Nella città perduta di Sarzana (1980) | FilmTV.it

Regia di Luigi Faccini. Un film Da vedere 1980 con Riccardo CucciollaFranco GraziosiBruno CorazzariClaudio GoraMarisa MantovaniCast completo Genere Drammatico – Italia1980durata 102 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione

Nel luglio del 1921 una spedizione armata di 600 fascisti, guidati da Amerigo Dumini, raggiunge Sarzana (La Spezia) per liberare Renato Ricci e per dare una lezione alla cittadina “rossa”. La spedizione è respinta dalla forza pubblica (Carabinieri) e dalla popolazione, organizzata in formazioni paramilitari, compresi gli Arditi del Popolo. Rimangono uccisi 13 fascisti, 18 secondo altre fonti. La struttura narrativa del film – esposto alla Mostra di Venezia 1980 e mandato in onda dalla RAI, che l’aveva prodotto, il 22-8-1981 – segue l’itinerario dell’ispettore generale Trani (Graziosi), plenipotenziario di Ivanoe Bonomi, capo del governo e ministro degli Interni, nel ricostruire l’accaduto e nel ricercarne cause e responsabilità in modo da offrire al suo superiore lo strumento politico per disarmare i fascisti su tutto il territorio nazionale. L’aggettivo “perduta” del titolo allude alla tesi di fondo: Sarzana fu un’occasione perduta per la democrazia italiana e, in particolare, per la sinistra: il 23 luglio 1921, due giorni dopo i fatti, i socialisti votano contro il programma di Bonomi che ottiene la maggioranza con i voti della destra; il 3 agosto il Partito socialista stipula con quello fascista un patto di pacificazione che, in pratica, lascia la sinistra italiana in balia del fascismo armato. Vigoroso e scattante come un buon western nella 1ª parte, un po’ monotono e greve nella 2ª, affidata a un rigoroso dibattito ideologico e storico, è un film corale dove ogni personaggio fa perno su a un nucleo politico che ne determina il “dire” e il “fare”. Distribuito con profitto da Ippogrifo Liguria in home video nel 2006.