Category: Muto


Ben-Hur (anche conosciuto col titolo Ben-Hur: A Tale of the Christ) è un film muto del 1925 diretto da Fred Niblo. È la seconda trasposizione cinematografica del romanzo di Lew Wallace. Nel 1997 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Durante gli anni della vita di Cristo, Giuda Ben-Hur viene condannato ai remi accusato, insieme alla madre e alla sorella, di aver attentato alla vita del console romano in Palestina. Infatti viene mandato come rematore in una nave della provincia romana. Dopo molti anni di duro lavoro, Ben-Hur riesce a riscattarsi salvando la vita al console romano Quinto Arrio che lo adotta come figlio. Inoltre l’eroe viene scelto come partecipante alle corse di bighe

Ben-Hur: A Tale of the Christ (1925) on IMDb
Locandina Il carretto fantasma

Un film di Victor Sjöström. Con Victor SjöströmHilda BorgströmAstrid Holm Titolo originale KörkarlenFantasticoRatings: Kids+16, durata 93′ min. – Svezia 1921MYMONETRO Il carretto fantasma * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Totale … è l’adesione di Sjöström al mondo di Körkarlen. Il determinismo etico della Lagerlöf trova risonanze profonde nello spirito del cantore di Terje Vigen. L’armamentario del racconto è noto: la cornice cimiteriale, l’alcoolismo e l’Esercito della Salvezza, la leggenda macabro-istruttiva del Carrettiere della morte, le virtù redentrici dell’amore. In tutto questo, Sjöström individua lucidamente i lineamenti di una superiore retorica e, insieme, le ragioni contingenti di una “nordicità” sostanziale. Dopo gli approcci visionari di Holger-Madsen, è il primo appuntamento del cinema scandinavo col grande tema libertà-peccato. Tema, la cui inanità non ha bisogno di dimostrazione.

The Phantom Carriage (1921) on IMDb
Risultati immagini per Ali - Wings muto

Un film di William A. Wellman. Con Richard Arlen, Gary Cooper, Charles Buddy Rogers, Clara Bow Titolo originale Wings. Drammatico, b/n durata 139′ min. – USA 1927. MYMONETRO Ali * * * - - valutazione media: 3,13 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Su soggetto di John Monk Saundes e regia di Wellman, entrambi ex piloti della Squadriglia Lafayette nella Grande Guerra, è un megafilm bellico della Paramount Famous Lasky Corp. Vinse la statuetta del miglior film nella prima edizione degli Oscar (1927-28), oltre quella per gli effetti meccanici (Roy Pomeroy). Nel 2010 chiuse in tripudio le Giornate del Cinema Muto di Pordenone con l’esecuzione orchestrale dal vivo della partitura di Carl Davis. Jack e David, rivali in amore, diventano amicissimi quando nel 1917 si arruolano nell’aviazione francese e sono premiati per il loro valore. C’è Mary, amata da Jack e amante di David, a sua volta incline per Sylvia che per amore li raggiunge al fronte come conducente di un’autoambulanza. Tragico epilogo. In una breve scena all’inizio un magnetico Cooper, nella parte di un veterano, sorpassa i 2 protagonisti. Storicamente fasullo, enfaticamente militarista con alcune casuali note pacifiste, parentesi di commedia brillante, è giustamente ricordato dagli storici di cinema per gli straordinari scontri aerei tra le nuvole, integrati sin dal 1928 da effetti sonori (il rombo dei motori, le raffiche delle mitragliatrici). Muto.

Donovan's Brain (1953) on IMDb
Locandina Il re dei re

Un film di Cecil B. De Mille. Con Dorothy CummingJoseph SchildkrautErnest TorrenceH.B. Warner Titolo originale The Kings of KingsStoricodurata 157′ min. – USA 1927

I fatti più salienti della vita di Gesù visti dagli occhi di Maria Maddalena, ricca cortigiana, il cui amante Giuda Iscariota diventa uno dei seguaci di Cristo. Allora lei lo sente predicare, si pente dei suoi peccati e diventa pure sua discepola, seguendolo fino alla sua crocifissione e resurrezione.

