Category: Uma Thurman


Poster Batman & RobinUn film di Joel Schumacher. Con Chris O’Donnell, Uma Thurman, Arnold Schwarzenegger, George Clooney, Val Kilmer Fantastico, Ratings: Kids+13, durata 130 min. – USA1997. MYMONETRO Batman & Robin * 1/2 - - - valutazione media: 1,78 su 43 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il dottor Freeze è alla ricerca di una cura per la moglie che è ibernata. Ha al suo fianco Poison Ivy, una volta scienziata in chimica e divenuta ora una specie di dea della Flora. Batman, con l’aiuto di Robin, deve difendere Gotham City dalla pericolosa irruzione di questi due personaggi. Troveranno un aiuto inatteso nella nipote del maggiordomo di Batman e riusciranno, ovviamente, a sconfiggere i ‘cattivi’. Dimenticate le atmosfere introversamente dark dei film di Burton, nella serie ‘Batman’ psicologie dei personaggi e sviluppo delle battute non contano più nulla. Ciò che importa è solo ed esclusivamente aggiungere luci a colori e suoni in un ritmo incessante che lasci lo spettatore esausto al termine della proiezione. Con il risultato di aggiungere una nuova dose di droga visiva agli assuefatti e di far individuare un vuoto pneumatico in confezione extralusso a chi invece ha conservato un minimo di capacità di discernimento. Film come questo hanno, per fortuna, un destino segnato: col passaggio televisivo perderanno qualsiasi tipo di presa, rivelando così la loro inconsistenza.

Batman & Robin (1997) on IMDb

Regia di Terry Gilliam. Un film Da vedere 1989 con John NevilleUma ThurmanEric IdleOliver ReedJonathan PryceRobin WilliamsCast completo Titolo originale: The Adventures of Baron Münchausen. Genere Avventura – Gran Bretagna1989durata 126 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,19 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Le madornali e iperboliche imprese del barone di Münchhausen hanno 3 fonti tutte tedesche del Settecento (il vero barone Karl Friedrich Hieronymus von M., l’erudito Rudolph Erich Raspe e il poeta Gottfried August Bürger), furono illustrate da G. Doré nel 1862 e portate sullo schermo già nel 1911 (G. Méliès), 1913 (E. Cohl), 1914 (muto italiano), 1943 (J. von Backy), 1962 ( Baron Prasil ). Con 40 milioni di dollari e collaboratori di prim’ordine (D. Ferretti scenografo, G. Pescucci costumista, G. Rotunno operatore), Gilliam ha rimanipolato la vecchia materia all’insegna del meraviglioso su grande scala, iniettandovi l’umorismo stravagante di Lewis Carroll e la buffoneria esorbitante dei Monty Python. Effetti speciali strabilianti.

 Le avventure del Barone di Munchausen
(1988) on IMDb

Risultati immagini per Accordi e DisaccordiUn film di Woody Allen. Con Sean Penn, Samantha Morton, Uma Thurman, Brian Markinson, Anthony LaPaglia. Titolo originale Sweet and Lowdown. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 92 min. – USA 1999. MYMONETRO Accordi e disaccordi * * * - - valutazione media: 3,33 su 18 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Alcuni personaggi del mondo della musica (tra cui Woody) rispondono a domande su un grande chitarrista del passato: Emmet Ray. Sono concordi nel considerarlo il numero due assoluto superato solo dal genio di Django Reinhardt. Di ciò era consapevole anche Emmet e se lo vedeva rinfacciare da chi gli stava accanto e lo accusava di essere incapace di far emergere il suo io più interiore. Ma a lui più dei sentimenti interessava la musica. Fin quando un giorno incontrò Hattie, una giovane sordomuta, con la quale iniziò una relazione stabile anche se costellata di problemi dettati dall’incostanza di un musicista valido ma destinato a rimanere un eterno secondo.

 Accordi & disaccordi
(1999) on IMDb

Regia di Susan Stroman. Un film Da vedere 2005 con Nathan LaneMatthew BroderickUma ThurmanWill FerrellRoger Bart, Gary Beach, Andrea MartinCast completo Genere Musical – USA2005durata 134 minuti. Uscita cinema venerdì 17 marzo 2006 – MYmonetro 3,72 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

