Category: Scorsese Martin


Chi Sta Bussando Alla Mia Porta - film a Bologna

Regia di Martin Scorsese. Un film con Harvey KeitelZina BethuneLennard KurasHarry NorthupCatherine ScorseseCast completo Titolo originale: Who’s That Knocking at my Door?. Genere Drammatico – USA1969durata 89 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Nella Little Italy di New York J.R. passa le sue giornate con gli amici Joey e Sally (Salvatore) detto Gagà, tutti e tre vitelloni un po’ ribaldi, americanizzati ma ancora impregnati della cultura dei loro genitori immigrati dall’Italia del Sud. 1° film lungo di M. Scorsese, girato a basso costo (40 000 dollari), parzialmente in 16 mm, influenzato da Godard e Cassavetes. Appare a ritroso come un brogliaccio di Mean Streets (1973) dove il racconto è subordinato alla descrizione dell’ambiente e dei personaggi sui temi dell’educazione sessuale, dell’etica sessuale e del maschilismo. La legna di Scorsese è ancora verde, e spesso fa fumo, ma è legna buona. 1° film di H. Keitel. Altri titoli: Bring on the Dancing Girls , I Call First , J.R. Distribuito in Italia nel 1978.

Who's That Knocking at My Door (1967) on IMDb
Poster Casinò

Un film di Martin Scorsese. Con Robert De Niro, Sharon Stone, Joe Pesci, James Woods, Frank Vincent. Titolo originale Casino. Drammatico, durata 182′ min. – USA 1995. MYMONETRO Casinò * * * * - valutazione media: 4,01 su 45 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel 1973 Sam “Asso” Rothstein, giocatore d’azzardo e pregiudicato, è scelto da una potente famiglia mafiosa di Kansas City come direttore di una casa da gioco di Las Vegas, ma la sua ambizione di diventare un ricco e rispettabile manager è rovinata dalla moglie, avida e infedele, e da un amico gangster dissennato. Geniale miscela di melodramma e film gangsteristico sotto il segno della dismisura: di durata, violenza, nostalgia, ossessioni, nevrosi, formalismi. È la storia di tre individui che oltrepassano i limiti per orgoglio, arroganza, ubriacatura da denaro facile e nella loro caduta, che è anche una cacciata dal paradiso, fanno crollare un impero. Scritto da Nicholas Pileggi che con M. Scorsese aveva già collaborato in Quei bravi ragazzi (1990).

Casino (1995) on IMDb
Cape Fear - Il promontorio della paura - Film (1991) - MYmovies.it

Un film di Martin Scorsese. Con Robert De Niro, Nick Nolte, Jessica Lange, Juliette Lewis, Joe Don Baker. Titolo originale Cape Fear. Thriller, durata 128′ min. – USA 1991. MYMONETRO Cape Fear – Il promontorio della paura * * * - - valutazione media: 3,32 su 28 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo The Executioners (1958) di John D. MacDonald. Dopo 14 anni di carcere uno stupratore terrorizza a fuoco lento la famiglia del suo avvocato difensore. 1° film di genere e 1° remake di Scorsese, da Il promontorio della paura (1962). Il suo fascino perverso nasce dal fatto che, nonostante tutto, si è portati a provare simpatia per il criminale più che per la vittima, moralmente spregevole quanto lui, almeno fin quando verso il finale la violenza, prima latente, esplode con isterica e magniloquente frenesia. Sapiente costruzione drammatica nell’alternarsi di tempi forti e deboli, ottima squadra di attori, notevoli contributi di F. Francis (fotografia), E. Bernstein (che ha arrangiato la partitura originale di B. Herrmann), Saul e Elaine Bass (titoli di testa). Brevi apparizioni di Robert Mitchum, Gregory Peck, Martin Balsam, interpreti del film precedente

Cape Fear (1991) on IMDb

Locandina No Direction Home: Bob Dylan
Un film di Martin ScorseseDocumentariodurata 208 min. – Gran Bretagna, USA, Giappone 2005.

