Jack riesce a mettere le mani su dei documenti con i quali intende ricattare Frank, affarista di pochi scrupoli che ha sulla coscienza anche un delitto. In un primo momento Frank sembra accettare il pagamento di una forte somma, ma è soltanto una trappola per eliminare Jack.
Dal romanzo (1946) di Nikos Kazantzakis: un giovane scrittore inglese a Creta fa amicizia con un greco dai mille mestieri che gli cambia la vita. Grande successo internazionale, coronato con 2 Oscar (L. Kedrova, fotografia di Walter Lassally) e 4 nomination. Vi contribuirono le musiche popolari di Mikis Theodorakis, l’esuberante interpretazione di Quinn in un personaggio “più grande della vita”, una robusta regia, le escrescenze melodrammatiche della storia.
Una cantante di night club incontra durante un viaggio un playboy e se ne innamora. Prima di sposarsi però i due debbono liberarsi dei rispettivi legami. Appuntamento, dopo un anno, all’Empire State Building. Ma lei ha un incidente, non ci può andare e non gli comunica quanto le è accaduto.
16-11-1981. Guidati da un ex generale degradato dell’aviazione militare USA, quattro uomini fuggono da un carcere del Montana, occupano una base missilistica e si preparano a lanciare nove missili atomici Titan sull’URSS se il neopresidente USA – oltre a pagare 110 milioni di dollari e garantire loro l’immunità – non renderà noto in tv un documento segreto, redatto dal predecessore Richard Nixon e dai suoi consiglieri, che dimostra il carattere strumentale dell’intervento nel Vietnam. Nonostante l’opposizione del suo staff, il presidente vola alla base occupata per offrirsi in ostaggio ai terroristi e diventa il capro espiatorio della situazione. Dal romanzo Viper Three di Walter Wager, sceneggiato da Ronald M. Cohen e Edward Huebsch, il quartultimo film di Aldrich è un thriller fantapolitico all’insegna della catastrofe atomica, ossessione ricorrente nel suo cinema, affidato alla suspense del “conto alla rovescia”. Poco convincente nella sua rigidità ideologica che si riflette sulla resa degli attori, è permeato da un esplicito e coraggioso pessimismo, confermato dal finale: i presidenti passano o si tolgono di mezzo a fucilate, ma la cricca politico-militare che comanda a Washington rimane al suo posto. Lo riscatta solo in parte il nitido professionismo della regia, particolarmente efficace nell’uso dello split-screen . Il titolo è una citazione dell’inno nazionale statunitense. Massacrato dai tagli nell’edizione italiana.
In una clinica specializzata un reduce di guerra paraplegico cerca di riadattarsi alla vita civile. Scritto da Carl Foreman, è un dramma semidocumentario apprezzabile per l’autenticità del suo realismo. Fece sensazione negli USA per la rappresentazione senza ipocrisie del problema sessuale. 1° film di Brando: eccellente. 2° titolo americano: Battle Stripe.
Un film di Dino Risi. Con Peppino De Filippo, Vittorio Gassman, Mario Carotenuto, Dorian Gray, Anna Maria Ferrero.Commedia, Ratings: Kids+16, b/n durata 104 min. – Italia 1960. MYMONETRO Il mattatore valutazione media: 3,21 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari. Un tranquillo impiegato, coniugato e pantofolaio, coglie sul fatto un ladruncolo introdottosi con l’astuzia in casa sua. Invece di farlo arrestare, gli racconta la sua vita. In passato è stato un suo collega, un grande truffatore (lo vediamo imbrogliare alti ufficiali, giornalisti, gioiellieri).
Studente universitario di storia ebreo, appassionato della corsa, s’imbatte in criminale di guerra nazista che torna dall’Uruguay a New York per entrare in possesso di diamanti, custoditi per lui dal fratello ora defunto. Duello mortale. Diretto con sapienza un po’ accademica e qualche effettismo, basato su una sceneggiatura di William Goldman (da un proprio romanzo) che è una fantasia ebraica di vendetta, sembra che voglia dire la sua sul nazismo, la libertà e il maccartismo, ma presto si rivela un thriller efficace con un finale discutibile. Passata in antologia la scena del dentista.
Una ragazza-pilota fa un atterraggio di fortuna in un paesino alpino. Porta lo scompiglio. Un giovane si innamora di lei e trascura la fidanzata che tenta il suicidio.
Nel primo episodio, una celebre diva americana intreccia una relazione con un uomo sposato. Nel secondo, un giornalista che deve scrivere un articolo su un magnate dell’industria s’innamora della protetta di costui. Ancora: due sposini siciliani in viaggio di nozze vengono guidati da un amico incontrato per caso nei night della Costa. Nell’ultimo episodio, un commerciante romano di frutta e verdura accompagna la moglie a un provino cinematografico; ma è lui invece a restare irretito dalle lusinghe del cinema, finché la moglie lo riconduce alla realtà e alla bancarella di ortofrutticoli.
