Category: Romantico


Un film di Krzysztof Kieslowski. Con Emmanuelle Riva, Juliette Binoche, Benoit Regent, Yann Tregouet, Florence Pernel. Titolo originale Trois couleurs: Bleu. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 95 min. – Francia, Polonia 1993. MYMONETRO Tre colori – Film blu * * * * - valutazione media: 4,06 su 27 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Prima pellicola della celebre trilogia dedicata dal regista polacco Krzysztof Kieslowski ai tre colori della bandiera francese e, di conseguenza, al motto della rivoluzione francese, “Liberté, Égalité, Fraternité”. Il film, che gli valse il Leone d’Oro, ci costringe a un confronto impietoso col paradosso della necessità della protagonista di una sorta di “libertà emotiva” che la spinge a un’elaborazione del lutto singolare: Julie, transita attraverso un dolore asciutto ed estremo, quasi schizofrenico, convincendosi che per ricominciare sia necessario annullare le memorie passate e che l’unico mezzo per redimersi dal dolore sia abdicare all’oggetto della sofferenza. Dapprima frastornata dalle immagini del corteo funebre del marito e della sua bambina che scorrono sulla tv dell’ospedale e dopo un tentativo di suicidio approssimativo divorando un flacone di pillole qualunque, ogni suo atto è votato a eliminare il suo trascorso di madre e moglie (anziché preservare gelosamente le vestigia della sua pargola defunta, divora nevroticamente la caramella della sua bambina ritrovata in borsa, non già per assaporarne il ricordo ma quasi come a cancellarne il ricordo terrestre). Così come la risata dissacrante all’ascolto della testimonianza del ragazzo che aveva involontariamente assistito all’agonia del marito (“Stava raccontando una barzelletta”): tutto in lei sembra volto alla contaminazione e alla vaporizzazione della sua esistenza pre-incidente (si spingerà fino a distruggere l’opera ultima di suo marito, compositore di fama). Lo stato vegetativo emotivo, volontario asilo politico dalla passione, al riparo dalla vita e dallo stesso dolore precipita rovinosamente quando la nostra eroina viene posta di fronte lo specchio irreversibile delle scelte: l’amore di Olivier, amico e collaboratore del marito, la scoperta dell’embrione nel ventre dell’amante di suo marito. Il ritorno alla vita (già suggerito dalle continue immersioni in piscina di Julie, in cui la donna, pare tornare nel rassicurante oblio del liquido amniotico, liberandosi da qualsiasi pressione esercitata dalla forza di gravità terrestre e scivolando nell’apnea emotiva di un non-luogo interiore) viene celebrato nel delicato slancio emotivo della memorabile pagina cinematografica in cui Julie scoprendo l’esistenza di un nido di topolini nello sgabuzzino e, intenerita come fosse in una nursery, li risparmia, compiendo la sua prima scelta dall’inizio della pellicola: la vita.

