Category: Carole Lombard


Locandina Il signore e la signora Smith

Un film di Alfred Hitchcock. Con Gene RaymondRobert MontgomeryCarole LombardJack CarsonPhilip Merivale. continua» Titolo originale Mr. and Mrs. SmithCommediaRatings: Kids+13, b/n durata 95 min. – USA 1941.

Iconiugi Smith, che pur bisticciando spesso si amano teneramente, scoprono un bel giorno di non essere ufficialmente sposati, perché il loro matrimonio, per un disguido burocratico, non è valido. Prima di regolarizzare la posizione, lui farà sospirare a lungo la sposina per ammorbidirne il carattere.

Mr. & Mrs. Smith (1941) on IMDb

Regia di Gregory La Cava. Un film Da vedere 1936 con William PowellCarole LombardEugene PalletteMischa AuerAlice BradyGail PatrickCast completo Titolo originale: My Man Godfrey. Genere Commedia – USA1936durata 95 minuti. – MYmonetro 4,00 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Uomo d’affari con moglie e due figlie assume maggiordomo che si rivela perfetto in tutto, s’arricchisce, si mette in proprio e sposa una figlia dell’ex padrone. Tratta dal romanzo di Eric Hatch – che scrisse la sceneggiatura con Morrie Ryskind – è una delle più spiritose e calibrate commedie sofisticate degli anni ’30. Non manca di prudenti intenzioni e insinuazioni di critica sociale (i vantaggi di essere disoccupati…) sulla Grande Depressione, appena superata. È soprattutto un film di attori, come dimostrano le 4 candidature agli Oscar, oltre a quelle per regia e sceneggiatura.

My Man Godfrey (1936) on IMDb

Un film di Howard Hawks. Con Walter Connolly, Carole Lombard, John Barrymore, Roscoe Kerns, Etienne Girardot Titolo originale Twentieth Century. Commedia, b/n durata 91 min. – USA 1934. MYMONETRO Ventesimo secolo * * * * - valutazione media: 4,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Sul Ventesimo secolo, un treno di lusso che collega la costa pacifica a quella atlantica, viaggia un gigantesco attore-regista-produttore di Broadway, che ora si trova in cattive acque. L’uomo scopre tra i passeggeri la sua ex moglie che lui ha lanciato sul palcoscenico e che ora è diventata una famosissima stella del cinema, e tenta disperatamente di proporle un contratto per ritornare sulla cresta dell’onda. Ci riuscirà, alla fine, fingendosi moribondo e riprenderà a schiavizzare la donna come faceva quando lei era un’attricetta sconosciuta. Ottima interpretazione di Barrymore e della Lombard per un classico della commedia sofisticata, tratto da un lavoro teatrale di Charles McArthur e Ben Hecht, destinato quest’ultimo a diventare uno dei migliori sceneggiatori americani.

Twentieth Century (1934) on IMDb
Locandina Vogliamo vivere!

Un film di Ernst Lubitsch. Con Robert Stack, Carole Lombard, Jack Benny, Felix Bressart, Henry Victor.  Titolo originale To Be or Not To Be. Commedia, b/n durata 99 min. – USA 1942. uscita giovedì 30 maggio 2013. MYMONETRO Vogliamo vivere! * * * * 1/2 valutazione media: 4,50 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Joseph Tura e sua moglie Maria sono gli attori di punta di una compagnia teatrale polacca che vorrebbe allestire una satira antinazista ma viene bloccata prima dalla censura e poi dall’invasione e dall’occupazione della Polonia da parte di Hitler stesso. Il tenente Sobinski, spasimante di Maria, parte per arruolarsi nella resistenza ma torna rocambolescamente a Varsavia con la notizia che una pericolosa spia, di nome Siletsky, va fermata prima che sia troppo tardi. Saranno le doti attoriali di Maria e di Joseph a compiere l’impresa, in un trionfo di travestimenti e scambi di persona. Il capolavoro di Ernst Lubitsch torna in sala, in edizione restaurata e rimasterizzata, a ricordarci cos’è un film perfetto, perché non c’è altra descrizione possibile. Girato tra il 6 novembre e il 23 dicembre del 1941, in piena tragedia nazista, come il contemporaneo “Il Grande Dittatore” di Chaplin, il film -accusato erroneamente di leggerezza- combatte la sua guerra con le armi della finzione e della comicità ma anche della più grande poesia tragica (il monologo di Shylok), rivelandosi, specie a posteriori, di una complessità sofisticata e sorprendente, che non va mai a discapito della suspence o della risata incontenibile. Quella di Lubitsch è una rappresentazione (cinematografica) della rappresentazione (l’apparato nazista) che in ultimo sogna il trionfo della grande illusione nella guerra contro la terribile realtà.
Il gioco di Lubitsch è sottile come quello interno al film e, proprio come nella finzione, è gioco solo fino ad un certo punto, poiché è di per sé intervento e invito all’intervento, considerato una questione vitale, come dimostra la sostituzione della pièce “Gestapo” con la domanda shakespeariana: “To be or not to be” . Domanda esistenziale, non solo calata nel momento storico in cui l’America si dibatte tra tendenze isolazionistiche e non (Pearl Harbour arriva nel bel mezzo del tournage) ma perfettamente aderente all’essenza dell’attore, incapace di non essere se stesso (ovvero di non recitare) tanto quanto di esserlo (chiamato com’è ad impersonare sempre qualcun altro).
Primo film della Lombard con Lubitsch, Vogliamo Vivere!, come recita malissimo il titolo italiano, è anche il film che la consegna alla leggenda, perché, com’è noto, l’attrice muore in un incidente aereo prima della fine delle riprese. Ma è l’ “arte” della recitazione in sé, che il film omaggia e analizza, prendendola dapprima come oggetto di satira per poi, strada facendo, renderla drammaticamente portante e infine salvifica. Ed ecco allora che, per Lubitsch, l’arte è soprattutto due cose: misura e situazione. Joseph dovrà stare attento a non strafare, a non gigioneggiare, pena la fine della sua vita e della resistenza intera; e ci sarà solo e soltanto un’occasione giusta per Bronski, l’aspirante Shylok, nell’architettura della Storia e del film. Questione di perfezione, e di un regista che non si è mai accontentato di meno.

