Latest Entries »

Nanny La Governante (Rest.In 4K Ultra-HD): Amazon.it:  Davis,Villiers,Craig,Bennett, Davis,Villiers,Craig,Bennett: Film e TV

Un film di Seth Holt. Con Bette Davis, James Villiers, Wendy Craig, Jill Bennett Titolo originale The Nanny. Drammatico, b/n durata 93′ min. – Gran Bretagna 1965. MYMONETRO Nanny la governante * * * - - valutazione media: 3,00 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Joey (William Dix) è un bambino di dieci anni piuttosto difficile e dopo un fallito tentativo di recupero in un severo istituto viene riportato a casa dal padre Bill (James Villiers), sempre indaffarato. A casa trova la mamma Virginia (Wendy Craig), ansiosa e depressa, non ancora ripresasi dalla morte della figlioletta, avvenuta anni prima in seguito a un gioco (con Joey) finito male. La governante di casa (Bette Davis) si mostra premurosa e gentile, ma Joey la odia e non fa nulla per nasconderlo. Una giovane vicina di casa, Bobbie (Pamela Franklin), cerca di confortare Joey, sempre più turbato, ma l’orrore è solo agli inizi. Il migliore psycho thriler della Hammer. La sceneggiatura di Jimmy Sangster è sicuramente “furba”, ma sa tratteggiare personaggi sfaccettati e interessanti. La regia di Seth Holt (1923-1971), ottimo autore morto prematuramente d’infarto, è raffinatissima e ricercata, capace di cogliere le sfumature psicologiche, visivamente rese con grande efficacia con un bianco e nero ricco di atmosfera (la fotografia è di Harry Waxman). Interpretazioni perfette di un cast ottimo, con Bette Davis misurata e incisiva in primo piano, e una grande Jill Bennett nella parte della zia “scapestrata”, costretta ad assumersi responsabilità non sue e a pagarne le conseguenze. Moglie per parecchi anni del commediografo britannico John Osborne (1929-1994), la Bennet, nata nel 1931, si è suicidata il 5 ottobre 1990. Il suo ultimo film è Il tè nel deserto di Bertolucci

 Nanny, la governante
(1965) on IMDb
Locandina 29 Palms

Un film di Bruno Dumont. Con Yekaterina Golubeva, David Wissak Drammaticodurata 109 min

Lui è un fotografo alla ricerca di di nuovi luoghi per una rivista. Lei lo accompagna perché sono innamorati. Insieme scoprono il deserto che circonda la città di Twentynine Palms. Insieme si perdono nello splendore della natura, si amano e si odiano vicendevolmente, senza sospettare che il pericolo non è solo dentro di loro.

Twentynine Palms (2003) on IMDb
Splendore Nell'erba

Regia di Elia Kazan. Un film con Natalie Wood, Warren Beatty, Pat Hingle, Audrey Christie, Barbara Loden. Titolo originale: Splendor in the Grass. Genere: Drammatico, Romantico. USA, 1961, durata 124 minuti. Voto su IMDb: 7.7. Età consigliata: da 16 anni.

Trama:

Nel Kansas del 1928, i giovani liceali Bud Stamper e Deanie Loomis sono profondamente innamorati. Tuttavia, le rigide convenzioni sociali e le pressioni delle rispettive famiglie ostacolano la loro relazione, insistendo affinché mantengano una condotta “pura” prima del matrimonio. Bud, influenzato dal padre che gli consiglia di fare esperienze con altre ragazze prima di sposarsi, cede alle pressioni. Deanie, sconvolta dal comportamento di Bud e dalle aspettative della madre, subisce un crollo nervoso che la porta a un tentativo di suicidio e al ricovero in una clinica psichiatrica. Il destino riserverà ulteriori cambiamenti con la Grande Depressione, che porterà al tracollo economico della famiglia di Bud. Anni dopo, i due si incontreranno nuovamente, segnati dalle esperienze e dal tempo trascorso.

