Category: Battiato Franco


PERDUTO AMOR - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Un film di Franco Battiato. Con Corrado FortunaDonatella FinocchiaroGabriele FerzettiAntonino BruschettaRada Rassimov. continua» Commediadurata 96 min. – Italia 2003MYMONETRO Perduto Amor **1/2-- valutazione media: 2,67 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ettore è bambino, negli anni ’50, in Sicilia in una famiglia alto borghese, dove il padre tradisce sistematicamente la madre. Ettore si divide tra i giochi e gli insegnamenti di un colto aristocratico, figura fondamentale della storia perché introduce il ragazzo nel mondo della cultura. Dopo la morte del padre, Ettore si trasferisce a Milano. Suona e trova piacere anche nella scrittura e proprio nel capoluogo lombardo il giovane uomo fa incontri importanti per la sua completa maturazione, attraverso le varie forme d’Arte, la filosofia, la meditazione a cui si avvicina per trovare se stesso. La storia del protagonista (ovviamente l’autobiografia del regista) è il filo conduttore del film, ma il personaggio di Ettore non si impone sulla scena, ma lascia spazio alle atmosfere (del Sud e del Nord del Paese), ai luoghi, ai personaggi-guida del suo cammino interiore. Tante citazioni, tante parodie e gag surreali per un racconto che segue i pensieri, i ricordi, le emozioni del narratore.

Niente è come sembra - Film (2007)

Un film di Franco Battiato. Con Giulio BrogiSonia BergamascoDrammatico– Italia 2007MYMONETRO Niente è come sembra **--- valutazione media: 2,43 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari

Giulio Varga è un antropologo in pensione appassionato di feste etcnico-popolari. Abbandonato dalla moglie si reca in un piccolo villaggio del centro-sud per documentare un rituale di origini precristiane. Perso nel bosco, dietro ai ricordi e ai fantasmi del passato, trova rifugio in una casa poco lontana, dove si festeggia una curiosa festa di compleanno. Tra esoterismo e tarocchi, Varga resta coinvolto in una discussione sul senso dell’esistere e dell’esistenza.

Locandina Musikanten

Un film di Franco Battiato. Con Alejandro JodorowskySonia BergamascoFabrizio Gifuni, Juri Camisasca, Chiara ContiBiograficodurata 92 min. – Italia 2005uscita venerdì 3 marzo 2006. MYMONETRO Musikanten **--- valutazione media: 2,34 su 27 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un film che lascia senza parole e non perché si abbandoni solo alla musica, ma perché la prima reazione che suscita, per chi non abbia avuto la furbizia di fuggire dopo la prima mezz’ora, è il silenzio. Un silenzio pregno però di domande, prima fra tutte: come è possibile che un film del genere sia stato prodotto? Ancora: come hanno potuto artisti del livello di Alejandro Jodorowsky, ma anche un Fabrizio Gifuni e una Sonia Bergamasco, parteciparvi come attori? Ma soprattutto come pensare di farlo uscire nelle sale cinematografiche? Dopo il primo, ben più promettente Perduto Amor, Franco Battiato è andato a impelagarsi in una storia senza capo né coda, al limite fra verosimiglianza e comicità (ma inevitabilmente più vicino a questa). A parte la qualità (volutamente?) amatoriale della fotografia, del montaggio, le battute improbabili dei personaggi, l’imbarazzo più pesante sta nelle vicende della coppia di autori televisivi protagonista. Alla ricerca di studiosi, scienziati e filosofi da intervistare per il loro programma in giro per il mondo, i due incontrano uno sciamano che sottopone la Bergamasco a una seduta di ipnosi regressiva. Lei, nella vita ossessionata da Beethoven, scopre di esserne stata, in una vita precedente, il principe mecenate. Da qui un lungo flash back sugli ultimi anni di vita, le manie e le follie di questo Beethoven-Jodorowsky. E poi il finale: il ritorno alla “realtà” con la tv dell’albergo dove alloggia la troupe televisiva che annuncia il colpo di stato di un fantomatico partito democratico mondiale. A tratti didascalico, a tratti enigmatico, sempre pretenzioso e inutilmente intellettualistico.