Category: Susan Sarandon


Locandina italiana Il temerario

Un film di George Roy Hill. Con Robert Redford, Susan Sarandon, Bo Svenson, Bo Brundin, Edward Herrmann Titolo originale The Great Waldo Pepper. Avventura, Ratings: Kids+13, durata 107 min. – USA 1975. MYMONETRO Il temerario * * * - - valutazione media: 3,21 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

America, anni Venti: un pilota che si guadagna da vivere in un circo rimane affascinato dal racconto di uno spettacolare duello aereo di un connazionale con un tedesco. Tempo dopo, dovendo girare una scena cinematografica, si troverà di fronte proprio il tedesco. Finalmente, potrà vivere in prima persona quella storia.

 Il temerario
(1975) on IMDb
Joe - La guerra del cittadino Joe (1970) - Film - Movieplayer.it

Un film di John G. Avildsen. Con Susan SarandonPeter BoyleDennis PatrickAudrey Caire Titolo originale JoeDrammaticob/n durata 107 min. – USA 1970. – VM 18 –

Joe e Bill, accaniti razzisti, fanno lega quando Bill, in un attacco di rabbia, uccide un hippy legato a sua figlia Melissa. I due iniziano a frequentare certi ambienti.

Joe (1970) on IMDb

Non ho trovato versione in italiano. I subita sono stati tradotti con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.

Un film di Ridley Scott. Con Susan Sarandon, Geena Davis, Harvey Keitel, Michael Madsen, Brad Pitt.Titolo originale Thelma & Louise. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 128 min. – USA, Francia 1991. MYMONETRO Thelma & Louise * * * * - valutazione media: 4,02 su 35 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Chi ha voluto leggere nella vicenda umana di queste due ragazze di provincia una mera fiaba didascalica sul femminismo si perde il microcosmo racchiuso nei…continui giochi di rimando di significati creato dall’armonia del compenso tra la spigolosità del volto della Sarandon e quello da bambola della Davis.E così nei loro nomi, spesso ipostatizzati nella forza fagocitatrice di un titolo che suggerisce la smania di un brand o di un marchio di sigarette, vi è la fragilità disperata con cui le due ragazze abdicano allo stillicidio quotidiano per risorgere in un anomico non luogo dei ruoli sociali, che le accompagnerà per tutta la loro corsa fino al Gran Canyon. In realtà, la tensione dell’intera pellicola, è una spinta continua sul pedale dell’emancipazione delle due protagoniste. 
La risata degli ultimi fotogrammi, immortalata nell’immaginario collettivo delle generazioni cinematografiche a venire, non è follia, né un cedimento momentaneo e irreversibile all’emotività, ma la più alta affermazione di dignità e libertà. Scelgono di non esserci più per esserci per sempre: il fotogramma finale dell’auto sospesa nel dirupo è metafora dell’ellisse di una fine che coincide con un inizio. Gli sguardi complici non indicano nulla di improvvisato, anche se lo spettatore viene colto di sorpresa a perpetrare la sua incredulità: perché l’auto di Thelma & Louise, se anche fosse in nostro potere proiettare degli ideali fotogrammi successivi, sul fondo del dirupo del Gran Canyon, non ci arriverà mai. Pellicola di un eccellente Ridley Scott che trascende qualsiasi genere, pur possedendo uno scheletro western, con la scenografia di uno sterminato Arkansas a fare da sfondo, e più che mai attuale e paradigmatico in una generazione in cui la violenza e l’eccidio femminile appare tutt’altro che sopito dai resoconti della cronaca nera. Il viaggio tutto interiore che le trasporta dall’Arkansas all’Oklaoma, fino al Colorado, con la scelta irreversibile dell’omicidio dell’uomo, ne rivela la fragilità ma anche l’incapacità di rapportarsi a un universo maschile assolutista e prepotente, palesandone la mancata educazione alla necessità di una complementarietà dei ruoli sessuali (ti elimino perché sei un ostacolo, perché ti reputo distruttivo ma anche insormontabile all’impellente e disperante necessità di affermazione del mio Io; ti ammazzo poiché la stessa dimensione collettiva del momento storico non contempla una tale chance di scambio dialettico ed edificante; ti uccido perché è tutto ciò che mi resta per dimostrarti e dimostrarmi che non sei il più forte).

