Category: Martinelli Renzo


Vajont - Film su Google Play

Un film di Renzo Martinelli. Con Michel Serrault, Daniel Auteuil, Laura Morante, Jorge Perugorría, Leo Gullotta. Drammatico, durata 98 min. – Italia, Francia 2001. MYMONETRO Vajont * * 1/2 - - valutazione media: 2,91 su 34 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Era il 9 ottobre del 1963 quando 260 milioni di metri cubi di terra e rocce del monte Toc si staccarono e franarono nel lago artificiale della diga del Vajont. L’anomala, immensa onda relativa sommerse Longarone. Morirono oltre 2000 persone. Si parlò si fatalità, ma non era così. C’era stato chi aveva previsto la tragedia essendo la diga costruita su un terreno inadatto. La giornalista Tina Merlin cercò di portare alla luce la verità, indagando fra omertà e scarichi di responsabilità. Un funzionario si tolse la vita. Il processo, durato decenni, produsse solo condanne ridicole. Martinelli racconta tutto questo cercando di mediare lo spettacolo (troppi effetti speciali e addirittuta “esagerati”) e l’inchiesta. La Morante è brava ma fin troppo aggressiva. La vera Merlin non era così. Ma, si sa, il cinema ha le sue licenze. Film, comunque, benemerito.

 Vajont - La diga del disonore
(2001) on IMDb

Regia di Renzo Martinelli. Un film con F. Murray Abraham, Enrico Lo Verso, Alicja Bachleda, Jerzy Skolimowski, Piotr Adamczyk. Titolo originale: The Day of the Siege: September Eleven 1683. Genere: Storico, Drammatico. Paese: Italia, Polonia. Anno: 2012. Durata: 114 min. Consigliato a: da 14 anni. Valutazione IMDb: 4.3/10.

Trama: Nell’estate del 1683, l’Impero Ottomano, con un esercito imponente, stringe d’assedio Vienna, ultima difesa prima della conquista dell’Europa. All’interno delle mura, la città è allo stremo, mentre all’esterno si cerca disperatamente un modo per spezzare l’assedio. La storia segue le vicende del frate cappuccino Marco d’Aviano, figura spirituale e diplomatica, e del Re di Polonia Jan III Sobieski, leader militare, mentre si preparano allo scontro decisivo che determinerà il destino del continente.

Commento: “11 settembre 1683” è un tentativo ambizioso di riportare sul grande schermo un momento cruciale della storia europea, la Battaglia di Vienna. Il film di Renzo Martinelli si impegna a ricostruire l’imponenza degli eventi e il clima di tensione che precedette lo scontro. Nonostante alcune semplificazioni storiche e un approccio talvolta didascalico, il film ha il merito di voler narrare una vicenda di grande impatto culturale, sottolineando l’importanza della fede e della determinazione. Le interpretazioni di F. Murray Abraham e Enrico Lo Verso aggiungono profondità ai loro personaggi, rendendo la pellicola un’opera di interesse per chi desidera esplorare un capitolo meno conosciuto ma fondamentale della storia europea.

Non ho trovato subita in rete. AIsubita sta per subita tradotti dai subeng con AI di Gemini, potrebbero esserci delle imprecisioni.

Regia di Renzo Martinelli. Un film con Gabriele FerzettiGianni CavinaMassimo BonettiGastone MoschinGiuseppe CedernaCast completo Genere Drammatico, – Italia1997durata 110 minuti. Uscita cinema venerdì 12 settembre 1997 distribuito da Buena Vista International Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 2,97 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel febbraio 1945 alle malghe di Porzùs, nel comune di Attimis, un centinaio di “garibaldini” e di gappisti comunisti accerchiarono una ventina di partigiani cattolici della Brigata Osoppo e li uccisero a gruppi di tre o quattro per volta in undici giorni. 1° film italiano sul versante in ombra della Resistenza. Mediocre, ma non orrendo né indegno. La sceneggiatura di Martinelli e di Furio Scarpelli fa una ricostruzione sostanzialmente corretta ed esauriente dell’eccidio e delle sue cause. Appesantito da interventi retorici e dimostrativi, sostenuto dal duetto/duello Moschin-Ferzetti, un po’ trombone nello stile, è un film gonfio, non forte.

 Porzûs
(1997) on IMDb
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