Three Colors: Blue (1993) on IMDb

Locandina LeiUn film di Spike Jonze. Con Joaquin PhoenixScarlett JohanssonAmy AdamsRooney MaraOlivia Wilde.  Titolo originale HerCommediadurata 126 min. – USA 2013. – Bim Distribuzione uscita giovedì 13 marzo 2014MYMONETRO Lei * * * * - valutazione media: 4,10 su 128 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Theodore è impiegato di una compagnia che attraverso internet scrive lettere personali per conto di altri, un lavoro grottesco che esegue con grande abilità e a tratti con passione. Da quando si è lasciato con la ragazza che aveva sposato però non riesce a rifarsi una vita, pensa sempre a lei e si rifiuta di firmare le carte del divorzio. Quando una nuova generazione di sistemi operativi, animati da un’intelligenza artificiale sorprendentemente “umana”, arriva sul mercato, Theodore comincia a sviluppare con essa, che si chiama Samantha, una relazione complessa oltre ogni immaginazione.
A Spike Jonze interessano le più banali e comuni tra le sensazioni umane ma per arrivare a dar voce e corpo in maniera personale e addirittura “nuova” ai più antichi tra i temi trattati dall’arte (e dunque dal cinema) necessita sempre di passare per un elemento fantastico, l’inserimento di una sola implausibile stranezza per attivare meccanismi e percorsi nuovi.
In passato lo ha fatto con lo sceneggiatore Charlie Kaufman (che di questo è stato maestro) ora ci è arrivato con un film scritto autonomamente (e si nota un po’ di fatica della sceneggiatura nel giungere alla conclusione), un’opera che attinge ai temi della fantascienza classica e li trasforma da obiettivo del film a suo mezzo. Il rapporto con le macchine non come spunto di riflessione ma come strumento per parlare d’altro.
Con il lusso di poter usare l’attrice più attraente del momento solo in audio, senza mai farla vedere (l’intelligenza artificiale parla per bocca di Scarlett Johansson), facendo in modo che sia il cervello dello spettatore a sollecitare il rinforzo positivo legato a quella voce, e appoggiandosi alla capacità superiore alla media di Joaquin Phoenix di “ascoltare”, cioè di essere l’unico inquadrato in ogni conversazione significativa, volto emittente e ricevente di tutte le battute, Spike Jonze riesce a girare una storia d’amore al singolare, senza puntare il dito contro la tecnologia. Anzi.
Attraverso la sua versione estrema della società in cui viviamo (sembra ambientato 10 anni da oggi) Her supera la dicotomia classica della fantascienza tra spirito e materia, ovvero la lotta che in ogni uomo l’umanità compie per emergere e trionfare sul dominio imposto con o dalla tecnologia. Rifiutandosi di mettere in scena il rapporto che avevamo fino a qualche decennio fa con l’avanzamento tecnologico, Jonze arriva invece dalle parti di Wall-E, cioè in quel reame di storie in cui la lotta dello spirito per emergere è aiutata dalla tecnologia e non ostacolata. Non cosa la tecnologia rischi di farci ma chi siamo noi mentre ci guardiamo nel suo specchio.
Ridotto ai minimi termini infatti Her mette in scena il lungo processo attraverso il quale viene elaborata la fine di un amore: venire a patti con l’esigenza di andare avanti, lasciare il passato dietro di sè e voltare pagina attraverso esperienze estreme e grottesche. Questo modo di procedere consente al regista di piegare i generi, fondendo fantascienza e melodramma (ma non c’è dubbio che sia il secondo a prevalere) e dipingendo uno stile di vita e un universo animato dalla più evidente contingenza con il tempo presente. Non c’è un briciolo di fobia nella sua visione ma anzi l’amichevole presa in giro da parte di chi con le novità del presente ha un rapporto di confidenza.
Il risultato è che vedendo Her si ha l’impressione che solo in questa maniera sia possibile operare quell’indagine sull’attualità, tipica delle forme d’arte non ancora morte, quella che consente di scovare quali siano le pieghe in cui poter trovare il sentimentalismo oggi.

Her (2013) on IMDb

Il Ponte Di Waterloo: Amazon.it: vari, vari: Film e TVUn film di Mervyn LeRoy. Con Robert Taylor, Vivien Leigh, Maria Ouspenskaya Titolo originale Waterloo Bridge. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 103 min. – USA 1940. MYMONETRO Il ponte di Waterloo * * * 1/2 - valutazione media: 3,54 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Prima della grande guerra, un ufficiale e una ballerina si incontrano, si innamorano e si lasciano con la promessa di ritrovarsi a guerra finita per sposarsi. Lui infatti ritorna, ma lei è profondamente cambiata, corrotta dalle difficoltà di quegli anni difficili.

Waterloo Bridge (1940) on IMDb

Un film di Clint Eastwood. Con Clint Eastwood, Hilary Swank, Morgan Freeman, Mike Colter, Lucia Rijker. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 132 min. – USA 2004. uscita venerdì 18 febbraio 2005. MYMONETRO Million Dollar Baby * * * * - valutazione media: 4,19 su 155 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Frankie Dunn, anziano gestore di una scalcinata palestra di pugilato, accetta a malincuore, convinto dall’amico Eddie – ex pugile nero – di allenare la cameriera trentenne Maggie Fitzgerald che vede nella boxe l’unica, e ultima, occasione di riscatto sociale. Talento naturale, sostenuta da un’indomabile volontà e dalla competenza di Frankie, vince un incontro dopo l’altro e si trova a contendere il titolo mondiale alla potente e scorretta Billie: le sarà fatale. Scritto da Paul Haggis, tratto da Rope Burns: Stories from the Corner ( Lo sfidante ) di F.X. Toole. Non è un film sull’eutanasia. Non è nemmeno un film sulla boxe (“sport contro natura” dice la voce narrante di Eddie). Nella sua complessa struttura di simmetrie, antinomie e ambiguità, è un film tragicamente spietato sul dolore del mondo, sull’amore, l’amicizia, la dignità in un mondo di perdenti. C’è in questo film – così trasparente e laconico, onesto e innocente in superficie – un pessimismo senza scampo. 4 premi Oscar: film, regia, attrice (Swank, cui dà la voce Laura Lenghi), attore non protagonista (Freeman).