The King of Kings (1927) on IMDb
Risultati immagini per sciopero eisenstein

Un film di Sergei M. Eisenstein. Con Grigori AleksandrovMaksim ShtraukhMikhail Gomorov Titolo originale Sta?kaDrammaticoRatings: Kids+16, b/n durata 97 min. – URSS1925MYMONETRO Sciopero * * * 1/2 - valutazione media: 3,64 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Siamo nel 1912. La Russia è ancora governata dallo zar. Un lavoratore viene ingiustamente accusato di aver rubato. Amareggiato si suicida, impiccandosi in fabbrica. Gli operai scioperano per protestare contro l’ingiustizia. Vanno avanti per giorni e quando arriva la polizia a cavallo ha inizio un massacro. Film di propaganda ma sorretto da una grande tecnica espressiva. È l’opera d’esordio del grande regista sovietico.

Strike (1925) on IMDb
Recensione story | L'Uomo Che Ride del 1928, ovvero il film che anticipa il  Joker - Il Cineocchio

Un film di Paul Leni. Con Conrad Veidt, Olga Baclanova, Mary Philbin, Olga Baclanova Titolo originale The Man Who Laughs. Drammatico, b/n durata 75 min. – USA 1928. MYMONETRO L’uomo che ride [1] * * * 1/2 - valutazione media: 3,79 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ambientato nella Londra di fine ‘700 e tratto dal romanzo L’homme qui rit (1869) di Victor Hugo, il film di Leni racconta la storia di un piccolo orfano dal volto sfigurato e dal ghigno perenne, Gwynpaline, che vive passando di fiera in fiera insieme al fidato Ursus, a una bambina cieca, Dea, e al cane Homo. La sfortunata compagnia va avanti proponendolo come fenomeno da baraccone finché il ragazzo, cresciuto (Conrad Veidt), non scopre di essere figlio di un aristocratico. Ma in una dura requisitoria contro la nobiltà tenuta alla Camera dei Lord, Gwynpaline rinnega le proprie origini e sceglie di tornare alla sua vita con i fedeli amici di sempre che nel frattempo sono stati messi al bando. L’uomo che ride è il terzo film americano del regista tedesco Paul Leni, capace di tradurre con grande efficacia, nell’ultimo periodo del cinema muto, il romanticismo di Hugo in un melodramma di ispirazione espressionista. Il finale del film risulta diverso da quello più crudo e fedele al testo di Hugo che Leni avrebbe voluto utilizzare.

 L'uomo che ride
(1928) on IMDb
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Il declino (Downhill) è un film muto del 1927 diretto da Alfred Hitchcock.

Roddy, primogenito di una famiglia benestante, viene espulso da scuola, accusato di un furto commesso dal suo amico Tim. La famiglia lo allontana e tutti i suoi amici lo abbandonano, così decide di andare a Parigi, dove spende i pochi soldi che ha. Roddy comincia a lavorare come ballerino, ma presto diventa vittima dell’alcolismo. Sogna di andarsene dall’Europa, verso una delle colonie inglesi, ma quando cerca di partire alcuni marinai lo riportano indietro, confidando in una ricompensa da parte dei suoi familiari…

Downhill (1927) on IMDb
Locandina L'isola del peccato

Un film di Alfred Hitchcock. Con Carl Brisson, Malcolm Keen, Anny Ondra, Randle Ayrton, Clare Greet, Kim Peacock, Nellie Richards, Wilfred Shine, Harry Terry Titolo originale The manxmanDrammaticodurata 90 min. – Gran Bretagna 1929.

Un pescatore dell’isola di Man, Pete, ama Kate, ragazza figlia di un albergatore. Non avendo però il coraggio di andare dal padre di lei a chiedergli la benedizione per il matrimonio, prega un suo amico, Philip, di farlo al posto suo. Riceve un netto rifiuto poiché troppo povero e, col cuore a pezzi, parte alla ricerca di fortuna: Kate gli promette che lo aspetterà e Philip che veglierà su di lei fino al suo ritorno. Col passare del tempo i due giovani però si innamorano ma mostrano i loro sentimenti solo dopo la notizia della morte di Pete. La verità, invece, è che il pescatore è riuscito a scampare ad un terribile naufragio e, fatto ritorno sull’isola, ignaro della relazione tra i due, sposa comunque Kate. Il figlio che la ragazza aspetta è però di Philip, al quale Kate aveva chiesto di fuggire insieme a lei, ma dal quale aveva ricevuto un netto rifiuto a causa del timore del ragazzo di rovinare la sua carriera di magistrato. Kate non regge alla disperazione e cerca il suicidio in mare: viene salvata, ma, secondo la legge inglese, deve presentarsi in tribunale come imputata. Il giudice del suo processo è proprio Philip, che viene accusato in aula dal padre di Kate che nel frattempo ha scoperto tutto. Il ragazzo è ora costretto ad assumersi le proprie responsabilità e ad abbandonare l’isola di Man con Kate e il loro figlio, sotto lo sguardo di una folla minacciosa ed ostile

