Category: Reeves Michael


Locandina Il killer di Satana

Un film di Michael Reeves. Con Boris Karloff, Ian Ogilvy, Catherine Lacey, Victor Henry, Elizabeth Ercy, Susan George. Titolo originale The Sorcerers. Fantastico, durata 87′ min. – Gran Bretagna 1967. MYMONETRO Il killer di Satana * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Specialista di terapia ipnotica, il professor Monserrat inventa un’apparecchiatura che gli consente di impadronirsi della volontà del paziente avendo in cambio le sensazioni e le emozioni che il paziente prova.Vorrebbe utilizzare l’invenzione a scopi umanitari, ma sua moglie se ne serve per dare via libera ai mostri del suo subconscio. Premiato al Festival della fantascienza di Trieste, è un film da vedere: in bilico tra l’orrore e la fantascienza, è diretto da Reeves (1943-69) con brusca sagacia e con un attento senso dell’ambientazione. Karloff interprete di intensa persuasione, Lacey antagonista di sinistra suggestione.

Due versioni, non so quale meglio. Versione 1 doppio audio ita/eng. Versione 2 bitrate doppio della versione 1…fate vobis:

Il grande inquisitore: la locandina del film: 287365 - Movieplayer.it

Un film di Michael Reeves. Con Vincent Price, Rupert Davies, Ian Ogilvy, Hilary Dwyer Titolo originale The Witchfinder General. Horror, durata 98′ min. – Gran Bretagna 1968. MYMONETRO Il grande inquisitore * * * - - valutazione media: 3,38 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Nel 1645, sullo sfondo delle guerre civili che in quel periodo opposero i realisti di Carlo I ai puritani di Oliver Cromwell, il perverso inquisitore Matthew Hopkins va in giro a rintracciare e processare streghe e rovina la vita a un giovane ufficiale di Cromwell. 3° e ultimo film di Reeves (1943-69), morto suicida, è un’opera straordinaria che, nelle sue apparenze di horror duro e violento, apre scorci terrificanti sulla storia e l’immaginario inglesi e vanta una grande interpretazione di Price. “Con la sua acuta sensibilità paesaggistica, riporta l’horror a radici ancestrali, connaturate alle stesse caratteristiche fisiche e psichiche del paese, a Stonehenge, ai celti, alle zone oscure dei cicli cavallereschi” (E. Martini). Una ballata macabra di allucinata forza metaforica. Altro titolo originale: Conqueror Worm.