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Un film di Nino Oxilia. Con Lyda Borelli, Andrea Habay, Ugo Bazzini, Giovanni Cini, Alberto Nepoti Drammatico, durata 40 min. – Italia 1915.

La storia è una variazione della vicenda faustiana da un poema di Fausto Maria Martini del 1915. Una anziana dama dell’alta società, Alba d’Oltrevita (Lyda Borelli) stipula un patto con Mefisto (Ugo Bazzini), per riacquistare la giovinezza in cambio della quale però lei ha il divieto di innamorarsi. Alba è corteggiata da due giovani fratelli, Tristano (Andrea Habay) e Sergio (Giovanni Cini). Film muto fra i più importanti della sua generazione, sia per l’ispirazione dannunziana, che si riflette nel soggetto e nella scenografia della nobiltà decadente fortemente polarizzata sull’estetica Liberty, sia per l’interpretazione di Lyda Borelli, star del muto italiano. La colonna sonora è firmata da Pietro Mascagni, uno dei maggiori compositori dell’epoca e primo compositore di professione in Italia a firmare una colonna sonora, sincronizzandola con le scene del film (lavoro che definì “lungo, improbo e difficilissimo”)

Satan's Rhapsody (1917) on IMDb

Locandina Il ritorno dei morti viventiUn film di Dan O’Bannon. Con Clu GulagerJames KarenDon CalfaThom Mathews, Beverly Randolph, Linnea Quigley.  Titolo originale The Return of the Living Dead.Horrordurata 85 min. – USA 1985. – VM 18 – MYMONETRO Il ritorno dei morti viventi * * 1/2 - - valutazione media: 2,75 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La Uneeda Medical Supply di Louisville conserva, per conto dell’esercito, in un magazzino top secret, misteriosi cadaveri emeticamente chiusi in speciali contenitori. Frank, il guardiano dello stabilimento, spiega al nuovo inserviente Freddie che si tratta dei corpi che anni prima ripresero temporaneamente vita a causa della terribile “diossina 204” fuoriuscita da un grosso centro industriale di Pittsburg, episodio dal quale – aggiunge – Romero trasse un celebre film… A conferma di quanto racconta, Freddie mostra al giovanotto uno dei contenitori e, per rassicurarlo che il corpo ivi racchiuso è ben protetto, vi picchia sopra: naturalmente, il contenitore si spacca e i due sono investiti da un soffio di gas che mentre li tramortisce fa risvegliare altri cadaveri. Tornati coscienti, e avvertito l’amministratore Wilson, Frank e Freddie fronteggiano uno degli zombi e, dopo averlo catturato, riescono a distruggerlo nel forno crematorio di Ernie, l’imbalsamatore tedesco che ha una ditta lì vicino. Il fuoco sembra l’unica arma per distruggere i mostri, ma le loro ceneri, passate per il camino e disperse nell’aria cadono, a causa di un improvviso acquazzone, sulle tombe di un piccolo cimitero resuscitando altri morti. Orde di zombi si riversano nei campi ed assediano il magazzino massacrando operai, infermieri e poliziotti. Wilson, dopo vari tentativi, riesce a mettersi in contatto con i comandi dell’esercito ma quando è convinto ormai di essere in salvo, una terribile esplosione si abbatte su Louisville: i militari per distruggere gli zombi hanno pensato bene di sganciare un’atomica sulla città.
Fra gli innumerevoli film nati sulla scia della Notte dei morti viventi (qui esplicitamente citato in segno di ironica filiazione e, insieme, di divertito distacco), Il ritorno dei morti viventi è uno dei più originali e immeritatamente (in Italia) sottovalutati. Il regista O’Bannon – esperto sceneggiatore che ha all’attivo due capolavori come Dark Star ed Alien – sviluppa la macabra vicenda secondo il meccanismo di un gioco al massacro, avanzando, con l’arma della satira, serie perplessità sull’efficienza dei sistemi di sicurezza americani preposti alla salute pubblica e sulla rozza strategia del potere che mentre fronteggia i danni ne provoca altri maggiori.Il pretesto fantascientifico si riallaccia, qui, al filone catastrofico delle alterazioni ambientali, convenientemente tenute segrete al grosso pubblico, provocate da illeciti esperimenti militari o scientifici. Le situazioni orrorifiche si susseguono con buon ritmo senza smorzare lo spirito goliardico che pervade la storia. Tra una carneficina e l’altra O’Bannon trova anche il tempo di mostrarci lo spogliarello della splendida Linnea Quigley, nella parte di Trash, la ragazza punk che allieta i suoi compagni durante una “festicciola” al fatidico cimitero. Originariamente progettato in 3D per la regia di Tobe Hopper.