The Manxman (1929) on IMDb
La moglie del fattore. Farmer's Wife - DVD - Film di Alfred Hitchcock  Giallo | IBS

Un film di Alfred Hitchcock. Con Jameson Thomas, Maud Gill, Lillian Hall-Davis, Gordon Harker, Gibb McLaughlin, Louie Pounds, Olga Slade, Ruth Maitland, Antonia Brough, Haward Watts, Lillian Hall-Davies Titolo originale The Farmer’s Wife. Commedia, b/n durata 117′ min. – USA 1928. MYMONETRO La moglie del fattore * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


The Farmer’s Wife, il progetto successivo alla sceneggiatura originale di The Ring!, era tratto da un lavoro teatrale che aveva già avuto un considerevole successo, e ciò avrebbe potuto limitare le possibilità di intervento del regista. La commedia di ambiente rurale di Eden Philpott (il più clamoroso e duraturo successo sulle scene inglesi negli anni Venti), col senno di poi, non si può certamente definire il tipico materiale hitchcockiano. E, tuttavia, pare sia stata proprio una scelta di Hitchcock, il quale forse intendeva dimostrare di poter prendere del materiale apparentemente già fissato nell’immaginario del pubblico e trasformarlo in qualcosa di personale (o forse, più cinicamente in questo frangente, sapeva di poter confidare in anticipo su un sicuro successo di cassetta). Quale sia stata la sua motivazione, ne risulta un film mirabilmente congegnato: perfino l’inusuale pletora di dialoghi originali rimasta nella sceneggiatura di Hitchcock e Stannard viene in qualche modo assorbita nel ritmo cinematografico complessivo. La vicenda narra della difficile situazione in cui si viene a trovare un agricoltore di mezza età del Devon dopo la morte della moglie e le nozze dell’unica figlia. L’uomo decide di sposarsi di nuovo, ma le prime proposte che fa, a quattro donne, inadatte per varie ragioni, vengono tutte fermamente respinte. Alla fine, nella più classica convenzione dello stile comico-romantico, si accorge che la risposta giusta era lì, sotto il suo naso, nella persona della governante per tanto tempo ignorata. Il cast funziona come un ensemble strumentale sotto l’impeccabile direzione di Hitchcock e il film rimane genuinamente divertente e, a tratti, perfino commovente: una delle poche commedie pure di Hitchcock, che ci ricorda il suo grande talento, quando ha scelto di cimentarsi nel genere.

 La moglie del fattore
(1928) on IMDb
Risultati immagini per Fragile virtù

Un film di Alfred Hitchcock. Con Isabel Jeans, Robin Irvine, Franklin Dyall, Ian Hunter, Frank Elliott, Enid Stamp-Taylor, Ben Webster.Titolo originale Easy Virtue.Drammatico, b/n durata 72′ min. – Gran Bretagna 1927. MYMONETRO Fragile virtù * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Easy Virtue fu l’unico contatto professionale di Hitchcock con un’altra eminente personalità dello show business inglese: Noël Coward, anch’egli nato nel 1899, ma tra i due non vi fu nessun contatto diretto: l’adattamento del fortunato dramma di Coward “su una donna con un passato e una famiglia di sani princìpi” (fatto dallo stesso Hitchcock con la collaborazione dei consueti Eliot Stannard e Ivor Montagu) è molto libero, con innumerevoli tagli sui dialoghi originali, e molte delle vicende che sul palcoscenico erano descritte solo a parole nel film vengono rese per immagini, di modo che il dramma, così come era stato scritto da Coward, comincia praticamente a metà film. Easy Virtue, pur essendo dichiaratamente un lavoro su commissione, ispirò tuttavia a Hitchcock alcune delle sue trovate più sottili. Molte di queste sono entrate da subito nel repertorio generale degli effetti cinematografici; in particolare la conversazione telefonica tra l’eroina e il corteggiatore più giovane di lei, che la esorta a gettare al vento le proprie titubanze e a sposarlo, una sequenza realizzata attraverso i cambiamenti di espressione sul volto della telefonista all’ascolto. Il film contiene innumerevoli altri trucchi e trovate di grande ingegno, oltre a quella che Hitchcock definì “la peggiore didascalia che abbia mai scritto” (proferita dall’eroina verso i fotografi che la prendono di mira mentre lascia il tribunale dopo l’udienza finale): “Sparate, non è rimasto altro da uccidere!”