Thelma & Louise (1991) on IMDb
Locandina The Rocky Horror Picture Show

Un film di Jim Sharman. Con Susan Sarandon, Tim Curry, Barry Bostwick, Richard O’Brien, Meat Loaf.Musicale, durata 95 min. – USA, Gran Bretagna 1975. – Nexo Digital uscita martedì 30ottobre 2012. – VM 14 – MYMONETRO The Rocky Horror Picture Show * * * * - valutazione media: 4,07 su 44 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In una notte buia e tempestosa i promessi sposi Brad e Janet, due ragazzi bene della provincia nordamericana, si perdono in un bosco con l’auto in panne e decidono di cercare aiuto presso l’abitazione più vicina, un castello dall’aspetto affatto rassicurante in procinto di ospitare l’Annuale Convegno Transilvano. Una volta dentro, finiscono per diventare ostaggi dell’ambiguo Frank-N-Furter (e del suo stravagante entourage) e scoprono che il dolce travestito è alle prese con un esperimento: dare la vita al bellissimo e muscoloso Rocky Horror per convertirlo nel suo personale giocattolo del sesso.
Correva l’anno 1975 quando il regista Jim Sharman e il compositore, sceneggiatore, cantante e attore Richard O’Brien davano alla luce del proiettore la versione cinematografica del musical britannico The Rocky Horror Show, che avevano presentato con successo a teatro. Partito male al botteghino, il film diviene presto un cult raccogliendo negli anni consensi e un pubblico di veri e propri idolatri che si sarebbero riuniti regolarmente in piccoli cinema per ricreare le scene – trucco e parrucco incluso – durante la proiezione.

The Rocky Horror Picture Show (1975) on IMDb

Locandina italiana Nella valle di ElahUn film di Paul Haggis. Con Tommy Lee Jones, Charlize Theron, James Franco, Susan Sarandon, Jonathan Tucker.Titolo originale In the Valley of Elah. Drammatico, durata 124 min. – USA2007. – Mikado uscita venerdì 30 novembre 2007. MYMONETRO Nella valle di Elah * * * - - valutazione media: 3,29 su 134 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Rientrato in licenza dall’Iraq, Mike Deerfield scompare. Aiutato solo da una poliziotta, suo padre Hank, agente della polizia militare in pensione, indaga e scopre la verità sulla sua morte orrenda e soprattutto sull’omertà dell’esercito nei confronti dei crimini commessi al fronte durante un’altra “sporca guerra”. 2ª regia d’autore, dopo Crash – Contatto fisico , di uno dei più originali e politicamente impegnati sceneggiatori di Hollywood, canadese di nascita e californiano dopo i 20 anni, che fece un lungo apprendistato nella pulp fiction TV. Tra i tanti film sulla guerra in Iraq è l’unico che si svolge interamente in USA. Ha la sua forza, e i suoi limiti, in una sceneggiatura compatta e sapiente che riesce a mettere in discussione con un’analisi impietosa l’ideologia militarista e il patriottismo fanatico. Si conclude con un’immagine metaforica che si conficca nella memoria degli spettatori coinvolti: l’alzabandiera “con le stelle e strisce rovesciate di un’America che chiama aiuto, bandiera fissata con il nastro isolante perché le cose continueranno così per chissà quanto” (B. Fornara). È anche la storia di una tragica presa di coscienza, quella dell’anziano Hank, un Jones straordinario di misura e di dolore represso.

 Nella valle di Elah
(2007) on IMDb

Poster Calda emozioneUn film di Luis Mandoki. Con Eileen Brennan, Susan Sarandon, Kathy Bates, James Spader, Renée Taylor. Titolo originale White Palace. Drammatico, durata 103′ min. – USA 1990. MYMONETRO Calda emozione * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Da un romanzo di Glenn Savan. La passione esplode tra un 27enne yuppie di provincia neovedovo che ascolta Mozart e legge Proust e una cameriera 43enne di un fast food, che vive nei sobborghi, ha perso il figlio drogato e beve. L. Mandoki sfiora spunti più vicini ai risvolti realistici che alle convenzioni del genere sentimentale. S. Sarandon convince.

White Palace (1990) on IMDb

Regia di Ron Shelton. Un film con Kevin CostnerSusan SarandonTim RobbinsTrey WilsonRobert WuhlDavid NeidorfCast completo Titolo originale: Bull Durham. Genere Commedia – USA1988durata 108 minuti. – MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Due giocatori di una squadra di baseball di provincia (il trentenne Crash e il ventenne Nuke) sono concupiti da una professoressa, da parecchi anni l’ape regina della compagine. Nuke fa carriera e se ne va. Crash si aggiudicherà la ragazza. Commedia tutt’altro che priva di spirito e di acutezza, anche se il canovaccio è troppo tenue per fornire un significato al di là del puro divertimento.

Bull Durham (1988) on IMDb

Locandina italiana Atlantic City U.S.A.Un film di Louis Malle. Con Michel Piccoli, Burt Lancaster, Susan Sarandon, Kate Reid, Robert Joy.  Titolo originale Atlantic City. Drammatico, durata 104′ min. – Canada, Francia 1980. MYMONETRO Atlantic City U.S.A. * * * - - valutazione media: 3,25 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lou, un grigio balordo che si fa mantenere da una tardona, ha un’avventura con la giovane Sally di cui assume la protezione uccidendo due gangster che la perseguitano. Sapientemente ambientato nella cornice della famosa città termale decaduta, è un dramma gangster dove contano i personaggi più che l’azione. Dominato da un ottimo Lancaster, diretto con intelligenza da Malle in scene d’amore e violenza. Leone d’oro a Venezia ex aequo con Gloria di J. Cassavetes.