E ci sono altri 342 tra attori, musicisti, ballerini, burattinai. Nel 1968 Mel Brooks esordì nella regia con The Producers ( Per favore non toccate le vecchiette ): buon successo e Oscar a Brooks per la sceneggiatura. Nel 2001 a Broadway andò in scena la sua trasposizione in musical: un trionfo, 12 Tony Awards di cui 2 a Susan Stroman (regia, coreografie) più di 1000 repliche, molte versioni internazionali (anche in Italia, con la regia di Saverio Marconi). Il musical diventa infine un film con gli stessi 2 ottimi protagonisti maschili e l’aggiunta ghiotta di U. Thurman, segretaria-soubrette, e del comico W. Ferrell come il matto neonazista autore dell’involontario successo di Springtime for Hitler . Musiche e testi di M. Brooks, produttore e sceneggiatore con Thomas Meehan. Fotografia: John Bailey, Charles Minsky. Dato il costo – e i rischi – l’hanno finanziato in 2: Columbia e Universal. Non è obbligatorio essere innovativi, e il film non lo è, ma lo spettacolo originale è così divertente, creativo e spregiudicato che basta da solo. Anche quando va in esterni (il numero strepitoso “Along Came Bialy” delle vecchiette con il girello) mantiene la sua prospettiva frontale, cioè teatrale. 19 canzoni. Fiasco di pubblico anche in USA.

 The Producers - Una gaia commedia neonazista
(2005) on IMDb

Risultati immagini per Le Relazioni Pericolose posterUn film di Stephen Frears. Con Michelle Pfeiffer, Glenn Close, John Malkovich, Uma Thurman, Keanu Reeves. Titolo originale Dangerous Liaisons. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 120′ min. – USA 1988. – VM 14 – MYMONETRO Le relazioni pericolose * * * * - valutazione media: 4,45 su 34 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Francia fine ‘700: un po’ per gioco un po’ per vendetta, la marchesa di Merteuil macchina col visconte di Valmont un complicato intrigo di seduzione, amore e abbandono, intrigo che sfugge di mano a entrambi. 1° film hollywoodiano del britannico S. Frears che, nel raccontare in immagini il sulfureo romanzo (1782) di strategia erotica di Choderlos de Laclos, si è servito della riduzione teatrale (1986) del suo compatriota Christopher Hampton, autore anche della sceneggiatura, conservandone la struttura e l’atteggiamento di sogghignante sarcasmo verso la vicenda e i personaggi. Rispetto al romanzo, quel che perde in ambiguità, sottigliezza, complessità, il film guadagna in ritmo e in energia sebbene manchi l’aria del tempo: c’è il testo, non il contesto. Verso l’epilogo, quando il dolore artiglia i due abominevoli complici, Frears trova accenti nuovi e forti, con icastiche invenzioni. Una bella squadra di attori tra cui spiccano la trepida Madame de Tourvel di M. Pfeiffer, unico personaggio borghese della vicenda, la gestualità quasi buffonesca di Valmont di un J. Malkovich molto poco settecentesco e la sottile perversione che G. Close imprime alla marchesa. 3 Oscar: a Hampton, a Stuart Craig (scene) e per i costumi

 Le relazioni pericolose
(1988) on IMDb

Regia di Richard Linklater. Un film con Ethan HawkeRobert Sean LeonardUma Thurman. Titolo originale: Tape. Genere Drammatico – USA2001durata 86 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Vince, spacciatore e pompiere volontario, attende nervosamente l’arrivo di Jon, un vecchio amico: i due sono a un festival di cinema, dove Jon, regista, presenta il suo film, selezionato per il concorso. Quando Jon arriva tutto sembra procedere per il meglio, ma Vince in realtà ha in mente un piano: vuole far confessare a Jon di aver abusato, ai tempi del liceo, di Amy, l’allora ragazza di Vince.

 Tape
(2001) on IMDb

Regia di Lars von Trier. Un film Da vedere 2018 con Matt DillonBruno GanzUma ThurmanSiobhan Fallon HoganSofie GråbølRiley KeoughCast completo Titolo originale: The House That Jack Built. Genere ThrillerDrammaticoHorror, – DanimarcaFranciaGermaniaSvezia2018durata 155 minuti. Uscita cinema giovedì 28 febbraio 2019 distribuito da Videa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 3,06 su 15 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Usa Anni ’70. Jack è un serial killer dall’intelligenza elevata che seguiamo nel corso di quelli che lui definisce come 5 incidenti. La storia viene letta dal suo punto di vista che ritiene che ogni omicidio debba essere un’opera d’arte conclusa in se stessa. Jack espone le sue teorie e racconta i suoi atti allo sconosciuto Verge il quale non si astiene dal commentarli.

Regia di Lars von Trier. Un film Da vedere 2014 con Charlotte GainsbourgStellan SkarsgårdWillem DafoeUma Thurman, Peter Gilbert Cotton, Ananya BergCast completo Titolo originale: Nymphomaniac – Volume II. Genere Drammatico, – Danimarca2014durata 123 minuti. Uscita cinema giovedì 24 aprile 2014 distribuito da Good Films. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 3,52 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l’anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell’orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è, obtorto collo, costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l’interesse per un rapporto lesbico.