 Virtù facile
(1927) on IMDb

Un film di Fritz Lang. Con Lil DagoverAlfred AbelRudolf Klein-RoggeAnita BerberAud Egede Nissen. continua» Titolo originale Dr. Mabuse, der SpielerHorrorb/n durata 185 min. – Germania 1922MYMONETRO Il dottor Mabuse ****- valutazione media: 4,34 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Diviso in due parti, Ein Bild der Zeit (Il grande giocatore-Un quadro dell’epoca) e Inferno-Menschen der Zeit (Inferno-Uomini dell’epoca), è il primo dei tre film che Fritz Lang ha dedicato alla figura del genio malefico del dottor Mabuse (gli altri due sono Il testamento del dottor Mabuse-1933 e Il diabolico dottor Mabuse-1960). I diversi capitoli della saga sono il prodotto di tre periodi oscuri della storia tedesca del secolo scorso: gli anni sonnambuleschi della Repubblica di Weimar, l’incubo folle del nazismo, e il terrore della guerra fredda. Mabuse, incarnazione del male assoluto e a capo di un’organizzazione criminale internazionale, è capace di provocare un crollo in borsa e di appropriarsi di enormi ricchezze grazie al suo potere ipnotico.

Dr. Mabuse, the Gambler (1922) on IMDb

Ci sono due versioni, a voi la scelta se satrip con vign ita o dvdrip con vign eng.

Risultati immagini per Poster Il dottor Jekyll e Mr. Hyde

Un film di John Stuart Robertson. Con John Barrymore, Nita Naldi, Martha Mansfield, Brandon Hurst, Charles Lane.Titolo originale Dr. Jekyll and Mr. Hyde. Fantastico,b/n durata 80 min. – USA 1920. MYMONETRO Il dottor Jekyll e Mr. Hyde [1] * * * - - valutazione media: 3,08 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il dottor Henry Jekyll, filantropo e uomo integerrimo, divide il suo tempo tra poveri bisognosi di cure ed un’estenuante ricerca scientifica. Suggestionato dalle insinuazioni di Sir George Carew, padre della sua futura sposa Millicent, circa la vera natura della rettitudine umana, il giovane sperimenta in laboratorio una serie di droghe e di preparati convinto di poter separare il bene dal male nella personalità di ciascun individuo.

Dr. Jekyll and Mr. Hyde (1920) on IMDb

Edit: aggiunta versione 720p, peccato sia senza subita

Regia di Lucius Henderson. Un film con James CruzeFlorence La BadieMarie ElineMarguerite SnowJane GailHarry Benham. Genere Fantastico – USA1912durata 12 minuti.

Il dottor Jekyll sperimenta un filtro di sua invenzione, convinto di poter isolare ed annientare gli istinti malefici che soffocano l’innata propensione al Bene presente in ciascun individuo. L’esperimento volge, però, in tragedia poiché il Male prende il sopravvento e tramuta il rispettabile scienziato nell’abominevole Mr. Hyde, una creatura dall’aspetto ripugnante, dominata da primordiale malvagità.

Dr. Jekyll and Mr. Hyde (1912) on IMDb
Risultati immagini per Faust 1926

Un film di Friedrich Wilhelm Murnau. Con Gösta Ekman, Emil Jannings, Camilla Horn, Wilhelm Dieterle, Yvette Guilbert. Titolo originale Faust – Eine deutsche Volkssage. Fantastico, Ratings: Kids+16, durata 85 min. – Germania 1926. MYMONETRO Faust * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Mefistofele tenta il vecchio mago Faust prima con la possibilità per un giorno di compiere miracoli, poi con i piaceri della giovinezza. Faust seduce Margherita che, quando il suo bambino muore, è condannata al rogo per infanticidio. Maledetta la giovinezza e ritrasformato in vecchio, Faust sale sul rogo. Nell’epilogo in cielo l’arcangelo Gabriele annuncia che l’amore ha reso nullo il patto e ha salvato l’anima di Faust. Prodotto dall’UFA con grandi mezzi, le scenografie di Robert Herlth e Walter Röhrig e i testi di Gerhart Hauptmann (che poi Murnau non utilizzò), il film è – anche grazie alla fotografia di Carl Hoffman, l’operatore di I Nibelunghi – un grande risultato plastico anche se il suo coté medievale non è da prendere molto sul serio. L’interprete di Valentino è il futuro regista William Dieterle. “La segreta autenticità del Faust va cercata a livello figurativo, là dove Murnau rilancia – e trascende – le tensioni retoriche di Lang” (F. Savio). VEDI FAUST – Scheda monografica

