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Regia di Michael Cimino. Un film Da vedere 1978 con Christopher WalkenJohn SavageRobert De NiroMeryl StreepJohn CazaleCast completo Titolo originale: The Deer Hunter. Genere Drammatico – USA1978durata 183 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 4,54 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tre giovani amici di origine ucraina, operai in un’acciaieria di Clairton (Pennsylvania), partono per il Vietnam dopo aver festeggiato il matrimonio (rito ortodosso) di uno di loro. Catturati dai Vietcong, subiscono la tortura della roulette russa. All’inferno e ritorno. Il Vietnam occupa la parte centrale e un breve capitolo (enfatico) verso la fine, in cadenze di un’apocalisse allucinata, di un carnevale di morte. Film di taglio espressionista che alterna tempi dilatati (il matrimonio all’inizio, il finale col canto di “God Bless America”) a scorci fulminei. Gli imperativi etici sostituiscono l’analisi storica e i riti sociali s’impregnano di sacro. Due metafore come perni: la caccia al cervo (un solo colpo) e la roulette russa. 5 Oscar: film, regia, C. Walken attore non protagonista, montaggio, suono. 2° film di Cimino, 1° ruolo importante per M. Streep.

 Il cacciatore
(1978) on IMDb

Regia di George Cukor. Un film Da vedere 1964 con Rex HarrisonGladys CooperWilfrid Hyde-WhiteAudrey HepburnStanley Holloway. Genere Commedia musicale – USA1964durata 170 minuti. – MYmonetro 4,04 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

La sceneggiatura è ispirata al testo teatrale Pigmalione di George Bernard Shaw. Una incolta e rozza fioraia viene trasformata da uno studioso, in seguito alla scommessa con un amico, in una fanciulla raffinata e perfettamente a suo agio nei salotti dell’alta società. A esperimento concluso, la ragazza non sa tornare al vecchio lavoro e inoltre si è innamorata perdutamente del suo insegnante. Anche lui si renderà conto di amarla quando lei lo lascerà, per disperazione, e farà in modo di ritrovarla e tenerla per sempre con sé.

My Fair Lady (1964) on IMDb

Regia di Wes Craven. Un film con John SaxonNick CorriAmanda WyssJohnny DeppRobert EnglundDavid AndrewsCast completo Titolo originale: A Nightmare on Elm Street. Genere Horror, – USA1984durata 92 minuti. Uscita cinema sabato 31 ottobre 2015 distribuito da The Space Cinema. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 3,21 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un uomo nero (Englund) con un guanto munito di lame entra nei sogni dei ragazzi di una cittadina americana, e da lì può uccidere. È il film più famoso di Craven, che l’ha anche diretto, un vero caso nella storia dell’horror in bilico sullo splatter . Intessuto “di riferimenti simbolici alle paure dell’infanzia, alle difficoltà di crescere in comunità basate sull’ipocrisia, la falsità, l’odio […]. Il sogno americano è diventato (definitivamente) un incubo” (F. Cacchiari). 1° film del 21enne Depp.

 Nightmare
(1981) on IMDb

Un film di Henri Colpi. Con Alida ValliGeorges WilsonGerald SetySuzet Maïs Titolo originale Une aussi longue absenceDrammaticob/n durata 90 min. – Francia 1960.

Il film, basato su un fatto realmente accaduto, racconta la storia di una donna, Teresa, rimasta sola dopo l’arresto del marito da parte dei tedeschi, avvenuto nel ’44. Per vivere, gestisce un caffè in una cittadina francese. Ma un giorno, dopo sedici anni, il marito torna inaspettatamente a casa.