The Return of the Living Dead (1985) on IMDb

Locandina La vendetta di GwangiUn film di James O’Connolly. Con James FranciscusRichard CarlsonGila Golan, Dennis Kilbane, Laurence NaismithGustavo Rojo.  Titolo originale The Valley of GwangiFantascienzadurata 95 min. – Gran Bretagna, USA 1968MYMONETRO La vendetta di Gwangi * * * - - valutazione media: 3,00 su 1 recensione.

Una notte, uno zingaro fa irruzione nell’accampamento di un circo itinerante. L’uomo è agonizzante. Mormora qualche frase sconnessa a proposito di una vendetta di Gwangi e muore lasciando cadere un sacco in cui si agita qualcosa di vivo. Il sacco contiene un heoippus, un minuscolo cavallo preistorico incredibilmente vivo e vegeto, e gli uomini del circo pensano subito di farne l’attrazione principale per i loro spettacoli. Alcuni zingari, spaventati da una maledizione che incomberebbe sulla valle dalla quale l’animale è stato sottratto, lo rapiscono con l’intenzione di liberarlo. Kirby ed i suoi cowboys si mettono sulle sue tracce, si addentrano nella valle proibita e scoprono che è abitata da gigantesche creature preistoriche. Dopo avere assististo ad una tremenda lotta fra due giganteschi animali, i cowboys manovrano con abilità i lazos e fanno prigioniero un dinosauro-tirannosauro, già pregustando il momento in cui lo esibiranno nel loro spettacolo. Ma Gwangi – questo è il nome del mostro preistorico – al momento di “debuttare” sulla scena, fugge dalla gabbia e scatena paura e caos tra gli abitanti della cittadina accorsi a vederlo. Gwangi è una vera e propria furia: nulla sembra fermarlo. Insegue i fuggitivi in lungo e in largo fino a restare prigioniero all’interno di una chiesa in riparazione. Nell’edificio Kirby cerca di abbatterlo. Nell’impari lotta l’uomo sembra avere la peggio, ma cadendo sulla tastiera di un organo scopre che il suono stordisce l’animale. Approfittando della circostanza, il cowboy ferisce Gwangi e mentre l’animale urlante e furioso cerca una via d’uscita, dà fuoco all’edificio. Il film nasce da un progetto accarezzato da Willis O’Brien nel 1942 e che nel 1950 aveva trovato forma, con la collaborazione di Harryhausen, nel soggetto “The Valley of the Mist”. In questo senso, la pellicola è un omaggio al grande maestro della stop-motion. Il Gwangi di O’Brien doveva essere una sorta di gigantesco scorpione. Harryhausen preferice trasformarlo in un dinosauro per giocare più liberamente con i trucchi e per rendere più movimentata la storia. Il film è spesso considerato minore e convenzionale, ma ad un esame più attento ci si accorge che questo giudizio è poco fondato. La sceneggiatura presenta i personaggi e il mostro come simboli della eterna lotta tra l’eroe, la bella e la furia cieca del male primordiale: una caratterizzazione che volutamente trascura il ritratto psicologico dei protagonisti. Anche l’uso del colore è concepito per avvalorare il significato della favola, con una predominante del rosso a significare di volta in volta il mistero (gli zingari), la sensualità (una scatenata danzatrice), la vittoria del bene (le fiamme che bruciano la bestia). Una impostazione lineare che viene imprevedibilmente ribaltata nella sequenza finale dove un bambino piange la morte del mostro e che suggella, in definitiva, il trionfo dell’ordine sulla libertà della natura, e quindi della fredda razionalità sulla spontanea innocenza della fantasia. Nonostante la qualità del lavoro di Harryhausen, La vendetta di Gwangi non riscosse il successo sperato. Forse perché già estraneo in un cinema che cominciava ad essere permeato dalla contestazione giovanile o forse perché anacronistico in un genere, proprio in quell’anno, segnato dalle riflessioni filosofiche e dalle sbalorditive soluzioni di 2001: Odissea nello spazio.