Il documentario di Scorsese rappresenta un appassionato viaggio per immagini, musica e testimonianze nella genesi del mito di Bob Dylan, capace di disegnare un affascinante quadro del contesto politico, sociale e artistico americano della prima metà degli anni Sessanta. Una cronaca fedele del divenire dylaniano a cavallo di quello snodo epocale che verrà ricordato come la “svolta elettrica”.

No Direction Home (2012) on IMDb

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 2016 con Andrew GarfieldAdam DriverLiam NeesonTadanobu AsanoCiarán HindsIssei OgataCast completo Genere DrammaticoStorico, – USA2016durata 161 minuti. Uscita cinema giovedì 12 gennaio 2017 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,63 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

1633. Due giovani gesuiti, Padre Rodrigues e Padre Garupe, rifiutano di credere alla notizia che il loro maestro spirituale, Padre Ferreira, partito per il Giappone con la missione di convertirne gli abitanti al cristianesimo, abbia commesso apostasia, ovvero abbia rinnegato la propria fede abbandonandola in modo definitivo. I due decidono dunque di partire per l’Estremo Oriente, pur sapendo che in Giappone i cristiani sono ferocemente perseguitati e chiunque possieda anche solo un simbolo della fede di importazione viene sottoposto alle più crudeli torture. Una volta arrivati troveranno come improbabile guida il contadino Kichijiro, un ubriacone che ha ripetutamente tradito i cristiani, pur avendo abbracciato il loro credo.

Silence (2016) on IMDb

Regia di Woody AllenMartin ScorseseFrancis Ford Coppola. Un film Da vedere 1989 con Giancarlo GianniniMia FarrowWoody AllenMae QuestelMolly ReganPaul HermanCast completo Titolo originale: New York Story. Genere Commedia – USA1989durata 123 minuti. – MYmonetro 3,09 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tre storie, commissionate ad altrettanti famosi registi, sul tema unico della città dalle mille luci. Woody Allen è un maturo mammone oppresso da una genitrice, che pretende di scegliergli anche la moglie. Nick Nolte, un pittore in crisi creativa per l’abbandono della sua modella amante. Infine Giancarlo Giannini e Talia Shire, coniugi divorziati vengono riavvicinati dalla figlia piccola.

New York Stories (1989) on IMDb

 

The Aviator: Amazon.it: Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Martin Scorsese,  Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett: Film e TVUn film di Martin Scorsese. Con Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Kate Beckinsale, John C. Reilly, Alan Alda.Biografico, Ratings: Kids+13, durata 160 min. – USA, Giappone 2004. – 01 Distribution uscita venerdì 28 gennaio 2005. MYMONETRO The Aviator * * * 1/2 - valutazione media: 3,75
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Gli anni d’oro dell’eccentrico miliardario Howard Hughes, industriale, produttore, regista, progettista e aviatore, ma ancora più celebre per i suoi amori per le dive più belle e famose dell’epoca.

 

 

 The Aviator
(2004) on IMDb

Locandina L'ultima tentazione di CristoUn film di Martin Scorsese. Con Barbara Hershey, Harvey Keitel, Willem Dafoe, David Bowie, Verna Bloom. Titolo originale The Last Temptation of Christ. Religioso, durata 161 min. – USA 1988. – VM 14 – MYMONETRO L’ultima tentazione di Cristo * * * * - valutazione media: 4,01 su 27 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Tratto da un romanzo (1955) del greco Nikos Kazantzakis, si alimenta di tre idee strutturali. La prima è di raccontare un uomo che tenta di opporsi alla scoperta della propria divinità e che avrebbe potuto vivere una vita comune, ma è costretto ad accettare la sua missione ubbidendo a Dio padre. Questa è la parte che ha dato esca allo scandalo. La seconda idea è il rapporto di Gesù (Dafoe) con Giuda (Keitel), presentato come il primo, il più intelligente e appassionato dei suoi seguaci, costretto a tradirlo dal disegno divino, e con Maria Maddalena (Hershey), diventata prostituta a causa del suo rifiuto di amarla. La terza idea è la dimensione figurativa: Scorsese rifiuta i tre modelli cinematografici a disposizione (il colossal hollywoodiano, Rossellini, Pasolini) e persegue una propria via, discutibile ma sicuramente personale. Recupera la cultura cattolica meridionale di Little Italy di cui s’è alimentato nell’infanzia, la filtra attraverso la sua memoria di cinéphile onnivoro e la “cristologia” rock degli anni ’70 (eloquente la scelta di Peter Gabriel per le musiche) e tenta persino di rappresentare Cristo in modi “barbarici” come potrebbero vederlo uomini africani o latinoamericani, di cultura diversa da quella euro-occidentale. Il suo è un Dio delle debolezze che ha preso sul serio l’incarnazione e che ha uno spessore teologico maggiore di quel che è sembrato alla maggioranza dei critici e dei cattolici scandalizzati.

