Category: Jarmusch Jim


Daunbailò - Film (1986)

Regia di Jim Jarmusch. Un film Da vedere 1986 con Tom WaitsRoberto BenigniJohn LurieNicoletta BraschiPruitt Taylor VinceCast completo Titolo originale: Down by Law. Genere Commedia – USA1986durata 104 minuti. – MYmonetro 3,14 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un disc-jockey disoccupato alla deriva e un ruffiano meno duro di quel che pretende di essere finiscono in prigione. Nella stessa cella capita un improbabile e stralunato turista italiano dall’inglese maccheronico e patafisico. Esistono tre personaggi e una serie di luoghi, più che una storia. Partendo da una sceneggiatura con un largo margine di improvvisazione, Jarmusch mescola i generi, gli stili, i toni, ma soprattutto lascia liberi i tre attori in un gioco dove l’ironia si alterna con la buffoneria. Se si accettano le regole, è un film di una simpatia cui è difficile resistere.

Down by Law (1986) on IMDb
Risultati immagini per Ghost Dog

Un film di Jim Jarmusch. Con Henry Silva, Forest Whitaker, Cliff Gorman, John Tormey, Frank Adonis Titolo originale Ghost Dog: The Way of Samurai. Avventura, durata 116 min. – USA 1999. MYMONETRO Ghost Dog – Il codice del Samurai * * * 1/2 - valutazione media: 3,86 su 31 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ghost Dog è il soprannome di un sicario di colore, che vive solitario in una sporca terrazza del New Jersey seguendo i precetti del Bushidō, il codice di comportamento del samurai. Vive semplicemente; l’unico piacere che si concede è l’allevamento dei suoi piccioni, servendo il suo signore, un mafioso italoamericano che gli aveva salvato la vita otto anni prima. Quando però, nell’adempimento di uno dei suoi « contratti », si viene a trovare faccia a faccia con la figlia del padrino, le cose si complicano.

Ghost Dog: The Way of the Samurai (1999) on IMDb

Un film di Jim Jarmusch. Con Johnny Depp, Lance Henriksen, Gary Farmer, Alfred Molina, Crispin Glover. Drammatico, b/n durata 129′ min. – USA 1995. MYMONETRO Dead Man * * * 1/2 - valutazione media: 3,96 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Alla fine dell’Ottocento William Blake, giovane contabile, viaggia in treno da Cleveland (Ohio) a Machine (Arizona) alla ricerca di un impiego. Ucciso un uomo per legittima difesa, fugge braccato dai cacciatori di taglie. Lo aiuta il pellerossa Nessuno, convinto che egli sia l’omonimo poeta inglese (1757-1827). Il suo è un viaggio iniziatico verso la morte. Scritto da Jarmush che inizialmente si era scelto come cosceneggiatore Rudy Wurlitzer, importante figura della controcultura USA negli anni ’60 e ’70. È il migliore tra i visionari acid-western di quel periodo. Più che anomalo, è un film innovatore nel genere, specialmente nel rapporto con i nativi e la loro cultura. È un western lento, qua e là onirico con un BN più nero che bianco, paesaggi insoliti senza cielo, forti striature ironiche e grottesche, momenti di violenza risolti in modi sdrammatizzati, un eroe antieroico, un buffo tormentone sul tabacco che manca, dolente colonna musicale alla chitarra di Neil Young. Cerca la poesia e talvolta approda al poeticismo. 1° film di Jarmush ambientato nel passato, non urbano, attraversato dalla violenza. E il più costoso (9 milioni di dollari). 1° western in BN dopo L’uomo che uccise Liberty Valance (1962). Premio Felix come miglior film non europeo del 1996.

Dead Man (1995) on IMDb
Coffee and Cigarettes - Wikipedia

Un film di Jim Jarmusch. Con Roberto Benigni, Steven Wright, Steve Buscemi, Iggy Pop, Tom Waits. Sperimentale, b/n durata 96 min. – USA 2003. MYMONETRO Coffee & Cigarettes * * 1/2 - - valutazione media: 2,92 su 17 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

12 episodi con ambientazione fissa compongono un progetto iniziato nel 1986 e che attraverso gli anni giunge infine a compimento. Come in tutti i film ad episodi, sta allo spettatore eleggere i suoi favoriti, e in C&C c’è di che scegliere. Tanti grossi nomi prestano il loro volto all’amico Jarmusch, in un carosello di personaggi che hanno in comune tre cose: fumano, bevono caffè e parlano di cose assolutamente prive di senso. La palma d’oro per il dialogo più improbabile a Tom Waits e Iggy Pop, due tra gli individui più “storti” e indispensabili del nostro tempo.
Per quanti condividono e vivono l’idea che caffè+sigarette sia il matrimonio più riuscito di sempre, potrebbe diventare un vero manifesto.

