Category: Svezia


Regia di Bille August. Un film Da vedere 1992 con Max von SydowSamuel FrölerPemilla OstegrenAnita BjörkLena EndrePernilla AugustCast completo Titolo originale: Den goda Viljan. Genere Commedia – Svezia1992durata 185 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Valutazione: 4,00 Stelle, sulla base di 3 recensioni.

Un decennio nella vita dei genitori di Ingmar Bergman, dal 1909 – quando Henryk Bergman, povero studente di teologia, incontra la ricca e viziata Anna Akerblom e la sposa contro il volere dei genitori di lei – fino al 1918 quando sta per nascere il secondo figlio della coppia, Ingmar. Con il passo lungo di uno sceneggiato TV (ne fu girata anche un’edizione di 6 ore per il teleschermo), il film, scritto dallo stesso Bergman, ha una ricca galleria di personaggi, un’infallibile direzione degli attori, un sapiente equilibrio tra pubblico e privato, ma vola basso senza impennate nel mettere a fuoco il conflittuale rapporto coniugale di cui analizza il tema enunciato nel titolo. Inaspettata Palma d’oro a Cannes e premio della migliore attrice a P. August, nata Ostergren, che sposò il regista all’inizio delle riprese e ne rimase incinta prima della fine.

The Best Intentions (1992) on IMDb

Locandina Come in uno specchioUn film di Ingmar Bergman. Con Harriet Andersson, Max von Sydow, Gunnar Björnstrand, Lars Passgard Titolo originale Säsom i en spegel. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 92′ min. – Svezia 1961. MYMONETRO Come in uno specchio * * * * - valutazione media: 4,09 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Ventiquattro ore di una vacanza d’incubo su un’isoletta ventosa del Mar Baltico tra la schizofrenica Karin, il marito medico, il fratello minore e il padre scrittore. Ritmato dalla Suite n. 2 in re minore per violoncello (E.B. Bengtsson) di J.S. Bach, è un quartetto di figure che apre il cinema da camera di I. Bergman. I quattro prigionieri dell’isola sono dei “mutanti” a loro dispetto anche se nessuna mutazione potrà avere un futuro. Uno dei film più angosciosi e sconvolgenti sulla follia. Finale slegato. “È un inventario prima della svendita … la mia intenzione era di descrivere un caso di isterismo religioso” (I. Bergman). Oscar 1962 per il film straniero. Il titolo è tolto dalla Prima Lettera ai Corinti di san Paolo (XIII, 12).

Through a Glass Darkly (1961) on IMDb

Un film di Hans Abramson, Arne Arnbom, Hans Alfredson, Tage Danielsson, Lars Görling, Ingmar Bergman, Jörn Donner, Gustaf Molander, Vilgot Sjöman. Con Harriet Andersson, Ingrid Bergman, Lars Ekborg, Hans Abramson, Hans Alfredson. Commedia, b/n durata 105′ min. – Svezia 1967. MYMONETRO Stimulantia * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Film a episodi della Svensk che reclutò 9 registi. Tema fisso: quali sono le cose più stimolanti per vincere la noia esistenziale? Chi sceglie lo sport, il sesso, l’emozione artistica. Per Bergman è il bambino, stimolo a vivere e presenza d’amore: in Daniel _ girato tra il ’63 e il ’65 _ si dedica a Daniel Sebastian, nato nel 1962 dalla pianista Käbi Laretei, 4ª moglie e sua collaboratrice per anni, anche dopo il 4° divorzio. Come gli altri registi, compare di persona sullo schermo, dicendo che, mentre gira un film, pensa al modo con cui il figlio lo vedrà e lo capirà. L’episodio (11 minuti) consiste in frammenti di filmetti familiari in Super8 da lui girati. Dà l’impressione di voler fare qualcosa di diverso dai film dei colleghi, realizzati con attori professionisti (in quello di Abramson recita Ingrid Bergman). Distribuito anche in Italia nel 1967.