Million Dollar Baby (2004) on IMDb

Risultati immagini per La mia AfricaUn film di Sydney Pollack. Con Meryl Streep, Robert Redford, Klaus Maria Brandauer, Michael Kitchen, Malick Bowens. Titolo originale Out of Africa. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 160 min. – USA 1985. MYMONETRO La mia Africa * * * * - valutazione media: 4,11 su 33 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Intelligente, romantico film che ripercorre la vita di Karen Blixen (una superlativa Meryl Streep). Sposata per convenienza con un nobile rozzo e fatuo, nel 1913 lascia la natia Danimarca alla volta di Nairobi, dove si innamora di un avventuriero inglese (Robert Redford). Ma l’Africa le offrirà alterne fortune e drammi profondi. Pollack ci offre l’immagine di un’Africa patinata e affascinante, pervasa da atmosfere d’epoca perfettamente ricostruite e splendidamente fotografata. Qualche lungaggine qua e là ma soprattutto una splendida prova di recitazione e ben cinque premi Oscar: al film, al regista e a sceneggiatura, fotografia e colonna sonora.
 La mia Africa
(1985) on IMDb

Regia di George Cukor. Un film Da vedere 1975 con Katharine HepburnLaurence OlivierColin Blakely. Titolo originale: Love Among the Ruins. Genere Commedia – USA1975durata 102 minuti. – MYmonetro 4,13 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Vecchia attrice ritrova il primo amore dopo quarant’anni. Dapprima finge indifferenza, ma cede all’amore. Film prodotto per la televisione inglese da George Cukor che diresse la coppia Hepburn-Tracy nella loro ultima apparizione insieme: Indovina chi viene a cena? Regista e attori lavorano magistralmente: ascoltarli e vederli è una festa.

Love Among the Ruins (1975) on IMDb

Locandina Gli amanti crocifissiUn film di Kenji Mizoguchi. Con Kazuo Hasegawa, Kyôko Kagawa, Eitaro Shindo, Eitaro Ozawa, Yoko Minamida, Haruo Tanaka. Titolo originale Chikamatsu Monogatari. Storico, b/n durata 103 min. – Giappone 1954. MYMONETRO Gli amanti crocifissi * * * * - valutazione media: 4,17 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Chikamatsu Monogatari (Una storia di Chikamatsu), è tratto dal testo di uno dei più grandi drammaturghi della letteratura giapponese, Chikamatsu Monzaemon, vissuto tra il XVII e il XVIII secolo. Il film narra l’infelice sentimento fra Mohei e Osan che, presi da una ragnatela tessuta dal destino, si legano in un rapporto amoroso avversato dallo spietato Ishun, marito di Osan e padrone della tipografia nella quale lavora Mohei. Quest’opera di Mizoguchi rappresenta una delle sue pellicole più affascinanti e riuscite, condensa una miriade di tematiche care all’autore, in questo caso giocate tutte intorno al tema dell’adulterio, inteso come trasgressione della legge. Per gli amanti sacrileghi che osano consumare il loro amore al di fuori della legalità esiste un destino previsto dalla tradizione: o il suicidio affrontato insieme, oppure l’esposizione pubblica e la crocifissione.

A Story from Chikamatsu (1954) on IMDb
Risultati immagini per Harold e Maude

Un film di Hal Ashby. Con Cyril Cusack, Ruth Gordon, Bud Cort, Vivian Pickles, Charles Tyner. Titolo originale Harold and Maude. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 90′ min. – USA 1971. MYMONETRO Harold e Maude * * * 1/2 - valutazione media: 3,86 su 25 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Ricchissimo, afflitto da madre possessiva, incline a mettere in scena finti suicidi, il giovane Chasen fa amicizia con una contessa ottantenne che gli insegna il gusto della vita e della libertà. I punti di forza di questa eccentrica commedia che divenne un longseller sono la sceneggiatura di Colin Higgins (che ne cavò un romanzo e una pièce teatrale di successo), l’interpretazione della Gordon (1896-1995) _ attrice, scrittrice e sceneggiatrice (col marito Garson Kanin) emerita _ la colonna musicale di Cat Stevens. Nella sua mescolanza di toni, è un testo tipico da fine anni ’60 che rivendica il diritto alla fantasia, alla marginalità, alla libertà individuale.