The Valley of Gwangi (1969) on IMDb

La Bara Volante: Scontro di titani (1981): liberate il Ray Harryhausen!Un film di Desmond Davis. Con Laurence OlivierClaire BloomMaggie SmithUrsula AndressJack Gwillim.  Titolo originale Clash of the TitansAvventuraRatings: Kids+13, durata 118 min. – USA 1981MYMONETRO Scontro di titani * * * - - valutazione media: 3,15 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La mitologia greca viene rivisitata con parecchie licenze all’americana in questa narrazione della gesta di Perseo (Hamlin) alle prese con cavalli alati e mostri vari (tra i quali la Medusa). Olivier e la Andress, nei rispettivi ruoli di Giove e Venere, sembrano a loro agio fra tanti effetti speciali.

Clash of the Titans (1981) on IMDb

Regia di Ermanno Olmi. Un film Da vedere 1969 con Brunetto Del VitaLidia FuortesMaria CrosignaniVitaliano DamioliRaffaele ModugnoCast completo Genere Drammatico, – Italia1969durata 105 minuti. distribuito da Cinecittà Luce. Valutazione: 3,50 Stelle, sulla base di 2 recensioni.

Un incidente stradale in cui quasi inavvertitamente uccide un uomo mette in crisi un maturo pubblicitario a un passo dal pieno successo professionale. È, forse, l’opera più matura di E. Olmi prima di L’albero degli zoccoli . Il cambio di registro sociologico frena quella partecipazione emotiva che riscalda i suoi film precedenti, ma gli detta una maggiore lucidità critica e una durezza sommessa che gli asciugano le frange crepuscolari. Con la sordina della malinconia è anche una mesta meditazione sull’avvicinarsi della vecchiaia e sulla morte.

Un certo giorno (1968) on IMDb

Regia di Ermanno Olmi. Un film Da vedere 2007 con Raz DeganLuna BendandiAmina SyedMichele ZattaraAndrea LanfrediCarlo FaroniCast completo Genere Commedia, – Italia2007durata 92 minuti. Uscita cinema venerdì 30 marzo 2007 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,65 su 31 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un giovane docente dell’Università di Bologna abbandona lavoro, carriera, amici e si rifugia in un rudere sulle rive del Po. Con gli abitanti del posto intreccia storie di amicizia, amore, vita quotidiana. Film epico e straordinario, apparentemente semplice e necessariamente scandaloso, che racconta la storia di un Cristo delle strade, come egli lo chiama, di una figura cristologica nel senso che diventa un Cristo, come è successo nei secoli a tutti coloro che l’hanno imitato nei fatti. È una parabola trasgressiva: sostiene la fede contro le religioni “che non hanno mai salvato il mondo e i popoli” e che, anzi, si sono spesso messe al servizio dei potenti, talvolta come potenza alternativa.

Centochiodi (2007) on IMDb

Regia di Kenny Ortega. Un film con Bette MidlerSarah Jessica ParkerKathy NajimyOmri KatzThora BirchVinessa ShawCast completo Genere Fantastico – USA1993durata 96 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: Film per tutti – MYmonetro 2,69 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tre streghe riescono a ringiovanire succhiando la linfa vitale da una fanciulla e trasformando suo fratello in un gatto. Vengono catturate e impiccate, ma dichiarano che un giorno torneranno. Queste sono le origini di Halloween ma, ovviamente, c’è chi si dichiara scettico in materia. Avrà modo di ricredersi perché le tre streghe, effettivamente, torneranno. Film Disney che potrebbe far leva solo sugli effetti speciali mentre si prende il gusto di fare ironia sul genere horror trasformandolo in una simpatica satira di costume.