 L'ultima tentazione di Cristo
(1988) on IMDb

Locandina Il colore dei soldiUn film di Martin Scorsese. Con Mary Elizabeth Mastrantonio, Paul Newman, Tom Cruise, John Turturro, Forest Whitaker.Titolo originale The Color of Money.Commedia, durata 117 min. – USA 1986. MYMONETRO Il colore dei soldi * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 20 recensioni di critica, pubblico e dizionari

È la storia di un’educazione sentimentale: Eddie non insegna a giocare al biliardo a Vincent, ma a mettere a frutto il suo talento, cioè a trasformarlo in denaro, con tutti i mezzi. Seguito, 25 anni dopo, di Lo spaccone (1961) di Robert Rossen. Prima parte splendida all’altezza di Fuori orario , ma poi il racconto si avvita un po’ su sé stesso. Con la sua adolescenziale arroganza da Bruce Lee della stecca, T. Cruise è perfetto ma, come eccitato dal confronto, P. Newman trova un’infallibile grinta. L’atmosferica fotografia di Michael Ballhouse (che ha avuto una nomination all’Oscar come Boris Leven scenografo) fa il resto. 1° Oscar per Newman. Sceneggiatura di Richard Price, basata su un altro romanzo di Walter Tevis che morì 8 giorni dopo la sua pubblicazione nel 1984.

 Il colore dei soldi
(1986) on IMDb
Hugo Cabret - Film (2011) - MYmovies.it

Un film di Martin Scorsese. Con Ben Kingsley, Sacha Baron Cohen, Asa Butterfield, Chloe Moretz, Ray Winstone. Avventura, Ratings: Kids, durata 125 min. – USA 2011. – 01 Distribution uscita venerdì 3 febbraio 2012. MYMONETRO Hugo Cabret * * * 1/2 - valutazione media: 3,82 su 148 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il piccolo Hugo Cabret vive nascosto nella stazione di Paris Montparnasse. Rimasto orfano, si occupa di far funzionare i tanti orologi della stazione e coltiva il sogno di aggiustare l’uomo meccanico che conserva nel suo nascondiglio e che rappresenta tutto ciò che gli è rimasto del padre. Per farlo, sottrae gli attrezzi di cui ha bisogno dal chiosco del giocattolaio, un uomo triste e burbero, ma viene colto in flagrante dal vecchio e derubato del prezioso taccuino di suo padre con i disegni dell’automa. Riavere quel taccuino è per Hugo una questione vitale.

The Yellow Sea (2010) on IMDb

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 1976 con Jodie FosterRobert De NiroCybill ShepherdPeter BoyleHarvey KeitelLeonard HarrisCast completo Titolo originale: Taxi Driver. Genere Drammatico – USA1976durata 113 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,96 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un ex marine, reduce dal Vietnam, fa il tassista di notte e ne vede di tutti i colori in una New York lercia e violenta. Scritto da Paul Schrader, è un compendio del realismo violento degli anni ’70 di cui riprende, trasfigurandolo, il tema del giustiziere privato. Può essere letto come una parafrasi urbana di Sentieri selvaggi (1956) di John Ford. De Niro è eccellente nel rendere l’ambigua schizofrenia di Travis. Ultima colonna musicale di Bernard Herrmann, musicista preferito di Alfred Hitchcock, e funzionale fotografia di Michael Chapman. Palma d’oro a Cannes per il miglior film.

