Category: Massimo Girotti


Regia di Giacomo Gentilomo. Un film con Alessandra Panaro, Massimo Girotti, Carlo Giustini, Tina Lattanzi, Tecla Scarano. Titolo originale: La trovatella di Pompei. Genere: Drammatico, Melodramma, Poliziesco. Paese: Italia. Anno: 1957. Durata: 92 min. Consigliato a: da 13 anni. Valutazione IMDb: 5.6/10.

Ambientato nella Napoli degli anni Cinquanta, il film racconta la travagliata vicenda di Maria Molinaro, una giovane cresciuta amorevolmente da una povera coppia adottiva, all’oscuro delle sue nobili origini. Il suo amore per Giorgio, un ragazzo di buona famiglia, è osteggiato da Edvige e dal geloso Roberto, membri di un ambiente torbido che la trascineranno in un incubo. Dopo un omicidio passionale che la vede sul luogo del delitto per pura fatalità, Maria viene ingiustamente accusata, ritrovandosi alla mercé della giustizia e, ironia della sorte, del Procuratore della Repubblica che dirige l’accusa.

Il film si inserisce nel filone del melodramma popolare, un genere molto diffuso nel cinema italiano dell’epoca, mescolando temi di ingiustizia sociale e segreti di famiglia. La regia di Gentilomo è convenzionale e funzionale al racconto, senza particolari slanci stilistici, ma efficace nel tessere la fitta trama di equivoci e colpi di scena tipici del genere. Alessandra Panaro offre una performance genuina nel ruolo della protagonista innocente, affiancata dall’esperienza di Massimo Girotti, nel ruolo dell’austero Procuratore. Sebbene i dialoghi e gli snodi narrativi risultino datati e a tratti eccessivamente teatrali per un pubblico moderno, il film conserva un certo valore storico come fedele espressione del cinema sentimentale italiano post-bellico, offrendo uno spaccato nostalgico dell’epoca.

Risultati immagini per Gioventù perduta

Regia di Pietro Germi. Un film con Massimo Girotti, Carla Del Poggio, Jacques Sernas, Franca Maresa, Diana Borghese. Titolo originale: Gioventù perduta. Genere: Noir, Drammatico, Poliziesco. Paese: Italia. Anno: 1948 (distribuzione). Durata: 80 min. Consigliato a: Per tutti. Valutazione IMDb: 6,9/10.

Il film è ambientato nella Roma del dopoguerra e ruota attorno a Marcello Mariani, un ex-combattente, ora ispettore di polizia sotto copertura che si finge studente universitario. Il suo compito è indagare su una serie di rapine e omicidi che hanno come protagonisti dei giovani delinquenti appartenenti all’alta borghesia studentesca. Durante le indagini, Marcello si innamora di Luisa, la figlia di un professore universitario. La situazione precipita quando le prove indiziarie convergono sul fratello di Luisa, Stefano, un giovane scapestrato e cinico che, per coprire le sue colpe e le sue necessità economiche, è il capo freddo e spietato della banda criminale.

Gioventù perduta rappresenta uno dei primi e più espliciti tentativi del cinema italiano di sposare l’estetica del noir americano con la sensibilità sociale del neorealismo. Pietro Germi concentra il suo sguardo sull’inquietudine morale e sul cinismo della gioventù benestante nel difficile dopoguerra, un gruppo sociale spesso ignorato dal neorealismo classico. I temi centrali sono la crisi dei valori borghesi, la corruzione giovanile e il conflitto tra il dovere professionale e i sentimenti personali. Il film è caratterizzato da una regia tesa, che sfrutta il chiaroscuro e le ambientazioni notturne tipiche del noir per creare un’atmosfera tesa e pessimista. Le performance sono intense, con Massimo Girotti convincente nel ruolo dell’investigatore combattuto e Jacques Sernas efficace nell’incarnare la “gioventù perduta” del titolo. Nonostante abbia avuto problemi con la censura per alcune scene di violenza e per la sua critica sociale esplicita, il film è oggi riconosciuto come un’opera fondamentale che precorre il noir all’italiana e dimostra la versatilità di Germi.

