Category: John Malkovich


Un film di Bernardo Bertolucci. Con Debra Winger, John Malkovich, Campbell Scott, Veronica Lazar, Nicoletta Braschi. Titolo originale The Sheltering Sky. Drammatico, durata 138 min. – Italia, Gran Bretagna 1990. MYMONETRO Il tè nel deserto * * * 1/2 - valutazione media: 3,77 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Due giovani coniugi americani e un loro amico si recano nel Nord Africa. Partendo da Tangeri percorrono un lungo itinerario che li porta nei luoghi dove l’Africa è più ostile. Il viaggio rappresenta una vera e propria traversata della loro esistenza. Mette a nudo l’inconsistenza di una vita senza scopi. Il film è tratto da un romanzo di Paul Bowles, che compare nel ruolo di testimone della vicenda. Ed è proprio a lui che nel finale si rivolge alla donna. Il vecchio conclude con queste parole: “…Quante altre volte guarderete levarsi la luna?… Forse venti. Eppure, tutto sembra senza limite…”.

Sembra soprattutto che i protagonisti, partendo da presupposti basati sulla decadenza della cultura occidentale, si trovino schiacciati dalla incomprensibilità di una regione che al contrario vive la propria cultura nella fisicità che la radiosa asprezza del clima impone. Un abisso. Un’utopia che l’arroganza culturale non riesce a raggiungere. La sconfitta giunge prima nel corpo per poi diffondersi nel mistero della morte. Bernardo Bertolucci ancora una volta si finge autore impegnato. Sceglie un testo di difficile decifrazione. Ricorre alla strepitosa capacità di rappresentare ciò che non è rappresentabile. Personaggi odiosi, da guardare con sospetto dopo le prime battute. Una ricerca maniacale di uno stile letterario più che cinematografico. Parole vane. Personaggi dimenticabili. Ogni sequenza sembra il trailer della successiva. Resta la fotografia di Storaro, anch’essa prevedibile con alcune incursioni nell’immaginario pubblicitario più vicino ai baci Perugina che non alle morenti pagine di Bowles. Bertolucci non ama i suoi personaggi e li priva così della segreta poesia che è presente in ogni confessione. Una fama, quella di Bertolucci, giustificata dalla sua capacità di manipolare grandi budget, al servizio di padroni un po’ snob, come sanno essere gli americani quando affrontano la cultura. Per ora è ancora e solo il regista de Il conformista.

The Sheltering Sky (1990) on IMDb

Regia di Stephen Frears. Un film con Julia RobertsJohn MalkovichGeorge ColeMichael GambonKathy StaffCast completo Genere Drammatico, – USA1996durata 108 minuti. Uscita cinema venerdì 22 marzo 1996 distribuito da Sony Pictures Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,98 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il romanzo di Stevenson portato per l’ennesima volta sullo schermo. Mary (Roberts) è la cameriera del dr. Jekyll e al principio non sa della nota trasformazione. Poi ne sarà dolorosamente coinvolta. Così la doppia anima di Jekyll- Hyde diventa tripla. Chissà se ce n’era proprio bisogno. Nel frattempo Frears, che ha talento, ci spiega la Gran Bretagna (siamo a Edimburgo) vittoriana e non dimentica di esibire il suo riconosciuto talento per l’ambiente e la scenografia.

Mary Reilly (1996) on IMDb
I MISTERI DEL CONVENTO - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

I misteri del convento (O convento) è un film del 1995 diretto da Manoel de Oliveira, tratto dal romanzo As terras do risco di Agustina Bessa-Luís. È stato presentato in concorso al 48º Festival di Cannes.

Lo studioso statunitense Michael Padovich vuole dimostrare che Shakespeare fosse in realtà un ebreo spagnolo. Si reca quindi, in compagnia della bella moglie Hélène, nel convento francescano di Arrábida per svolgere le sue ricerche nell’antica biblioteca. Ma l’atmosfera cupa e ambigua del luogo influisce sulla coppia.