The Long Absence (1961) on IMDb
LIFE Casablanca: The Most Beloved Movie of All Time : The Editors of LIFE:  Amazon.it: Libri

Un film di Michael Curtiz. Con Humphrey Bogart, Ingrid Bergman, Paul Henreid, Claude Rains, Peter Lorre. Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 102′ min. – USA 1942. MYMONETRO Casablanca * * * * 1/2 valutazione media: 4,76 su 27 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

S’incontrano nel principale porto del Marocco nel 1941 poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli. L’americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città. Film mitico sul quale il tempo sembra non avere presa, oggetto di culto per le giovani generazioni di mezzo mondo, amalgama perfetto di toni, generi, archetipi e stereotipi dell’immaginario collettivo, memorabile galleria di personaggi grandi e piccoli. È la più sottile opera di propaganda antinazista realizzata durante la guerra e la più decisiva eccezione alla teoria del cinema d’autore. Ebbe 3 Oscar (film, regia, sceneggiatura). La sua fonte è Everybody Comes to Rick’s, testo teatrale di Murray Burnett e Joan Allison che non era mai stato messo in scena e che fu sceneggiato dai Julius J. (1909-2000) & Philip G. (1909-52) Epstein e Howard Koch. Uscito in Italia verso la fine del 1945 in una versione censurata nei dialoghi per opera di qualche funzionario, presumibilmente ex fascista: eliminati i riferimenti ai fascisti italiani e tolto il personaggio del capitano Tonelli che all’aeroporto fa il saluto romano. Circola in TV anche in edizione colorizzata.

 Casablanca
(1942) on IMDb

Regia di John Carpenter. Un film Da vedere 1981 con Kurt RussellLee Van CleefDonald PleasenceIsaac HayesErnest BorgnineHarry Dean StantonCast completo Titolo originale: Escape from New York. Genere Avventura – USA1981durata 99 minuti. – MYmonetro 3,30 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1997 l’isola di Manhattan è diventata un ghetto di massima sicurezza per criminali. Ergastolano, pluridecorato reduce di guerra, vi penetra per recuperare il presidente USA, prigioniero di una banda. Anticipazione in chiave di violenza avventurosa, il film si appoggia al suo fascino notturno, alla forza cupa del fantastico sociale che ricorda il Brecht di L’opera da tre soldi . Il contenitore vale più del contenuto. Seguito, un anno prima del 1997, da Fuga da Los Angeles .

 1997: fuga da New York
(1981) on IMDb
Amazon.com: Accadde Una Notte : clark gable, claudette colbert, frank  capra: Movies & TVUn film di Frank Capra. Con Clark Gable, Claudette Colbert, Walter Connolly, Roscoe Karns, Alan Hale. Titolo originale It Happened One Night. Commedia, b/n durata 105′ min. – USA 1934. MYMONETRO Accadde una notte * * * * - valutazione media: 4,17 su 12 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
 

Per raggiungere il playboy che il padre le impedisce di sposare, ricca ereditiera scappa di casa. Tutti la cercano. Sul pullman New York-Miami fa amicizia con un giornalista che, pur di assicurarsi lo scoop finale, s’impegna a non tradirla. Proseguono il viaggio, litigando, ma s’innamorano. Una storia semplice per gente semplice. Fu il primo film a vincere 5 Oscar maggiori (miglior film, regia, attore e attrice protagonisti, sceneggiatura: di Robert Riskin dal racconto Night Bus di Samuel Hopkins Adams) e il primo a usare autobus e motel come sfondo. Una perfetta miscela di umorismo e sentimento, condita di molti particolari gustosi e di piccole gag tra cui, famosa, quella dell’autostop dove lei insegna a lui quanto sia più efficace una bella gamba che un pollice. Rifatto in chiave musicale con Eve Knew Apples (1945) e con Autostop (1956)

 Accadde una notte
(1934) on IMDb
Locandina italiana I figli degli uomini

Un film di Alfonso Cuarón. Con Clive Owen, Julianne Moore, Michael Caine, Chiwetel Ejiofor, Charlie Hunnam. Titolo originale Children of Men. Drammatico, durata 114 min. – Gran Bretagna, USA 2006. uscita venerdì 17 novembre 2006. MYMONETRO I figli degli uomini * * 1/2 - - valutazione media: 2,94 su 119 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