Commento:

“Splendore nell’Erba” è un intenso e malinconico melodramma che esplora le dolorose conseguenze della repressione sessuale e delle rigide morali dell’epoca sulla giovinezza e sul primo amore. Elia Kazan dirige con sensibilità le interpretazioni straordinarie di Natalie Wood e Warren Beatty, al suo debutto cinematografico. Il film, splendidamente fotografato e scritto, cattura la fragilità dei sentimenti adolescenziali e la perdita dell’innocenza di fronte alle convenzioni sociali. La pellicola offre una riflessione amara sulla fugacità della giovinezza e sulla difficoltà di preservare la purezza dei sentimenti nel mondo adulto. La sceneggiatura di William Inge vinse l’Oscar come migliore sceneggiatura originale, un riconoscimento meritato per la profondità e la delicatezza con cui affronta temi universali come l’amore perduto e il rimpianto

 Splendore nell'erba
(1961) on IMDb

Regia di Paul WegenerCarl BoeseHenrik Galeen. Un film Da vedere 1920 con Paul WegenerAlbert SteinrückErnst DeutschHans StürmMax KronertDore PaetzoldCast completo Titolo originale: Der Golem, wie er in die Welt kam. Genere Fantastico – Germania1920durata 73 minuti. – MYmonetro 3,05 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella Praga del Cinquecento, sotto il regno di Rodolfo II d’Asburgo, il rabbino Löw costruisce con l’argilla un potente automa, dandogli la vita – ma non la parola – con una formula magica. La creatura, però, si ribella al creatore. La storia è ispirata ad antiche leggende giudeo-cabalistiche che simboleggiano la creazione dell’uomo che vuole imitare Dio, creando un essere a propria immagine. Più volte rielaborate da scrittori dell’Europa centrale, furono messe a punto dal viennese Gustav Meyrink in un famoso romanzo (1915) fantastico. Sceneggiato dal regista – che v’interpreta il ruolo del Golem – con Henrik Galeen, rimane il miglior film sull’argomento per un concorso di fattori espressivi e tecnici: le originali scenografie di Hans Pölzig, la fotografia di Karl Freund, la potenza dinamica delle scene di massa, l’efficacia dei trucchi, la forza suggestiva del Golem stesso che influenzò non poco James Whale nel suo Frankenstein del 1931. Lo stesso Wegener aveva messo a punto storia e personaggio nei precedenti Der Golem, und wie er auf die Welt kam (1915) e Der Golem und die Tänzerin (1917). L’argomento fu ripreso nel 1935 da J. Duvivier in Le Golem e nel 1952 dal cecoslovacco Martin Fric in L’imperatore della città d’oro.

 Il Golem - Come venne al mondo
(1920) on IMDb
Risultati immagini per Il Giuoco Gioco del Pigiama

Un film di Stanley Donen, George Abbott. Con Doris Day, John Raitt, Carol Haney Titolo originale The Pajama Game. Commedia musicale, durata 101 min. – USA 1957. MYMONETRO Il giuoco del pigiama * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

In una fabbrica di pigiami un’operaia canta e balla così bene da far perdere la testa al direttore. Contrastano questo sentimento rivendicazioni salariali e lotte interne tra i lavoratori e direzione, ma alla fine i buoni sentimenti hanno la meglio, come in ogni favola che si rispetti.

The Pajama Game (1957) on IMDb

Regia di Vittorio De Sica. Un film con Paolo StoppaVittorio GassmanFernandelAlberto SordiMelina MercouriRenato RascelCast completo Genere Commedia – Italia1961durata 95 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,22 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una roboante voce misteriosa annuncia a Napoli l’imminente giudizio universale. Ciascuno reagisce nella maniera più impensata dimostrando di volersi pentire dei propri peccati. 

The Last Judgment (1961) on IMDb

Regia di Giuliano Montaldo. Un film con Ben GazzaraBurt LancasterErland JosephsonIngrid ThulinWilliam BergerFlavio BucciCast completo Genere Drammatico – ItaliaFranciaCanada1986durata 107 minuti. – MYmonetro 2,50 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Siamo a Francoforte. Il prof. Monroe desidera sperimentare le reazioni di un gruppo di uomini e donne chiusi in un bunker antiatomico. Si offrono quindici volontari. Michael, un ingegnere, funge da capo. Inizia una serie di guai che getta nella più nera disperazione i quindici.