Atlantic City (1980) on IMDb

Locandina italiana Amabili restiUn film di Peter Jackson. Con Mark Wahlberg, Rachel Weisz, Susan Sarandon, Stanley Tucci, James Michael Imperioli. Titolo originale The Lovely Bones. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 135 min. – USA, Gran Bretagna, Nuova Zelanda 2009. – Universal Pictures uscita venerdì 12 febbraio 2010. VM 14 MYMONETRO Amabili resti * * * - - valutazione media: 3,15 su 130 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

A Norristown, in Pennsylvania, fra villette a schiera e campi di granturco, vive la famiglia Salmon. Susie, la primogenita, è un’adolescente qualunque, appassionata di fotografia e innamorata del compagno di scuola Ray Singh. Il 6 dicembre 1973, dopo aver avuto il suo primo incontro romantico con lui, Susie viene fermata sulla strada di casa dal vicino, il signor Harvey, tranquillo ometto di mezza età con la passione per le case di bambola. Dopo averla fatta entrare in un piccolo rifugio sotterraneo da lui stesso costruito, Harvey la violenta e la uccide brutalmente. Lo spirito di Susie si trova così a muoversi fra la terra e il cielo in una sorta di limbo fatto di ricordi e di fantasie, da dove può vedere e patire per quel che succede ai suoi cari e al suo omicida nel mondo mortale.

The Lovely Bones (2009) on IMDb

Locandina Le verità negateUn film di Ann Turner. Con Susan Sarandon, Sam Neill, Emily Blunt, Charles Tingwell, William McInnes.Titolo originale Irresistible. Drammatico, durata 103 min. – Australia 2006. uscita venerdì 11 maggio 2007. MYMONETRO Le verità negate * 1/2 - - - valutazione media: 1,93 su 23 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Quando il sospetto diventa ossessione o forse realtà. Sophie è un’illustratrice di successo, è felicemente sposata con Craig da dieci anni, ha due educatissime e biondissime figlie e vive in una casa visibilmente ricca e confortevole. Questa vita apparentemente realizzata inizia a perdere pezzi del puzzle, perfettamente incastrati, quando Cragi comincia a lavorare a stretto contatto con Mara, una giovane e attraente collaboratrice.

 Le verità negate
(2006) on IMDb
Locandina italiana Nemicheamiche

Un film di Chris Columbus. Con Julia Roberts, Ed Harris, Susan Sarandon, Jena Malone, Liam Aiken.Titolo originale Stepmom. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 124 min. – USA 1998.MYMONETRO Nemicheamiche * * * - - valutazione media: 3,22 su 17 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Rapporto tra madre naturale e matrigna con tanto di morte per tumore che risolve più di una questione. Columbus, un esperto di plot vincenti, gioca tutto sulla bravura delle due interpreti. Che sanno come cavarsela. Quando poi ci si può avvalere di uno dei più grandi attori non protagonisti di Hollywood (Ed Harris) il gioco è fatto.

Locandina Jeff Who Lives At Home

Un film di Mark Duplass, Jay Duplass. Con Jason Segel, Ed Helms, Judy Greer, Susan Sarandon, Rae Dawn Chong.Titolo originale Jeff Who Lives At Home. Avventura, durata 83 min. – USA2011.

Una storia avventurosa, in una ricerca che ricorda la “Spada nella roccia” ma che in realtà segue un drogato mentre tenta di trovare della colla d’albero. La storia è ambientata ai giorni nostri e segue due fratelli, un perdente (Jeff) che vive a casa dei genitori (Segel), e un prepotente.
Quando lascia la casa materna, Jeff scopre che l’universo potrebbe inviargli dei segnali sulla natura del suo destino

Regia di John Turturro. Un film con Kate WinsletJames GandolfiniSusan SarandonSteve BuscemiKumar PallanaCast completo Titolo originale: Romance & Cigarettes. Genere Musical – USA2004durata 115 minuti. Uscita cinema venerdì 5 maggio 2006 – MYmonetro 2,75 su 23 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Musical proletario imperniato su Nick Murder, operaio siderurgico di New York, quartiere Queens, che tradisce Kitty, madre delle sue tre figlie, con Tula, fulva commessa di facili costumi, finché capisce che, benché sessualmente appagante, una relazione extraconiugale non può sostituire la famiglia e l’amore che, nonostante tutto, prova per la moglie. Scritto e diretto da J. Turturro alla 3ª regia, è il film più cattolico e, nella 1ª parte, più becero tra quelli in concorso a Venezia 2005, nutrito dai dialoghi più spiritosi e scurrili mai usciti da Hollywood. Sa essere sentimentale e insolente, delicato e sciamannato, sottile e sghignazzante. Nel suo temerario miscuglio di comicità, tragedia, amore, sesso, pathos, poesia, canzoni e balletti può respingere o irritare gli spettatori bennati, ma è così ricco di invenzioni registiche da rifornire dieci commedie hollywoodiane dell’ultimo decennio. Attori strepitosi, anche K. Winslet in controparte, che cantano con le voci di Janis Joplin, Tom Jones, Connie Francis, Bruce Springsteen, Ute Lemper, Anna Identici, tranne il duetto Sarandon/Gandolfini che intona “The Girl That I Marry” di I. Berlin. Prodotto da Joel ed Ethan Coen. Non distribuito, o quasi, negli USA.