2027. In un futuro non troppo distante, in cui il mondo non può più procreare, l’Inghilterra rimane unica zona franca, per non confrontarsi con le guerriglie urbane. Theo (Clive Owen), rapito da Julian (Julanne Moore), una donna attivista amata in passato, ha una grande responsabilità. Dovrà condurre salva una giovane donna fino a un santuario sul mare, e dare la possibilità al mondo di evitare l’estinzione.
Sulla linea degli scrittori utopistici e futuristici, P.D.James ha scritto il romanzo da cui è tratto il film, in cui Cuaròn fin dalle prime sequenze ci illustra un mondo grigio, oppressivo, incolore, fra il pre-industriale (le costruzioni e i palazzi sembrano proprio quelli della “industrial revolution”), e il post-atomico, (per la scarsità di vegetazione). Londra appare come non cambiata, se non per i mercati ai bordi delle strade e gli autobus a due piani completamente scrostati dal tempo. In questo ambiente senza profondità si muovono i protagonisti. Ne sono una conferma gli stereotipi del multirazzialismo e del multilinguistico (quello che sarà non è per forza diverso da quello che è oggi). Nel panorama così definito, la macchina da presa segue Theo-Clive Owen in tutte le situazioni, come un inviato di guerra in una visione quasi documentaristico-soggettiva del futuro per acuire il senso di chiuso, di claustrofobia, e di mancanza di certezze. Ne è un esempio la guerriglia che, all’esterno della zona franca, appare come uno spaccato del conflitto jugoslavo, dove tutti sparano a tutti, e un proiettile vagante ha il potere di cambiare il personale futuro (la sequenza dei carrarmati che colpiscono una palazzina, è una scena di guerra impressionante). Per antitesi, la speranza di vita, rinascita di un “nuovo mondo”, è l’unica apertura del film all’ottimismo, in un percorso al buio, in cui il caso regna sulle esistenze di tutti. Children of Men è un film corale, è dell’umanità, (si propone raramente come singolo, per esempio nel caso dello scienziato Justice, Michael Caine, eremita per scelta ai bordi della società), perchè il futuro della terra non è dellindividuo singolo. È semplicemente globale.

Children of Men (2006) on IMDb

Regia di René Clair. Un film Da vedere 1931 con Henri MarchandRaymond CordyPaul OllivierRolla FranceJacques ShellyAndré MichaudCast completo Titolo originale: A nous la liberté. Genere Commedia – Francia1931durata 97 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,58 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

In carcere Emile si sacrifica per l’amico Louis, aiutandolo a fuggire. Tempo dopo si ritrovano, il primo operaio e il secondo padrone, ma in difficoltà, nella stessa fabbrica che sta per essere automatizzata. Partono insieme a fare i vagabondi, liberi. Considerato un “classico” degli anni ’30, ma sopravvalutato anche nei suoi significati sociali che in Italia la censura fascista smorzò nel titolo. Oltre a quella delle banconote al vento, è famosa la breve sequenza della catena di montaggio che ispirò Chaplin per Tempi moderni (1936). Notevoli i contributi di Georges Auric (musiche) e Lazare Meerson (scenografie). La produttrice Tobis, controllata dai nazisti, fece causa alla United Artists per plagio, ma Clair si dissociò. Oggi appare molto datato, un po’ fiacco sul versante del comico irrealista, troppo cauto su quello satirico.

 A me la libertà
(1931) on IMDb

Regia di Joel Coen. Un film Da vedere 2021 con Denzel WashingtonFrances McDormandBrendan GleesonHarry MellingBrian ThompsonCast completo Titolo originale: The Tragedy of Macbeth. Genere DrammaticoGuerraStorico – USA2021durata 105 minuti. – MYmonetro 4,29 su 16 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Al coraggioso guerriero Macbeth le streghe pronosticano un’imminente ascesa al trono. Ma quando il re premia il suo eroismo con un titolo nobiliare invece che con la corona, Macbeth decide di realizzare da sé la profezia e uccide il monarca, prendendone il posto. Ad alimentare la sua ambizione è la moglie, ma per entrambi sarà l’inizio di una discesa nella follia della quale sono stati gli artefici. The Tragedy of Macbeth annuncia fin dal titolo la tragedia in divenire, pronta a dispiegare le sue ali nefaste come i corvi che abitano questa ennesima trasposizione cinematografica dell’opera di Shakespeare, il primo dei quali è una strega avvolta su se stessa che lentamente si srotola in movimenti innaturali: è la straordinaria Kathryn Hunter, e nell’incipit è enucleata tutta la storia a seguire.