Regia di Pier Paolo Pasolini. Un film Da vedere 1968 con Massimo GirottiTerence StampLaura BettiNinetto DavoliSilvana ManganoAnne WiazemskyCast completo Genere Drammatico – Italia1968durata 98 minuti. – MYmonetro 3,43 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In una famiglia dell’alta borghesia milanese giunge, annunciato da un telegramma, un misterioso giovane. Questi ha rapporti sessuali con tutti i componenti della famiglia – padre, madre, figlia, figlio e domestica – che prendono a comportarsi in maniera insolita e bizzarra.

Teorema (1968) on IMDb
Locandina Souvenir d'Italie

Un film di Antonio Pietrangeli. Con Vittorio De SicaAlberto SordiIsabelle CoreyJune LaverickMassimo Girotti. continua» CommediaRatings: Kids+16, durata 100 min. – Italia 1957.

Nell’Italia degli anni ’50 Margaret, una ragazza inglese, incontra altre due straniere, Hilde e Josette, una tedesca e l’altra francese, che viaggiano in autostop. Le tre continueranno il viaggio insieme, girando di città in città e collezionando amori intensi ma fugaci. Dopo varie avventure, alle tre ragazze non resterà che il ritorno verso il proprio paese d’origine.
Tra gli interpreti spiccano Alberto Sordi nei panni del fanfarone intraprendente a Firenze e Vittorio De Sica nei panni del conte, nella sequenza ambientata a Venezia.

It Happened in Rome (1957) on IMDb
Roma ore 11 (1952) | FilmTV.it

Un film di Giuseppe De Santis. Con Maria Grazia Francia, Delia Scala, Massimo Girotti, Raf Vallone. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 105′ min. – Italia 1952. MYMONETRO Roma, ore 11 * * * 1/2 - valutazione media: 3,75 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una prostituta, la moglie di un disoccupato, l’amica ricca di un pittore squattrinato, una ragazza incinta, una servetta e altre venti donne, richiamate da un annuncio che promette un lavoro, s’affollano su una scala che crolla. Forse il miglior film del diseguale e ambizioso De Santis e un’opera chiave dell’ultimo neorealismo. Da un fatto di cronaca nasce una ricca galleria di personaggi femminili in fertile equilibrio tra passione e ideologia. Sostenuto da una sapiente sceneggiatura cui collaborarono, tra gli altri, Zavattini e Sonego. Nastro d’argento per le musiche (M. Nascimbene). Allo stesso fatto di cronaca è ispirato Tre storie proibite.

Rome 11:00 (1952) on IMDb

Regia di Luchino Visconti. Un film Da vedere 1943 con Clara CalamaiMassimo GirottiJuan De LandaElio MarcuzzoVittorio DuseDhia CristianiCast completo Genere Drammatico – Italia1943durata 135 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 4,50 su 10 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo Il postino suona sempre due volte (1934) di James Cain: malmaritata a un uomo più vecchio di lei, una donna induce un giovane vagabondo di cui è diventata l’amante a uccidere il consorte in un incidente automobilistico truccato. Qualcosa di più di un film: una bandiera, un manifesto, un simbolo. Memorabile esordio di Visconti, aprì la strada al neorealismo postbellico, agganciò il cinema italiano alla cultura europea della crisi, fu la scoperta di un’Italia amara, fatta con violento pessimismo, tramite il filtro del romanzo nordamericano e del realismo francese di J. Renoir. Nonostante difetti, eccessi, compiacimenti estetizzanti, un ammirevole esempio di fusione tra realismo e decadentismo. Scritto da Visconti, G. De Santis, M. Alicata, M. Puccini e, non accreditati, R. Assunto e S. Grieco. Fotografia: Aldo Tonti, Domenico Scala. Musica: Giuseppe Rosati. Marcuzzo (nel film lo Spagnolo) fu impiccato per errore con il fratello Armando (e seppelliti vivi) nell’aprile 1945 da una banda di partigiani, comandata dal sanguinario Gino Simionato detto il Falco che, con altri 3, fu indagato e prosciolto nel ’54 per amnistia. Il romanzo di Cain fu filmato dal francese P. Chenal (1939) e dagli americani T. Garnett (1946) e B. Rafelson (1981).

Obsession (1943) on IMDb
Cronaca Di Un Amore: Amazon.it: Girotti,Bose', Girotti,Bose': Film e TV

Regia di Michelangelo Antonioni. Un film con Lucia Bosè, Massimo Girotti, Ferdinando Sarmi, Gino Rossi. Genere: Drammatico, Noir. Paese: Italia. Anno: 1950. Durata: 98 min. Consigliato a: Da 14 anni. Valutazione IMDb: 7.5.