Faust (1926) on IMDb

Un film di René Clair. Con Jean Börlin, Inge Frïss, Francis Picabia, Man Ray, Marcel Duchamp, Erik Satie Grottesco, b/n durata 22 min. – Francia 1924. MYMONETRO Entr’Acte * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Un esperimento di 22 minuti. Una serie di sequenze che non hanno una connessione logica. Immagini legate e slegate che vogliono rappresentare, fra le tante interpretazioni, il valore dell’immagine fine a se stessa, staccata, appunto, da ogni contesto narrativo. Il tutto caricato da simboli ed esternazioni visionarie. Ecco le “immagini”: una ballerina barbuta, una partita a scacchi interrotta da un getto d’acqua, il personaggio di un cacciatore del Tirolo eliminato dal suo inventore, il funerale di quest’ultimo in un carro trainato da un cammello ripreso prima al rallenty poi accelerato. La bara cade, ne esce il morto-prestigiatore che fa sparire tutti i personaggi. È il manifesto cinematografico del dadaismo. Il contesto è quello della scomposizione: erano gli anni degli esperimenti di Joyce e di Strawinski. I nomi del “cast” sono significativi: grandi artisti dell’avanguardia di allora, celebratissimi, come i “pittori” Picabia (che firmò anche la sceneggiatura), Duchamp e Man Ray, e il compositore Erik Satie. Il giudizio in stelle non avrebbe ragione di essere, è una pura indicazione.

Entr'acte (1924) on IMDb
Locandina Diario di una donna perduta

Un film di Georg Wilhelm Pabst. Con Louise BrooksAndré RoanneJosef RovenskýFritz RaspVera Pawlowa. continua» Titolo originale Das Tagebuch einer VerlorenenDrammaticob/n durata 92 min. – Germania 1929.

Una giovane, figlia di un farmacista, viene sedotta da un commesso del padre. Come se non bastasse finisce in un correzionale da cui riesce a fuggire. È costretta poi a lavorare in un postribolo ma un vecchio conte la salva sposandola. Un film anticonformista per l’epoca e, probabilmente, la seconda parte della storia ha ispirato Paprika di Tinto Brass.

Diary of a Lost Girl (1929) on IMDb

Un film di Charles Chaplin. Con Adolphe Menjou, Edna Purviance, Carl Miller, Clarence Geldart, Lydia Knott, Bess Flowers Titolo originale A Woman of Paris. Drammatico, b/n durata 112′ min. – USA 1923.MYMONETRO La donna di Parigi * * * 1/2 - valutazione media: 3,88 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In un paesino della provincia francese la relazione contrastata dai rispettivi genitori convince due giovani innamorati a progettare la fuga verso Parigi, dove coronare col matrimonio il loro sogno d’amore.

 La donna di Parigi
(1923) on IMDb

Un film di Friedrich Wilhelm Murnau. Con Max Schreck, Gustav von Wangenheim, Greta Schroeder, Alexander Granach, Georg H. Schnell. Titolo originale Nosferatu, Eine Symphonie des Grauens. Horror, b/n – Germania 1922. MYMONETRO Nosferatu il vampiro * * * * - valutazione media: 4,46 su 28 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Siamo nel 1922, il cinema allora, oltre ad un’ancor immatura consacrazione, possedeva  quel merito di cui gode ciò che per primo riesce ad  esplorare, e talvolta superare,  gli argini e i limiti della sperimentazione. Il compito più difficile e apprezzato di alcuni registi del periodo, è stato indubbiamente quello di aver rapprersentato visioni e idee prima d’allora presenti solo in letteratura. In un asssurdo antropomorfismo cinematografico, potremmo affermare che in quegli anni  la settima arte, attraversava pressappoco il periodo dell’infanzia, fase che, come per l’uomo, segna e caratterizza notevolmente la propria personalità e  l’intera vita futura. Allo stesso modo, questo film segnerà e caratterizzerà molte produzioni successive, e non di meno, saprà imprimersi nella mente d’ogni spettatore. Ispirato al romanzo “Dracula” di Bram Stoker, il regista attraversò non pochi problemi legali. Variò infatti nomi, titolo e luoghi, tuttavia fu egualmente costretto a distruggere ogni copia. Per fortuna, clandestinamente Murnau ne conservò una copia, permettendo alla pellicola di sopravvivere fino ai nostri giorni. La storia racconta di Hutter, giovane impiegato immobiliare,  inviato presso il conte Orlok, affinchè permetta l’acquisto di una casa da parte di questi. Lungo il viaggio, Hutter, apprende dalla popolazione locale l’esistenza del famoso vampiro Nosferatu.

