Category: Quatriglio Costanza


Locandina L'isola

Un film di Costanza Quatriglio. Con Veronica GuarrasiIgnacio ErnandesMarcello MazzarellaErri De Luca DrammaticoRatings: Kids+16, durata 97 min. – Italia 2003.

Turi e Teresa sono figli di un pescatore che vive e lavora in un’isola siciliana. La loro è una vita semplice e pacifica, fatta di abitudini e fatiche quotidiane: accudire la nonna, pescare, gestire il bar al centro del paese.
Ma Turi, ormai, è quasi un uomo e deve iniziare ad uscire in mare con il padre.
Questo fatto finirà con il rivoluzionare per sempre i rapporti tra fratello e sorella.
Lungometraggio d’esordio di Costanza Quatriglio, trentenne palermitana la quale non dimentica le sue origini documentaristiche e le innerva con una narrazione che sembra rimandare al cinema di matrice iraniana. La trama è molto esile e il film è legato a un lavoro di ricerca di sguardi e relazioni con la scabra struttura dell’isola di Favignana. Il montaggio, perfettamente sintonizzato con la colonna sonora musicale di Paolo Fresu, prova a fornire compattezza a un’opera prima che, pur con qualche intellettualismo di troppo (vedi la presunzione di poter pensare di fare a meno di una struttura narrativa solida), lascia ben sperare per il futuro.

L'isola (2003) on IMDb

Regia di Costanza Quatriglio. Un film Da vedere 2013 con Alba RohrwacherAnna BalestrieriMichele RiondinoGaetano Aronica. Genere Drammatico – Italia2013durata 35 minuti. Valutazione: 4,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Stella, una studentessa di farmacia viene inserita in un gruppo di ricerca per svolgere la sua tesi. Poco alla volta si rende conto che il tempo trascorso nel laboratorio di chimica è insalubre, qualcuno sta male, si parla di coincidenze. Anna, una sua amica, vorrebbe che la ragazza lasciasse il laboratorio, invano. La vicenda di Stella si intreccia con quella di un dottorando che ha già percorso la strada in cui la giovane si imbatterà.
Nel dicembre 2008 la notizia dell’apposizione dei sigilli ai laboratori di chimica alla facoltà di farmacia dell’università di Catania, a causa del sospetto ambientale, oltre al ritrovamento del memoriale del dottorando Emanuele Patané, morto di tumore al polmone nel 2003, hanno costituito per Costanza Quatriglio lo spunto per dare l’avvio alla lavorazione del film. Nel diario il ventinovenne denunciava le condizioni insalubri dei locali non idonei alla ricerca scientifica.
Un processo tutt’ora in atto, che vede imputati i vertici della facoltà per inquinamento e discarica non autorizzata. Vincitore del premio “Gillo Pontecorvo – Arcobaleno Latino”, Con il fiato sospeso è il frutto di una lunga documentazione che mette in luce l’obsolescenza di strutture preposte alla ricerca oltre all’amara constatazione della ricattabilità in cui spesso vivono gli studenti universitari.
Dopo l’intenso ritratto dell’analfabeta Vincenzo Rabito, Terramatta, Costanza Quatriglio con questo breve e intenso film ritorna al linguaggio della fiction, anche se poi non rinuncia a certi stilemi del documentario. Una scelta registica precisa, etica, tesa a svelare la “macchina cinema”, la messinscena che vi sta dietro, con tanto di stesura di una sceneggiatura, del lavoro con attori professionisti, quasi che la realtà sia troppo drammatica e dolorosa da dover essere filtrata, elaborata. Buona la scelta di Alba Rohrwacher nei panni di Stella e di Michele Riondino che dà voce alle parole di Emanuele.

Con il fiato sospeso (2013) on IMDb