Paola, una donna bellissima e misteriosa, è sposata con un ricco industriale. Quando il marito incarica un detective privato di indagare sul suo passato, emerge la figura di Guido, un ex amante. L’incontro inaspettato tra i due riaccende una passione sopita e pericolosa, trascinandoli in un vortice di sentimenti complessi e dilemmi morali, sullo sfondo di una Milano indifferente e algida, che assiste impassibile al loro dramma interiore.

“Cronaca di un Amore” segna l’esordio alla regia di Michelangelo Antonioni, rivelando fin da subito la sua cifra stilistica inconfondibile. Il film si distingue per la sua capacità di scavare nelle inquietudini psicologiche dei personaggi, anticipando tematiche che diventeranno centrali nel cinema del maestro. Non è un giallo nel senso tradizionale, ma un’indagine sottile sui sentimenti e sulla solitudine borghese, con una fotografia sublime che esalta la freddezza degli ambienti e la distanza emotiva. Un’opera fondamentale che ha saputo imporsi come un classico del neorealismo psicologico, lasciando un’impronta indelebile nella storia del cinema italiano.

Story of a Love Affair (1950) on IMDb

Regia di Joseph Losey. Un film Da vedere 1976 con Alain DelonMassimo GirottiJeanne MoreauRobert KuperbergLouis SeignerJuliet BertoCast completo Genere Drammatico, – Italia1976durata 125 minuti. distribuito da Cineteca di Bologna. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,67 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1942 a Parigi Robert Klein – mercante d’arte che fa affari d’oro acquistando a basso prezzo quadri preziosi da ebrei in difficoltà – viene scambiato per un israelita dallo stesso nome e, contro il proprio interesse, a poco a poco ne assume l’identità. Scritto da Franco Solinas sotto il segno di Kafka, non è, nonostante le apparenze, un film sull’antisemitismo, ma sull’indifferenza, sull’ideologia della merce. Il primo è il tema evidente, l’altro quello latente: la sua vera dimensione drammatica è esistenziale più che storica. Splendida fotografia di Gerry Fisher, ottima interpretazione di Delon.

 Mr. Klein
(1976) on IMDb
Medea (1969 film) - Wikipedia

Un film di Pier Paolo Pasolini. Con Massimo Girotti, Maria Callas, Giuseppe Gentile, Laurent Terzieff, Sergio Tramonti. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 118′ min. – Italia 1969. MYMONETRO Medea * * * - - valutazione media: 3,22 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dalla tragedia (431 a.C.) di Euripide: abbandonata da Giasone, Medea, regina barbara della Colchide, ricorre alle arti magiche per far morire la rivale Glauce e completa la vendetta, uccidendo i due figli avuti dall’argonauta. È il 4° e ultimo film tragico e mitico di Pasolini, “mescolanza un po’ mostruosa di un racconto filosofico e di un intrigo d’amore” (P.P.P.) e occasione per affrontare il tema del passaggio dal vecchio mondo religioso-metafisico al nuovo mondo laico-pragmatico. Una metafora sul Terzo Mondo affidata alla disponibilità tragica (e insoddisfacente) della Callas. L’eclettismo figurativo e il gusto della contaminazione di Pasolini rivelano qui i loro limiti: è, forse, il più manieristico, squilibrato, algido dei suoi film, sicuramente il più ideologico.

Medea (1969) on IMDb
Risultato immagini per La Strada lunga un Anno

Un film di Giuseppe De Santis. Con Eleonora Rossi DragoMassimo GirottiSilvana PampaniniGordana MileticBert Sotlar. continua» Titolo originale Cesta duga godinu danaDrammaticoRatings: Kids+13, b/n durata 92 min. – Jugoslavia 1958.

È la storia di un paese (in una regione non bene identificata) che sta morendo lentamente di fame. Non c’è lavoro, ma un capofamiglia se ne inventa uno: lancia l’idea di una strada che colleghi il paese alla costa. La gente s’entusiasma e con l’entusiasmo supera anche l’opposizione dei notabili del paese, del governo, dei contadini le cui terre la strada dovrebbe attraversare. Sotto la spinta e l’incitamento del sindaco, un vecchio maestro elementare, il lavoro verrà compiuto. Quando gli operai arrivano al mare, il sindaco muore.

The Year Long Road (1958) on IMDb
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