Stimulantia (1967) on IMDb

In alcuni punti è in lingua originale con subita

Risultati immagini per Il Flauto magico bergmanUn film di Ingmar Bergman. Con Ulrik Cold, Josef Kostlinger, Brigit Nordin, Irma Urrila, Elisabeth Eriksson. Titolo originale Troll flöjten. Drammatico, durata 135′ min. – Svezia 1974. MYMONETRO Il flauto magico [1] * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In un Egitto immaginario il principe Tamino, scortato dall’uccellatore Papageno, innamorato di Papagena, deve superare molte prove per essere felice con la bella principessa Pamina, la figlia della pericolosa regina della Notte. Bergman porta la cinepresa in teatro e trascrive il celeberrimo capolavoro (1791) di Mozart, cantato in svedese, con intelligenza, reverenza e garbo. Compagnia di interpreti “leggeri”, ma giovani cui il regista spiegò quel che voleva ottenere: “l’intimità, il tono umano, la sensualità, il calore, il contatto” (I. Bergman). Nel 1978 l’opera fu riportata sullo schermo in un film d’animazione di E. Luzzati e G. Gianini con un Papageno in carne e ossa che rende manifesta la morale della favol

The Magic Flute (1975) on IMDb
undefined

Regia di Joachim Trier. Un film Da vedere 2017 con Eili HarboeOkay KayaHenrik RafaelsenEllen Dorrit PetersenGrethe EltervågCast completo Titolo originale: Thelma. Genere ThrillerFantascienza, – NorvegiaFranciaDanimarcaSvezia2017durata 116 minuti. Uscita cinema giovedì 21 giugno 2018 distribuito da Teodora Film. – MYmonetro 3,54 su 8 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Thelma ha ricevuto un’educazione rigidamente cristiana: quando finalmente si affaccia al mondo degli uomini l’impatto è complicato. Dopo aver subito una violenta crisi, apparentemente epilettica, Thelma è avvicinata dalla bella e spigliata Anja, che la aiuta a integrarsi con i propri coetanei.
L’approdo al soprannaturale non corrisponde a un mutamento di pelle per Joachim Trier. Benché Thelma mostri abbastanza presto che qualcosa di strano si nasconde sotto le pagine della sceneggiatura, i temi rimangono quelli cari al regista norvegese. A partire dalla difficile adolescenza e altrettanto ardua integrazione nella società di Thelma, cresciuta in un isolamento tale da rendere ogni approccio con altri esseri umani un azzardo, basato su un fragile equilibrio.

Thelma (2017) on IMDb

Regia di Ali Abbasi. Un film Da vedere 2018 con Eva MelanderEero MilonoffJörgen ThorssonAnn PetrénSten LjunggrenCast completo Titolo originale: Gräns. Genere FantasticoSentimentaleThriller – SveziaDanimarca2018durata 108 minuti. Uscita cinema giovedì 28 marzo 2019 distribuito da Wanted, PFA Films e Valmyn. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,44 su 30 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tina ha un fisico massiccio e un naso eccezionale per fiutare le emozioni degli altri. Impiegata alla dogana è infallibile con sostanze e sentimenti illeciti. Viaggiatore dopo viaggiatore, avverte la loro paura, la vergogna, la colpa. Tina sente tutto e non si sbaglia mai. Almeno fino al giorno in cui Vore non attraversa la frontiera e sposta i confini della sua conoscenza più in là. Vore sfugge al suo fiuto ed esercita su di lei un potere di attrazione che non riesce a comprendere. Sullo sfondo di un’inchiesta criminale, Tina lascia i freni e si abbandona a una relazione selvaggia che le rivela presto la sua vera natura. Uno choc esistenziale il suo che la costringerà a scegliere tra integrazione o esclusione.

Border (2018) on IMDb
The Ape (2009 film) - Wikipedia

Un film di Jesper Ganslandt. Con Lennart AnderssonLena CarlssonThore FlygelNiclas GillisSamuel Haus. «continua Anders JohannissonFrançoise JoyceSean PietrulewiczEva RexedOlle Sarri Titolo originale ApanDrammaticodurata 70 min. – Svezia 2009.