Control (1987) on IMDb
Il Giorno Dopo La Fine Del Mondo: Amazon.it: Hagen,Avalon, Hagen,Avalon:  Film e TV

Un film di Ray Milland. Con Ray Milland, Frankie Avalon, Jean Hagen, Mary Mitchel, Richard Bakalyan, Neil Nephew, Rex Holman. Titolo originale Panic in Year Zero. Fantascienza, b/n durata 95′ min. – USA 1962. MYMONETRO Il giorno dopo la fine del mondo * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Scoppia una guerra atomica. La famiglia Baldwin, che aveva lasciato Los Angeles per una vacanza, vive giorni di terrore, alla ricerca di un rifugio sicuro, in una situazione disperata dove prevale la legge del più forte. 4° dei 5 film, e uno dei più interessanti, diretti dall’attore Milland, in linea con la SF americana, assai sensibile negli anni ’60 alla minaccia di un conflitto atomico. La prima parte è la migliore.

Panic in Year Zero! (1962) on IMDb

Regia di John Schlesinger. Un film con Donald SutherlandKaren BlackBurgess MeredithWilliam AthertonFlorence LakeCast completo Titolo originale: The Day of the Locust. Genere Drammatico – USA1975durata 144 minuti. – MYmonetro 2,89 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Siamo a Hollywood verso la fine degli anni Trenta. Un’attrice di secondo piano è contesa tra un giovane scenografo e un anziano professionista; la sua leggerezza scatena la delusione del primo e la pazzia del secondo, vittima di un gesto sconsiderato. La ragazza rimane sola. 

The Day of the Locust (1975) on IMDb

Regia di Damiano Damiani. Un film con Claudia CardinaleLee J. CobbFranco NeroSerge ReggianiUgo D’AlessioNehemiah PersoffCast completo Genere Drammatico – Italia1968durata 92 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,40 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dal libro di Leonardo Sciascia. In un paese siciliano viene ucciso un costruttore edile; la mafia vuol fare passare l’assassinio come delitto d’onore, tanto più che del presunto colpevole non si trova alcuna traccia. Un capitano dei carabinieri cerca le prove per incastrare un potente mafioso.

Mafia (1968) on IMDb
L75 LOCANDINA IL GIORNO DEL GRANDE MASSACRO TOM LAUGHLIN THE MASTER  GUNFIGHTER | eBay

Un film di Tom Laughlin. Con Barbara Carrera, Tom Laughlin, Ron O’Neal Titolo originale The Master Gunfighter. Western, durata 101 min. – USA 1975. MYMONETRO Il giorno del grande massacro * * - - - valutazione media: 2,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Siamo nella California semiselvaggia. Il figlio di un possidente terriero deruba un vascello americano e uccide un gruppo di indios che hanno assistito al fatto. Suo cognato, testimone volontariamente impassibile, si esilia in Messico; qualche tempo dopo però torna e impedisce una nuova rapina.

 Il giorno del grande massacro
(1975) on IMDb

Regia di George A. Romero. Un film con Lori CardilleTerry AlexanderJoseph PilatoJarlath ConroyAntone Di LeoCast completo Titolo originale: Day of the Dead. Genere Horror – USA1985durata 102 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 2,73 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Usciti dalle tombe e dalle cripte, gli zombi sono ormai padroni del mondo, anche se un manipolo di uomini, asserragliati in un bunker, tenta di organizzare un’ultima resistenza. George Romero riprende il filone degli “zombi” che gli diede la notorietà. Ma ormai il “genere” è esausto, anche s’è ancora apprezzabile il mestiere con cui il regista di Pittsburgh orchestra le sue orripilanze. 