Hocus Pocus (1993) on IMDb
Locandina Cantando dietro i paraventi

Un film di Ermanno Olmi. Con Jun Ichikawa, Sally Ming Zeo Ni, Bud Spencer, Yang Li Xiang, Camillo Grassi, Makoto Kobayashi Drammaticodurata 90 min. – Italia 2003MYMONETRO Cantando dietro i paraventi **1/2-- valutazione media: 2,85 su 16 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un giovane ed ingenuo studente si ritrova per errore in un teatrino fuori mano, tra le cui sale è possibile inoltre comprare trasgressioni e favori sessuali. Il Vecchio Capitano – un Bud Spencer inedito – dal palcoscenico situato nell’ampia sala centrale sta raccontando le gesta di Ching, piratessa ai tempi della Cina imperiale. Ching era sposa di un prode corsaro che, per aver accettato di collaborare con l’Imperatore, era stato ucciso a tradimento. La vedova, incapace di accettare questo oltraggio, si era dunque messa a capo della flotta del defunto marito ed era divenuta il pirata più temuto della Cina. Olmi torna a misurarsi con la fiaba (ricordate “Il segreto del bosco vecchio”?) ma volge lo sguardo all’Oriente. E’ una sperimentazione interessante quella che mette in atto il regista.

Singing Behind Screens (2003) on IMDb

Un film di Ermanno Olmi. Con Alberto FumagalliAntonio CucciarréEligio MartellucciGiancarlo SantiGiulio Paradisi. continua» DrammaticoRatings: Kids+16, durata 171 min. – Italia 1983.

Un vecchio astronomo, Mel, una notte viene colpito da una luce abbagliante, che sveglia tutti gli abitanti della città, e riconosce la profezia della nascita del Salvatore. Insieme a molti pellegrini si mette in viaggio sino alla città imperiale, in una lunga marcia che dura sei giorni e sei notti, mentre tanti stanchi e sfiduciati abbandonano. Dopo aver incontrato altre due carovane, e seguiti dalle truppe del preoccupato tiranno, giungono infine alla culla del Bambino, tra le rovine di un castello, dove depongono i doni prima di fuggire avvisati da un altro prodigio. Metafora ambiziosissima, ma poco riuscita, di Olmi sul difficile cammino dell’umanità verso la salvezza.

Keep Walking (1983) on IMDb
Risultati immagini per Angel - La Vita, il Romanzo

Un film di François Ozon. Con Romola Garai, Lucy Russell, Michael Fassbender, Sam Neill, Charlotte Rampling.Titolo originale Angel. Drammatico, durata 118 min. – Gran Bretagna, Belgio, Francia 2007. – Teodora Film uscita venerdì 5 ottobre 2007. MYMONETRO Angel – La vita, il romanzo * * * - - valutazione media: 3,06 su 56 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

1905. Angel è una ragazza orfana che vive con la madre che gestisce un negozio di drogheria nella Londra operaia. Angel ha una passione: scrivere. I suoi romanzi sono… ricchi di colpi di scena e si alimentano di una vita da lei soltanto immaginata. Un giorno riesce a trovare un editore e da quel momento per lei tutto cambia. Ogni suo nuovo libro vende copie su copie e la ricchezza diventa per lei così tangibile da consentirle di comprare la dimora dei suoi sogni “Paradise”. La sua però è letteratura popolare così come “popolari” sono i suoi gusti nell’arredare il suo “castello”. Tutto procede per il meglio finché non si innamora, ricambiata, di un pittore che vede il mondo esattamente al contrario: grigio e spento.

Angel (2007) on IMDb

Regia di Veiko Õunpuu. Un film con Taavi EelmaaRavshana KurkovaTiina TauraiteSten LjunggrenDenis LavantCast completo Titolo originale: Püha Tõnu kiusamine. Genere Drammatico – EstoniaFinlandiaSvezia2009durata 110 minuti.

Tony, un uomo sulla quarantina, manager benestante con un bel lavoro e una bella moglie, si ritrova ad affrontare i misteri della mezza età e della moralità, perdendo improvvisamente la comprensione di ciò che una volta era la sua tranquilla esistenza, circondato da una crudeltà generalizzata.

The Temptation of St. Tony (2009) on IMDb

Regia di Veiko Õunpuu. Un film con Rain TolkTaavi EelmaaJuhan UlfsakSulevi PeltolaTiina TauraiteCast completo Titolo originale: Sügisball. Genere Drammatico – Estonia2007durata 123 minuti.