Krister si sveglia un mattino nella propria abitazione con gli abiti sporchi di sangue. Dopo essersi cambiato si reca al lavoro. È un istruttore di scuola guida che cerca di mascherare la propria tensione non riuscendovi fino in fondo. Lo stesso accadrà al campo di tennis dove uno dei compagni di doccia mostrerà il risentimento che prova nei suoi confronti. Finalmente il protagonista torna a casa e lì scopriremo che cosa è veramente accaduto.

The Ape (2009) on IMDb

Regia di Hannes Holm. Un film con Rolf LassgårdBahar ParsIda EngvollFilip BergChatarina LarssonCast completo Titolo originale: A Man Called Ove. Genere Commedia drammatica, – Svezia2015durata 116 minuti. Uscita cinema martedì 31 ottobre 2017 distribuito da Academy Two. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,81 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il signor Ove ha 59 anni e non sopporta molte cose della vita moderna a partire dai burocrati di stato, fino a quelle offerte per cui se compri una cosa ha un prezzo, ma se ne prendi due pezzi è scontata. Ove è stato presidente di una comunità di villette e come tale ha imposto un ordine ferreo a tutti insieme all’amico Rune, ma i condomini si sono stancati di lui e gli hanno tolto il titolo. Ora anche la Saab, presso a cui ha lavorato per molti anni e a cui è sempre stato fedelissimo, ha deciso di poter fare a meno di lui, che si fa mandare in pensione. Indesiderato da tutti e senza alcun desiderio che non sia la perfetta cura della comunità, decide di togliersi la vita, ma i suoi piani vanno a rotoli per una serie di circostanze, su tutti l’arrivo della nuova vicina Parvaneh, di origini iraniane e con un marito svedese piuttosto imbranato.

Rifatto nel 2023 con il titolo “Non Così Vicino” con Tom Hanks

A Man Called Ove (2015) on IMDb

Locandina Il carretto fantasmaUn film di Victor Sjöström. Con Victor SjöströmHilda BorgströmAstrid Holm Titolo originale KörkarlenFantasticoRatings: Kids+16, durata 93′ min. – Svezia 1921MYMONETRO Il carretto fantasma * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Totale … è l’adesione di Sjöström al mondo di Körkarlen. Il determinismo etico della Lagerlöf trova risonanze profonde nello spirito del cantore di Terje Vigen. L’armamentario del racconto è noto: la cornice cimiteriale, l’alcoolismo e l’Esercito della Salvezza, la leggenda macabro-istruttiva del Carrettiere della morte, le virtù redentrici dell’amore. In tutto questo, Sjöström individua lucidamente i lineamenti di una superiore retorica e, insieme, le ragioni contingenti di una “nordicità” sostanziale. Dopo gli approcci visionari di Holger-Madsen, è il primo appuntamento del cinema scandinavo col grande tema libertà-peccato. Tema, la cui inanità non ha bisogno di dimostrazione.

The Phantom Carriage (1921) on IMDb

Regia di Vilgot Sjöman. Un film con Lena NymanBorje AhlstedtPeter LindgrenChris Wahlstrom. Titolo originale: Jag är nyfiken-gul. Genere Commedia – Svezia1967durata 98 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Lena Nyman, la protagonista, intervista personalità quali Gustavo di Svezia o Martin Luther King e gente della strada per cogliere i diversi aspetti della società presente e futura e ironizzare sulle contraddizioni della socialdemocrazia, sulla presunta libertà di cui godiamo, sul Terzo Mondo, sui costumi sessuali del suo paese. Tra una considerazione e l’altra, Lena, che si prepara a girare un film, proprio in base a queste interviste, si innamora di un uomo che ha già una compagna e una figlia, lo abbandona e lo riprende. 

I Am Curious (Yellow) (1967) on IMDb

Regia di Veiko Õunpuu. Un film con Taavi EelmaaRavshana KurkovaTiina TauraiteSten LjunggrenDenis LavantCast completo Titolo originale: Püha Tõnu kiusamine. Genere Drammatico – EstoniaFinlandiaSvezia2009durata 110 minuti.

