Category: Egitto


Regia di Nadine Labaki. Un film Da vedere 2011 con Nadine LabakiClaude Baz MoussawbaaLayla HakimYvonne MaaloufAntoinette NoufailyCast completo Titolo originale: Et maintenant, on va où?. Genere Drammatico, – FranciaLibanoEgittoItalia2011durata 110 minuti. Uscita cinema venerdì 20 gennaio 2012 distribuito da Eagle Pictures. – MYmonetro 3,37 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un corteo in cui spiccano 5 donne cammina verso il cimitero di un villaggio tra i monti. Reggono le foto dei loro uomini perduti in guerra. La processione poi si divide in 2 gruppi, musulmani e cristiani. La stessa scena si ripete nel finale – dopo aver visto come gli uomini siano sempre pronti alla rissa tra le opposte fazioni e le donne, al contrario, unite nel voler distogliere a qualunque costo mariti e figli dalla violenza – con la domanda del titolo. 2° LM – dopo Caramel , 2007 – della Labaki che l’ha scritto con Jihad Hojeily, Rodney Al Haddid e Sam Mounier. Parlato in arabo da interpreti non professionisti, girato in 3 paesi, prodotto da Anne Dominique Toussaint, attiva dal 1990. Costumi della sorella della regista, Caroline, musiche del marito, Khaled Mouzanar. Per evitare di farne un’opera politicizzata, non si dice mai che l’azione si svolge in Libano, da molti anni e a più riprese in preda a una guerra civile in prevalenza di carattere religioso. Ricco di scene in cui si canta e si balla, si voleva farne una commedia più che un dramma, progetto riuscito in parte che si rivela come un limite. Premio del pubblico al Festival di Toronto 2011. Distribuisce Eagle.

Where Do We Go Now? (2011) on IMDb

Regia di Youssef Chahine. Un film Da vedere 1997 con Nour El-SherifLaila ElouiMahmoud Hémeida. Titolo originale: Al Massir. Genere Drammatico – EgittoFrancia1997durata 135 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,00 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Chahine è considerato uno dei maestri del cinema africano, forse il più “avanzato” dell’intera cultura araba. Ha dovuto superare i settanta per avere un suo film distribuito in Italia e fortuna che aveva vinto un premio speciale a Cannes nel 1996. La storia è importante: nell’Andalusia del XII secolo, in mano agli arabi, a Cordoba, si scontrano i poteri dello sceriffo, degli integralisti e dei vari signorotti. Personaggio decisivo è il filosofo Averroè, che vive sul filo del rasoio e potrebbe finire sul rogo. I suoi allievi copieranno i suoi scritti e li metteranno in salvo. Opera davvero particolare, profonda, universale. “Tutte le volte che taglio una gola so di avvicinarmi al paradiso” dice un fanatico. Chiara affermazione di Chahine contro la tremenda e incomprensibile tragedia dell’integralismo. Ma la sua attenzione è ancora più larga, umana corale e individuale. Alla fine la sua soluzione è squisitamente islamica.

Destiny (1997) on IMDb

Regia di Marwan Hamed. Un film con Adel ImamNour El-SherifYoussraEssad YounissAhmed BedirHend SabriCast completo Titolo originale: Omaret yakobean. Genere Drammatico – Egitto2006durata 165 minuti.

Nell’Egitto di oggi si è diffusa una generale corruzione, nella quale ha trovato spazio il terrorismo e l’adulterio è vissuto come normalità. Il film è tratto dall’omonimo romanzo (pubblicato in Italia da Feltrinelli) di Al-Aswani ‘Ala, uno degli esponenti di punta del movimento di opposizione egiziano Kifaya. Attraverso le vite parallele degli abitanti di un grande edificio costruito al Cairo negli anni trenta, vite che scorrono una accanto all’altra senza mai incrociarsi, il film mostra una rappresentazione critica della società egiziana, delle sue trasformazioni, delle sue ipocrisie, della corruzione, della violenza esercitata con la scusa del terrorismo.