Harold and Maude (1971) on IMDb
MESSAGGERO D'AMORE - Spietati - Recensioni e Novità sui Film

Un film di Joseph Losey. Con Julie Christie, Margaret Leighton, Alan Bates, Michael Redgrave Titolo originale The Go-Between. Drammatico, durata 110′ min. – Gran Bretagna 1970. MYMONETRO Messaggero d’amore * * * * - valutazione media: 4,33 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo di L.P. Hartley L’età incerta (1953): ospite di un aristocratico compagno di scuola in un castello del Norfolk il tredicenne Leo fa l’intermediario (The Go-Between) tra due innamorati segreti (la sorella del suo amico e un fattore), ma è anche il tramite tra due classi, due concezioni di vita. 3° film del sodalizio tra Losey e Harold Pinter, e il più complesso. Arriva alla semplicità attraverso l’artificio più raffinato. Illustra a meraviglia la frase iniziale: “Il passato è un paese straniero”. Dunque, da conquistare. Palma d’oro a Cannes

The Go-Between (1971) on IMDb
Accadde in Paradiso - LongTake - La passione per il cinema ha una nuova  regia

Un film di Alan Rudolph. Con Timothy Hutton, Kelly McGillis, Maureen Stapleton, Debra Winger, Timothy Daly. Titolo originale Made in Heaven. Fantastico, durata 103′ min. – USA 1987. MYMONETRO Accadde in paradiso * * * - - valutazione media: 3,32 su 30 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Giovane muore in un incidente e sale in cielo dove s’innamora di una bionda non ancora nata. Riusciranno i due a incontrarsi sulla Terra nelle loro nuove identità? Hanno a disposizione trent’anni. Più sentimentale che fantastica, è una commedia stupidina, ambiziosetta, ben pettinata, ad alto tasso di zuccheri.

 Accadde in paradiso
(1987) on IMDb
Locandina italiana Cinderella Story

Un film di Mark Rosman. Con Hilary Duff, Jennifer Coolidge, Chad Michael Murray, Dan Byrd, Regina King.Commedia rosa, Ratings: Kids, durata 97 min. – USA, Canada 2004. uscita venerdì 20 agosto 2004. MYMONETRO Cinderella Story * * * 1/2 - valutazione media: 3,53 su 129 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Rilettura in chiave odierna della celebre favola dei fratelli Grimm. Romantica e delicata commedia per tutta la famiglia.
Nei panni della Cenerentola moderna troviamo la biondissima e frizzante Hilary Duff; giovanissima (non ancora diciottenne) star della tv americana, la cui carriera cinematografica è tutta in ascesa. Chad Michael Murray, ex star della serie tv Dawson’s Creek,, interpreta invece, il bel “principe azzurro”. Mark Rosman, noto per aver diretto alcune serie tv di successo, dirige con garbo e stile questa deliziosa fiaba.

A Cinderella Story (2004) on IMDb

Regia di Wong Kar-wai. Un film Da vedere 2007 con Norah JonesJude LawDavid StrathairnNatalie PortmanRachel Weisz, Chad R. Davis, Katya Blumenberg, John Malloy (II), Demetrius Butler, Frankie FaisonCast completo Titolo originale: My Blueberry Nights. Genere Sentimentale, – FranciaCinaHong Kong2007durata 111 minuti. Uscita cinema venerdì 28 marzo 2008 distribuito da Bim Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,92 su 27 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Elizabeth rompe con un compagno con cui è stata a lungo e si confida con Jeremy, il proprietario di un caffè che se ne innamora. Ma la ragazza lascia New York per un viaggio le cui tappe sono scandite dalla ricerca di un lavoro, il desiderio di poter acquistare un’auto e il bisogno di curare le ferite interiori. Incontrerà storie di individui che la faranno crescere e la porteranno a uno sguardo nuovo sul mondo. Forse più libero o forse ancor più legato a qualcuno e quindi positivamente ‘libero’.
Ancora un viaggio nei sentimenti quello del regista cinese divenuto da tempo uno dei Maestri del cinema. Alla sua prima prova in lingua inglese Wong Kar Wai dichiara: “Talvolta la distanza tangibile tra due persone puo’ essere minima ma quella emotiva enorme. Il mio film vuole essere uno sguardo rivolto a quelle distanze sotto varie angolazioni”. Dopo il suo capolavoro In the Mood for Love sembrava essere divenuto prigioniero di un formalismo che rischiava (vedi 2046) di ottundere la sua capacità di narratore di emozioni spesso a rischio di implosione. In Un bacio romantico torna a produrre vibrazioni pur non rinunciando a una ricerca estetica estremamente raffinata ma nuovamente non fine a se stessa.