The Convent (1995) on IMDb

Regia di Ethan CoenJoel Coen. Un film Da vedere 2008 con George ClooneyFrances McDormandJohn MalkovichBrad PittTilda SwintonRichard JenkinsCast completo Titolo originale: Burn After Reading. Genere Commedia, – USA2008durata 96 minuti. Uscita cinema venerdì 19 settembre 2008 distribuito da Medusa. – MYmonetro 3,03 su 30 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Il punto di partenza – e di arrivo – di questa commedia-thriller è la CIA. I Coen la raccontano come una galleria di idioti – che, però, comprende anche una intricata vicenda di ricatti, adulteri, appuntamenti erotici, omicidi – affollata di personaggi uno più balordo dell’altro, senza distinzione di sesso. Attenzione, però. Pur governato dal caso, dalla futilità e dagli equivoci, questo film frenetico non è una farsa: questi idioti sono tutti perdenti di mezza età, dominati da un’ossessione (sesso, denaro, lavoro, bellezza, fitness) e hanno un cuore. Il tutto si intreccia con questioni di sicurezza nazionale. Negli intenti degli autori è una folle e insensata favola politica. Fa ridere spesso, ma c’è un retrogusto di tristezza e crudeltà. Come in tutto il cinema dei Coen, i personaggi subiscono le gravi conseguenze delle loro azioni. Si sente che è stato scritto in funzione dei suoi interpreti, attori di status divistico come Clooney o Pitt che devono essersi molto divertiti a fare personaggi opposti ai loro soliti ruoli. Impossibile, una volta tanto, stabilire una gerarchia di bravura. Tra il J. Malkovich della prima sequenza e il Pitt che fa lo scemotto palestrato chi è il migliore? Chi è più brava tra F. McDormand sopra le righe e T. Swinton sotto? Fuori concorso, ha inaugurato Venezia 2008.

Burn After Reading (2008) on IMDb
Locandina italiana Se mi lasci ti cancello

Un film di Michel Gondry. Con Jim Carrey, Kate Winslet, Elijah Wood, Mark Ruffalo, Kirsten Dunst.Titolo originale Eternal Sunshine of the Spotless Mind. Fantastico, durata 108 min. – USA2004. uscita venerdì 22 ottobre 2004. MYMONETRO Se mi lasci ti cancello * * * 1/2 - valutazione media: 3,74 su 134 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Joel e Clementine sono una coppia molto innamorata. Un giorno però, la ragazza, stanca della sua relazione ormai in fase di declino, decide, mediante un esperimento scientifico, di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia con Joel. Il giovane, una volta venuto a conoscenza di questo fatto, sceglie di fare altrettanto ma durante il procedimento cambia idea.
Il regista Gondry, si avvale del geniale sceneggiatore Charlie Kaufman (Essere John MalkovichIl Ladro Di Orchidee) per dare vita ad un’opera originale, dal sapore dolce-amaro. Il film del creatore di Human Nature però, nonostante sia particolarmente coinvolgente, delude le aspettative, a causa della sua esposizione narrativa frammentata che al contrario di molte altre pellicole montate con lo stesso stile, confonde lo spettatore, lasciandolo perplesso anche quando al termine del film si arriva alla comprensione globale. Inoltre, per alcuni risvolti della trama, quest’opera ricorda fortemente il thriller Vanilla Sky, remake dello strepitoso Apri Gli Occhi di Alejandro Amenabar.

 Se mi lasci ti cancello
(2004) on IMDb

Regia di Manoel de Oliveira. Un film Da vedere 2000 con Catherine DeneuveMichel PiccoliJohn MalkovichLeonor SilveiraAntoine ChappeyCast completo Titolo originale: Je rentre à la maison. Genere Drammatico – Francia2000durata 90 minuti. – MYmonetro 4,00 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Finita una replica di Il re muore (1962) di E. Ionesco in un teatro parigino, un vecchio e famoso attore apprende che in un incidente d’auto ha perduto la moglie, la figlia, il genero. Gli restano un nipotino che ha altri nonni, un vuoto incolmabile, le abitudini di vita e di lavoro. Sul set di un film da Ulisse di Joyce, dove ha una piccola parte, avviene la svolta. La rinuncia. A 92 anni M. de Oliveira fa il suo 1° film sulla vecchiaia e se lo scrive da sé senza fonti letterarie alle spalle. La sua arte del togliere è inconfondibile, ma qui toglie troppo: invece di suggerire bisbiglia e invece di narrare dice. La leggerezza si ferma sulla soglia dell’ineffabile. Qua e là struggente, ma anche divertente nella sua pudica ironia, e un bel crescendo nell’ultima mezz’ora. M. Piccoli (1925) – in Italia con la voce di Walter Maestosi – è perfetto.