Coffee and Cigarettes (2003) on IMDb

Regia di Werner HerzogVíctor EriceChen KaigeJim JarmuschAki KaurismäkiSpike LeeWim Wenders. Un film con Kati OutinenMarkku PeltolaChloë Sevigny. Genere Episodi 2002durata 92 minuti. – MYmonetro 3,09 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dieci registi raccontano in dieci minuti una storia legata al tempo. Il racconto portante, e con un certo destino, è quello di Herzog che narra della tribù degli Uru Eu Au. Vissero nella foresta amazzonica per diecimila anni, in uno stato men che primitivo. Non conoscevano neppure i metalli. Così questa tribù si presentò nel 1981 a una spedizione di inglesi e brasiliani. La tesi di Herzog è che bastarono dieci minuti di contatto coi “civili” per distruggere quei diecimila anni di civiltà.  

Ten Minutes Older: The Trumpet (2002) on IMDb

Regia di Jim Jarmusch. Un film Da vedere 2009 con Tilda SwintonBill MurrayJohn HurtGael García BernalPaz de la HuertaCast completo Genere Thriller – USA2009durata 116 minuti. – MYmonetro 3,57 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

È meticolosamente controllato il film di Jim Jarmush sui limiti del controllo. Un killer americano segue una serie di indizi improbabili per effettuare una misteriosa missione criminale. The Limits ha una struttura ridondante ben chiara: una serie di incontri bizzarri, delle anomalie (de Bankolé che prende due espressi in tazze separate in ogni bar), delle ricorrenze apparentemente marginali che poi convergono gradualmente (i fiammiferi, l’elicottero) e delle strizzate d’occhio (al killer di Ghost Dog, al treno o all’ossessione per il tabacco di Dead Man). Tra le apparizioni esplicitamente grottesche ci sono gli autoironici Tilda Swilton, John Hurt e Bill Murray. In una costruzione lenta e ripetitiva a restare nella mente sono soprattutto il montaggio di Jay Rabinowitz e la fotografia di una Spagna assolata di Cristopher Doyle. Ma lo spettatore che si lascia semplicemente trasportare dalle sensazioni é tutt’altro che superficiale: Jarmush ci fa viaggiare sui margini del controllo per riportarci al punto iniziale, le sensazioni appunto.

Locandina Taxisti di notte - Los Angeles New York Parigi Roma Helsinki

Un film di Jim Jarmusch. Con Winona RyderGena RowlandsPaolo BonacelliRoberto BenigniBéatrice Dalle. continua» Titolo originale Night on EarthCommediadurata 129 min. – USA, Giappone 1992MYMONETRO Taxisti di notte – Los Angeles New York Parigi Roma Helsinki ***-- valutazione media: 3,42 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Il regista Jarmusch, pur non apparendo del tutto in forma, si dimostra comunque sempre pungente. Cinque storie in taxi in cinque città molto diverse tra loro. A New York c’è l’attore Mueller-Stahl, che finito a Brooklyn per accompagnare un cliente, non trova più la strada del ritorno. A Roma c’è Benigni, qui troppo vicino a Il piccolo diavolo, che tra parolacce e fantasia sessuali fa quasi venire un infarto a un monsignore. A Los Angeles c’è Gena Rowlands, che lavora nel cinema e vuole far fare un provino a una tassista mascolina. A Parigi c’è Beatrice Dalle, cieca ma non troppo e infine a Helsinki un autista ha a bordo tre ubriachi.

Locandina Permanent Vacation

Un film di Jim Jarmusch. Con John LurieChris Parker Commediadurata 90 min. – USA 1981.

Due film di Jarmusch in uno. Nel primo, la giovane Alice si ritrova a camminare in mezzo a una foltissima vegetazione che cresce rigogliosa dove una volta c’era il suo quartiere cittadino, ora distrutto da una guerra fantomatica; nella seconda parte, un cortometraggio, un italiano e un americano fanno conoscenza bevendo un caffè e fumando una sigaretta. Molto stralunato e pessimistico il primo, divertente il secondo. Coffee and Cigarettes è stato girato nel 1986, in concomitanza con Daumbailò, e dura cinque minuti. Permanent Vacation è invece il suo film di debutto, una tesi di laurea.

