Regia di Quan’an Wang. Un film Da vedere 2006 con Yu Nan. Titolo originale: Tuya de hun shi. Genere Drammatico, – Cina, 2006, durata 96 minuti. Uscita cinema venerdì 8 giugno 2007 distribuito da Lucky Red. – MYmonetro 3,25 su 21 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Ritratto di una donna in piedi con cui, al suo 3° film, il regista cinese di origini mongole vinse l’Orso d’oro a Berlino 2007 tra il dissenso sbigottito o irritato tra i più dei giornalisti e critici, alcuni dei quali non l’avevano nemmeno visto. È la storia della mongola Tuya e della sua famiglia, un anziano marito invalido e due figli. Per sopravvivere a una situazione grama (lontananza da un centro abitato, gregge di pecore da pascolare, acqua lontana da portare a casa), la volitiva Tuya decide di divorziare. Poiché è anche giovane e bella, quando la notizia si sparge, i pretendenti ricchi non mancano, ma quasi tutti si arrendono: chi vuole sposarla, deve farsi carico anche del marito invalido. Unica attrice tra le facce trovate sul posto, già interprete dei film precedenti di Wang Quanan ( Lunar Eclipse , 2000; Jing Zhe , 2003), è Yu Nan che dà l’acqua della vita a questo film neorealista, limpido e concreto, scritto da Lu Wei: pur infagottata in abiti per il sottozero, rivela lentamente il suo muliebre fascino. Messo in immagini con una scrittura semplice e sobria, ha due virtù: la leggerezza del tocco anche nei momenti più gravi e l’affetto per i personaggi.