Category: Ennio Morricone


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Regia di Carlo Verdone. Un film con Carlo Verdone, Mario Brega, Renato Scarpa, Veronica Miriel, Isabella De Bernardi. Titolo originale: Un sacco bello. Genere: Commedia, Comico, Episodi. Paese: Italia. Anno: 1980. Durata: 99 min. Consigliato a: Per tutti. Valutazione IMDb: 7.4.

Il film, esordio alla regia di Carlo Verdone, si svolge interamente a Roma durante il Ferragosto. Tre episodi paralleli, e occasionalmente intersecati, ruotano attorno a diverse tipologie umane, tutte interpretate da Verdone stesso. C’è Enzo, un coatto romanista che cerca disperatamente un compagno di viaggio per una vacanza in Polonia, il timido e impacciato Leo, un mammone trasteverino che si ritrova a ospitare una misteriosa turista spagnola, e Ruggero, un “figlio dei fiori” hippie e pasticcione che si scontra con il pragmatismo del padre e di un bizzarro parentado. Tre ritratti di solitudine e sogni infranti nella desolazione della città estiva.

Questo film rappresenta un debutto folgorante e una pietra miliare della commedia all’italiana, grazie alla capacità di Verdone di trasformare le maschere comiche, già note in TV, in personaggi cinematografici dotati di una profonda e malinconica umanità. Il tema centrale è l’alienazione e l’incapacità di comunicare, evidenziate dal vuoto di Ferragosto e dai fallimenti personali dei protagonisti. La regia, pur essendo l’opera prima di Verdone, dimostra un solido controllo del ritmo e una notevole attenzione al dettaglio ambientale, catturando perfettamente l’atmosfera sospesa e quasi onirica di una Roma agostana. La colonna sonora di Ennio Morricone, con il suo celebre fischio, contribuisce in modo cruciale a definire il tono agrodolce del racconto. L’impatto culturale del film è enorme; ha lanciato Verdone come autore completo e ha consolidato una galleria di “macchiette” che sono entrate nell’immaginario collettivo, ritraendo in modo iconico le nevrosi e le contraddizioni della società italiana all’inizio degli anni Ottanta.

Regia di Lucio Fulci. Un film con Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Arturo Dominici, Livio Lorenzon. Titolo originale: I due evasi di Sing Sing. Genere: Comico, Commedia. Paese: Italia. Anno: 1964. Durata: 99 min. Consigliato a: Per tutti. Valutazione IMDb: 5.7.

Franco e Ciccio, due sventurati inservienti di un bagno pubblico a New York, si ritrovano catapultati nel mondo della mafia per aver accidentalmente salvato la vita di un boss. In cambio, il malavitoso decide di fare di Franco un pugile professionista e di Ciccio il suo manager, organizzando incontri truccati. Quando però le cose non vanno come previsto e i due si trovano coinvolti in un omicidio, la loro unica speranza di salvezza sembra essere il carcere di Sing Sing. Ma la loro furbizia si scontra con la realtà della giustizia.

Diretto da Lucio Fulci prima di dedicarsi al genere horror che lo renderà celebre, il film si inserisce pienamente nella tradizione della commedia all’italiana con il suo umorismo surreale e farsesco. Le gag sono costruite sull’improvvisazione e sulla mimica esagerata del duo comico, che qui ripropone i suoi collaudati meccanismi. Nonostante una trama piuttosto esile e a tratti sconclusionata, il film si distingue per alcune sequenze ben orchestrate, specialmente quelle che parodiano il genere gangster e carcerario. La fotografia in bianco e nero e le musiche di Ennio Morricone, con ritmi jazz e bossa nova, conferiscono all’opera una certa eleganza stilistica in contrasto con l’anarchia narrativa, elemento tipico di molti film della coppia. Sebbene non sia tra le loro pellicole più memorabili, rimane un esempio dell’estro comico di Franco e Ciccio, capaci di far ridere anche con una sceneggiatura poco solida.

