Category: Viggo Mortensen


Regia di Ron Howard. Un film Da vedere 2022 con Colin FarrellViggo MortensenJoel EdgertonTom BatemanLewis Fitz-GeraldCast completo Titolo originale: Thirteen Lives. Genere DrammaticoBiograficoThriller, – Gran Bretagna2022durata 147 minuti. distribuito da Eagle Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,83 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

23 giugno 2018. Dodici ragazzi di una squadra di calcio restano intrappolati assieme al loro allenatore nella grotta thailandese di Tham Luang, che è stata allagata dall’arrivo dalle piogge monsoniche durante la loro visita. Per cercare di salvarli, vengono mobilitati i Navy Seals locali, oltre diecimila volontari provenienti da tutto il mondo e un team di esperti sommozzatori di cui fanno parte Richard Stanton e John Volanthen.

 Tredici vite
(2022) on IMDb

Regia di David Cronenberg. Un film Da vedere 2007 con Viggo MortensenNaomi WattsVincent CasselArmin Mueller-StahlSinéad CusackCast completo Titolo originale: Eastern Promises. Genere Thriller, – Gran BretagnaCanada2007durata 100 minuti. Uscita cinema venerdì 14 dicembre 2007 distribuito da Eagle Pictures. – MYmonetro 3,98 su 17 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Si comincia nel sangue e nella morte: una gola tranciata da un rasoio di barbiere e una neonata sporca del sangue materno che in un ospedale di Londra viene messa alla luce subito dopo la morte di una quindicenne tossicomane. E nel prefinale la lunga, inedita, violentissima sequenza in un bagno turco. In questa 2ª history of violence Cronenberg si mette al fianco del collega C. Eastwood con un film classico per trasparenza e concisione nella sua tragica ambiguità e nella ricchezza tematica. In una Londra delle periferie e degli immigrati i personaggi principali sono russi. Quasi tutti fanno parte di una vasta famiglia criminale, la Vory v zakone (ladri della legge). In altri film le modificazioni del corpo attingono alla fantascienza o all’horror: qui sono di un realismo quasi documentaristico. Scritto da Steven Knight ( Piccoli affari sporchi ), è un film gangster con Dostoevskij e pietà nel retroterra. Non è profondamente russo il ripugnante Kirill (Cassel) che esita a sopprimere l’orfanella raccolta dalla pietosa tenerezza di Anna (Watts)? “Gli schiavi partoriscono altri schiavi” le dice Nikolai (Mortensen, scelto anche perché poliglotta), implacabile tecnico dell’omicidio su commissione. Significativo è il tema della famiglia: quella in senso stretto, impersonata in Semyon (Müller-Stahl, padrone di schiavi), e in senso allargato quella dell’identità nazionale (ceceni contro russi, ucraini contro georgiani). Se non fosse per i due minuti in cui si svela la vera identità di Nikolai, sarebbe un film perfetto. Non tenetene conto.

Eastern Promises (2007) on IMDb
A History of Violence (2005) - IMDb

Un film di David Cronenberg. Con Viggo Mortensen, Maria Bello, Ed Harris, William Hurt, Heidi Hayes. Drammatico, durata 96 min. – USA 2005. uscita venerdì 16 dicembre 2005. MYMONETRO A History of Violence * * * 1/2 - valutazione media: 3,99 su 95 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal pressbook del film: “All’attenzione dei giornalisti: al fine di preservare il piacere del pubblico vi saremmo riconoscenti se non rivelaste nulla della trama e dello sviluppo dei personaggi.” Cerchiamo di rispettare questa richiesta non rinunciando a parlare del film. Tom Stall è il proprietario di un piccolo ristorante in una cittadina di provincia. Conduce una vita normale con la moglie e i figli fin quando un giorno si difende dall’aggressione di due feroci criminali uccidendo entrambi. La sua immagine finisce su tutti i media e spinge Carl Fogarty, un boss della mafia irlandese di Philadelpia ad andarlo a cercare. L’uomo è sicuro di aver riconosciuto in lui un delinquente che lo ha privato di un occhio e che era molto temuto nell’ambiente per la sua crudeltà. Tom deve difendere la sua famiglia.
Tratto da un fumetto di John Wagner il nuovo film di Cronenberg torna sui territori cari al regista: l’identità, la possibile schizofrenia, il rapporto tra realtà e apparenza. Anche lo stile narrativo gioca su questi elementi, tanto che il film potrebbe essere oggetto di una doppia recensione. Se lo si prende per come appare si tratta di un thriller molto stereotipato con buone dosi di esagerazione narrativa e di umorismo spesso involontario. Se invece lo si legge a partire dalla prima inquadratura che sembra un quadro di Hopper allora le cose cambiano. Si pensa al Cronenberg raffinato intellettuale che opera una rilettura sui generi per svelarne la fragilità e l’ambiguità. Questa volta propendiamo per la prima scelta quasi che il regista canadese, dopo la complessa prova di Spider avesse deciso di avvalersi di una fonte di ispirazione “bassa” per vedere come i meccanismi narrativi funzionano in quel contesto senza però volersene distanziare criticamente.
Grande, come sempre, Ed Harris.

