oscar si reca in un locale per concludere un affare, ma gli agenti di polizia lo stanno aspettando per arrestarlo e nella colluttazione che ne segue parte accidentalmente un colpo. Oscar muore ma riemergono le memorie del passato, tra queste spiccano la morte dei genitori avvenuta in un incidente d’auto quando aveva solo cinque anni e la promessa fatta alla sorella di non abbandonarla mai.
Gaspar Noé ha colpito ancora. Uno dei più supponenti e narcisistici registi del cinema non solo francese ma mondiale, dopo lo scandalo annunciato di Irreversible torna a provocare in maniera totalmente sterile. Non avendo una storia degna di questo nome a cui affidarsi e non essendo uno di quei Maestri del Cinema in grado di trasformare un’assenza di soggetto in un’esperienza artistica di alto livello, il regista francese torna ad applicare le regolette che presiedevano alla realizzazione del suo precedente lungometraggio. Musica pulsante, luci al neon, acrobatici movimenti di macchina e scene che vorrebbero provocare sconcerto e muovono invece solo al riso o allo sbadiglio.
Perché la ripetizione del già detto protratta per la durata di 150 minuti si traduce in un’autoreferenzialità iperbolica a cui nulla, neppure alcune inquadrature ad effetto, possono porre rimedio. Noé, pretendendo anche di farci la morale, si ammira nello specchio del suo cinema. Rischia di ritrovarcisi sempre più solo

Enter the Void (2009) on IMDb

Regia di Gaspar Noé. Un film con Sofia BoutellaRomain GuillermicSouheila YacoubKiddy SmileClaude Gajan MaudeCast completo Titolo originale: Climax. Genere DrammaticoThriller, – Francia2018durata 90 minuti. Uscita cinema giovedì 13 giugno 2019 distribuito da Europictures in collaborazione con Mial Vision. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 2,75 su 31 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno.

Climax (2018) on IMDb

Regia di Gaspar Noé. Un film con Monica BellucciVincent CasselAlbert DupontelPhilippe Nahon. Titolo originale: Irrévérsible. Genere Drammatico, – Francia2002durata 95 minuti. distribuito da Bim Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 1,97 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Fin dai titoli di testa con le lettere rovesciate e dalla sublime banalità autoreferenziale del laido prologo (“il tempo distrugge tutto!”), il 2° lungometraggio dell’argentino Noé è una bischerrima scemenza con l’aggravante delle ambizioni d’autore, già evidenti nella scrittura drammaturgica che comincia dalla fine e risale all’indietro. In parallelo anche la scrittura cambia. Prima mezz’ora all’insegna di un dinamismo forsennato della cinepresa e di un montaggio altrettanto frenetico con un vendicativo assassinio a colpi di estintore. Dopo la sensazionalistica sequenza in un sottopassaggio dello stupro anale della Bellucci, poi massacrata di botte dal lurido bruto (12 minuti con cinepresa immobile e rasoterra), il racconto si disciplina nell’ambito di un convenzionale cinema della chiacchiera per chiudersi, nell’alveo di un lirismo da spot pubblicitario, con la protagonista sorridente su un prato fiorito che galleggia sulle note (Allegretto) della Settima di Beethoven. Nonostante la svergognata stamburata scandalistica dei mass media, chi se la cava meglio è proprio la Bellucci.

Locandina Solo contro tutti

Un film di Gaspar Noé. Con Philippe NahonBlandine LenoirFrankye Pain, Martine Audrain, Jean-François Rauger. continua» Titolo originale Seul contre tousDrammaticodurata 93 min. – Francia 1998.

The Butcher (Il macellaio, conosciuto dal cortometraggio di Noè Carne) ha trascorso qualche tempo in prigione dopo aver picchiato il tizio che ha cercato di sedurre sua figlia adolescente, mentalmente ritardata. Adesso vuole iniziare una nuova vita. Lascia la figlia in un istituto e si trasferisce in periferia con la sua amante Lille. Lei gli ha promesso un nuovo negozio di macelleria. Ma ha mentito. Il macellaio decide così di tornare a Parigi per trovare sua figlia.

Regia di Gaspar Noé. Un film con Karl GlusmanKlara KristinAomi MuyockGaspar NoéBenoît DebieVincent Maraval. Genere Drammatico – USA2015durata 130 minuti. – MYmonetro 2,42 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Murphy ha sposato Omi con un matrimonio riparatore, poichè Omi è rimasta incinta della loro figlioletta durante un rapporto non protetto. Quel rapporto occasionale è stato la causa della drammatica rottura fra Murphy e il suo grande amore, Electra. La mattina del primo dell’anno la madre di Electra telefona a Murphy e lo informa di non avere più notizie della figlia, ed essere preoccupata perchè la ragazza soffre di tendenze suicide. Nell’arco di 24 ore Murphy ripercorrerà con la memoria le tappe della sua folle passione per la sua ex anima gemella, cercandone il perdono.
Gaspar Noé, che nel precedente Irréversible aveva filmato a lungo lo stupro della protagonista interpretata da Monica Bellucci, non è nuovo alle provocazioni, e questa volta ha deciso di raccontare una storia di “sessualità sentimentale”, come la descrive lui stesso nel film: una storia di quelle che, secondo Noé, si raccontano troppo raramente al cinema perchè la censura impone che la componente esplicitamente erotica di una relazione rimanga nascosta allo sguardo degli spettatori.
In Love Noé non nasconde proprio niente: masturbazioni, eiaculazioni verso il pubblico (che in 3D fanno un certo effetto), penetrazioni filmate dall’interno di una vagina, triangoli, fellatio, cunnilingus e chi più ne ha più ne metta (ovunque). L’intento dichiarato è raccontare con cruda onestà l’ossessione sessuale fra due corpi che si amano, quello sotteso è fare scandalo a tutti i costi.
Peccato che, quanto a cruda onestà fra due corpi che si amano, Love è stato battuto sui tempi, e di gran lunga superato in valore artistico, da, fra gli altri, La vita di Adele, che proprio l’anno scorso a Cannes vinse la Palma d’Oro. Peccato anche che la trama di Love sia una serie di siparietti melodrammatici stile fotoromanzo (o b-movie soft porn), messi lì ad intervallare le scene di sesso, e la storia resti inerte (mentre tutto il resto continua freneticamente a sollevarsi).