Category: Matarazzo Raffaello


Regia di Raffaello Matarazzo. Un film con Amedeo NazzariLea PadovaniCesco BaseggioNico PepeAndrea ChecchiAmalia PellegriniCast completo Genere Drammatico – Italia1955durata 100 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un medico infelice per la morte della fidanzata salva dal suicidio una ragazza cui un mascalzone ha rovinato la vita. La sposa più per pietà che per amore, ma nuovi avvenimenti faranno nascere un sentimento vero tra i coniugi. Tratto dal dramma La moglie del dottore di Silvio Zambaldi, è uno dei 3 film di Matarazzo del 1955, e il meno significativo. “È un’opera di passaggio, tutto sommato modesta, verso quello che è forse il film più anomalo di Matarazzo, La risaia ” (A. Prudenzi).

 L'intrusa
(1956) on IMDb

Regia di Raffaello Matarazzo. Un film con Ettore ManniTania WeberKerima .Piero PastoreRomolo CostaAnna ArenaCast completo Genere Drammatico – Italia1953durata 95 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,59 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Consuelo prende il posto di Isabella che ha commesso un infanticidio e viene condannata alla deportazione con altre donne nelle colonie americane. Sulla nave delle disgraziate si imbarca un avvocato che si propone di scoprire la verità; intanto le deportate si ammutinano. 

The Ship of Damned Women (1953) on IMDb

Regia di Raffaello Matarazzo. Un film con Maria DenisMarcello SpadaLina GennariGiuseppe PierozziUmberto SacripanteCast completo Genere Drammatico – Italia1933durata 65 minuti. – MYmonetro 2,84 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In treno popolare da Roma a Orvieto e poi inforcando la bicicletta, Lina, Giovanni e Carlo fanno una gita sul fiume. La ragazza rischia di annegare. Film divertente e simpatico, gentile e intonato nel ritmo dell’esordiente 23enne Matarazzo, è un film brioso di giovani sui giovani di cui soltanto negli anni ’70 la critica scoprì la novità, i segni premonitori del neorealismo postbellico: le riprese nei luoghi reali dell’azione, l’attenzione (come in Rotaie , 1929) alla classe lavoratrice, gli attori presi dalla strada, la disinvoltura nell’espressione dei sentimenti e dell’erotismo. 1° film per il cinema del 22enne milanese Nino Rota, enfant prodige della musica. Troppo in anticipo per trovare pubblico. Scoperto dalla critica negli anni ’70. Il regista appare come direttore della banda musicale di Orvieto.

 Treno popolare
(1933) on IMDb

Regia di Raffaello Matarazzo. Un film con Pierre CressoyLea PadovaniAnna Maria FerreroCamillo PilottoEnrico GloriClelia MataniaCast completo Genere Drammatico – Italia1955durata 102 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo Vae victis! (1917) di Annie Vivanti. Dopo la disfatta di Caporetto Luisa e la cognata Clara sono violentate da soldati dell’esercito asburgico e rimangono incinte. La prima abortisce, la seconda no. Turgido melodramma lacrimogeno sulla condizione della donna. Per i fan di Matarazzo, campione del cinema popolare negli anni ’50, un film capitale.

 Guai ai vinti
(1954) on IMDb

Regia di Raffaello Matarazzo. Un film con Yvonne SansonAmedeo NazzariNerio BernardiSilvana JachinoVirgilio RientoRina FranchettiCast completo Genere Drammatico – Italia1955durata 95 minuti. – MYmonetro 3,00 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Seguito di I figli di nessuno , ancora scritto da Aldo De Benedetti. Morto Bruno, il figlio avuto da Luisa, ormai diventata suor Addolorata, Guido decide di divorziare dalla moglie Elena che, fuggendo su un motoscafo, muore con la figlioletta. È attratto da Lina, una ballerina di avanspettacolo sosia di Luisa, che, incolpevole e di lui incinta, finisce in carcere dove, prima di morire per le percosse ingiustamente subite dalle compagne, lo sposa grazie all’intervento di Luisa/suor Addolorata. Uno dei più completi melodrammi di R. Matarazzo grazie alla sceneggiatura che nella struttura tradizionale del genere introduce l’espediente del doppio, tipico del fantastico: il matrimonio in carcere tra Guido e Lina è, in realtà, quello tra Guido e Luisa. È uno strappalacrime sublimato e catartico.

 L'angelo bianco
(1955) on IMDb

Regia di Raffaello Matarazzo. Un film Da vedere 1956 con Folco LulliElsa MartinelliMichel AuclairVivi GioiLilla BrignoneGianni SantuccioCast completo Genere Drammatico – Italia1956durata 100 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tra le mondine della sua risaia, il padrone Pietro riconosce in Elena la sua figlia naturale. Non le si rivela, ma la protegge e le sue attenzioni vengono fraintese. Melodramma tra le marcite che una sceneggiatura non priva di finezze, una bella fotografia a colori (L. Trasatti) e il fascino di una fulgida e improbabile Martinelli rendono appetibile. Matarazzo serve in tavola con bravura. “Storia realista ma connotata irrealmente. Falso melodramma” (A. Prudenzi).

 La risaia
(1956) on IMDb

Regia di Raffaello Matarazzo. Un film con Yvonne SansonFrançoise RosayAmedeo NazzariEnrico GloriNino MarchesiniAristide BaghettiCast completo Genere Drammatico – Italia1951durata 105 minuti. – MYmonetro 3,21 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Guido, ricco, fa l’amore con Luisa, povera. La madre lo manda all’estero e gli intercetta le lettere. Nasce un bambino che la mancata suocera fa rapire. Luisa si fa suora. Torna il padre, il figlio muore. Tutti piangono. 2° campione d’incasso, dopo Anna di Lattuada, del 1951. Con Catene e Tormento segnò l’apice del melodramma popolare strappalacrime e della coppia divistica Nazzari-Sanson. La stessa storia era già stata filmata dalla Titanus nel 1921 e 1942. Seguito da Angelo Bianco (1955).

 I figli di nessuno
(1951) on IMDb