Regia di Piotr Dumala

L’azione del film si svolge in due spazi temporali. Il vecchio guida il figlio attraverso la foresta e allo stesso tempo giace sotto le sue cure, costretto a letto da una malattia terminale.

Il film tenta di rappresentare la zona di confine tra la vita e la morte. Esamina il difficile rapporto di comprensione tra padre e figlio. Il titolo foresta, ispirato a un sogno insolito, è una metafora della raccolta di tutti i destini umani.