My Blueberry Nights (2007) on IMDb

Regia di Gene Saks. Un film Da vedere 1967 con Robert RedfordJane FondaCharles BoyerMildred NatwickMabel AlbertsonHerb EdelmanCast completo Titolo originale: Barefoot in the Park. Genere Commedia – USA1967durata 105 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 4,10 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

A causa della suocera e di un intraprendente vicino di casa, due freschi sposini cominciano a litigare. La riconciliazione avviene nel parco. È lui quello a piedi nudi. La divertente e tenera commedia di Neil Simon, grande successo di Broadway, passa senza danni sullo schermo. Redford meglio della Fonda. Meglio di tutti la Natwick come mammà.

Barefoot in the Park (1967) on IMDb

A qualcuno piace caldo - Film (1959)

Regia di Billy Wilder. Un film Da vedere 1959 con Jack LemmonBilly GrayJoan ShawleeMarilyn MonroeTony CurtisGeorge RaftCast completo Titolo originale: Some like it hot. Genere Commedia, – USA1959durata 120 minuti. Uscita cinema martedì 3 luglio 2012 distribuito da Nexo Digital. – MYmonetro 4,30 su 7 recensioni tra criticapubblico e dizionari.
 
Joe e Jerry, due musicisti assistono per errore al massacro del giorno di San Valentino, a Chicago, nel 1929 e sono costretti a scappare. Per nascondersi si inseriscono un una piccola orchestra tutta femminile, fingendosi donne. Ma per per “Josephine” e “Daphne” sarà l’inizio di una lunga serie di equivoci…
 A qualcuno piace caldo
(1959) on IMDb

Love Boat (The Love Boat) è una serie televisiva statunitense prodotta tra il 1977 e il 1987 e ambientata su una nave da crociera.

La serie si svolge usualmente sulla nave Pacific Princess, in cui i passeggeri e l’equipaggio hanno avventure romantiche e divertenti. In alcune puntate furono usate navi differenti: la gemella Island Princess, la Stella Solaris (per una crociera nel Mediterraneo), la Pearl of Scandinavia (per una crociera cinese), la Royal Viking Sky (per crociere in Europa) e la Royal Princess (per una crociera ai Caraibi).

La particolarità della serie era costituita dal fatto che il cast dei passeggeri, che cambiava di puntata in puntata, era costituito da attori molto conosciuti, per la maggior parte negli Stati Uniti.

I personaggi fissi della serie erano i membri dell’equipaggio, ossia il capitano Merrill Stubing, la direttrice di crociera Julie McCoy, sostituita nelle ultime stagioni da Judy McCoy, il barista Isaac Washington, la figlia del capitano Vicky Stubing, aggiuntasi successivamente, il dottor Adam Bricker e il commissario di bordo, Burl Gopher Smith. Questi personaggi avevano ruoli e caratteri ben definiti. Il capitano, il barista e il dottore sono presenti in tutti i 249 episodi.

Un altro aspetto peculiare di Love Boat era il suo formato di scrittura: la puntata era divisa in segmenti differenti e ognuno di essi veniva scritto da un gruppo differente di autori che lavorava sul proprio gruppo di personaggi. Normalmente i segmenti erano tre: uno di essi era spesso incentrato su una coppia di passeggeri che proprio grazie alla piacevole crociera riusciva a superare la crisi matrimoniale o comunque sentimentale.

The Love Boat (1977) on IMDb

Regia di Emanuele Crialese. Un film con Vincenzo AmatoLynn Cohen, Anjalee Deshpande, Lou George, Alisha McKinney, Ajay NaiduSusan MitchellCast completo Titolo originale: Strangers. Genere Commedia – USAItalia1997durata 96 minuti. Valutazione: 3,00 Stelle, sulla base di 1 recensione.

