
Regia di Gabriele Salvatores. Un film con Christopher Lambert, Diego Abatantuono, Sergio Rubini, Stefania Rocca, Amanda Sandrelli. Titolo originale: Nirvana. Genere: Fantascienza, Drammatico, Thriller. Paese: Italia, Francia, Regno Unito. Anno: 1997. Durata: 113 min. Consigliato a: da 14 anni. Valutazione IMDb: 6,3.
In un futuristico mondo dominato dalla tecnologia e dalla Okosama Starr, una mega-corporazione, il programmatore di videogiochi Jimi Dini si trova di fronte a un dilemma scioccante: il personaggio principale del suo gioco di punta, Solo, ha acquisito autocoscienza. Stanco di rivivere la stessa, infinita storia di dolore, Solo chiede a Jimi di cancellarlo. Turbato da questa richiesta inaspettata, Jimi si lancia in una disperata ricerca attraverso la disordinata periferia della città per trovare un virus in grado di distruggere il suo stesso gioco e porre fine alla sofferenza del suo alter ego digitale.
L’ambizioso film di Gabriele Salvatores è stato uno dei primi e più significativi tentativi italiani di affrontare il genere cyberpunk, con un budget e una visione di respiro internazionale. Sebbene la sua narrazione a volte si perda in sottotrame e un ritmo non sempre coerente, il film si distingue per la sua capacità di sollevare questioni filosofiche profonde sulla natura della realtà, della coscienza e dell’esistenza digitale. Le tematiche, unite a una regia stilisticamente curata e a interpretazioni memorabili, in particolare quella di un insolito Diego Abatantuono, hanno conferito al film lo status di cult nel tempo, apprezzato per la sua originalità e per l’audacia di un’operazione produttiva unica nel panorama italiano.





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