Un film di Andrés Wood. Con Matías Quer, Ariel Mateluna, Manuela Martelli, Federico Luppi, Aline Küppenheim, Ernesto Malbran Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 120 min. – Cile, Spagna, Gran Bretagna 2004. uscita venerdì 24 settembre 2004.
Cile, 1973. Ponzalo Infante e Pedro Machuca sono due bambini di 11 anni che vivono a Santiago, il primo in un quartiere agiato e il secondo in un sobborgo abusivo recentemente costruito poco distante: due mondi separati da una grande muraglia invisibile che alcuni, mossi dal sogno di un mondo migliore, vorrebbero abbattere. Uno di questi sognatori è il direttore di un collegio religioso privato, padre McEnroe, che con l’aiuto dei genitori accoglie nel collegio i bambini di entrambi i quartieri, insegnando loro a rispettarsi reciprocamente. Per questo motivo Pedro e Ponzalo frequentano la stessa classe, e tra i due nasce un’amicizia piena di scoperte e di sorprese. Ma questo intento di aggregazione si scontra con le difficoltà oggettive derivanti dal clima di aperto scontro sociale che regna in Cile a quell’epoca. Un film che sa parlare dei ragazzi e del contesto politico prendendo posizione ma con un profondo rispetto per i temi trattati. La lezione di Arrivederci ragazzi di Louis Malle non è passata invano e questo film può arrivare a commuoverci senza retorica proprio grazie alla sua ‘scrittura’.