Esordio nel lungometraggio del siciliano Crialese, con la coproduzione di una piccola società indipendente USA, ambientata a New York, affidata a 2 storie: il cuoco siciliano Antonio, con un permesso di soggiorno scaduto, s’innamora di una ragazza USA che sta per andare a Parigi; il suo amico indiano Apu, sposato da poco, ha una moglie che non riesce ad ambientarsi e vorrebbe rimpatriare. Con accorta vivacità e uso spinto dei campi lunghi in movimento (spiritoso l’inseguimento di Amato al taxi in bicicletta), è un bizzarro film frammentario e bozzettistico, non privo di facili espedienti narrativi, molto sottotitolato. In Italia passato solo in TV. Recuperato nel 2011.

Once We Were Strangers (1997) on IMDb

Risultati immagini per Laguna blu locandinaUn film di Randal Kleiser. Con Brooke ShieldsLeo McKernChristopher Atkins Titolo originale Blue LagoonAvventuradurata 104 min. – USA 1980. – VM 14 – MYMONETRO Laguna blu * * - - - valutazione media: 2,47 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Due ragazzini naufragano in un’isola del Pacifico. Riescono a sopravvivere, crescono. Lui comincia a sentire qualcosa per lei, lei per lui. Anche privi d’educazione sessuale, riusciranno a dare risposta agli interrogativi. Avranno anche un figlio. Poi una nave riesce a trovarli. Grosso successo commerciale (dovuto più che altro alle esibizioni dei giovani protagonisti in costume adamitico).

The Blue Lagoon (1980) on IMDb

Indiscreto (1958): Amazon.it: Grant,Bergman,Parker, Grant,Bergman,Parker:  Film e TVUn film di Stanley Donen. Con Ingrid Bergman, Cary Grant, Phyllis Calvert, Cecil Parker, David Kossoff. Titolo originale Indiscreet. Commedia, Ratings: Kids+16, durata 100′ min. – USA 1958. MYMONETRO Indiscreto * * * 1/2 - valutazione media: 3,50 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lui è un asso della finanza USA, lei è un’attrice famosa, quasi altrettanto ricca. S’incontrano a Londra e si amano. Lui le dimostra il suo amore con regalucci: un panfilo, quadri d’autore, braccialetti di diamanti. Stonatura: lei vorrebbe sposarlo, lui non può, è già sposato, ma mente. Quando lei lo scopre si arrabbia. Tutto finisce in gloria nuziale. Scritta da Norman Krasna, adattando la sua commedia Kind Sir che nel 1953 fu un fiasco a Broadway. È un’attardata commedia sofisticata, sessualmente spregiudicata solo nei dialoghi. Vi incombe la noia con tanta premeditata misura. Così elegante nella sua superficialità da diventare interessante. La Bergman nella sua 1ª commedia hollywoodiana è bravissima, Grant impeccabile. Nessun altro attore come lui.

Indiscreet (1958) on IMDb

Breezy - Film (1973) - MYmovies.it

Regia di Clint Eastwood. Un film con William HoldenKay LenzRoger C. CarmelMarj DusayJoan HotchkisCast completo Genere Commedia – USA1973durata 108 minuti. – MYmonetro 3,17 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Frank Harmon, agente immobiliare divorziato di mezza età, concede un passaggio in auto a una hippy 17enne, Edith Alicia Breezeman (Breezy) e la conduce a casa sua. Quella che all’inizio sembra essere un’ospitalità di breve durata diventa invece di giorni. La ragazzina si installa nella villa in cui il burbero Frank vive da solo, sulle colline di Hollywood.
A un certo punto Breezy dichiara a Frank di essere innamorata di lui. 

Breezy (1973) on IMDb

Risultati immagini per L'Anima e la CarneUn film di John Huston. Con Robert Mitchum, Deborah Kerr Titolo originale Heaven Knows, Mr. Hallison. Avventura, Ratings: Kids+16, b/n durata 107′ min. – USA 1957. MYMONETRO L’anima e la carne * * * - - valutazione media: 3,00 su 4 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Rimasti soli su un’isoletta durante la 2ª guerra mondiale, rude marine e gentile suora resistono al clima, ai giapponesi ma soprattutto alle tentazioni dell’amore. Umorismo ben mescolato alla tenerezza in un clima di sterilizzata audacia erotica. Bella coppia. C’è uno spogliarello “teologico”. Tratta da un romanzo di Charles Shaw, la sceneggiatura di John Lee Mahin, ritoccata dal regista, ebbe una candidatura all’Oscar come la Kerr.

Heaven Knows, Mr. Allison (1957) on IMDb