Regia di Giuseppe Tornatore. Un film Da vedere 1994 con Gérard DepardieuRoman PolanskiNicola Di PintoSergio RubiniPaolo LombardiCast completo Genere Drammatico, – Italia1994durata 110 minuti. Uscita cinema lunedì 8 agosto 1994 distribuito da Penta Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,64 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Storia di un incubo in forma di interrogatorio al quale lo scrittore Onoff (Depardieu), apparentemente in preda all’amnesia, è sottoposto da parte di un commissario di polizia (Polanski). Fin dal titolo il 4° film di Tornatore è sotto il segno dell’ambiguità: oltre al suo significato di gergo burocratico-poliziesco, potrebbe essere letto come un esercizio di pura forma, ossia di stile, che mette in discussione lo statuto di credibilità delle immagini: qual è il confine tra fantasia e realtà? tra falso e vero? Allucinato dramma notturno di nordico onirismo, giocato sulla corda pazza dell’assurdo, è un film da prendere o lasciare, senza vie di mezzo. Chi prende ne gusterà la sagacia della costruzione, l’alta tenuta figurativa e sonora (fotografia di Blasco Giurato, musiche di Ennio Morricone), l’ammirevole concertazione degli attori: oltre a Depardieu e Polanski (doppiati da Corrado Pani e Leo Gullotta), c’è un incisivo S. Rubini come poliziotto che verbalizza.

A Pure Formality (1994) on IMDb

Regia di Marco Bellocchio. Un film Da vedere 1965 con Paola PitagoraLou CastelMarino MaséLiliana Gerace. Genere Drammatico, – Italia1965durata 107 minuti. Uscita cinema lunedì 19 ottobre 2015 distribuito da Cineteca di Bologna. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 4,36 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In un’agiata casa borghese di Bobbio (PC) una madre cieca vive di ricordi con 4 figli, uno dei quali, epilettico ed esaltato, la elimina e uccide anche un fratello deficiente. Colpito da una crisi mentre ascolta La Traviata di Verdi, è lasciato morire dalla sorella Giulia. Dopo Ossessione di Visconti non c’era mai stato nel cinema italiano un esordio così clamoroso e autorevole. Non c’è più stato nemmeno nei 20 anni seguenti. Bellocchio sfida il grottesco senza cadervi. Duro, crudele, angoscioso.

Fists in the Pocket (1965) on IMDb

Regia di Luciano Salce. Un film con Ugo TognazziUmberto D’OrsiDonatella TurriLuigi TencoGiulio CalìVittorio DuseCast completo Genere Commedia – Italia1962durata 95 minuti. – MYmonetro 3,09 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una ragazza si allontana dalla famiglia che l’opprime. Gli impieghi che trova non fanno che peggiorare la sua situazione; ben che vada il suo titolare vuol portarsela a letto. La conoscenza di un ragazzo tetro e insoddisfatto le crea altri problemi. I due predispongono addirittura un suicidio, che poi non realizzano perché tutto sommato è meglio restar vivi e volersi bene. 

La cuccagna (1962) on IMDb

Regia di John Carpenter. Un film con Kurt RussellWilford BrimleyT.K. CarterDavid ClennonKeith DavidRichard DysartCast completo Titolo originale: The Thing. Genere Fantascienza – USA1982durata 109 minuti. – MYmonetro 3,61 su 85 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La vita di 12 scienziati in una base militare in Alaska è in pericolo. Le radiazioni hanno dissepolto un essere mostruoso che assume sembianze animali e umane. Ad uno ad uno muoiono tutti e anche gli ultimi due superstiti sperano, terrorizzati, che i soccorsi arrivino prima della “cosa”. Remake di La cosa da un altro mondo (’51) con musiche di Morricone.