I'm Going Home (2001) on IMDb

Risultati immagini per Le Relazioni Pericolose posterUn film di Stephen Frears. Con Michelle Pfeiffer, Glenn Close, John Malkovich, Uma Thurman, Keanu Reeves. Titolo originale Dangerous Liaisons. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 120′ min. – USA 1988. – VM 14 – MYMONETRO Le relazioni pericolose * * * * - valutazione media: 4,45 su 34 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Francia fine ‘700: un po’ per gioco un po’ per vendetta, la marchesa di Merteuil macchina col visconte di Valmont un complicato intrigo di seduzione, amore e abbandono, intrigo che sfugge di mano a entrambi. 1° film hollywoodiano del britannico S. Frears che, nel raccontare in immagini il sulfureo romanzo (1782) di strategia erotica di Choderlos de Laclos, si è servito della riduzione teatrale (1986) del suo compatriota Christopher Hampton, autore anche della sceneggiatura, conservandone la struttura e l’atteggiamento di sogghignante sarcasmo verso la vicenda e i personaggi. Rispetto al romanzo, quel che perde in ambiguità, sottigliezza, complessità, il film guadagna in ritmo e in energia sebbene manchi l’aria del tempo: c’è il testo, non il contesto. Verso l’epilogo, quando il dolore artiglia i due abominevoli complici, Frears trova accenti nuovi e forti, con icastiche invenzioni. Una bella squadra di attori tra cui spiccano la trepida Madame de Tourvel di M. Pfeiffer, unico personaggio borghese della vicenda, la gestualità quasi buffonesca di Valmont di un J. Malkovich molto poco settecentesco e la sottile perversione che G. Close imprime alla marchesa. 3 Oscar: a Hampton, a Stuart Craig (scene) e per i costumi

 Le relazioni pericolose
(1988) on IMDb

Colour me Kubrick - Film (2005) - MYmovies.itUn film di Brian W. Cook. Con John Malkovich, Tom Adams, Scoot Baker, Nick Barber, Angus Barber, Linda Bassett, Lynda Baron. Commedia, – Inghilterra, Francia 2006.

E’ la storia vera di un uomo che si intrufolò sul set di Eyes Wide Shut, spacciandosi per il regista Stanley Kubrick, pur sapendo pochissimo del suo lavoro e non assomigliandogli fisicamente…

Color Me Kubrick (2005) on IMDb
Il cinema secondo Begood: Ombre e nebbia (Allen 1991)

Regia di Woody Allen. Un film Da vedere 1991 con Jodie FosterMadonnaMia FarrowWoody AllenKathy BatesJohn MalkovichCast completo Titolo originale: Shadows and Fog. Genere Drammatico – USA1991durata 86 minuti. – MYmonetro 3,26 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In un quartiere popolare di una cittadina dell’Europa centrale negli anni ’20 l’impiegatuccio Kleinman è costretto a partecipare alla caccia a uno strangolatore in libera uscita, ma diventa il sospettato n. 1. Per salvarsi dagli isterici vigilantes che lo braccano, si fa assumere come aiutante di un mago. Non occorre sollecitare il testo per leggerlo come una parabola sull’antisemitismo, sull’identità ebrea e sulla pesante colpevolezza che per tradizione le è stata accollata. In questa stringata commedia nera con la sordina si colgono una malinconica e allarmata constatazione sulla violenza e l’intolleranza che si diffondono in Europa (di ieri e di oggi) e la convinzione che soltanto la magia dell’arte e gli illusionismi della fantasia sono le fragili armi in cui ancora si può sperare. Con Zelig e Crimini e misfatti , è il film più grave di Allen, il più civilmente impegnato. Lo splendido bianconero di Carlo Di Palma è modellato sul cinema tedesco degli anni ’20, sui film di Pabst e Jutzi più che su quelli espressionisti.