A History of Violence (2005) on IMDb

Regia di Renny Harlin. Un film con Viggo MortensenChelsea FieldLane SmithLincoln Kilpatrick. Genere Horror 1988durata 102 minuti.

Nel 1956, il detenuto Charlie Forsythe della prigione di Creedmore fu giustiziato tramite sedia elettrica per un omicidio che non aveva commesso .

Quando la prigione di Creedmore viene riaperta dopo trent’anni, Charlie Forsythe torna dall’aldilà per vendicarsi di Ethan Sharpe ( Lane Smith ), l’ufficiale che ha assistito all’esecuzione di Forsythe.

Il detenuto Burke ( Viggo Mortensen ) e tutti gli altri detenuti si rendono presto conto che saranno tutti massacrati a meno che Forsythe non sia autorizzato a ripagare il suo debito di vecchia data.

Prison (1987) on IMDb

Regia di Kevin Spacey. Un film con Faye DunawayJoe MantegnaMatt DillonGary SiniseViggo MortensenFrankie Faison. Titolo originale: Albino Alligator. Genere Thriller, – USA1996durata 97 minuti. Uscita cinema venerdì 6 giugno 1997 distribuito da Sony Pictures Italia. – MYmonetro 2,43 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dopo il fallimento di una rapina, tre piccoli malviventi sono costretti a nascondersi in un bar di New Orleans, prendendo in ostaggio i clienti. Circondati dalla polizia locale e da quella federale, i gangsters dovranno fare ricorso alla violenza. Esordio alla regia dell’attore Kevin Spacey ( I soliti sospetti, Seven), che si avvale di un cast di prim’ordine.

Albino Alligator (1996) on IMDb

Locandina italiana GoodUn film di Vicente Amorim. Con Viggo Mortensen, Jason Isaacs, Jodie Whittaker, Steven MacKintosh, Mark Strong. Drammatico, durata 96 min. – Gran Bretagna, Germania 2008. MYMONETRO Good * * * - - valutazione media: 3,33 su 6 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

John Halder è un professore di letteratura nella Germania del ’33. Sposato a una moglie nevrotica, padre di due bambini e figlio di una madre affetta da demenza senile, Halder scrive e pubblica un libro sull’eutanasia, che accende l’interesse delle alte sfere politiche del partito nazista. Deciso a fare del suo romanzo uno strumento di propaganda che giustifichi l’eliminazione fisica dei degenti fisicamente e psicologicamente invalidi, il partito chiede al professore di scrivere un saggio compassionevole sull’argomento. La stesura del testo critico e la relazione con una giovane allieva ambiziosa lo condurranno lentamente ma inesorabilmente a tradire la bellezza e il “buono” della sua vita. Colluso con un regime in procinto di occupare l’Europa e produrre l’indicibile orrore, Halder navigherà verso le derive del nazismo, condannando il suo amico Maurice, psichiatra ebreo, alla deportazione.