Joel Coen, al suo primo film senza il fratello Ethan, mette in scena un testo quintessenzialmente teatrale che ha per coprotagonista la moglie Frances McDormand nei panni della sulfurea Lady Macbeth.

The Tragedy of Macbeth (2021) on IMDb
Poster Blood Simple - Sangue facile

Un film di Joel Coen. Con Frances McDormand, John Getz, Dan Hedaya, M. Emmet Walsh, Samm-Art Williams, Deborah Neumann, Raquel Gavia. Titolo originale Blood simple. Thriller, durata 99 min. – USA 1984. – VM 14 – MYMONETRO Blood Simple – Sangue facile * * * - - valutazione media: 3,30 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un greco paranoico, che gestisce un bar nel Texas, ha forti dubbi sulla fedeltà della moglie e ingaggia un detective. La signora, in effetti, se la spassa con uno dei dipendenti del locale e il marito tradito decide di farli uccidere entrambi dall’investigatore. Un giallo ingegnoso e un po’ folle, che preannuncia Arizona Junior, opera seconda dello stesso regista.

Blood Simple (1984) on IMDb
Locandina L'uomo delle stelle

Un film di Giuseppe Tornatore. Con Sergio Castellitto, Tiziana Lodato, Clelia Rondinella, Leopoldo Trieste, Nicola Di Pinto. Drammatico, durata 113′ min. – Italia 1995. MYMONETRO L’uomo delle stelle * * * - - valutazione media: 3,32 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Per la Sicilia del ’53 con un autocarro, un tendone e una cinepresa Joe Morelli (Castellitto), sedicente inviato di una casa cinematografica romana, va in giro a fare provini (falsi) a pagamento, promettere fama e denaro,spacciare illusioni, alimentare speranze. Verrà duramente castigato. Nonostante le debolezze di sceneggiatura (scritta con Fabio Rinaudo), sono apprezzabili la direzione degli attori, il disegno dei personaggi minori (Trieste, Gullotta, Sperandeo), la sapienza concisa del narrare, le luci e il colore di Dante Spinotti, la forte sequenza dell’occupazione delle terre. Premio speciale della giuria a Venezia 1995 ex aequo con La commedia di Dio di Monteiro.

 L'uomo delle stelle
(1995) on IMDb

Sostituita versione con una che ho rippato direttamente da dvd originale

Regia di David Cronenberg. Un film Da vedere 2014 con Julianne MooreMia WasikowskaJohn CusackRobert PattinsonOlivia WilliamsCast completo Genere Drammatico, – CanadaUSA2014durata 111 minuti. Uscita cinema mercoledì 21 maggio 2014 distribuito da Adler Entertainment. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 – MYmonetro 3,14 su 9 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Galleria di personaggi che si incrociano nella Hollywood dei tempi nostri: una misteriosa ragazza deturpata nel volto e nel corpo dalle cicatrici di terribili ustioni, un affascinante autista che però è aspirante attore e sceneggiatore, un ragazzino protagonista di una mediocre serie TV molto popolare, figlio di uno psicologo, e una bellissima diva sul viale del tramonto all’inseguimento del ruolo agognato, figlia a sua volta di una nota attrice. Belli, ricchi, soli e infelici, usciti dalla penna di Bruce Wagner, autore di libri che illustrano con surreale e crudele humour l’inferno di un ambiente che conosce fin troppo bene. Non è un film di Cronenberg, è un film che Cronenberg ha diretto: seppur privo di giudizi moraleggianti e di facile ironia, manca dell’intensità, della forza che coinvolge, emoziona e atterrisce, riducendosi a essere “un melodramma a fosche tinte sessuali… un dramma sulle devastazioni inflitte e subite nella ricerca sfrenata del successo, una versione “nera” dell’ambiente caro a Sofia Coppola” (G. Molteni).