Una ragazza si innamora di un marinaio col quale ha scambiato solo poche parole. Alcuni anni dopo, disillusa dell’attesa, si decide a sposare l’uomo che il padre le ha destinato. Il marinaio, tornato dal Sudamerica…
Il protagonista è un giovane dottore, deciso a (quasi) tutto per fare soldi e carriera. Circuisce la vedova di un collega per poter mettere le mani sullo stock di mutuati della buonanima. Lascia la dolce fidanzata per sposare la figlia di un pezzo grosso.
Un furto vede collaborare le tre ladre sorelle “occhi di gatto”, il detective privato Ryo Saeba e massiccio sodale Falcon. Una figura mascherata irrompe però sulla scena e finisce per prendere il possesso di un misterioso contenitore nascosto in un quadro rubato.
Un attore di varietà che ha tentato di tutto per sfondare, senza riuscirci, incontra una ragazza di paese e ne fa una grande cantante. I due si sposano, ma mentre lei passa di successo in successo lui continua a restare nell’ombra. Per dare all’uomo la possibilità di emergere, la moglie finanzia uno spettacolo senza fargli sapere che è lei a pagare.
Nel quieto Belgio agreste, Didier, cantante in un apprezzato ensemble di country bluegrass, ed Elise s’incontrano, si scelgono, si amano, mettono al mondo una figlia. La loro storia procede a sbalzi tra frammenti di un passato luminoso e un presente dolente, segnato dalla leucemia che colpisce la bimba e la loro unione. Storia d’amore e di dolore che parla non tanto di malattia quanto dell’effetto che la malattia ha sugli esseri umani e sulle relazioni: Elise si rifugia nella religione e i due si allontanano irrimediabilmente l’uno dall’altra. Narrato con un intreccio di passato, remoto e prossimo, e presente, e assai bene interpretato dai 2 credibili protagonisti, fa riflettere sul senso della vita, sull’accettazione della morte, sul ruolo della religione e del “credo” nell’esistenza dei vulnerabili esseri umani.
Rapporto tra madre naturale e matrigna con tanto di morte per tumore che risolve più di una questione. Columbus, un esperto di plot vincenti, gioca tutto sulla bravura delle due interpreti. Che sanno come cavarsela. Quando poi ci si può avvalere di uno dei più grandi attori non protagonisti di Hollywood (Ed Harris) il gioco è fatto.
Anziano scozzese vive con due figli irrequieti in una casa isolata della Patagonia. All’arrivo degli emissari di una multinazionale che vorrebbe dare sviluppo turistico alla desolata landa di vento e di polvere, il vecchio si oppone costruendo un grande recinto ( alambrado ). Povero di fatti e ricco di echi e di sensibilità, scritta da M. Bechis con Lara Fremder, quest’opera prima, all’insegna di una violenta fisicità, è un insolito film di vento, isolamento, solitudine, desolazione. E di follia.
Jaime (Cayo) e Marta (Wagener) sono una coppia di mezza età con una figlia adolescente di nome Isa (Velles). Hanno deciso di trasferirsi in una nuova casa, molto più grande, e Marta riunisce tutta la famiglia per cena per festeggiare. Isa però ha altri piani, vuole uscire con il suo ragazzo. La serata viene sconvolta da una gang di uomini mascherati che decide di far visita loro…
Un bandito, Wes McQueen, evaso dal carcere si ricongiunge alla vecchia banda. C’è da assaltare un treno carico di dollari. Ma Wes fiuta l’inganno degli amici di un tempo e prepara le sue contromosse con l’aiuto dell’intrepida Colorado. Remake di Una pallottola per Roy.
Non ho trovato subita in rete. gsubita sta per subita tradotti dai subeng con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.
La scelta di Sophie, ebrea ex internata in un campo di sterminio nazista, fu quella di abbandonare al suo destino la figlioletta per salvare se stessa e l’altro figlio, divenendo collaboratrice del comandante del lager di Auschwitz. Una scelta che ha segnato angosciosamente la sua vita, e che racconta, dopo la guerra, a Stingo, uno scrittore coinquilino nella casa in cui abita a New York, che è diventato amico suo e del marito, un geniale ma nevrotico intellettuale. Lo strano ménage a tre continua finché Sophie, dopo essersi concessa allo scrittore innamoratosi di lei, si suicida insieme al marito.
Il Presidente degli Stati Uniti sta per celebrare il “Veterans Day” mentre un gruppo di terroristi gli ruba la valigetta con i codici nucleari e lo invita a suicidarsi se non vuole un olocausto nucleare. Lundgren continua a fare se stesso e Scheider deve accontentarsi di ruoli che non rendono giustizia alle sue capacità.
Le richieste di reupload di film,serie tv, fumetti devono essere fatte SOLO ED ESCLUSIVAMENTE via email (ipersphera@gmail.com), le richieste fatte nei commenti verrano cestinate.