To Be or Not to Be (1942) on IMDb

Regia di William A. Wellman. Un film Da vedere 1937 con Fredric MarchCarole LombardCharles WinningerMax ‘Slapsie Maxie’ Rosenbloom. Titolo originale: Nothing Sacred. Genere Commedia – USA1937durata 75 minuti. – MYmonetro 3,00 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Wally Cook (Fredric March), un giornalista di New York a caccia di scoop, si interessa al caso di una giovane donna che vive nel Vermont, Hazel Flagg (Carole Lombard), creduta affetta da un male incurabile causato dall’esposizione a radiazioni e quindi destinata a morire in breve tempo. Cook fa arrivare la ragazza a New York per consentirle di vivere nel lusso i suoi ultimi giorni in cambio della possibilità di raccontare la sua storia. In realtà la giovane ha scoperto che si tratta di una diagnosi errata, ma decide di tacere pur di sfruttare l’occasione. Per non rovinare lo scoop del giornalista, di cui nel frattempo si è innamorata, vengono organizzati i falsi funerali di Hazel che finiscono per commuovere tutta New York, mentre i due partono per il loro viaggio di nozze. Black-comedy dal ritmo frenetico, il film di Wellman, che conobbe un grande successo popolare, descrive cinicamernte il mondo della stampa sempre a caccia di sensazionalismi, distinguendosi per i suoi riuscini intenti satirici e per la presenza di una Carole Lombard all’apice della sua breve e folgorante carriera. Portato in versione musical a Broadway nel 1953, Nulla sul serio ispirò anche nel 1954 Più vivo che morto di Norman Taurog con Jerry Lewis.

Nothing Sacred (1937) on IMDb

Risultati immagini per La Moglie bugiardaUn film di Wesley H. Ruggles. Con Fred MacMurray, Carole Lombard, John Barrymore, Una Merkel. Titolo originale True Confession. Commedia, b/n durata 85′ min. – USA 1937. MYMONETRO La moglie bugiarda * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Giovane fantasiosa che pratica la bugia come una delle belle arti si accusa di un omicidio che non ha commesso per offrire al marito, avvocato senza successo, l’occasione di una brillante difesa. Grande duetto Lombard-Barrymore in questa pazza commedia ad alta velocità su una crepitante sceneggiatura di Claude Binyon che fu più volte imitata. Rifatta nel ’45 con Bionda tra le sbarre con Betty Hutton. View full article »

Risultati immagini per la moglie bugiarda mymoviesUn film di Wesley H. Ruggles. Con Fred MacMurray, Carole Lombard, John Barrymore, Una Merkel. Titolo originale True Confession. Commedia, b/n durata 85′ min. – USA 1937. MYMONETRO La moglie bugiarda * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Giovane fantasiosa che pratica la bugia come una delle belle arti si accusa di un omicidio che non ha commesso per offrire al marito, avvocato senza successo, l’occasione di una brillante difesa. Grande duetto Lombard-Barrymore in questa pazza commedia ad alta velocità su una crepitante sceneggiatura di Claude Binyon che fu più volte imitata. Rifatta nel ’45 con Bionda tra le sbarre con Betty Hutton. View full article »

Un film di John Cromwell. Con Charles Coburn, James Stewart, Carole Lombard, Lucille Watson Titolo originale Made for Each Other. Drammatico, b/n durata 93′ min. – USA 1938. MYMONETRO Ritorna l’amore * * 1/2 - - valutazione media: 2,50 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Un bimbo gravemente malato che guarisce miracolosamente grazie a un siero rarissimo riporta alla normalità la vita coniugale dei genitori. Film drammatico e pieno di buoni sentimenti molto adatto a Stewart, poco alla Lombard. Lacrime a volontà, per chi ama il genere, anche oggi. View full article »