Maps to the Stars (2014) on IMDb
Recensione story | Spider di David Cronenberg - Il Cineocchio

Un film di David Cronenberg. Con Miranda Richardson, John Neville, Gabriel Byrne, Ralph Fiennes, Lynn Redgrave Thriller, durata 98 min. – Canada, USA 2002. MYMONETRO Spider * * * 1/2 - valutazione media: 3,55 su 26 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Presentato a Cannes 2002. Tratto dal romanzo di Patrick Mc Grath. Si racconta di un uomo molto malato – il termine esatto è schizofrenia paranoica – che, ospitato in un’orrenda pensione insieme ad altri relitti, ricorda la sua vita. Il nodo di tutto il disastro sembra risalire al padre, che abbandonata la madre si era messo con una puttana, ignorando completamente il figlio. La chiave psichica iniziale, cioè infantile, provoca deliri perenni al poveretto. Davvero una sorta di horror interno, perfettamente nelle corde del regista. Magnificamente servito dal protagonista Fiennes e da Miranda Richardson, che dà corpo e volto a entrambe le donne della tragedia.

Il giardino delle vergini suicide è un film di Sofia Coppola del 1999, con James Woods, Kathleen Turner, Kirsten Dunst, Josh Hartnett, Scott Glenn, Danny DeVito, A.J. Cook, Jonathan Tucker, Hayden Christensen, Giovanni Ribisi. Prodotto in USA

La famiglia Lisbon, composta dai genitori e da cinque ragazze fra i 13 e i 17 anni, vive in una cittadina dell’Oregon. Le cinque sorelle sono tutte molte belle e affascinanti ed esercitano sui ragazzi del vicinato un fascino irresistibile. Tutto cambia quando la più giovane, Cecilia, si suicida buttandosi dalla finestra.

 Il giardino delle vergini suicide
(1999) on IMDb
Dvd Rappresaglia (1973)

Un film di George Pan Cosmatos. Con John SteinerAnthony SteelMarcello MastroianniRichard BurtonRenzo Palmer. continua» Drammaticodurata 102 min. – Italia 1973MYMONETRO Rappresaglia **1/2-- valutazione media: 2,50 su 5 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Si intreccia alla rievocazione di un tragico episodio storico, l’eccidio alle Fosse Ardeatine, una vicenda di fantasia imperniata sul furto di un prezioso quadro del Masaccio.

Massacre in Rome (1973) on IMDb

Regia di Ivan Cotroneo. Un film Da vedere 2016 con Rimau Grillo Ritzberger, Valentina RomaniLeonardo PazzagliThomas TrabacchiSusy LaudeGiorgio MarchesiCast completo Genere Drammatico, – Italia2016durata 101 minuti. Uscita cinema giovedì 31 marzo 2016 distribuito da Lucky Red. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,44 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Lorenzo, gay spavaldo, Blu, disinibita provocatrice, e il bel tenebroso Antonio sono i 3 diversamente diversi di una III liceo di Udine. Bollati dai compagni come “il frocio”, “la troia” e “il ritardato”, fanno comunella e gli rendono pan per focaccia. Ma Lorenzo s’innamora di Antonio, che invece ama Blu, che però è fidanzata con un universitario. Cotroneo ha messo in immagini il suo romanzo omonimo del 2010, modificandolo nella sceneggiatura con l’aiuto di Monica Rametta. Ne è sortito un teen movie musicale e grottesco che ha il pregio di documentare e denunciare l’omofobia, il sessismo e il bullismo che allignano nelle scuole italiane, ma il difetto di abbandonarsi a un estetismo eclettico che accumula, senza amalgamarli, generi, riferimenti e stili eterogenei. La gagliarda e onnipresente colonna sonora include i Blondie, i New Order, Lady Gaga, Mika. Originali coreografie di Luca Tommassini, fotografia impeccabile di Luca Bigazzi. 

One Kiss (2016) on IMDb
No quarto da Vanda

Regia di Pedro Costa (II). Un film con Vanda DuarteLena DuarteZita DuarteManuel Gomes Miranda. Genere Drammatico – PortogalloGermaniaSvizzera2000durata 170 minuti.

Secondo film della trilogia di Fontainhas (il terzo è Juventude em marcha) e primo passo verso un cinema sempre meno estetizzante, che qui si immerge – camera e cuore – nelle pieghe dolorose della desolazione delle vite di Vanda e dei suoi vicini.

