Category: Slasher


Poster Black Christmas - Un Natale rosso sangue

Regia di Glen Morgan. Un film con Katie Cassidy, Michelle Trachtenberg, Mary Elizabeth Winstead, Kristen Cloke. Titolo originale: Black Christmas. Genere: Horror. Paese: USA, Canada. Anno: 2006. Durata: 84 min. Consigliato a: Da 18 anni. Valutazione IMDb: 4.6/10.

Un Natale Rosso Sangue è ambientato in un gelido campus universitario, dove un gruppo di studentesse di una confraternita si prepara a festeggiare il Natale prima di tornare a casa per le vacanze. La loro tranquillità viene interrotta da una serie di sinistre telefonate e dalla fuga di un serial killer da un vicino manicomio. Isolate nella grande casa, le ragazze si trovano a fronteggiare una minaccia invisibile e spietata, che inizia a mietere vittime una dopo l’altra.

Questo remake del classico del 1974 si distingue per l’approccio più esplicito e brutale, che si allontana dalle atmosfere claustrofobiche e suggestive dell’originale a favore di un horror più diretto e sanguinoso. La regia di Glen Morgan punta tutto sul gore e sugli effetti speciali, sacrificando la tensione psicologica e lo sviluppo dei personaggi in favore di una successione di omicidi efferati. Il film non introduce innovazioni tecniche significative e le interpretazioni risultano piuttosto stereotipate, non riuscendo a infondere profondità ai personaggi. Nonostante il tentativo di omaggiare il cult, l’opera fallisce nel replicarne l’impatto, risultando una visione per lo più superficiale e dimenticabile, apprezzabile solo dagli amanti del genere slasher più crudo e senza pretese.

Regia di Mario Bava. Un film con Luigi PistilliClaudine AugerIsa MirandaClaudio CamasoAnna Maria Rosati. Genere Horror – Italia1971durata 90 minuti. – MYmonetro 3,22 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Muore impiccata, in una villa isolata, un’anziana contessa paralitica (Miranda). Muore di coltello il marito (Nuvoletti) che l’ha uccisa. Muoiono ammazzati altri undici, tra parenti e visitatori. Esseri umani raccontati come insetti in un mondo dominato da pulsioni brutali. Uno dei migliori film di M. Bava – che ne curò anche la fotografia – “proprio per l’intreccio di intenzioni alte e di pratiche basse, serietà metafisica e ironia sdrammatizzante, bellezza formale e grand-guignol” (A. Pezzotta). Scopiazzato da molti registi nordamericani dell’horror che di Bava sono meno colti e meno cattivi. Altro titolo: Ecologia del delitto .

 Ecologia del delitto
(1971) on IMDb

Regia di Tobe Hooper. Un film Da vedere 1974 con Allen DanzingerMarilyn BurnsWilliam VailJim Siedow. Titolo originale: The Texas Chainsaw Massacre. Genere Horror – USA1974durata 87 minuti. – MYmonetro 3,35 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Pii turisti in una zona rurale del Texas incontrano una bizzarra famiglia di maniaci che hanno idee assai particolari sui pezzi di carne che servono per fare una grigliata all’aperto. Film d’esordio a basso costo del texano Hooper, ispirato alle gesta criminali di un personaggio della cronaca (Ed Gein), già fonte d’ispirazione per Psycho (1960) di Hitchcock, è uno shocker di importanza storica che aprì la strada alla profonda metamorfosi del cinema orrorifico tra gli anni ’70 e ’80, imperniato sull’ossessione fantastica dello smembramento del corpo rappresentato in tutta la sua fisicità. Forsennato e visionario, è leggibile a vari livelli. Ebbe 2 seguiti, di cui il 2° è uscito in Italia soltanto in cassetta, e un remake nel 2003.

 Non aprite quella porta
(1974) on IMDb
L'occhio che uccide - cinemaastra

Un film di Michael Powell. Con Anna Massey, Karlheinz Böhm, Moira Shearer, Maxime Audley Titolo originale Peeping Tom. Poliziesco, durata 101 min. – Gran Bretagna 1960. MYMONETRO L’occhio che uccide * * * 1/2 - valutazione media: 3,83 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Mark Lewis (Carl Boehm) è un operatore-regista ossessionato dall’idea di filmare l’infilmabile: l’espressione intensa che le persone assumono prima di morire sapendo di morire. Per realizzare questa sua ossessione, Mark ha aggiunto un accessorio alla sua cinepresa, dotandola di una sorta di baionetta in una delle gambe del cavalletto. In questo modo, filma e uccide, potendo poi rivedere l’esito delle sue imprese. Introverso e tranquillo nella vita normale, Mark intreccia una relazione – o piuttosto la subisce – con Helen (Anna Massey), colpita dalla sua sensibilità, e cerca diapprofondirne la conoscenza.

Peeping Tom (1960) on IMDb

Regia di Dario Argento. Un film Da vedere 1975 con David HemmingsClara CalamaiMacha MérilEros PagniGiuliana CalandraGabriele LaviaCast completo Genere Giallo – Italia1975durata 123 minuti. – MYmonetro 3,96 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

L’assassinio di una medium è il primo di una catena di delitti sui quali indagano un musicista e una giornalista: il loro autore finirà decapitato da un ascensore. Thriller di transizione tra la 1ª fase parahitchcockiana di Argento e quella visionaria e occultista di Suspiria e Inferno . Aumentano l’importanza della cornice scenografica e l’iperbole degli oggetti che rafforzano la sua delirante dimensione gotica. Il tema musicale di Giorgio Gaslini, eseguito dai Goblin, divenne un cult .