Tony, un uomo sulla quarantina, manager benestante con un bel lavoro e una bella moglie, si ritrova ad affrontare i misteri della mezza età e della moralità, perdendo improvvisamente la comprensione di ciò che una volta era la sua tranquilla esistenza, circondato da una crudeltà generalizzata.

The Temptation of St. Tony (2009) on IMDb

Regia di Jim ClarkMilos FormanKon IchikawaClaude LelouchJurij N. OzerovArthur PennMichael PflegharJohn SchlesingerMai Zetterling. Un film Titolo originale: Visions of Eight. Genere Documentario – SveziaUSA1973durata 110 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ciò che l’occhio non vede è una sorta di documentazione d’autore firmata da otto registi durante le Olimpiadi di Monaco del 1972. Il critico Tullio Kezich scrive a proposito di questo documento: «Ciò che l’occhio non vede lo vede l’obiettivo della macchina da presa. Questa tesi, che si direbbe di ispirazione antonioniana, mosse quattro anni fa l’iniziativa del produttore americano David L. Wolper che in occasione dei giochi di Monaco ha invitato alcuni autori cinematografici a illustrare ciascuno un aspetto della manifestazione. 

Visions of Eight (1973) on IMDb

Regia di Thomas Vinterberg. Un film con Oliver Møller Knauer, Thomas Bo Larsen, Ronja Mannov Olesen, Helene Reingaard NeumannMorten GrunwaldKaren Lise Mynster. Titolo originale: En Mand kommer hjem. Genere Commedia, – DanimarcaSvezia2007durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 30 aprile 2009 distribuito da Teodora Film. – MYmonetro 2,96 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ormai seppellito il Dogma 95, di cui fu con von Trier uno dei promotori, il danese Vinterberg riprende a raccontare legami e conflitti familiari, ma in chiave di commedia comico-ironica. Al centro c’è il giovane, bello e balbuziente Sebastian, cresciuto con mamma e zia. Fa l’aiutocuoco nel migliore hotel di una cittadina danese dove si celebra il 75° anniversario della fondazione. Il giovanotto sta per sposare la borghese Claudia, ma si fa prendere da Maria, vecchio amore e cameriera nell’hotel dove è ospitato il concittadino Schmidt, famoso cantante d’opera, che la seduce. Cacciato di casa, Sebastian scopre di essere figlio di Schmidt che trova nella paternità un motivo per uscire dalla depressione. Pur meno riuscito di Festen , il film vanta una certa grazia, è sorretto da un’efficace direzione degli attori e, soprattutto nei momenti lirici, dalla fotografia di Anthony Dod Mantle (premio Oscar per The Millionaire di Boyle). Distribuito da Teodora.

 Riunione di famiglia
(2007) on IMDb

Regia di Thomas Vinterberg. Un film con Jakob CedergrenPeter PlaugborgPatricia Schumann, Henrik Strube, Helene Reingaard Neumann, Morten Rose, Finn Bergh, Dar Salim. Genere Drammatico, – DanimarcaSvezia2010durata 105 minuti. distribuito da Mikado Film. – MYmonetro 2,58 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nick e suo fratello minore fin da piccoli hanno dovuto occuparsi di se stessi a causa di una madre alcolizzata. A loro carico era anche il fratellino neonato che un giorno era morto all’improvviso. Ora Nick è un uomo sui trent’anni che conduce un’esistenza solitaria interrotta ogni tanto da prestazioni orali di una vicina di casa divorziata e con un figlio che vorrebbe le venisse affidato. Nick è stato in carcere ed è stato lasciato dalla sorella di Ivan, un suo coetaneo con problemi psichici nella sfera sessuale. Suo fratello intanto ha concepito con una tossicodipendente come lui un figlio, Martin. L’uomo lo ama profondamente anche se non riesce a liberarsi dall’eroina.
C’era una volta Thomas Vintenbeg, primo adepto certificato del Dogma vontrieriano, che ci aveva regalato un’analisi acuta e grottesca della borghesia danese nel più che riuscito Festen. Dopo divagazioni hollywoodiane totalmente fuori dalle sue corde, una surreale indagine sulla dipendenza dalle armi (Dear Wendy) e una divertente rivisitazione del mondo di Festen in Riunione di famiglia lo ritroviamo con un film le cui retoriche superano ogni limite di accettabilità. Ci sono i due bambini che vengono caricati di un senso di colpa esistenziale, non mancano le descrizioni delle loro esistenze alla deriva con annesso finale in bilico tra speranza e buio in fondo al tunnel. Il tutto sottoposto al criptico titolo Submarino che fa riferimento (ma solo per i malvagi addetti ai lavori temiamo) alla denominazione della forma di tortura che spinge la vittima ai limiti dell’annegamento.