 Nella stanza di Vanda
(2000) on IMDb

Terminator è un ciclo di film di fantascienza composto da sei pellicole, prodotte tra il 1984 e il 2019. Nella saga i Terminator sono cyborg assassini o semplici robot, ideati da intelligenze artificiali e supercomputer divenuti autocoscienti ed inviati nel passato per distruggere la resistenza umana.

Il regista di Terminator e Terminator 2 – Il giorno del giudizio è James CameronTerminator 3 – Le macchine ribelli è diretto da Jonathan MostowTerminator Salvation vede la regia di McGTerminator Genisys è diretto da Alan Taylor mentre Terminator – Destino oscuro è diretto da Tim Miller.

Nel 1984 venne distribuito il primo film Terminator (ambientato nello stesso anno), secondo film commerciale diretto da James Cameron. Nonostante il basso budget divenne ben presto un film di notevole successo e contribuì anche alle definitive consacrazioni al grande pubblico di James Cameron e Arnold Schwarzenegger, quest’ultimo attore già noto per aver interpretato due anni prima Conan il barbaro nell’omonimo film.

Il sequel Terminator 2 – Il giorno del giudizio, uscito nel 1991 (e ambientato però nel 1994), fu subito pubblicizzato come il film più costoso della storia del cinema, con un budget dichiarato di 100 milioni di dollari (in realtà 94[1], ne incassò poi oltre 500[2]). Da un punto di vista tecnologico Terminator 2 contribuì in modo rivoluzionario allo sviluppo della grafica computerizzata e in modo particolare all’utilizzo di un effetto digitale chiamato morphing.

Nelle intenzioni di Cameron, che era l’inventore del cyborg, la storia si sarebbe dovuta concludere con il T-800 che si distruggeva nella vasca di acciaio fuso. I produttori invece erano intenzionati a far tornare il T-800 ancora una volta in azione, a costo di affidare la direzione del film a un altro regista. Così Schwarzenegger, prima di candidarsi come governatore della California, tornò ad indossarne i panni nel 2003, con Terminator 3 – Le macchine ribelli (ambientato nel 2004), mentre la regia passò da Cameron a Jonathan Mostow. Al contrario di ciò che molti si sarebbero potuti aspettare, Cameron apprezzò pubblicamente il risultato ottenuto da Mostow.

Nel 2009 uscì il quarto episodio Terminator Salvation diretto da McG e ambientato in un futuro postapocalittico in cui gli umani combattono contro le macchine comandate da Skynet. Il film contiene numerosi riferimenti alla serie TV Terminator: The Sarah Connor Chronicles.

Nel 2015 è uscito Terminator Genisys che agisce come reboot della serie, alterando gli eventi del primo film con il ritorno di Arnold Schwarzenegger nel ruolo del Terminator il “Guardiano”.

Nel 2019 è uscito Terminator – Destino oscuro che agisce come sequel diretto di Terminator 2 – Il giorno del giudizio ignorando i capitoli successivi.

 Terminator
(1984) on IMDb
Locandina Sweetie

Un film di Jane Campion. Con Genevieve LemonKaren ColstonTom LycosJon DarlingPaul Livingston. continua» CommediaRatings: Kids+16, durata 100 min. – Australia 1989.

Finalmente un film che tratta del problema, anche se non è la sola chiave di lettura, degli “autistici” fuori dai canoni consueti. Sweetie è una ragazza che deve ancora crescere intellettivamente, è bruttina e grassa. Ha una sorella convinta di aver trovato l’uomo della sua vita e due genitori anziani che vogliono separarsi. La ragazza è anche di indole cattiva e la tragedia è dietro l’angolo. Volutamente sgradevole il film ha diviso la critica internazionale di Cannes ed è stato ingiustamente ignorato dalla critica italiana. Opera d’esordio, dopo alcuni cortometraggi molto originali, della Campion, che poi è stata giustamente scoperta da tutti al Festival di Venezia del 1990 con Un angelo alla mia tavola.

Sweetie (1989) on IMDb