Locandina Kill Bill - Volume 1Un film di Quentin Tarantino. Con Uma Thurman, David Carradine, Daryl Hannah, Michael Madsen, Vivica A. Fox. Azione, durata 110 min. – USA 2003. MYMONETRO Kill Bill – Volume 1 * * * 1/2 -valutazione media: 3,80 su 146 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
È tornato Quentin. La lunga e snervante attesa è finalmente finita ed il “suo” quarto film (o meglio la prima parte del suo quarto film) scorre sullo schermo. Già dai titoli di testa, i fan si tranquillizzano: l’elenco dei personaggi in stile lista della spesa, il primo piano del volto tumefatto dell’attrice con uno sparo e relativa dissolvenza in nero ci dimostrano che “colui che era conosciuto come genio” (da molti), è tornato brillante come un tempo.
Kill Bill è stancante, una piacevole fatica per lo spettatore che dovrebbe rivedere alcuni momenti in slowmotion o più volte per apprezzarli appieno. La struttura stessa del film, a episodi con continui flashback tra passato e presente disorienta e stordisce. Tarantino inonda letteralmente ogni scena di forma e contenuti: occhiali da sole disposti in ordinate file sul cruscotto d una macchina, aerei di plastica che volano su scene di cartapesta, tute gialle indossate da Bruce Lee, alluci mobili, occhi cerulei e tanto, tantissimo sangue. Kill Bill è un Helzapoppin. Ed il gusto per la battuta spiazzante, per l’umorismo cinico e beffardo è rimasta la stessa.
Se Jackie Brown voleva essere un omaggio al Blaxploitation, Kill Bill è exploitation puro e semplice. Quentin si circonda di un team che sa il fatto suo e spende parecchio: il risultato si vede. Non un’inquadratura fuori posto, non un movimento di camera infelice.Kill Bill, formalmente si avvicina alla perfezione. Gli anni hanno permesso di affinare una già ottima tecnica. View full article »

Locandina Kill Bill - Volume 2Un film di Quentin Tarantino. Con Uma Thurman, Lucy Liu, David Carradine, Daryl Hannah, Michael Madsen. Hard boiled, durata 110 min. – USA 2004. MYMONETRO Kill Bill – Volume 2 * * * 1/2 - valutazione media: 3,94 su 88 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Ogni inizio ha una fine.
Stavolta si comincia dalle parti di John Ford, con un esplicito omaggio a Sentieri Selvaggi e si prosegue, con salti spazio temporali e metacinematografici per la via del noir anni ’50 e dell’actionmovie orientale dei mitici seventies fino a giungere (eh già) dalle parti di Fist of the North Star. Paura&panico. Ma Tarantino conosce la scuola di Okuto? Pare di sì. E non ce ne sorprendiamo.
Formalmente Kill Bill vol.2 si mantiene sugli altissimi standard del primo tempo/episodio e alterna sapientemente fasi prettamente comiche, come l’allenamento di Uma Thurman con il maestro di arti marziali cantonese, durante il quale il regista delizia la platea con le famose carrellate avanti e indietro della telecamera, tipiche delle produzioni Shaw Brothers anni 70′, a momenti squisitamente drammatici come i ricordi, adagiati su un fondale bianco/nero/seppia della sposa promessa e oppressa dalla tragedia che l’ha colpita. Tutti coloro che avevano lamentato la mancanza di dialoghi brillanti nella prima parte del film saranno felici di sapere che lo “stile Tarantino” è stavolta pienamente soddisfatto e la lunga e delirante filippica che Bill fa alla sua killer preferita al termine della pellicola, va a mettersi a pieno merito sul podio occupato dal monologo di Samuel L. Jackson (qui presente in un cameo) in Pulp Fiction e della disquisizione del gruppo di iene sul significato di “Like a Virgin” in Reservoir Dogs. View full article »

Un film di John McNaughton. Con Robert De Niro, Uma Thurman, Bill Murray, David Caruso, Mike Starr.Titolo originale Mad Dog and Glory. Commedia, durata 97 min. – USA 1993.MYMONETRO Lo sbirro, il boss e la bionda * * 1/2 - - valutazione media: 2,88 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Martin Scorsese, dopo aver visto Henry – Pioggia di sangue, ha deciso di “produrre” questo regista indipendente, ormai quarantenne, dandogli un cast di primo piano. Diciamo subito che il film è riuscito nei limiti un po’ ristretti della commedia convenzionale, colpa della sceneggiatura hollywoodiana. Ma l’interpretazione è di ottimo livello e la regia, pur sbilanciata, ci regala alcuni passaggi indimenticabili. Un poliziotto salva la vita a un gangster e questi, per ringraziarlo, gli offre per una settimana una bella ragazza. I due si innamorano e scoppia un putiferio. Presentato fuori concorso a Cannes. View full article »