Autunno in Estonia. Sei persone, sei solitudini si fondono con la monotona archittetura dell’era sovietica. Come intrecciare delle relazioni? È possibile vivere senza amore? Domande dolorosamente evidenti, con risposte molto meno chiare. Ma c’è sempre la possibilità di un raggio di luce, di un po’ di calore e risate anche nell’assurdità di alcune esistenze. Quanto possiamo essere vicino agli altri? È possibile vivere una vita priva d’amore? Chi ha già provato quanto fragile sia la felicità condivisa, può fidarsi ancora? In fin dei conti, cosa si può dire sulla vita? Nel film vengono narrati alcuni momenti tratti dalla vita di sei persone che vivono in un enorme agglomerato urbano di edifici costruiti durante l’era sovietica, in un mondo in cui è ancora possibile ridere anche se la speranza è ormai evanescente.

Autumn Ball (2007) on IMDb

Regia di Veiko Õunpuu. Un film con Mari AbelJaanika ArumJim AshileviRoman BaskinLauri KaldojaLauri LagleCast completo Titolo originale: Ballaad maailma heakskiitmisest. Genere Drammatico – Estonia2013durata 102 minuti.

Un giovane scrittore apprende che la sua ragazza è incinta. La notizia stravolge la sua vita e lui decide pertanto di lasciare il suo lavoro al giornale, con l’intenzione di dedicarsi completamente alla letteratura in modo da trovare un proprio posto nella società e rispondere ai suoi obblighi morali.

Free Range (2013) on IMDb

Regia di Vittorio TavianiPaolo TavianiValentino Orsini. Un film Da vedere 1962 con Gian Maria VolontéLidia AlfonsiDidi PeregoSpiros FocasVittorio DuseMarina MalfattiCast completo Genere Drammatico – Italia1962durata 92 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,09 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un sindacalista siciliano preferisce lasciare un incarico a Roma per tornare al proprio paese e lottare contro la mafia.

Un uomo da bruciare (1962) on IMDb

Regia di Valentino Orsini. Un film con Giuliano GemmaFrank WolffTina AumontAntonio PiovanelliVittorio DuseSpiros FocasCast completo Genere Guerra – Italia1970durata 107 minuti. – MYmonetro 3,00 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Breve e avventurosa vita del partigiano Silvio Corbari, Medaglia d’oro della Resistenza, che insieme a giovanissimi compagni tra l’8-9-43 e i primi mesi del 1944 diede molto filo da torcere alle SS, agli Alpenjäger e ai loro complici fascisti con incursioni in Romagna e in Toscana e anche, maestro di travestimenti, con imprese beffarde. Tradito da un delatore, fu arrestato già gravemente ferito e impiccato due volte a Castrocaro e a Imola. Lasciati i fratelli Taviani, Orsini – sceneggiatore con Renato Nicolai – balza nel cinema nazional-popolare con un film d’azione di matrice eretica che nella Resistenza privilegia l’individualismo contro il controllo dei commissari politici del PCI, la spontaneità contro l’organizzazione, offrendo a Gemma un personaggio insolito, diverso da quel Ringo che l’aveva reso un divo degli “spaghetti-western”. Al passivo una voce narrante intrusiva e la troppa musica di Benedetto Ghiglia.

 Corbari
(1970) on IMDb

Regia di Tatsushi Ohmori. Un film con Hirofumi AraiLeona HirotaMegumi SawaraKeita KimuraNao OhmoriGenta DairakuCast completo Genere Drammatico – Giappone2005durata 117 minuti.

Rou è un giovane che, dopo aver compiuto un crimine, ritorna nel suo paesino natale, rurale e cattolico, dove si innamorerà di una giovane ragazza (Kyoko), che si sta preparando a diventare suora. Rou, tuttavia, non ha buoni ricordi legati a quel posto, visto che il prete del luogo, Padre Kamiya, abusava sessualmente di lui quando era bambino. Proprio per questo, infatti, Rou dovrà confrontarsi con le sue emozioni dentro di lui, tra cui la tremenda voglia di vendetta verso Padre Kamiya, che pentito delle sue turpi azioni, si è amputato entrambe le gambe. Ma per Rou questo non basta: lega, infatti, amicizia con un ragazzino di nome Toru, scoprendo che gli atteggiamenti lussuriosi dei religiosi non sono certo finiti…

