Category: Hackford Taylor


Locandina ParkerUn film di Taylor Hackford. Con Jason StathamJennifer LopezMichael ChiklisClifton Collins Jr.Micah Hauptman.  Azionedurata 118 min. – USA 2013. – Indie Picturesuscita giovedì 8 maggio 2014MYMONETRO Parker * * * - - valutazione media: 3,18 su 30 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Assoldato per un rapina durante una fiera Parker viene tradito dai criminali della sua banda e scaricato mezzo morto per strada. Raccattato e rimesso in sesto da una coppia di campagnoli il criminale medita una vendetta ad ampio raggio, un piano clamoroso nel quale viene coinvolta suo malgrado anche un’agente immobiliare in crisi finanziaria. 
Dall’incontro di due generi ben precisi, le storie di Donald Westlake con protagonista il criminale costantemente malmenato Parker e i film d’azione con Jason Statham, esce fuori un curioso ibrido che forse non rende giustizia a nessuna delle due fonti d’ispirazione. I romanzi di Westlake sono stati ampiamente saccheggiati dal cinema nel corso degli anni e in maniere a dir poco burrascose poichè lo scrittore non aveva un buon rapporto con gli studios. Ne hanno usufruito tra i molti anche Lee Marvin, Mel GibsonRobert Redford e Jean-Luc Godard, però Parker è il primo film a basarsi su un suo racconto da quando l’autore è deceduto e per questo il primo a poter usare il nome del protagonista (dettaglio così decisivo da finire nel titolo). Seguendo quindi gli eventi di Flashfire: fuoco a volontàTaylor Hackford lentamente piega tutti gli angoli e smussa tutto ciò che non rientrerebbe nella parabola dell’eroe da Jason Statham, ovvero il duro senza scampo, dotato di un piano preciso e una vendetta da portare a termine.
Per questo motivo ad ogni angolo e prima di ogni svolta sembra di intuire il meglio e poi ci si ritrova con una sua versione un po’ svogliata. Non solo il Parker adattato ai personaggi di Jason Statham perde quel senso di disperazione umana da noir filmico che era riuscito a guadagnare nelle sue precedenti incarnazioni cinematografiche (sorprendente quella di Mel Gibson in Payback) ma non guadagna nemmeno l’asciutta e spietata determinazione che l’attore britannico ha portato negli action movie moderni, finendo più dalle parti della vendetta nello stile del Conte di Montecristo. Anche l’unica caratteristica che hanno in comune i due personaggi (ovvero Parker e quelli solitamente incarnati da Statham), vale a dire la capacità di incassare senza fermarsi, nutrirsi di colpi ricevuti più che dati come un’instancabile macchina umana (sublimata dall’attore britannico in Crank), non sembra essere resa con la dovizia che sarebbe stato lecito aspettarsi.
È allora il personaggio di Jennifer Lopez, agente immobiliare in cerca di denaro per una vita migliore, quello a cui più facilmente ci si affeziona. Entra in scena a metà film ma il suo mondo e i suoi problemi sembrano immediatamente più interessanti e coinvolgenti di quelli del protagonista. In questa storia trasformata in film di vendetta iperbolico e fumettoso (in cui anche un cockney come Statham viene creduto texano quando ne imita malissimo l’accento), Jennifer Lopez porta un peso umano e reale non indifferente, una complessità sentimentale e romantica (quella sì davvero da noir) che sorprendono. Quando i due agiscono in coppia sembra lei la protagonista del film, ovvero il personaggio le cui traversie sono più determinanti per lo spettatore.

Parker (2013) on IMDb

Regia di Taylor Hackford. Un film con Richard GereLouis Gossett Jr.Debra WingerDavid KeithRobert LoggiaVictor FrenchCast completo Titolo originale: An officer and a gentleman. Genere Drammatico – USA1981durata 124 minuti. – MYmonetro 3,37 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In un’accademia militare americana sergente di colore fa vedere i sorci verdi alle sue reclute. Amoretti. Conciliazione finale. Un film della più bell’acqua reazionaria con un interessante parallelo tra vita militare e istituzione matrimoniale. Abbasso i conflitti di classe, viva i buoni sentimenti! Oscar per Gossett Jr. e per la canzone “Up Where We Belong” di Jack Nitzsche, Buffy Sainte-Marie e Will Jennings.

 Ufficiale e gentiluomo
(1982) on IMDb

Locandina: RayUn film di Taylor Hackford. Con Jamie Foxx, Regina King, Kerry Washington, Curtis Armstrong, Patrick Bauchau.Biografico, Ratings: Kids+13, durata 152 min. – USA 2004. uscita venerdì 21gennaio 2005. MYMONETRO Ray **1/2-- valutazione media: 2,77 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

 
This kid can do it. He is the One (Questo ragazzo ce la può fare. E’ lui l’uomo giusto.).
Le parole di Ray Charles a Hackford, il regista di Ray, quando The genius ascoltò suonare Jamie Foxx al piano agli albori del progetto, sono la migliore sintesi di cosa rappresenti il film biografico su uno degli artisti che hanno inventato la black music. E non solo.
Ray si apre sui colori forti del profondo sud statunitense, durante l’infanzia del giovane musicista. La vita per icoloured, così come venivano chiamati negli anni’40 gli afroamericani, non è facile. L’unica via di scampo per fuggire dalla povertà è trasferirsi in città in cerca di fortuna. Non certo favorito dalla sorte per una malattia infantile che lo conduce alla città, il giovane Ray va all’avventura, sull’onda del Gospel e del Country. Gli anni passano e il successo inizia a crescere. Prima una piccola casa discografica, dove sono nati i primi pezzi, What I’d say, I got a woman, poi l’ABC, major che porta Ray Charles nelle case di tutti. Questa è la storia che conosciamo, ma Ray, da biopic movie quale è, racconta, soprattutto, i lati oscuri dell’uomo Ray Charles. La schiavitù della droga e le relazioni controverse con le sue donne, cause di numerosi problemi fra cui un allontanamento per diverso tempo dalla scena musicale.
Di sicuro interesse per gli appassionati, Ray, corre il rischio di non essere compreso e accettato dai più, per affrontare temi prevalentemente legati alla cultura e a un periodo storico di un paese, che per tradizione è ancora lontano dal nostro. Il ritmo è lento, sincopato, e lo stile registico è canonico, descrittivo, se si eccettua per la fotografia, accurata e perfetta nei dettagli. Taylor Hackford lascia parlare il personaggio.