 Taxi Driver
(1976) on IMDb

Locandina Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'infernoUn film di Martin Scorsese. Con Robert Carradine, Harvey Keitel, Robert De Niro, Cesare Danova, David Carradine. Drammatico, durata 110 min. – USA 1973. MYMONETRO Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedì all’inferno 

Il fragile Charlie è diviso tra la volontà di fare l’arrampicata sociale con l’aiuto di uno zio mafioso, l’amicizia per il mattocchio Johnny Boy e l’amore per la sua epilettica cugina. Ambientato nella Little Italy di New York con l’affetto di chi la conosce come le proprie tasche, il puntiglio di un antropologo, l’occhio attento al neorealismo italiano e l’estro di un narratore di razza, questo film violento e tenero rivelò il trentenne Scorsese e lanciò De Niro verso Il padrino – Parte II e Novecento .

 Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'inferno
(1973) on IMDb
Locandina italiana The Wolf of Wall Street


Un film di Martin Scorsese. Con Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler. Biografico, Ratings: Kids+16, durata 180 min. – USA 2013. – 01 Distribution uscita giovedì 23 gennaio 2014. – VM 14 – MYMONETRO The Wolf of Wall Street * * * 1/2 - valutazione media: 3,94 su 255 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Film di 3 ore con 8 personaggi principali (DiCaprio, strepitoso protagonista assoluto), che nasce dal libro omonimo e autobiografico di Jordan Belfort, sceneggiato da Terence Winter: è la storia vera di un Robin Hood che ruba ai ricchi per dare a sé stesso, un uomo che vola su un elicottero personale, possiede 8 auto di lusso, veleggia su uno yacht di 50 m, colleziona conti da 700 000 dollari per alberghi e prostitute, inghiotte ogni giorno una quantità di pastiglie fra sedativi e farmaci vari, mescolati con morfina e cocaina. Poi arriva la débacle ma, alla fine, non paga nemmeno un prezzo troppo alto: restituisce una parte di soldi, scrive un libro e diventa protagonista di un film. La Giustizia non esiste. Scorsese racconta il tutto con alto livello di follia, intensità e umorismo: “… ha il dono di prendere qualcosa di scritto in una pagina e di renderlo un capolavoro di narrazione visiva. Ha creato uno tsunami di follia” (T. Winter). È un film, insieme, onesto e divertente.

 The Wolf of Wall Street
(2013) on IMDb

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 1980 con Robert De NiroJoe PesciCathy MoriartyColey WallaceFrank AdonisJames V. ChristyCast completo Titolo originale: Raging Bull. Genere Biografico, – USA1980durata 129 minuti. Uscita cinema sabato 1 settembre 2018 distribuito da Cineteca di Bologna. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 4,53 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sceneggiato da Paul Schrader e Mardik Martin che si sono ispirati alla sua autobiografia, è la storia del campione mondiale dei pesi medi Jake La Motta, detto “il toro del Bronx” per le furenti capacità di picchiatore, ma soprattutto di incassatore. Conquistò il titolo nel 1949 contro Marcel Cerdan e lo cedette a Ray Sugar Robinson il 14 febbraio 1951. Costato quattordici milioni di dollari e due anni di lavoro, è un violento film sulla violenza, in cui la boxe è un supporto per il ritratto di un uomo eccezionale sul ring, ma esemplare, nella sua normalità, in privato come prodotto avvelenato di una cultura, di un ambiente, di una società. Di questo mondo, fondato sulla violenza, Scorsese suggerisce la dimensione sociale di sfruttamento, mostrandone il funzionamento con acuta finezza. Il miglior film di ambiente pugilistico della storia del cinema. Preparatosi alla parte con un puntiglioso allenamento e aumentando di una trentina di chili, De Niro è sensazionale per la paranoica furia e l’umorismo sardonico con cui s’è calato nel personaggio. Oscar a lui come miglior attore e a Thelma Schoonmaker per il montaggio. La splendida fotografia in bianconero di Michael Chapman, di potenza spettrale, è di una ricchezza cromatica che il colore avrebbe difficilmente raggiunto.