 Ombre e nebbia
(1991) on IMDb

Regia di Volker Schlöndorff. Un film Da vedere 1985 con Dustin HoffmanKate ReidJohn Malkovich. Titolo originale: Death of a Salesman. Genere Drammatico – USA1985durata 130 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Trasposizione cinematografica del celeberrimo dramma teatrale di Arthur Miller. Willy Loman (un misurato e attento Hoffman reduce dai successi sul palcoscenico di Broadway) è il viaggiatore di commercio invecchiato e sconfitto il cui sogno di successo si è invece risolto in un fallimento professionale e affettivo: solo il suicidio potrà servire a risollevare amaramente parte della situazione. Schlondorff confeziona un prodotto di alta e sicura classe nel rispetto delle tematiche e delle atmosfere di Miller. Eccellente la prova di recitazione non solo di Hoffman ma di tutto il cast, soprattutto del giovane e promettente John Malkovich.

Death of a Salesman (1985) on IMDb

Regia di Terry Zwigoff. Un film con Max MinghellaSophia MylesMatt KeeslarJohn MalkovichJim BroadbentAnjelica HustonCast completo Genere Commedia – USA2006durata 102 minuti.

Il giovane Jerome cerca le luci della ribalta in una prestigiosa scuola d’arte, ma le trova inaspettatamente come indiziato numero uno di un omicidio.Malkovich ha il ruolo del poliziotto che indaga sullo strano caso.

 Art School Confidential - I segreti della scuola d'arte
(2006) on IMDb

 

Un film di Spike Jonze. Con John Cusack, Cameron Diaz, Catherine Keener, John Malkovich, Orson Bean. Titolo originale Being John Malkovich. Commedia, durata 103 min. – Gran Bretagna, USA 1999. MYMONETRO Essere John Malkovich * * * 1/2 - valutazione media: 3,77 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
 
Craig (Cusack), burattinaio d’insuccesso, trova un posto di archivista in una ditta al settimo piano e mezzo di un palazzo di Manhattan, dai soffitti adatti ai nani, e scopre un tunnel che porta dentro alla testa dell’attore John Malkovich, dove si rimane ogni volta per 15 minuti. Un affare lucroso. 1° film di Jonze (vero nome Adam Spiegel), ingegnoso regista di pubblicità e video musicali e genero di F.F. Coppola. In una bizzarra miscela di commedia fantastica, dramma e satira dove l’assurdo diventa più credibile dell’ordinario, è scritto da Charlie Kaufman che dà spessore narrativo alla previsione di Andy Warhol: “Nel futuro ognuno potrà avere 15 minuti di successo.” Apologo a diversi piani sui temi dell’identità e del narcisismo. Dopo un 1° tempo di ironica e irresistibile buffoneria, verso la fine s’ingorga nella ridondanza. Bravi attori tra cui un’ottima e irriconoscibile Diaz. Troppo intelligente e sofisticato per avere successo.
 Essere John Malkovich
(1999) on IMDb

Regia di Clint Eastwood. Un film Da vedere 2008 con Angelina JolieJohn MalkovichJeffrey DonovanColm FeoreJason Butler HarnerCast completo Genere Drammatico, – USA2008durata 140 minuti. Uscita cinema venerdì 14 novembre 2008 distribuito da Universal Pictures. – MYmoro 3,43 su 26 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Los Angeles, 1928. Christine Collins, madre nubile di Walter, 9 anni, ne denuncia la scomparsa. 5 mesi dopo il Police Department di L.A. le consegna un bambino che dice di essere suo figlio. Lei non lo riconosce. Accusata di essere una madre snaturata, poi di paranoia, è internata illegalmente in manicomio dove si praticano elettrochoc e altre sevizie. Resiste. Grazie a un ministro presbiteriano e ad altri che da tempo denunciano corruzione, violenze, illegalità del LAPD e il dispotismo marcio del sindaco che lo copre, è liberata e i responsabili denunciati. Si trova e si arresta intanto uno psicopatico pedofilo e pluriassassino di bambini. I due processi, che si svolgono in parallelo, appassionano l’opinione pubblica. È il film più cupo e spietato del vecchio Eastwood e, nella sua gelida emotività, il più anomalo. L’ha scritto J. Michael Straczwinski che, passando mesi negli archivi comunali, ha scoperto il caso parallelo del depravato assassino. La sequenza che ne descrive l’impiccagione è di impassibile realismo. Nella realtà fu condannato all’ergastolo. Una storia vera di 70 anni fa, qua e là corretta, diventa una delle più impietose radiografie del mondo USA mai uscite da Hollywood (Universal). Fotografia: Tom Stern. Superba interpretazione della Jolie. ( Changeling = bambino che si pensa sia stato lasciato al posto di un altro, rapito dalle fate).