 Submarine
(2010) on IMDb

Fanny e Alexander: Amazon.it: Pernilla Allwin, Bertil Guve, Borje Ahlstedt,  Gunnar Bjornstrand, Erland Josephson, Ingmar Bergman, Pernilla Allwin,  Bertil Guve: Film e TVUn film di Ingmar Bergman. Con Erland Josephson, Pernilla Allwin, Gertil Guve, Ewa Froeling, Harriet Andersson. Titolo originale Fanny och Alexander. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 312′ min. – Svezia 1982. MYMONETRO Fanny e Alexander * * * * 1/2 valutazione media: 4,67 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Divisa in 5 capitoli (1. il Natale; 2. il fantasma; 3. il commiato; 4. i fatti dell’estate; 5. i demoni), un breve prologo e un lungo epilogo, è la storia della famiglia Ekdahl di Uppsala tra il Natale del 1907 e la primavera del 1909 con una sessantina di personaggi, divisi in quattro gruppi, che passa per tre case e mette a fuoco tre temi centrali: l’arte (il teatro), la religione e la magia. Congedo e testamento di Bergman, uomo di cinema, è una dichiarazione d’amore alla vita e, come la vita, ha molte facce: commedia, dramma, pochade, tragedia, alternando riti familiari (lo splendido capitolo iniziale), strazianti liti coniugali alla Strindberg, cupi conflitti ditetraggine luterana che rimandano a Dreyer, colpi di scena da romanzo d’appendice, quadretti idillici, interm ezzi di allegra sensualità, impennate fantastiche, magie, trucchi, morti che ritornano. Un film “dove tutto può accadere”. Compendio di trent’anni di cinema all’insegna di un alto magistero narrativo. Ebbe 4 Oscar (miglior film straniero, fotografia di Sven Nykvist, scenografia, costumi): un primato per un film di lingua non inglese. Girato in doppia versione, per cinema e TV.

 Fanny & Alexander
(1982) on IMDb

Risultati immagini per europa lars von trierUn film di Lars von Trier. Con Eddie Constantine, Barbara Sukowa, Jean-Marc Barr, Udo Kier Drammatico, durata 114′ min. – Francia, Danimarca, Svezia, Germania 1991. MYMONETRO Europa * * * - - valutazione media: 3,04 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nell’autunno del 1945 un giovane americano, di nascita tedesca e di buona volontà, ritorna nella patria in rovina, trova un posto come conduttore di vagoni-letto e, grazie a un coinvolgimento amoroso, si fa incastrare da un gruppo terroristico di Lupi Mannari, irriducibili nazisti non rassegnati alla sconfitta. Cocktail di thriller e melodramma con una componente umoristica. Più che la storia, artificiosa e quasi banale, e più che i personaggi, conta l’apparato tecnico-formalistico: colore contrapposto al bianconero, sovrimpressioni, obiettivi deformanti, cinepresa dinamica, scenografie di taglio espressionistico. Antitedesco nella sostanza, è profondamente tedesco nella forma.