 Profondo rosso
(1975) on IMDb
Risultati immagini

Un film di Dario Argento. Con Enrico Maria Salerno, Tony Musante, Suzy Kendall, Umberto Raho, Werner Peters. Giallo, durata 96′ min. – Italia 1970. MYMONETRO L’uccello dalle piume di cristallo * * * - - valutazione media: 3,33 su 34 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Di passaggio a Roma, un giovane scrittore americano assiste al tentato omicidio di una donna. Il sospettato n. 1 è proprio lui, ma l’assassino colpisce ancora più volte e tenta di uccidere lo stesso scrittore. La polizia brancola nel buio. 1° film del 30enne Argento che conserva ancora, come nei 2 successivi, quella struttura del giallo (chi è il colpevole) che da Suspiria (1977) in poi sarà polverizzata e abbandonata per alcuni anni. Oltre alla parte visiva, affidata alla fotografia di V. Storaro, hanno grande importanza suoni, rumori, amplificazioni e distorsioni.

The Bird with the Crystal Plumage (1970) on IMDb

Scream è un media franchise slasher creato da Wes Craven, composto da sei film e una serie televisiva. È ispirata liberamente agli omicidi operati da Danny Rolling nel 1990. Nei film, la trama principale è incentrata su un serial killer psicopatico travestito con un costume di Halloween che cerca di uccidere Sidney Prescott (Neve Campbell) e le persone che fanno parte della sua vita. Ciascun film inizia con un omicidio o un’aggressione, per poi svilupparsi fino alla rivelazione dell’identità del killer e al suo scontro finale con Sidney.

La saga ha rilanciato i film di genere slasher negli anni novanta, in modo simile a quanto fece Halloween – La notte delle streghe negli anni settanta, fondendo scene di violenza e tensione con elementi comici. Il primo film ottenne un grande successo commerciale al momento della sua pubblicazione, divenendo uno dei film con le vendite maggiori del 1996.

Scream (1996) on IMDb
Sei Donne Per L'Assassino (Restaurato In Hd)

Un film di Mario Bava. Con Cameron Mitchell, Eva Bartok, Thomas Reiner, Luciano Pigozzi. Giallo, durata 98′ min. – Italia 1964. MYMONETRO Sei donne per l’assassino * * 1/2 - - valutazione media: 2,79 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In un atelier di alta moda a Roma cinque modelle sono uccise, una dopo l’altra, ciascuna in modo diverso. Il film codifica il thriller all’italiana, già sperimentato dal regista in La ragazza che sapeva troppo di cui condivide la debolezza logica della storia, cioè della sceneggiatura di Marcello Fondato. Fonte di ispirazione per D. Argento. Bava ne approfitta per testare, con Ubaldo Terzano, l’impiego del colore con un irrealismo che diventa barocchismo senza freni, e seminare false piste: i personaggi si confondono tra loro e con i manichini dell’atelier: “Il pathos della morte e lo shock del sadismo, in questo modo, vengono messi a distanza.” (A. Pezzotta). Ebbe noie con la censura.

Blood and Black Lace (1964) on IMDb

Halloween è una serie cinematografica di film horrorthriller di successo, avente come protagonista il folle e spietato assassino Michael Myers. Il primo film della saga, Halloween – La notte delle streghe, risalente al 1978 con regia di John Carpenter, è considerata una delle più importanti pellicole del genere horror, nonché capostipite del sottogenere slasher.

La maschera che Michael Myers indossa per coprire le fattezze del suo volto, è stata creata ispirandosi al volto del capitano Kirk di Star Trek.

1963. Nella città di Haddonfield, Illinois, il ragazzino di 6 anni, Michael M. Myers (Michael Myers), nato il 19 ottobre 1957, durante la notte di Halloween uccide la sorella maggiore che gli stava facendo da baby-sitter. Da allora Michael rimane in un ospedale psichiatrico sotto l’osservazione dello psicologo Samuel Loomis. Passati quindici anni Michael evade nella notte di Halloween e ritorna ad Haddonfield.

 Halloween - La notte delle streghe
(1978) on IMDb
My Bloody Valentine (1981) - IMDb

Il giorno di San Valentino (My Bloody Valentine) è un film slasher a basso costo del 1981, diretto da George Mihalka.

Il film è un esempio degli slasher a basso costo tanto in voga durante gli anni ottanta, come Halloween – La notte delle streghe e Venerdì 13Quentin Tarantino lo ha definito il «miglior slasher di tutti i tempi»[1].
Durante la celebrazione di San Valentino nella città di Valentine Bluffs, un gruppo di operai rimane intrappolato in una miniera, ove un problema nelle condutture del metano provoca un’esplosione, in cui rimangono uccisi tutti i minatori.
A sei settimane di distanza, l’unico sopravvissuto alla tragedia, Harry Warden, è impazzito a causa dei traumi psicofisici successivi all’accaduto. Dopo un anno di cure e corsi di rieducazione, Harry, fugge dalla clinica uccidendo alcuni dottori, lasciando un avvertimento scritto col sangue dei malcapitati; chiunque oserà festeggiare il giorno di San Valentino verrà brutalmente massacrato.
A vent’anni esatti dai tragici eventi, alcune coppie di adolescenti decidono di festeggiare San Valentino dentro le miniere, dato che in città ogni rito e/o festa è proibita. Alla loro decisione di svago, seguiranno una catena di morte e omicidi sempre più cruenti e complessi.

My Bloody Valentine (1981) on IMDb
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