Good (2008) on IMDb

Regia di Agustín Díaz Yanes. Un film con Viggo MortensenElena AnayaEduardo Noriega (II)Javier CámaraJesús CastejónCast completo Titolo originale: Alatriste. Genere Azione, – SpagnaFranciaUSA2006durata 145 minuti. Uscita cinema venerdì 22 giugno 2007 distribuito da Medusa. – MYmonetro 2,48 su 20 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella Spagna del XVII secolo, lo spadaccino mercenario Diego Alatriste, in guerra nelle Fiandre al servizio del re, accetta di allevare Iñigo, il figlio del morente conte Balboa. Tornato a Madrid, Alatriste fa da padre al giovane tra i loschi intrighi della corrotta corte di Filippo IV fino a quando, venuto in odio all’italiano Gualtiero Malatesta, finisce, con tutti gli inseparabili amici, a combattere una tremenda, spettacolare battaglia. Con un bellissimo e originale inizio, l’opera n. 4 di Díaz Yanes è un mix di cappa e spada, film d’avventure e western rivisitato in chiave filologica di film in costume, pieno di pregi e con qualche difetto: la bellissima fotografia di Paco Fermenía che omaggia Velázquez e – forse inconsapevolmente? – Il mestiere delle armi di Olmi; i costumi sontuosi o lerci di Francesca Sartori; un carismatico Mortensen (che ha recitato perfettamente in spagnolo grazie ai 9 anni vissuti in Argentina), credibile nei panni del fiero Alatriste, eroe solitario e romantico che fa sfigurare Lo Verso nel suo antipatico Malatesta; qualche stereotipo di troppo; alcuni momenti troppo pieni di personaggi e situazioni; una regia di grande professionalità che però manca di quel filo di ironia indispensabile al filone.

 Il destino di un guerriero - Alatriste
(2006) on IMDb

Regia di John Hillcoat. Un film Da vedere 2009 con Viggo MortensenKodi Smit-McPheeCharlize TheronRobert DuvallGuy PearceCast completoGenere Drammatico – USA2009durata 111 minuti. Uscita cinema venerdì 28 maggio 2010 distribuito da Videa. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 3,74 su 129 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Sulla strada un uomo e un bambino procedono dietro a un carrello e dentro “una notte più buia del buio e un giorno più grigio di quello passato”. Una pioggia radioattiva ha spento i colori del mondo, una guerra o forse un’apocalisse nucleare ha terminato la natura e le sue creature: gli alberi cadono, gli uccelli hanno perso l’intenzione del volo, il mare ha esaurito il blu, gli uomini non sognano più e si nutrono di uomini e crudeltà. Dal passato verso un futuro che non si vede si muovono un padre e un figlio, resistendo alle intemperie e agli assalti dei disperati con due colpi in canna e il fuoco dell’amore. In viaggio verso sud, il genitore racconta al bambino la sua vita a colori, piena di musica e della dolcezza bionda di sua madre, inghiottita dalla notte e dalla paura di sopravvivere. Lungo la strada il ragazzo esplorerà la propria umanità, imparando la conoscenza del bene e del male. 

 The Road
(2009) on IMDb

Risultati immagini per Witness - Il TestimoneUn film di Peter Weir. Con Harrison Ford, Kelly McGillis, Danny Glover, Viggo Mortensen, Lukas Haas. Titolo originale Witness. Drammatico, durata 112 min. – USA 1985. MYMONETRO Witness – Il testimone * * * - - valutazione media: 3,43 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Il piccolo figlio di Rachel, una giovane vedova della setta religiosa degli Hamisn, è involontario testimone di un assassinio. L’ispettore John Book si occupa del caso e scopre che l’assassino è un poliziotto corrotto. Book, ferito, si rifugia presso gli Hamisn dove viene curato da Rachel della quale s’innamora, ricambiato. Book si adatta all’austera e tranquilla vita della comunità, ma quando scopre di non essere più al sicuro decide di andarsene. Troppo tardi: gli assassini sono già lì. Ma il coraggio di Book e degli Hamisn che accorrono in aiuto risolvono la situazione. Bellissimo film di Weir ( Pic-nic a Hanging Rock) ricco di suspense e di poesia.