 Changeling - Una storia vera
(2008) on IMDb

Regia di Roland Joffé. Un film Da vedere 1984 con Sam WaterstonJulian SandsJohn MalkovichHaing S. NgorCraig T. NelsonGraham KennedyCast completo Titolo originale: The Killing Fields. Genere Drammatico – Gran Bretagna1984durata 141 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,55 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

È la storia dell’amicizia tra un giornalista americano e uno cambogiano, all’inizio degli anni ’70: con l’arrivo dei Khmer rossi, il cambogiano salva la vita dell’amico, ma poi scompare nell’inferno dei campi di lavoro e di sterminio. Interamente girato in Thailandia, è coraggioso, anticonformista e crudele per certi aspetti, soprattutto nella 1ª parte. Le responsabilità del governo USA di Nixon nella catastrofe non sono taciute. Scritto da Bruce Robinson. 3 Oscar: attore non protagonista (H.S. Ngor, il 2° degli interpreti di origine asiatica premiati nella storia degli Academy Awards), fotografia (Chris Menges), montaggio (Jim Clark).

 Urla del silenzio
(1984) on IMDb

Regia di Michelangelo Antonioni. Un film Da vedere 1995 con John MalkovichFanny ArdantKim Rossi StuartJean RenoSophie MarceauIrène JacobCast completo Genere Drammatico, – Italia1995durata 110 minuti. Uscita cinema venerdì 27 ottobre 1995 distribuito da C.G.D – Cecchi Gori Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,36 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal libro Quel bowling sul Tevere di M. Antonioni. 4 storie d’amore, o di disamore, legate dalla figura di un regista (Malkovich) che visita i luoghi dell’azione (Ferrara e Comacchio, Portofino, Parigi, Aix-en-Provence: sequenze girate da W. Wenders). È un piccolo mosaico sulla drammatica (inevitabile?) incompletezza di ogni relazione amorosa. Storie sottovoce con aneddoti ridotti all’osso, qua e là verbose e un po’ liricamente sforzate. Tre congressi carnali sembrano troppi, ma c’è anche, nell’episodio parigino, un’insolita brezza di soave ironia. Girato da Antonioni dopo 10 anni di inattività per malattia.

Locandina italiana Il giocatore

Un film di John Dahl. Con Matt Damon, Edward Norton, Paul Cicero, John Turturro, Gretchen Mol.Titolo originale Rounders. Drammatico, durata 121 min. – USA 1998. MYMONETRO Il giocatore* * 1/2 - - valutazione media: 2,96 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Mike McDermott è uno studente di giurisprudenza attratto dal giro del poker. Sembra esserne uscito, ma vi ricade grazie a un amico che ha appena lasciato la prigione. Dovrà scegliere tra l’azzardo e l’amore. Unici elementi degni di nota: la lunga sequenza della partita e Malkovich impegnato nel ruolo di un giocatore russo goloso di biscotti.

Locandina Gli irriducibili

Un film di Gary Sinise. Con Kevin AndersonRichard GereJohn MalkovichPenelope Ann MillerBrian Dennehy. continua» Titolo originale Miles from HomeDrammaticodurata 114 min. – USA 1988

Due fratelli hanno ereditato dal padre una fattoria modello. Ma dopo qualche anno la fattoria è allo stremo (i debiti, la lavorazione su scala industriale che strozza le imprese a conduzione familiare). Piuttosto che cedere la proprietà alla banche, i fratelli la incendiano e si mettono a vivere come fuorilegge. Ma non può durare. Si dovranno arrendere ai tempi che mutano. Vigoroso, doloroso ritratto dell’America che sta per scomparire, tradita dalla “madre terra”. Ottimo Richard Gere. E ottima la regia di Sinise al suo esordio nel cinema.