Locandina Stranger Than Paradise (Più strano del paradiso)

Un film di Jim Jarmusch. Con John LurieEszter BalintRichard EdsonCecillia StarkDanny Rosen. continua» Titolo originale Stranger than paradiseCommediab/n durata 90 min. – USA 1984MYMONETRO Stranger Than Paradise (Più strano del paradiso) ***-- valutazione media: 3,38 su 6 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Brevi episodi, intervallati da pause buie, per questo film senza montaggio, lento e affascinante, che racconta le avventure di Willie, ex profugo ungherese perfettamente integrato in un’America che non ha nulla di magico. A scombussolare la sua vita, tranquillamente scandita da una cronica mancanza di denaro, alla quale cerca di porre rimedio con il gioco d’azzardo, ci penserà una sconosciuta cugina, che gli piomba in casa all’improvviso.

Mystery Train: Amazon.it: Nagase/Kudoh/Hawkins/Lee/Strum: Film e TV

Un film di Jim Jarmusch. Con Steve BuscemiJoe StrummerNicoletta BraschiYûki KudôElizabeth Bracco. continua» Commediadurata 113 min. – USA 1989.

Sono tre episodi che avvengono contemporaneamente e hanno in comune lo stesso albergo dove si sistemano per la notte i personaggi delle tre vicende. Lontano da Yokohama vede come protagonisti due giovani giapponesi che adorano l’Occidente e che vanno a Memphis perché è la città di Elvis Presley. Un fantasma racconta di una giovane vedova che deve trasportare in aereo la salma del marito e incontra un pazzo che le dice di conoscere il fantasma di Elvis Presley per circuirla. In Perduti nello spazio tre rapinatori da strapazzo fuggono da un negozio di liquori dopo aver sparato al proprietario e passano la notte nell’albergo di cui sopra. Nel film appare Screemin’ J. Hawkins, grande cantante blues, poi si ode la voce di Tom Waits che fa il dj e tra gli interpreti c’è pure Joe Strummer, cantante del celebre gruppo rock dei Clash.

Regia di Jim Jarmusch. Un film Da vedere 2016 con Adam DriverGolshifteh FarahaniKara HaywardSterling JerinsJared GilmanCast completo Titolo originale: Paterson. Genere Drammatico, – USA2016durata 113 minuti. Uscita cinema giovedì 22 dicembre 2016 distribuito da Cinema. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,55 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

L’autista di bus di linea Paterson vive nell’omonima cittadina industriale (New Jersey) con la creativa e premurosa moglie Laura. Jarmusch dirige un’ode all’esistenza ordinaria nell’arco temporale di 7 giorni. Gli umori della vita si riflettono nella routine di coppia di un aspirante poeta (che adora le poesie di William Carlos Williams, nativo di Paterson) e di una solare attivissima casalinga, ossessionata dal bianco e nero. Tutti i giorni sembrano uguali. Eppure c’è una sfumatura sempre diversa in questo racconto fatto di grazia e malinconia dove i personaggi restano fedeli a loro stessi, estranei alla rassegnazione. Siamo lontani dall’autocompiacimento stanco della eccentrica coppia di vampiri Swinton-Hiddleston, ma anche dai guizzi geniali che hanno caratterizzato la cinematografia del talentuoso regista.

Regia di Jim Jarmusch. Un film Da vedere 2005 con Bill MurrayJeffrey WrightSharon StoneFrances ConroyJessica LangeTilda SwintonCast completo Genere Commedia – USA2005durata 105 minuti. Uscita cinema venerdì 2 dicembre 2005 – MYmonetro 3,11 su 23 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dopo i remoti gigli spezzati (1919) di D.W. Griffith, ecco i fiori rotti con cui J. Jarmusch, coerente cineasta “off Hollywood”, vinse il premio della giuria a Cannes 2005. Maturo e intristito Don Giovanni che ha fatto i soldi con i computer, Don Johnston riceve una lettera anonima dove gli si rivela che 20 anni prima ha contribuito a mettere al mondo un figlio maschio. Spinto da un amico etiope, detective dilettante, e da un inconfessato desiderio di paternità, parte per incontrare le 4 donne che potrebbe aver messo incinte. Ma, come dice egli stesso (con una battuta trovata da Jarmusch in una lettera dal carcere di Gramsci), il passato non può essere recuperato né fondare il futuro: conta soltanto il presente. Impregnato di una densa malinconia che ha anche una funzione conoscitiva, svariante nei toni che passano dall’ironia al sarcasmo, dall’elegia all’analisi critica, è un film di lineare e calma semplicità, eppure ricco di sottrazioni e di piccoli dettagli che si sommano tra loro, dipanando una storia in immagini piane e significative che indagano su una certa dimensione della società statunitense. Gli fa da motore il laconico B. Murray con i suoi tragicomici silenzi e quella miscela di malinconia e malignità che lo rendono un attore unico. In grande forma l’intero reparto femminile. Fotografia: Frederick Elmes. Scene: Mark Friedberg. Distribuzione: Mikado.