Day of the Dead (1985) on IMDb

Regia di Ryûsuke Hamaguchi. Un film Da vedere 2021 con Kotone FurukawaKiyohiko ShibukawaFusako UrabeAyumu NakajimaHyunriCast completo Titolo originale: Guzen to sozo. Titolo internazionale: Wheel of Fortune and Fantasy. Genere Drammatico, – Giappone2021durata 121 minuti. Uscita cinema giovedì 26 agosto 2021 distribuito da Tucker Film. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,54 su 23 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tre storie di rivelazioni e coincidenze nel Giappone d’oggi. Nella prima, una ragazza si rende conto che la sua amica ha incontrato e si sta invaghendo del suo ex-fidanzato, e deve decidere come comportarsi. Nella seconda, uno studente vuole vendicarsi di un professore che lo ha bocciato, e persuade una studentessa a incastrarlo con un tentativo di seduzione dagli esiti imprevisti. Nella terza, due donne si riconoscono reciprocamente per strada come due importanti figure del rispettivo passato, ma un pomeriggio insieme farà venire alla luce una realtà un po’ diversa.

Wheel of Fortune and Fantasy (2021) on IMDb
Risultato immagini per Il Giocattolo locandina

Un film di Giuliano Montaldo. Con Nino ManfrediOlga KarlatosMarlène JobertPamela VilloresiArnoldo Foà. continua» Drammaticodurata 118 min. – Italia 1979MYMONETRO Il giocattolo ***-- valutazione media: 3,31 su 19 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Vittorio, amico d’infanzia dell’industriale Nicola, lavora per lui come portavalori e prestanome. Ferito nel corso di una rapina, Vittorio viene sostituito (come portavalori) da un ex poliziotto. Frattanto impara a sparare molto bene con la pistola e vince diverse gare di tiro.

Il giocattolo (1979) on IMDb
Poster City Island

Un film di Raymond De Felitta. Con Andy Garcia, Julianna Margulies, Steven Strait, Emily Mortimer, Ezra Miller. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 100 min. – USA 2009. – Mikado uscita venerdì 25 giugno 2010. MYMONETRO City Island * * 1/2 - - valutazione media: 2,84 su 22 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Vince Rizzo è una guardia carceraria che nutre il segreto desiderio di recitare. Segreto che non ha rivelato neppure a sua moglie Joyce la quale sospetta che quando lui dice di andare a giocare a poker (mentre va a un corso di recitazione) in realtà incontri un’amante. In famiglia anche gli altri membri custodiscono segreti: il figlio adolescente Vince Jr. ha una passione per le donne obese mentre la figlia, che è via da casa per studiare grazie a una borsa di studio, fa lo strip tease. Le cose si complicano quando Vince fa uscire dal carcere sotto la sua tutela un ragazzo che ha scoperto essere suo figlio. Qualcuno però potrebbe aiutarlo a dire finalmente la verità. È la compagna di recitazione Molly. Che però custodisce a sua volta un segreto difficile da confessare.
Se si pensa al plot di base di City Island si può credere che si tratti di un melodramma a tinte forti che sfrutta l'”italianità” del suo protagonista. Non è così. O, meglio, il melodramma ha la sua parte (dichiarata anche esplicitamente da un’aria della “Carmen” di Bizet) soprattutto nel sottofinale che è recitato volutamente in toni esasperati. Per il resto del film invece veniamo condotti per mano in una rivisitazione intelligente di situazioni classiche del cinema (prima fra tutte quella del nuovo arrivato che si trova a sconvolgere una situazione già in equilibrio precario) con accenti che sfiorano la descrizione di nuclei familiari border line cara a Todd Solondz in particolare nel ruolo di Vince Jr.. Le piccole frustrazioni, il non detto che si instaura in una coppia che pure al fondo ha ancora elementi che la potrebbero far procedere positivamente, la possibilità di un’amicizia vera e profonda tra un uomo e una donna.
Questi ed altri sono i temi che vengono affrontati con la giusta dose di leggerezza e di malinconia per le occasioni che quotidianamente si perdono per paura di essere feriti nell’intimo. Se poi si aggiunge che si può anche assistere a una scena in cui Andy Garcia, aspirante attore, va a un’audizione per un film di Scorsese con De Niro protagonista allora si può star certi che è garantita anche una giusta dose di divertimento. City Island, senza essere un capolavoro, può valere una visita.