3/5

Locandina EleniUn film di Peter Yates. Con John Malkovich, Kate Nelligan, Oliver Cotton Drammatico, durata 117′ min. – USA 1985. MYMONETRO Eleni * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un giornalista del New York Times è inviato ad Atene come corrispondente. Può così affrontare il segreto che l’ha ossessionato da sempre: scoprire la verità sulla madre assassinata dai comunisti. Tratto da un romanzo di Nicholas Gage e sceneggiato da Steve Tesich (All American Boys), è un dramma decoroso, ma privo dell’abituale brillantezza dei film di Yates. Ottima Nelligan nella parte della madre. View full article »

Locandina italiana Il gioco di RipleyUn film di Liliana Cavani. Con John Malkovich, Dougray Scott, Ray Winstone, Chiara Caselli, Lena Headey Titolo originale Ripley’s Game. Thriller, durata 110 min. – Italia, Gran Bretagna 2002. MYMONETRO Il gioco di Ripley * * 1/2 - - valutazione media: 2,55 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Dal romanzo di Patricia Highsmith. Mr. Ripley è un raffinato quanto crudele trafficante in opere d’arte. Concluso alla sua maniera un affare per lui vantaggioso, si ritira nella sua villa in Veneto con la compagna di una musicista. Qui lo raggiunge il suo ex braccio destro che chiede aiuto per eliminare a Berlino dei potenti rivali slavi. Ripley non vuole entrare in gioco in prima persona ma vuole mettere alla prova l’onestà di fondo di un corniciaio che non lo stima. È sicuro che costui, gravemente ammalato, cederà dinanzi alla prospettiva di forti guadagni e si trasformerà in killer. Liliana Cavani gira un film come qualsiasi altro professionista del genere. Il suo tocco personale non compare mai mentre è evidente il piacere con cui Malkovich delinea un personaggio già portato sullo schermo in precedenza e cerca di distanziarsi il più possibile dall’immagine che ne ha dato di recente il cinema americano. Il film ruota totalmente intorno a lui. Ed è bene che sia così, anche perché l’attore ci aggiunge quel tanto di “hannibalesco” che non guasta. View full article »

Locandina Educazione siberianaUn film di Gabriele Salvatores. Con Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, Eleanor Tomlinson, Jonas Trukanas, Vitalji Porsnev. Drammatico, durata 110 min. – Italia 2013. – 01 Distribution uscita giovedì 28 febbraio 2013. MYMONETRO Educazione siberiana * * 1/2 - - valutazione media: 2,83 su 95 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Oltre il fiume Nistro’ vive una comunità singolare che educa i propri figli al crimine. Onesti con i più deboli e feroci con esercito e polizia, i siberiani pregano dio e impugnano armi, predicando una violenza regolata da prescrizioni. Il crollo del Muro e del regime sovietico altera gli equilibri del loro mondo, corrotto rapidamente dall’aria dell’Ovest. Nel passaggio epocale che confronta e poi scontra la Tradizione col cambiamento nascono e crescono Kolima e Gagarin, amici per la pelle e amici nel sangue. Ispirati e armati di picca da nonno Kuzja, vengono iniziati alle rapine e alla condivisione ‘comunitaria’ della refurtiva. Perché i siberiani non rubano per arricchirsi ma per sostenere la loro piccola società, premurosa con gli anziani e coi ‘voluti da Dio’ come Xenja, giovane donna affetta da demenza. Figlia del medico locale, la ragazza è protetta da Kolima che ne è profondamente innamorato. Finito in carcere, ha sublimato quel sentimento in un tatuaggio, una tecnica di decorazione corporale che impara e affina sulla pelle dei galeotti. Diversi tatuaggi dopo, nonno Kuzja provvede alla sua scarcerazione per affidargli una missione importante, trovare l’uomo che ha abusato e picchiato la sua Xenja. Sarà l’inizio di una lunga caccia che lo costringerà ad arruolarsi nell’esercito, infrangendo codici e tradizioni. View full article »