
Regia di Sergio Sollima. Un film con Oliver Reed, Fabio Testi, Agostina Belli, Paola Pitagora, Marc Mazza. Titolo originale: Revolver. Genere: Poliziesco, Thriller, Drammatico. Paese: Italia, Francia, Germania Ovest. Anno: 1973. Durata: 115 min. Consigliato a: Da 14 anni (Rating originale eliminato). Valutazione IMDb: 6.9.
La vicenda ruota attorno a Vito Cipriani, vice direttore di un carcere di Milano, uomo onesto la cui vita viene distrutta quando la giovane moglie, Anna, viene rapita. I rapitori impongono a Cipriani una condizione estrema per la liberazione della donna: facilitare l’evasione di Milo Ruiz, un detenuto francese di basso calibro. Costretto ad accettare il ricatto, Cipriani fa evadere Ruiz e si ritrova ad affiancarlo in una disperata corsa contro il tempo e la malavita, dalle strade di Milano fino a Parigi, scoprendo che dietro il rapimento si nascondono intrighi di ben altra portata.
Revolver è un eccellente esempio del “poliziottesco” all’italiana, ma si distingue per l’approccio più maturo e politico di Sergio Sollima. Il film trascende la semplice azione per esplorare i temi della corruzione istituzionale, del potere invisibile e del cinismo della politica che schiaccia l’individuo onesto. La regia è tesa e incisiva, capace di combinare sequenze d’azione brutali con un profondo senso di malinconia e disillusione. Le interpretazioni di Oliver Reed (Vito Cipriani) e Fabio Testi (Milo Ruiz) sono intense e ben bilanciate, formando una coppia di protagonisti forzatamente unita che guida la narrazione con efficacia. L’impatto culturale del film è rafforzato dalla memorabile colonna sonora di Ennio Morricone, il cui tema principale, Un ami, sottolinea perfettamente l’amaro senso di sconfitta e impotenza che permea l’opera, specialmente nel suo finale amarissimo e nichilista, che lascia un segno profondo.








valutazione media: 3,67 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.