 La cosa
(1982) on IMDb

Regia di Giuliano Montaldo. Un film Da vedere 1971 con Gian Maria VolontéRiccardo CucciollaRosanna FratelloArmenia BalducciSergio FantoniCast completo Genere Drammatico – ItaliaFrancia1971durata 111 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,42 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Come il calzolaio Nicola Sacco e il pescivendolo Bartolomeo Vanzetti, immigrati negli USA e anarchici, furono incriminati per rapina e omicidio, condannati a morte innocenti nel 1921 e giustiziati il 23 agosto 1927. I due anarchici italiani rivivono sullo schermo nella commossa e commovente interpretazione di Cucciolla e Volonté (premiato a Cannes) nel quadro di un film all’insegna dell’efficacia narrativa, oratorio senza enfasi, un po’ ripetitivo, in stabile equilibrio tra informazione e denuncia anche se non sempre fa quadrare i conti tra analisi e dimostrazione. Scritto dal regista con Fabrizio Onofri e Ottavio Jemma con un occhio al cinema hollywoodiano giudiziario e di denuncia, rimpolpato con le esperienze del cinema politico europeo. Dopo aver interpretato Sacco a teatro nel dramma (1960) di M. Roli e L. Vincenzoni, G.M. Volonté fa la parte di Vanzetti. Nel giugno 1960 negli USA andò in onda The Sacco-Vanzetti Story , scritto da R. Rose e diretto da S. Lumet, poi acquistato dalla RAI per un Teatro-Inchiesta che non fu mai trasmesso. Musiche di Ennio Morricone e Joan Baez.

 Sacco e Vanzetti
(1971) on IMDb

Regia di Luigi Comencini. Un film con Ugo TognazziPhilippe LeroyMariangela MelatoDalila Di LazzaroAldo ReggianiCast completo Genere Giallo rosa – Italia1977durata 115 minuti. – MYmonetro 3,38 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un vecchio e decrepito palazzo romano a fitto bloccato è di proprietà di Amedeo Pecoraio e di sua sorella Ofelia, maturi zitelli. Una società immobiliare offre loro una grossa somma a condizione che tutti gli inquilini siano sfrattati. La morte per veleno del loro soriano offre ai due proprietari il pretesto per spiare la vita degli inquilini resistenti. Come in Lo scopone scientifico , soggetto e sceneggiatura (con Augusto Caminito) sono di Rodolfo Sonego: il tono generale è più cupo e crudele, ma eccede nella tensione verso la metafora a scapito della verosimiglianza. È uno dei film degli anni ’70 che segnano, all’insegna del pessimismo, la fine della commedia italiana, egemone nel decennio precedente. Infallibile duo Tognazzi-Melato. Musica: Ennio Morricone. Prodotto da Sergio Leone.

The Cat (1977) on IMDb
Il Federale - Film (1961)

Regia di Luciano Salce. Un film Da vedere 1961 con Ugo TognazziGianni AgusGeorges WilsonGianrico TedeschiLeopoldo ValentiniCast completo Genere Commedia – Italia1961durata 100 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni.

Abruzzo, 1944. Fascistello diventa gerarca proprio quando il fascismo sta per cadere e fa un viaggio in sidecar con professore antifascista, da lui arrestato, che cerca di educarlo alla libertà. Per la prima volta dopo 43 film, Tognazzi lascia le macchiette per un personaggio a tutto tondo. Film di ottimo brio satirico, scritto da Castellano & Pipolo in vena e diretto con garbo da Salce.

The Fascist (1961) on IMDb
I cannibali - Wikipedia

Un film di Liliana Cavani. Con Britt Ekland, Tomas Milian, Delia Boccardo, Marino Masé, Pierre Clémenti. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 95 min. – Italia 1969. MYMONETRO I cannibali [1] * * * - - valutazione media: 3,17 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Le strade di una metropoli moderna (Milano) sono sparse dei cadaveri di una rivolta giovanile; la gente, indifferente e frettolosa, cammina tra loro evitando di toccarli; la legge dello Stato lo proibisce, pena la morte. La giovane Antigone decide di dar sepoltura al fratello, contro il parere dei familiari e del fidanzato Emone, figlio del primo ministro. La aiuta Tiresia, giovane straniero che parla in una lingua sconosciuta e disegna sui muri un paese. Ispirato all’Antigone (441 a.C. ca) di Sofocle. Mitico più che politico, onirico più che realistico, qua e là ridondante nel macinio dei suoi simboli, impregnato di un raro sentimento di pietà e di dolore misti a rabbia civile, ha forse il torto di aver contrapposto alla fiera ostinazione di Antigone non l’empietà dello Stato moderno in generale, “bensì una specie di orwelliano 1984 capitalista.” (Alberto Moravia). Fotografia (Techniscope): Giulio Albonico; musiche: Ennio Morricone. Gianni Amelio aiutoregista.

 I cannibali
(1970) on IMDb
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