 Europa
(1991) on IMDb

Regia di Tarik Saleh. Un film Da vedere 2017 con Fares FaresMari MalekYasser Ali MaherSlimane DaziAhmed SelimMohamed YousryCast completo Titolo originale: The Nile Hilton Incident. Genere Thriller, – SveziaDanimarcaGermaniaFrancia2017durata 106 minuti. Uscita cinema giovedì 22 febbraio 2018 distribuito da Movies Inspired. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,32 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il Cairo, Egitto, gennaio 2011. Nouredin è un ufficiale della polizia corrotto come tutti i suoi colleghi. Chiede denaro per proteggere i commercianti da attacchi delle stesse forze dell’ordine di cui fa parte. Per le strade intanto iniziano ad avvertirsi i primi segnali di quella rivolta che avrà il proprio fulcro in piazza Tahrir. Nouredin si trova però impegnato nel caso dell’omicidio, in un hotel di lusso, di una cantante che gode di una certa notorietà. Una cameriera ha visto tutto e per questo rischia la vita.

 Omicidio al Cairo
(2017) on IMDb

Locandina Luci d'invernoUn film di Ingmar Bergman. Con  Max von Sydow, Ingrid Thulin, Gunnar Björnstrand, Gunnel Lindblom, Allan Edwall. Titolo originale Nattvardsgästerna. Drammatico, b/n durata 80 min. – Svezia 1961. MYMONETRO Luci d’inverno * * * * - valutazione media: 4,38 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Morta la moglie, il pastore protestante di uno sperduto villaggio della Dalecalia, all’estremo Nord della Svezia, ha perso la fede. Respinge le profferte d’amore di una donna atea, non sa consolare un parrocchiano nevrotico che s’ucciderà, né sua moglie. Un altro rigoroso, impietoso dramma da camera, chiuso tra una chiesa e poche case di un villaggio, quasi privo, tolta la scena del passaggio a livello, di momenti “fortissimi”, ma sotto la sua semplicità c’è una complessità non facile da cogliere. La critica ne fa una trilogia con Come in uno specchio (1960) e Il silenzio (1962): è il migliore dei 3. “Dà soddisfazione rivederlo dopo un quarto di secolo. Constato che nulla si è corrotto o si è rotto” (I. Bergman). Il titolo originale significa “i comunicandi”.

 Luci d'inverno
(1963) on IMDb

Locandina italiana Dopo il matrimonioUn film di Susanne Bier. Con Mads Mikkelsen, Sidse Babett Knudsen, Rolf Lassgård, Stine Fischer Christensen, Christian Tafdrup. Titolo originale Efter brylluppet. Drammatico, durata 120 min. – Danimarca, Svezia 2006. – Teodora Film uscita venerdì 22 dicembre 2006. MYMONETRO Dopo il matrimonio * * * 1/2 - valutazione media: 3,78 su 40 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Jacob vive da molti anni in India, dove ha iniziato e abbandonato diversi progetti di volontariato, è stato lasciato dalla donna che amava e ha disperatamente tentato di sfuggire alla sua condizione di alcolizzato e dimenticarsi della sua anima perduta. Costretto a tornare in patria per ottenere una cospicua donazione che gli permetta di continuare a occuparsi dell’orfanotrofio dove si è ritagliato il ruolo di buon samaritano, Jacob ritroverà un pezzo del suo passato che inevitabilmente gli cambierà la vita.

 Dopo il matrimonio
(2006) on IMDb
Titolo OriginaleDAG OCH NATT RegiaSimon Staho InterpretiMikael PersbrandtSam KesselMaria Bonnevie Durata: h 1.35 Nazionalità:  SveziaDanimarca2004 Generedrammatico

Thomas ha quarant’anni e troppi conti irrisolti: decide così di darsi 24 ore per incontrare — uno a uno — tutte le persone che hanno significato qualcosa per lui nella vita, dal figlioletto alla ex moglie, dal migliore amico (che se la intende con la donna) all’attuale amante, dalla sorella all’anziana madre. A tutti Thomas racconta che sta per partire per New York

 Dag och natt
(2004) on IMDb