Category: Seidl Ulrich


Regia di Ulrich Seidl. Un film Da vedere 2012 con Maria HofstätterNabil SalehNatalya BaranovaRene RupnikDaniel HoeslCast completo Titolo originale: Paradies: Glaube. Genere Drammatico – FranciaAustriaGermania2012durata 113 minuti. – MYmonetro 3,06 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Anna Maria crede in Dio e ne ‘desidera’ il Figlio. Tecnico radiologo presso un istituto, nel tempo libero si infligge punizioni corporali, sgrana rosari e attraversa in treno l’Austria per ravvedere peccatori e indottrinare tutti gli uomini di poca fede e cattiva volontà. Morigerata e (in)corruttibile, pratica la castità dopo un matrimonio fallito. Disorientata dalla ricomparsa del consorte, un musulmano paraplegico in seguito a un incidente, Anna Maria infila la sua personale passione, resistendo alle attenzioni dell’uomo che rivendica talamo e proprietà.
Secondo episodio di una trilogia, Paradiso: Fede segue Paradiso: Amore e ne prosegue le intenzioni, pedinando la vita castigata di Anna Maria e anticipando i turbamenti erotici della nipote adolescente (Paradiso: Speranza). Legate da parentela e da una febbrile ricerca del paradiso, o di un altrimenti ideale promessa di felicità, le protagoniste della trilogia di Ulrich Seidl percorrono un sentiero di formazione personale che le conduce lontano, molto lontano dal ‘bene’ che si erano prefisse di ‘godere’. 

 Paradies: Glaube
(2012) on IMDb

Regia di Ulrich Seidl. Un film Da vedere 2013 con Melanie LenzVerena LehbauerJoseph LorenzMichael Thomas (II)Viviane BartschCast completo Titolo originale: Paradies: Hoffnung. Genere Drammatico – AustriaFranciaGermania2013durata 100 minuti. – MYmonetro 3,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In un campo estivo per preadolescenti sovrappeso un gruppo di ragazze è vittima dei blandi tentativi di farle dimagrire mentre attraverso confessioni, spiate e primi approcci una di loro prova a scoprire la propria sessualità con il dottore del campo.
La terza componente della famiglia che già aveva visto un membro andare in Africa a “comprare” amore (in Paradise: Love) e un altro andare in Austria a distribuire fede (in Paradise: Faith), viaggia verso una colonia estiva con la speranza di aprirsi all’amore che hanno tutte le ragazze di 13 anni, in cerca d’amore nella maniera più canonica e innocente possibile.

 Paradies: Glaube
(2012) on IMDb

Regia di Ulrich Seidl. Un film con Margarete TieselPeter KazunguInge MauxDunja SowinetzHelen BrugatCast completo Titolo originale: Paradies: Liebe. Genere Drammatico, – GermaniaFranciaAustria2011durata 130 minuti. distribuito da Archibald Enterprise Film. – MYmonetro 2,79 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Teresa è una cinquantenne austriaca in vacanza in Kenya. Ha lasciato la figlia adolescente alla sorella e in Africa cerca l’amore che le è stato promesso da una serie di coetanee entusiaste, clienti fisse del luogo. Passando da un ragazzo all’altro, dispensando denaro e accumulando delusioni, Teresa sfrutta per farsi sfruttare, nella logica di un commercio disperato e bestiale.
Prima parte di una trilogia sulla vacanza “in paradiso”, che comprenderà i capitoli della fede (in una missione cattolica) e della speranza (in un campo estivo per adolescente soprappeso), questo Paradies: Liebe , imposta già un percorso che va chiaramente nel segno della negazione: dell’amore non c’è traccia, l’amore è un prodotto che si vende, e la ricerca della felicità è destinata a doversi piegare a compromessi orrendi.

 Paradies: Liebe
(2012) on IMDb

Regia di Ulrich Seidl. Un film con Ekateryna Rak, Paul Hofmann, Michael Thomas (II)Maria HofstätterGeorg FriedrichNatalya Baranova, Natalja Epureanu, Erich Finsches, Herbert FritschCast completo Genere Drammatico – Austria2007durata 136 minuti. – MYmonetro 2,50 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ucraina e Austria. Due Nazioni apparentemente lontane ma sempre più vicine in questo nostro mondo globalizzato. È inverno. Da ognuno di questi due luoghi hanno inizio due storie destinate a trasferirsi nell’altro. La prima è quella di Olga, nurse e madre. Vuole lasciare l’Ucraina per trovare una migliore collocazione sociale. Raggiunge l’Austria dove trova un lavoro che poi perderà. Inizia come colf e finisce con il fare la donna delle pulizie in un ospedale geriatrico. Il percorso opposto viene seguito da Paul, un giovane austriaco che, non avendo speranze di occupazione in patria, decide di seguire il patrigno in Ucraina per installare videogames. L’una cerca di superare la soglia della povertà, l’altro di compensare la perdita di autostima che la disoccupazione comporta.
Ulrich Seidl è uno di quei registi che fanno della provocazione visiva la loro cifra stilistica. Il Premio conseguito a Venezia con Canicola lo deve aver confermato in questa convinzione. Tutto ciò rischia però in qualche modo di inficiare un cinema come il suo, impegnato a denunciare le storture di una società che si sta livellando ovunque al basso.

 Import-eksport
(2005) on IMDb

Regia di Ulrich Seidl. Un film con Alfred MrvaGeorg FriedrichMaria Hofstätter. Titolo originale: Hundstage. Genere Drammatico – Austria2001durata 120 minuti. – MYmonetro 3,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Alla periferia di Vienna, in un quartiere borghese di villette a schiera, in un torrido caldo d’agosto sfilano 5 storie di ordinaria mostruosità. Esordio nella fiction di U. Seidl, autore di documentari superpremiati (e ammirati da W. Herzog), che ha girato in Super16 mm e in 3 estati con attori in gran parte non professionisti. Seidl compone, con l’occhio gelido di un entomologo, una galleria di culi, pance, organi sessuali appartenenti a personaggi di tre generazioni, in vario modo sgradevoli, accomunati da una latente violenza e da una cattiveria meschina. Come nello scrittore Thomas Bernhardt, l’iperbolico nichilismo di Seidl coincide con una radicale misantropia, qua e là alleggerita da una vena di sarcastico umorismo. Scritto dal regista con Veronika Franz. Premio della giuria a Venezia 2001.

 Canicola
(2001) on IMDb