Raggiunto il suo cliente, già dai primi giorni l’impiegato realizza una terrificante verità: dietro la figura del conte si cela in realtà quella del famigerato vampiro. Fuggito dal castello, Hutter ritorna dala moglie Ellen, turbata durante la sua assenza da continui presagi notturni. La maledizione di Nosferatu tutttavia si abbatte sullo stesso Hutter e sulla popolazione . Il conte, spostatosi anch’esso dal castello, prende possesso della sua nuova dimora, e silenziosamente ogni notte scruta e spia la moglie dell’impiegato, reso ormai debole e malato. Sarà Ellen ,sacrificando se stessa, a salvare il paese dalla pestilenza e dalla presenza malefica del conte Orlok. Di carattere profondamente psicanalitico, la pellicola si discosta da tutte le altre opere di natura espressionista. Simbolica la scelta del regista di rappresentare spazi aperti e luoghi che, seppur vasti, appaiono comunque immersi in un’atmosfera cupa e visionaria. Peculiare scelta di Murnau, è l’utilizzo di effetti speciali, ombrosi e spettrali sensazionalismi che riescono ad  aumentare la dimensione occulta della pellicola. Celebri alcune scene, come l’immagine spettrale della foresta “in negativo” attraversata dal giovane Hutter, o il movimento della carrozza che procede a balzi. Il film, complesso ed elaborato, è ricco di simboli e metafore, diverse inoltre possono essere le diverse interpretazioni e chiavi di lettura. Indubbiamente, la pellicola rappresenta una profonda immersione nel mondo dell’occultismo, trascendendo e spaziando su figure, immagini e temi che rappresentano l’uomo e la sua esistenza. Sequenze e fotografie anacronistiche, forse a qualcuno potranno risultare attempate e ridicolmente minimaliste, ma meritano osservazione e acuta analisi.Sinteticamente una sola parola: Storia.

Nosferatu (1922) on IMDb

Regia di D.W. Griffith. Un film Da vedere 1916 con Lillian GishDouglas FairbanksConstance TalmadgeAlfred PagetMax DavidsonCast completoGenere Muto – USA1916durata 140 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,34 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.


Partendo da uno spunto del poeta americano Walt Whitman sull’intolleranza si raccontano quattro storie. La caduta di Babilonia: re Baldassare credendo ormai, dopo aver vinto sull’esercito della Persia, di essere al sicuro dà il via a una celebrazione fastosissima che però dà modo al nemico Ciro di sconfiggerlo. La passione di Cristo racconta tre momenti dell’esistenza di Gesù. La notte di San Bartolomeo, tratta di una storia d’amore poco prima dell’eccidio degli Ugonotti. La madre e la legge: un povero operaio, dopo uno sciopero sanguinoso, viene ingiustamente condannato a morte per omicidio. L’uomo si salverà in extremis per via della confessione dell’assassino. Uno dei film più importanti della storia del cinema.

Intolerance (1916) on IMDb
Locandina Nascita di una nazione

Un film di David Wark Griffith. Con Mae Marsh, Henry Walthall, Violet Wilkey Titolo originale The Birth of a Nation. Storico, Ratings: Kids+16, b/n durata 38′ min. – USA 1915. MYMONETRO Nascita di una nazione * * * - - valutazione media: 3,42 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Si tratta di materiale stampato dalla Library of Congress intorno al 1970 a partire dai negativi originali. I due rulli consistono in materiale di ripresa e in immagini non utilizzate nel film. Le scritte a mano su alcuni fotogrammi indicano che le scene riguardano i rulli 2, 7, 10, 23, 28 e 29 nella loro numerazione prima del montaggio. Verso la fine della seconda bobina di questa raccolta, nel provino dei costumi e del trucco per Lillian Gish e Walter Long, si intravede ogni tanto il celebre cappello di paglia utilizzato da Griffith: lo si può scorgere nell’angolo in basso a destra dell’inquadratura

The Birth of a Nation (1915) on IMDb