City Island (2009) on IMDb

The Assassin[1] (刺客聶隱娘S, Cìkè Niè YǐnniángP) è un film del 2015 diretto da Hou Hsiao-hsien. È stato presentato in concorso alla 68ª edizione del Festival di Cannes,[2] dove ha vinto il premio per la miglior regia

Il film, vagamente basato sulla storia scritta verso la fine del IV secolo Nie Yinniang di Pei Xing,[4] è ambientato nell’VIII secolo in Cina durante gli ultimi anni della dinastia Tang.[5] Il film racconta di Nie Yinniang, un’assassina che ha il compito di uccidere funzionari governativi corrotti, sotto incarico di Jia Xin, una monaca taoista che l’ha accudita fin dall’età di dieci anni.

Quando Yinniang mostra misericordia omettendo di uccidere un governatore durante uno dei suoi incarichi, Jiaxin la punisce a sua volta, affidandole un progetto ancora più spietato per testare la risolutezza di Yinniang, inviandola nella lontana provincia di Weibo, nel nord della Cina, per uccidere un governante militare di nome Tian Ji’an, a cui era stata promessa sposa durante l’infanzia.

The Assassin (2015) on IMDb
The Bad Seed (1956) - IMDb

Un film di Mervyn LeRoy. Con Nancy Kelly, Henry Jones, Eileen Heckart, Patricia McCormack Titolo originale The Bad Seed. Drammatico, b/n durata 129 min. – USA 1956. MYMONETRO Il giglio nero * * * - - valutazione media: 3,17 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Una bambina buona e simpatica nasconde sotto le angeliche apparenze gli istinti di una feroce assassina (la nonna era una maniaca omicida). La piccola uccide un compagno di scuola per rubargli la medaglia e brucia vivo un uomo di fatica che la sospetta del delitto. La madre, sconvolta, medita di eliminarla perché non ammazzi più.

The Bad Seed (1956) on IMDb

Locandina italiana Il giganteUn film di George Stevens. Con Rock Hudson, Elizabeth Taylor, Mercedes McCambridge, Carroll Baker, James Dean. Titolo originale Giant. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 201′ min. – USA 1956. MYMONETRO Il gigante * * * 1/2 - valutazione media: 3,84 su 21 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Bick Benedict, barone del bestiame del Texas, sposa Leslie Lynnton, bella e ricca ragazza del Maryland. Jett Rink, bracciante innamorato senza speranza di Leslie, scopre il petrolio in un terreno ereditato. Molti anni dopo, per prendersi una rivincita, Jett, ormai ricchissimo, corteggia una giovane Benedict. Da un romanzo di Edna Ferber un Via col vento alla texana. Saga familiare, affresco storico-sociale, melodramma con tanti temi al fuoco: razzismo, matrimoni misti, bigottismo, conflitti tra generazioni, ossessioni psicoanalitiche. Dean ruba il film alla coppia Hudson-Taylor e ha almeno due scene memorabili. 10 nomination e un Oscar per la regia. Scritto da Fred Guiol e Ivan Moffat. Ultimo film di Dean, morto in un incidente d’auto poco prima che le riprese fossero finite.

Giant (1956) on IMDb

Regia di Robert WiseGunther von Fritsch. Un film con Kent SmithSimone SimonJane Randolph. Titolo originale: The Curse of the Cat People. Genere Horror – USA1944durata 70 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,63 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una bambina dalla fervida fantasia fa amicizia con una vecchia pazza che le racconta strane favole. Una notte rischia di essere strangolata dalla figlia della vecchia, altrettanto pazza.

The Curse of the Cat People (1944) on IMDb
Locandina Il giardino della violenza

Un film di John Frankenheimer. Con Shelley WintersBurt LancasterDina MerrillEdward Andrews Titolo originale The Young, SavagesDrammaticob/n durata 110 min. – USA 1961.

Un avvocato inglese indaga sull’uccisione di un giovane portoricano, scavando nell’ambiente in cui è maturato il dramma.

The Young Savages (1961) on IMDb