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 1990 con Robert De NiroRay LiottaJoe PesciLorraine BraccoPaul SorvinoFrank AdonisCast completo Titolo originale: Goodfellas. Genere Drammatico – USA1990durata 146 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 4,24 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Cresciuto a Brooklyn, l’italo-irlandese Ray Hill (Liotta) ha una sola aspirazione: diventare un gangster. Ci riesce, ma finirà per denunciare i compagni, rassegnandosi a un’esistenza grigia. Un film sulla mafia gangsteristica italoamericana diverso dagli altri. Con l’occhio impassibile di un antropologo, su una sceneggiatura scritta con Nicholas Pileggi e tratta dal suo romanzo Wise Guys , Scorsese racconta la normalità del delitto al quale non concede nemmeno attenuanti psicologiche o sociali. La morte violenta v’incombe nei modi più efferati, ma in questa storia di piccoli operai del crimine conta la vita quotidiana dei goodfellas : comportamenti e riti familiari, differenze etniche, sottigliezze verbali, rapporti tra famiglia e Famiglia, come lavorano, si vestono, stanno in cucina, si divertono. Come “si fanno”. Non è un romanzo, ma una relazione clinica. Senza lieta fine né catarsi. 6 candidature agli Oscar, vinse J. Pesci, attore non protagonista.

Il mio viaggio in Italia - Film (1999)

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 2000 Genere Storico biografico – USA2000durata 245 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 4,34 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Segue A personal journey with Martin Scorsese through American movies, questo film-racconto sul cinema italiano. Ma se quello era un lavoro che ritraeva in maniera piuttosto documentaristica il cinema americano preferito dal regista di Taxi driver, Il mio viaggio in Italia è il racconto della sua vita, della sua infanzia. Attraverso il cinema italiano classico, infatti, Scorsese ha imparato a conoscere le sue origini italiane quando era ragazzino a New York. Il film dura più di quattro ore, ma si tratta di un tempo che scivola via come acqua leggera, ed è composto da tutta una serie di celebri spezzoni di grandi film italiani (di Rossellini, di De Sica, di Visconti) splendidamente (ed emotivamente) uniti dal cuore di Scorsese, dal suo amore per il cinema e per la vita. Le immagini sembrano tratte dagli occhi di uno spettatore qualunque, che rivive le sensazioni generate dalla visione di un film. Con innocenza e voglia di comunicare: ed infatti la sua voce fuori campo è come quella di un bambino pieno d’entusiasmo, di capacità di stupirsi, di voglia di conoscere e conoscersi. Nulla di accademico, dunque: anzi, Il mio viaggio in Italia sembra una specie di mappa per accostarsi al grande cuore del cinema. Per imparare a vederlo in profondità, non nozionisticamente.

Purtroppo la voce narrante di Scorsese è in inglese e non ci sono i sottotitoli, se qualcuno li trovi me li metta nei commenti
L'ultimo valzer - Film (1978)

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 1978 con Neil DiamondBob DylanRobbie Robertson, Rick Danko, Richard Manuel, Neil YoungRingo StarrCast completo Titolo originale: The Last Waltz. Genere Documentario musicale – USA1978durata 117 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Il film è la storia dal vero, con documenti originali, del complesso “The Band”, scioltosi nel 1976 dopo oltre sedici anni di attività.