 Gerumaniumu no yoru
(2005) on IMDb

Regia di Stefano Odoardi. Un film Da vedere 2007 con Nicola LanciCarmela LanciSimona Senzacqua. Genere Drammatico – ItaliaPaesi Bassi2007durata 78 minuti. Uscita cinema venerdì 7 dicembre 2007 – MYmonetro 3,50 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un sogno ricorrente, una vecchia casa votata al silenzio di lui e di lei, coppia senza più voce ma con una miriade di ricordi. Un confine che separa la morte dai suoi fantasmi, l’età dal suo inesorabile commiato.
Se basta questo a fare di un film un ottimo film, Stefano Odoardi – regista abruzzese da anni “emigrato” in Olanda – c’è riuscito in maniera strabiliante.

 Una ballata bianca
(2007) on IMDb

Locandina The ForeignerUn film di Michael Oblowitz. Con Steven Seagal, Harry Van Gorkum, Jeffrey Pierce, Anna-Louise Plowman, Max Ryan Azione, – USA 2003. MYMONETRO The Foreigner * * - - -valutazione media: 2,00 su 1 recensione.

A Jonathan Cold viene affidato un compito apparentemente facile, ritirare un pacchetto a Parigi e consegnarlo in Germania. L’uomo però non sa che quel pacchetto è desiderato da molti, uomini e donne di potere, agenti della CIA e agenti sovietici. Lui vuole comunque portare a termine il suo lavoro, ma quando scopre il contenuto del pacchetto decide di far luce sul mistero. Trova infatti una serie di articoli, foto e la scatola nera di un aereo che è stato fatto esplodere da un attentato (apparentemente) terroristico.
Film dalla trama un po’ troppo complessa che porta a un finale che non sbroglia la matassa. Ma poco importa della storia, quando si guarda un film di Seagal, lo si guarda per ammirare Seagal. In questa occasione più che mai i suoi lenti movimenti sono enfatizzati da un effetto rallentatore durante i combattimenti. Nonostante ciò riesce sempre a suonarle a tutti, uscendo illeso dalla rissa, e ovviamente a trovare il tempo per frequentare avvenenti femmine. Scena cult quando lui leggiadro, dopo aver sterminato un esercito di bodyguard, entra nel bagno di una donna e le passa davanti senza essere visto.

 The Foreigner - Lo straniero
(2003) on IMDb

Regia di Ruben Östlund. Un film Da vedere 2011 con Anas AbdirahamSebastian BlyckertYannick DiakitéSebastian HegmarAbdiaziz HilowleCast completo Genere Drammatico – SveziaFranciaDanimarca2011, – MYmonetro 3,23 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In un centro commerciale di Gothenburg, cinque ragazzini di colore approcciano tre coetanei bianchi con la scusa di voler sapere l’ora ma con l’intento di rubare loro il cellulare. Senza violenza, ricorrendo alla minaccia che la loro semplice apparenza è in grado di suscitare per ragioni di diffuso pregiudizio, i cinque imbarcano gli altri tre in un viaggio lungo un giorno fino ai margini della città, sfruttando l’incredibile incapacità degli adulti di comprenderli e di essere d’aiuto.

 Play
(2011) on IMDb

Regia di Robert Z. Leonard. Un film Da vedere 1940 con Greer GarsonLaurence OlivierEdmund GwennMary BolandEdna May OliverMelville CooperCast completo Titolo originale: Pride and Prejudice. Genere Commedia – USA1940durata 118 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,25 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal romanzo (1813) di Jane Austen col tramite di un adattamento teatrale (1935) di Helen Jerome: in una cittadina britannica di provincia all’inizio del 1800 la preoccupazione principale della famiglia Bennet è quella di trovare un marito alle 5 figlie. Arrivano in paese due ricchi giovanotti e uno di loro s’innamora di Elisabeth, una delle fanciulle. Maldicenze, equivoci e lieta fine. Discreto esempio di cinema illustrativo che rispetta il modello letterario e lo traspone in immagini con garbo elegante. Affiatata compagnia d’attori angloamericana, un Oscar per le scenografie degli interni, l’illustre contributo dello scrittore Aldous Huxley alla sceneggiatura. “Il fim è più Dickens che Austen” (New Yorker, 1980). Rifatto con perizia nel 2005.

 Orgoglio e pregiudizio
(1940) on IMDb