Category: Schnabel Julian


Locandina italiana Lo scafandro e la farfalla

Un film di Julian Schnabel. Con Mathieu Amalric, Emmanuelle Seigner, Marie-Josée Croze, Anne Consigny, Patrick Chesnais. Titolo originale Le scaphandre et le papillon. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 112 min. – Francia 2007. – Bim uscita venerdì 15 febbraio 2008. MYMONETRO Lo scafandro e la farfalla * * * 1/2 - valutazione media: 3,71 su 83 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Jean-Dominique Bauby si risveglia dopo un lungo coma in un letto d’ospedale. È il caporedattore di ‘Elle’ e ha accusato un malore mentre era in auto con uno dei figli. Jean-Do scopre ora un’atroce verità: il suo cervello non ha più alcun collegamento con il sistema nervoso centrale. Il giornalista è totalmente paralizzato e ha perso l’uso della parola oltre a quello dell’occhio destro. Gli resta solo il sinistro per poter lentamente riprendere contatto con il mondo. Dinanzi a domande precise (ivi compresa la scelta delle lettere dell’alfabeto ordinate secondo un’apposita sequenza) potrà dire “sì” battendo una volta le ciglia oppure “no” battendole due volte. Con questo metodo riuscirà a dettare un libro che uscirà in Francia nel 1997 con il titolo che ora ha il film.
Julian Schnabel ha assunto sulle sue spalle un incarico gravoso perché è vero che i film che portano sullo schermo le vicende di portatori di gravi handicap (soprattutto se ispirate a storie realmente accadute) commuovono facilmente la grande platea. È però anche vero che, con una tematica in parte vicina a questa abbiamo avuto nel 2004 Mare dentro di Alejandro Amenábar con l’interpretazione da premio di Javier Bardem e la fatica di Mathieu Amalric poteva risultare improba. Sia l’attore che il regista conseguono il grande risultato di offrirci una prova di grande umanità nel contesto di un film di elevato livello artistico.
L’occhio del protagonista diventa la soglia che permette al pesante e inerte scafandro del suo corpo di liberare (anche se faticosamente) la farfalla del pensiero. La voce interiore imprigionata di Jean-Do ci rivela al contempo l’orrore della condizione e l’indomabile spinta all’espressione di sé. Il giornalista pensa, desidera, soffre, grida dentro di sé. È un grido in cerca di una bocca che possa tradurlo in suoni e parole. Il battito delle ciglia (che ricorda non a caso il battito d’ali di una farfalla) si traduce in lettere e le lettere in parole. Schnabel e Amalric riescono a non fare retorica e al contempo a commuovere profondamente liberandosi dal falso pietismo che spesso accompagna queste storie ‘vere’. Raggiungono il risultato grazie a un attento lavoro di flasback che si integra alla perfezione con la descrizione di un corpo che da apertura al mondo si è trasformato in sepolcro. Tutto ciò senza lanciare proclami né a difesa strenua della vita né a favore dell’eutanasia. Il che, di questi tempi, è già un merito di per sé.

The Diving Bell and the Butterfly (2007) on IMDb

Regia di Julian Schnabel. Un film Da vedere 2018 con Willem DafoeRupert FriendOscar IsaacMathieu AmalricEmmanuelle SeignerCast completo Titolo originale: At Eternity’s Gate. Genere BiograficoDrammatico, – USA2018durata 110 minuti. Uscita cinema giovedì 3 gennaio 2019 distribuito da Lucky Red. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,83 su 13 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

È di sole che ha bisogno la salute e l’arte di Vincent van Gogh, insofferente a Parigi e ai suoi grigi. Confortato dall’affetto e sostenuto dai fondi del fratello Theo, Vincent si trasferisce ad Arles, nel sud della Francia e a contatto con la forza misteriosa della natura. Ma la permanenza è turbata dalle nevrosi incalzanti e dall’ostilità dei locali, che biasimano la sua arte e la sua passione febbrile. Bandito dalla ‘casa gialla’ e ricoverato in un ospedale psichiatrico, lo confortano le lettere di Gauguin e le visite del fratello. A colpi di pennellate corte e nervose, arriverà bruscamente alla fine dei suoi giorni.

At Eternity's Gate (2018) on IMDb

Regia di Julian Schnabel. Un film con David BowieGary OldmanDennis HopperJeffrey WrightClaire ForlaniSam RockwellCast completo Genere Biografico – USA1996durata 106 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,67 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Come il creolo Jean-Michel Basquiat (Wright), sconosciuto disegnatore di graffiti sui muri di Brooklyn, divenne negli anni ’80 il primo pittore non bianco che raggiunse il successo sul mercato internazionale. Quando nel 1988, a 27 anni, morì di overdose di eroina, i suoi quadri erano contesi dai musei e dai collezionisti che contano. 1° film del pittore Schnabel che racconta quel che conosce bene, evitando con passo leggero quasi tutte le trappole del genere biografico. Un cast fuori dal comune con Bowie che fa un Andy Warhol notevole, e non soltanto per il puntiglio mimetico. Colonna sonora di John Cale (rap, jazz, voci di Renata Tebaldi e Tom Waits, Rolling Stones) e un efficace ritratto di un artista predestinato all’autodistruzione, dolorosamente segnato non dall’incomprensione, ma dal successo

Basquiat (1996) on IMDb
Locandina Prima che sia notte

Un film di Julian Schnabel. Con Sean PennJavier BardemJohnny DeppAndrea Di StefanoOlivier Martinez. continua» Titolo originale Before night fallsBiograficodurata 125 min. – USA 2000MYMONETRO Prima che sia notte ***-- valutazione media: 3,40 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Reinaldo Arenas, scrittore e poeta cubano in esilio, è il protagonista del film. Arenas sin da bambino mostra un grande talento per la poesia. L’avvento della rivoluzione sembra essere estremamente positivo per un giovane che sente emergere in sé l’interesse per il proprio sesso. Ma presto il vento cambia e, dopo aver vinto a 20 anni un premio letterario, nel 1973 viene arrestato perché omosessuale e i suoi lavori vengono confiscati.