Un film di Franco Zeffirelli. Con Robert Powell, Olivia Hussey, Anne Bancroft, Yorgo Voyagis, James Farentino.Titolo originale Jesus of Nazareth. Storico, durata 300 min. – Gran Bretagna, Italia1977. MYMONETRO Gesù di Nazareth 
valutazione media: 3,86 su 51 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
La vita di Gesù, tratta dal Vangelo e da alcuni racconti apocrifi. Questo film è stato realizzato per la televisione italiana (diviso in 6 puntate) ed è stato un avvenimento d’eccezione, seguito contemporaneamente in quasi tutto il mondo.
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Su 1fichier questo link li trovate nella cartella Serie Tv—G-H-I—-Gesù di Nazareth
Extended Edition:
Gesu di Nazareth – Part 1 – Extended Edition – ita eng subita.avi – 1.5 GB
Gesu di Nazareth – Part 1 – Extended Edition – ita eng subita.srt – 68 KB
Gesu di Nazareth – Part 2 – Extended Edition – ita eng subita.avi – 1.5 GB
Gesu di Nazareth – Part 2 – Extended Edition – ita eng subita.srt – 66 KB
Gesu di Nazareth – Part 3 – Extended Edition – ita eng subita.avi – 1.5 GB
Gesu di Nazareth – Part 3 – Extended Edition – ita eng subita.srt – 69 KB
Uncut Edition:
Gesu di Nazareth – Part 1 – Uncut Edition – 375min.avi – 1.2 GB
Gesu di Nazareth – Part 2 – Uncut Edition – 375min.avi – 1.2 GB
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Probabilmente hanno qualche server in manutenzione, usa questi finchè non tornano funzonanti gli altri:
Gesu di Nazareth – Part 1 – Uncut Edition – 375min.avi – 1.2 GB
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Gesu di Nazareth – Part 4 – Uncut Edition – 375min.avi – 1.3 GB
Ottima proposta ma purtroppo anche questa che chiamano Extended Edition non è completa. Io ho una versione di oltre 6 ore (370 minuti o poco più) che è la più lunga finora trovata. L’originale di Zeffirelli è di circa 8 ore ma sembra avvolto dal mistero.
Diciamo che questa è un ext.ed, la tua un super ext.ed quella di Zeffirelli the max super incred. imposs introv. ext edit…:-)
Eh lo so che è impossibile….non capisco perché non ripristinano la versione di 8 ore con i dovuti restauri per i segni del tempo e si decidano a riportare alla luce un capolavoro come questo nella sua integrità. Hanno massacrato questo film nel corso degli anni…forse Zeffirelli vorrà portarsi la versione integrale nella bara….
E che sia una extended ciofeca si può dire?
Certo che sì! È la verità!
Quindi questa qui sotto è la migliore attualmente disponibile?
http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=437078
Se non ricordo male dovrebbe essere quella che ho io, penso sia attualmente la migliore anche perché è tratta da Blu Ray, mai uscito in Italia. E poi, appunto, dura 6 ore e un quarto!
Tocca scaricarla…:-)
Non volevo assolutamente intromettermi nel vostro più che legittimo scambio di opinioni sulla versione di questo film. Devo perciò scusarmi del mio intervento, che riguardava invece il valore di questo film. Ovviamente ognuno è libero di ritenerlo un “capolavoro”, volevo solo dire che da parte mia purtroppo non lo è, lo considero anzi, come del resto pensava lo stesso Anthony Burgess, un film del tutto mal riuscito.
Neanche io lo reputo un capolavoro. Assolutamente. Non va al di là della sufficienza.
I punti di vista sono diversi, il bello è proprio questo. Forse ho usato un termine oggettivamente eccessivo, nel suo genere credo sia un bel lavoro considerando che ripercorre l’intera vita di Gesù. Un cast di attori come quello qui presente credo si sia ripetuto rarissimamente negli anni successivi. È ovvio che la visione di Zeffirelli è alquanto romantica e suggestiva che può piacere o no. Se debbo essere sincero anch’io preferisco la crudezza e l’autenticità della “Passione” di Mel Gibson, concentrato sulle ultime drammatiche ore di Cristo. Forse la parola “capolavoro” si addice più a questa versione che non a quella di Zeffirelli. Ma ovviamente il popolo dei contrari ha parlato male anche del lavoro di Gibson.