L'età dell'innocenza - Bompiani

Regia di Martin Scorsese. Un film Da vedere 1993 con Geraldine ChaplinMichelle PfeifferWinona RyderDaniel Day-LewisHugh SmithCast completo Titolo originale: The Age of Innocence. Genere Drammatico – USA1993durata 120 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,70 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo (1920) di Edith Wharton. New York, 1870: un giovane avvocato di successo s’innamora di una contessa, donna libera ed eccentrica da poco tornata dall’Europa dove ha abbandonato il marito, ma, fidanzato con una ragazza della buona società, deve rinunciare al grande amore. L’hanno paragonato a un film di Ivory (ma senza il suo viscontismo estenuato) per la cura maniacale del décor (arredi, abiti, cibi, gioielli, ecc.). La continuità con i film precedenti è evidente: il bel mondo ottocentesco è governato dalle stesse ferree leggi e liturgie tribali di Quei bravi ragazzi . Più che innocente, il protagonista è un idiota conformista come, benché camuffati, lo sono molti personaggi scorsesiani. Interpreti funzionali e ottimi contributi tecnici: fotografia di Michael Ballhouse, scene di Dante Ferretti, costumi di Gabriella Pescucci (premio Oscar), titoli di testa di Elaine e Saul Bass che collaborarono anche per Quei bravi ragazzi , Cape Fear e Casinò . Il romanzo era già stato filmato nel 1924 e nel 1934 (con Irene Dunne e John Boles).

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Regia di Martin Scorsese. Un film con Barbara HersheyJohn CarradineDavid CarradineBarry PrimusBernie Casey. Titolo originale: Boxcar Bertha. Genere Drammatico – USA1972durata 97 minuti. Valutazione: 4,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Dai ricordi di Boxcar Bertha Thompson, “sorella della strada”, sugli anni della Depressione. Saga di emarginati: repressione padronale, sindacalismo eroico, rapine contro le compagnie ferroviarie, bari, prostitute e barboni. È il 1° film importante di Scorsese. Doveva essere solo una variante del Clan dei Barker , ma il regista ha saputo introdurre un paio di scene memorabili e un bel personaggio di ebreo del Bronx. Sconnesso e allucinato. Ottima Hershey. 2 personaggi minori si chiamano Powell e Pressburger.

Locandina italiana Kundun

Un film di Martin Scorsese. Con Tenzin Thuthob Tsarong, Sonam Phuntsok, Tenzin Lodoe Biografico, Ratings: Kids+16, durata 133 min. – USA 1997. MYMONETRO Kundun * * 1/2 - - valutazione media: 2,63 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Tenzin Gyatso, scoperto quattordicesimo Dalai Lama (Kundun appunto, in lingua tibetana) cresce e cerca di regnare come può. Quando arrivano i Cinesi nel ’49, dopo aver incontrato Mao Tse Tung (che annuncia a lui, divinità in terra, che la religione è veleno), lascia la sua terra e va esule nel mondo (e continua a farlo fino ai nostri giorni). Assistiamo alla vocazione del bambino, alle manifestazioni spirituali, magiche, miracolose del ragazzo, e alla sua tristezza umana e generale: “sono solo un ragazzo, che posso fare?”. Purtroppo il film prosegue faticosamente, è rigoroso ma greve in molti tratti: e non avremmo mai pensato di usare quell’aggettivo riferito a Scorsese, considerato in questa sede il massimo autore contemporaneo insieme a Wenders. All’uscita di Sette anni in Tibet si era detto: discreto e troppo hollywoodiano, aspettiamo il Tibet vero di Scorsese. Ebbene si prova nostalgia per il film di Annaud. La dichiarata qualità documentaristica del film non lo salva. Speriamo si tratti di un vuoto momentaneo, e che Scorsese torni efficace e geniale come ci ha abituati. Può essere significativa la considerazione che questa stagione di film abbia visto l’involuzione (o vogliamo chiamarla crisi) di molti grandi autori: dallo stesso Wenders ( Crimini invisibili), a Tarantino ( Jackie Brown), a Stone ( U turn), anche a Spielberg ( Amistad) e Ferrara ( Blackout), a Moretti ( Aprile). Vien da chiedersene la ragione. Un’ipotesi potrebbe essere: colpa del mercato, del grande pubblico, che vuole Titanic, fantascienza e supereffetti. E gli autori ne sono (consciamente o meno) condizionati, cercano di adeguarsi non trovando alcune misure, o ribaltandole e comunque finendo per perdere le proprie.