 Witness - Il testimone
(1985) on IMDb

Regia di Joe Johnston. Un film con Viggo MortensenZuleikha RobinsonOmar SharifLouise LombardAdam Alexi-MalleCast completo Titolo originale: Hidalgo. Genere Avventura – USA2003durata 136 minuti. – MYmonetro 2,75 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

È un western che si trasforma in un “eastern”. Secondo lo sceneggiatore John Fusco, esperto di storia della frontiera, Frank T. Hopkins è realmente esistito. Pony express disgustato dal massacro dei pellerossa a Wounded Knee cui partecipò di striscio come scout, il mezzosangue Hopkins si rifugia nell’alcol e nel circo di Buffalo Bill a fare da attrazione in sella al suo amato mustang Hidalgo finché accetta di partecipare a “Oceano di fuoco”, corsa di resistenza per tremila miglia attraverso i deserti della penisola arabica, unico cavaliere occidentale contro i concorrenti beduini. Frutto della postmoderna contaminazione dei generi che contraddistingue la Hollywood del 2000, rafforzato dagli effetti speciali dell’Industrial Light & Magic, è un film avventuroso che mira all’epica, ma scivola spesso nell’oleografia turistica o nell’anemia narrativa o negli stereotipi del già visto (e rivisto). Monocorde ma simpatico Mortensen di padre danese. Il cavallo si chiama in realtà T.J. e durante le riprese ebbe 4 controfigure. Gli altri personaggi – sceicco Sharif compreso – fanno tappezzeria. Prodotto dalla Disney, è adatto ai ragazzini come antidoto ai videogiochi truculenti.

Regia di Lisandro Alonso. Un film con Viggo MortensenDiego RomanGhita NørbyMariano ArceViilbjørk Malling AggerCast completo Genere Drammatico – DanimarcaUSAArgentina2014durata 108 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

1882. In un avamposto sperduto nel deserto al fondo della Patagonia, il capitano danese Gunnar e la figlia di quindici anni Ingeborg sono di stanza sulla costa, con pochi uomini dell’armata argentina impegnata nella campagna di genocidio degli indigeni. Unica femmina del luogo, adocchiata da un ufficiale, Inge scappa invece nottetempo con un soldato semplice. Gunnar parte, allora, solitario a cavallo, alla sua disperata ricerca.
Jauja è il nome di una leggendaria terra di abbondanza e felicità, per cercare la quale tanti esploratori hanno perduto il cammino e non hanno mai fatto ritorno. Dove sono finiti? Dove finiamo tutti, per poi fare ritorno, per vie misteriose? L’ultimo viaggio di Alonso, sceneggiato dal poeta argentino Fabian Casas, recupera la materia primigenia del cinema, la sua magia fotografica, il muto, il mascherino, l’assenza di direttive narrative imposte, che lascia spazio allo spettatore, lo ingloba nel processo creativo.
Viggo Mortensen si mette con straordinaria disponibilità al servizio di questo sogno in movimento, splendidamente fotografato da Salminem. 

Regia di Ed Harris. Un film Da vedere 2008 con Viggo MortensenRenée ZellwegerJeremy IronsEd HarrisLance HenriksenTimothy SpallCast completo Genere Western, – USA2008durata 116 minuti. Uscita cinema venerdì 16 gennaio 2009 distribuito da 01 Distribution. – MYmonetro 3,72 su 12 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1882 i notabili di Appaloosa (New Mexico) chiedono a Virgil Cole, “macchina per ristabilire la legalità” (come si diceva di Pat Garrett), di farlo, affrontando Randall Bragg, ricco ranchero a capo di una banda di assassini e violentatori che ha ucciso lo sceriffo e due suoi aiutanti. Cole accetta, ma in cambio chiede i pieni poteri. Con il suo vice Everett Hitch arresta Bragg, lo fa processare e condannare a morte, ma i suoi accoliti cercano di liberarlo. 2ª regia dell’attore Harris che, come in A History of Violence di Cronenberg, fa coppia con Mortensen, adattando un romanzo (2005) di Robert B(rown) Parker, acclamato autore di polizieschi. È tutto già visto in questo western, compresi i pellerossa e l’amicizia tra i 2 protagonisti, irriducibilmente insieme da 12 anni: la loro etica è fare bene il loro mestiere. Ma quasi tutto è raccontato in modo nuovo, un po’ spostato rispetto ai canoni classici, intriso di umorismo con discrezione, andatura quieta con tempestivi sbocchi di violenza, dialoghi centellinati e sentenziosi, con Cole che si fa suggerire le parole giuste dal compagno. Duetto impagabile, con le voci di Luca Biagini e Pino Insegno. Fuori dai canoni la Zellweger, vedova scaltra e ninfomane, ma anche il finale malinconico che segna il trionfo dell’ingiustizia, la sconfitta della legalità e la separazione dei 2 amici.