Indubbiamente la figura di Gesù, per l’occidente cristiano, è fondamentale sotto molti aspetti: teologico, filosofico, pittorico, letterario, cinematografico, ecc. Forse per questo anche le riduzioni cinematografiche più discutibili come il “Gesù di Nazareth” di Zeffirelli (sconfessato, ripeto, persino dal suo sceneggiatore, un letterato di indiscutibile prestigio), o come “La Passione di Cristo” di Gibson (in bilico fra il fanatismo da setta religiosa e lo “splatter” più sensazionalistico e fine a se stesso, con la cifra tutta americana del neo integralismo) trovano ancora spettatori disposti a vederli. Fortunatamente, per restare in tema, esistono anche opere non così irrimediabilmente datate, per i troppi punti deboli facilmente riscontrabili, parlo per esempio di “Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini (e qui la definizione di “capolavoro” è d’obbligo) oppure di “L’ultima tentazione di Cristo” di Scorsese (realizzazione di indubbio valore), ma films di questo calibro probabilmente risultano un po’ troppo ostici per i gusti più popolari.
Ps: nel caso fosse sfuggito, segnalo che Iper ha caricato tutti i films sopraccitati.
Grazie per la segnalazione, i titoli citati li ho anche se da tempo non li vedo e credo che appena potrò lo farò. Non sarà un capolavoro ma la “Passione” di Gibson sotto moltissimi aspetti è a mio avviso un film magnifico (ambientazione e scelta della lingua ad esempio), per certi versi come riconosciuto da eminenti teologi, molto rispondente a quella che potrebbe essere stata la verità dello svolgimento dei fatti, in primis riguardo la crudeltà della scena della flagellazione (realizzata molto più “alla leggera” da Zeffirelli) con successivi via crucis e crocifissione. I romani erano di una crudeltà senza paragoni, quelle torture avvenivano realmente. Sta di fatto che non si troverà mai in nessun caso una unanimità di giudizio nei confronti di un singolo titolo ma si sa, così vanno le cose.
Piuttosto facile è trovare un appassionato di cinema, più difficile è trovare uno che di cinema si intenda veramente, difficilissimo è trovare un Signore. Lupet (a dispetto dei “nomi di battaglia” che mi mettono sempre un po’ a disagio) è senz’altro un Signore. Lo ringrazio perché esprime tranquillamente le sue opinioni, ben sapendo che lo sprovveduto non è lui ma chi si dovesse ergere ad avere la Verità in tasca. Lo ringrazio, soprattutto, per aver capito che i miei commenti non sono stati fatti per spirito di contrapposizione nei suoi confronti, ma semplici considerazioni generali su quanto cinematograficamente si può ritenere significativo.
Ti ringrazio per il “Signore” anche se qui il Signore in questione è il protagonista dei titoli di cui stiamo parlando. Non ho mai sospettato che tu volessi creare una contrapposizione, sono una persona che ama esprimere i propri pareri in piena libertà e lasciare che gli altri facciano altrettanto. Mi ritengo un appassionato di cinema come penso chi frequenta questo blog e me ne guarderei bene dal definirmi uno studioso della materia anche se credo che molti semplici appassionati siano più genuini rispetto a disquisizioni cervellotiche partorite da qualche “luminare” o presunto tale. Viva le sane considerazioni ed il cinema.
credo che una delle poche persone che possono rispondere al mistero durata e scene perdute e’ luca verdone regista fratello di carlo..credo abbia all’epoca curato un documentario sulla lavorazione del film..bisogna riuscire a contattarlo.
Eh allora si contatti il Verdone… chissà che tenga nascosto il segreto della versione da 8 ore…