Category: Padilha Jose


Regia di José Padilha. Un film con Rosamund PikeDaniel BrühlEddie MarsanBen SchnetzerMark IvanirCast completo Titolo originale: 7 Days in Entebbe. Genere Drammatico – Gran Bretagna2017durata 107 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nell’estate del 1976 quattro dirottatori, due estremisti tedeschi e due combattenti palestinesi, si impossessano di un aereo della Air France in viaggio tra Tel Aviv e Parigi, prendendo in ostaggio i 248 passeggeri a bordo. Mentre a Gerusalemme il primo ministro Yitzhak Rabin si scontra con il ministro della difesa Shimon Peres sull’opportunità di negoziare con i terroristi, l’aereo, con la complicità del feroce dittatore Idi Amin, atterra a Entebbe in Uganda. La richiesta dei terroristi a Israele è di 5 milioni di dollari e il rilascio di 50 prigionieri palestinesi: Rabin ha sette giorni per decidere se intervenire o dialogare con loro.

 7 giorni a Entebbe
(2018) on IMDb

Locandina Tropa de Elite 2 - O Inimigo Agora é OutroUn film di José Padilha. Con Wagner Moura, André Ramiro Thriller, durata 116 min. – Brasile 2010. MYMONETRO Tropa de Elite 2 – O Inimigo Agora é Outro * * * - - valutazione media: 3,25 su 5 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nascimento, a capo della unita’ di forze speciali della polizia brasiliana, interviene in modo sbagliato in una rivolta carceraria e viene rimosso dall’incarico ed assegnato a una postazione di intelligence governativa. Qui scopre una vasta rete di corruzione che coinvolge non solo la sfera politica ma la stessa polizia e deve decidere se e come intervenire. Dopo lo straordinario successo orttenuto in patria e l’Orso d’Oro (accompagnato da numerose polemiche) ricevuto nel 2008 alla Berlinale era difficile che non venisse realizzato un sequel. Il che e’ puntualmente accaduto. Grazie sicuramente alla presa conoscitiva che la sceneggiatura ha sulla realta’ locale e alla tenuta di un personaggio come quello di Nascimento che consente un’abile fusione tra fiction e paradocumentarismo (il regista sedeva tra i giurati delal sezione documentari quest’anno al Sundance).Anche se questa volta si esagera con la presenza della sua voce narrante bisogna riconoscere che il personaggio interpretato da Wagner Moura e’ di quelli che negli States avrebbero dato immediatamente il via a una serie tv sul modello <em. Perche’ sin dalla prima sequenza in cui si trova a confronto con un giornalista attivista per la difesa dei diritti umani che gli contesta il suo agire siamo gia’ nel pieno del melodramma. Perche’ l’uomo ha sposato l’ex moglie del poliziotto con le conseguenze che si possono immaginare. Ma non finisce qui perche’ i due finiranno con trovare, nell’evolversi della vicenda, un elemento in comune. In sintesi: riuscire a realizzare entertainment senza rinunciare ad affondare il coltello in una delle tante piaghe del sociale non e’ da tutti e Padilha dimostra di saperci fare. Non rinunciando anche questa volta alla violenza anche se spingendo un po’ meno sul pedale adrenalinico. C’e’ il rischio pero’ che il successo faccia perdere il senso della misura ai produttori. Il finale non propriamente definitivo di questo Numero 2 sembra voler lasciare la porta aperta a un terzo episodio. In tal caso avremmo preferito i tempi e gli sviluppi della serie tv.

Elite Squad 2: The Enemy Within (2010) on IMDb

Locandina italiana Tropa de Elite - Gli squadroni della morteUn film di José Padilha. Con Wagner Moura, Caio Junqueira, Maria Ribeiro, André Ramiro, Fernanda Machado. Titolo originale Tropa de Elite. Azione, durata 115 min. – Brasile, Argentina 2007. – Mikado uscita venerdì 6 giugno 2008. MYMONETRO Tropa de Elite – Gli squadroni della morte * * * - - valutazione media: 3,21 su 85 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Rio De Janeiro 1997. Qualche mese prima della visita del Papa in Brasile. Il capitano Nascimento è un membro del Bope, la squadra speciale di 100 uomini nata a Rio per combattere i narcotrafficanti nelle favelas e impedire che la polizia comune, corrotta fino al midollo, lasci la città in balìa di se stessa. Nascimento è stanco di questa vita sempre al limite, ed ora che sta per diventare padre ha deciso di lasciare. Non prima, però, di aver trovato un sostituto all’altezza. I candidati più quotati sembrano essere le reclute Matias e Neto, proprio i due che Nascimento ha appena salvato dai guai durante una pericolosa incursione nelle favelas. Ora si tratta solo di scegliere. Un compito che si rivelerà per lui drammaticamente semplice.
Dopo aver fatto tanto scalpore in patria, Tropa de Elite raggiunge la grande vetrina internazionale di Berlino, forse più per esigenze pubblicitarie che meriti artistici. Parliamo del primo film high-budget della storia del cinema brasiliano (parte dei 4 milioni sono il frutto della co-produzione americana degli Weinstein) a porre sotto la lente d’ingrandimento la vita, l’umiliante addestramento e i metodi poco ortodossi degli uomini del Battaglione per le Operazioni Speciali della polizia carioca. Ma non è tutto, perché è anche il più contraffatto, controverso e boicottato della storia brasiliana. Si calcola infatti che, per via del furto del DVD originale, durante i mesi precedenti l’uscita in sala ben 3 milioni di persone abbiano acquistato la copia pirata del film.
Il film più visto dell’anno in Brasile è un intenso viaggio nella psiche tormentata di uomini d’onore ligi al dovere, che si trasformano, loro malgrado, in spietate macchine di morte e tortura per salvarsi la pelle. Scritto sulla base di testimonianze reali di ex-poliziotti e psicologi, Tropa de Elite concentra la sua essenza nella frenetica mezz’ora finale, in cui viene drammaticamente fuori tutta l’amarezza di chi vive dalla nascita in quei luoghi dimenticati da Dio e la storia giunge al suo tragico epilogo. Voce fuori campo, camera a mano e rap portoghese in sottofondo, il film è di fiction ma girato con il piglio del documentarista che non vuole prendere posizione in merito all’argomento trattato e rimane, come spesso accade, impantanato nella retorica. Incapace di offrire una visuale cinematograficamente interessante del contesto, Padilha finisce per offrire uno spaccato sociale a dir poco raccapricciante e poco altro. Da un film in concorso ad un festival del Cinema ci saremmo aspettati qualcosa di diverso.

Elite Squad (2007) on IMDb