Category: Film dal 1980 al 1989


Poster Voglia di tenerezza  n. 1

Un film di James L. Brooks. Con Shirley MacLaine, Debra Winger, Jack Nicholson, Jeff Daniels, Danny DeVito. Titolo originale Terms of Endearment. Drammatico, durata 132′ min. – USA 1983. MYMONETRO Voglia di tenerezza * * * 1/2 - valutazione media: 3,56 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

I rapporti tra Aurora e la figlia trentenne Emma non sono mai stati facili. Mentre la prima intreccia una relazione con ex astronauta vitellone, la seconda si ammala di cancro. E le lascia i figli. Gran duetto MacLaine-Winger con Nicholson in secondo piano. Si passa dalla commedia al mélo con grande spreco di commozione, ma l’abilità di confezione è innegabile. Tratto da un romanzo (1975) di Larry McMurtry, fu coronato con 5 Oscar (film, regia, sceneggiatura, MacLaine, Nicholson).

Terms of Endearment (1983) on IMDb
Locandina italiana Gente comune

Un film di Robert Redford. Con Donald Sutherland, Timothy Hutton, Mary Tyler Moore, Judd Hirsch Titolo originale Ordinary People. Drammatico, durata 123′ min. – USA 1980. MYMONETRO Gente comune * * * 1/2 - valutazione media: 3,79 su 18 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

La vita ordinata e serena dei Jarrett di Chicago è devastata dalla morte di uno dei due figli. L’altro è straziato da un forte senso di colpa. Uno psichiatra li aiuta. Tenerissimo di fuori e molliccio, un po’ sfatto di dentro. Nei limiti del suo psicologismo, in bilico sul lacrimevole, è anche un film fievolmente critico che dice qualche verità. 4 Oscar: miglior film, regia, sceneggiatura (Alvin Sargent da un romanzo di Judith Guest) e Hutton.

 Gente comune
(1980) on IMDb

Rocky è un film del 1976 diretto da John G. Avildsen scritto e interpretato da Sylvester Stallone.

Si tratta della pellicola che ha reso Stallone, fino ad allora poco conosciuto, uno dei volti più amati di Hollywood[1] vincendo per di più tre premi Oscar tra cui quello per il miglior film e miglior regia; sempre grazie a Rocky Stallone diviene il terzo uomo nella storia del cinema dopo Charlie Chaplin e Orson Welles a ricevere la nomination all’Oscar sia come sceneggiatore che come attore per lo stesso film.

Realizzato in appena ventotto giorni con un budget di 1,1 milioni di dollari[2][3], ne incassò al botteghino 225[4] dando vita ad una fortunatissima serie composta da cinque sequel (Rocky IIRocky IIIRocky IVRocky V e Rocky Balboa) e due spin-off (Creed – Nato per combattere e Creed II).

 Rocky
(1976) on IMDb
Il bacio della donna ragno (anniversary edition): Amazon.it: William Hurt,  Sonia Braga, Raul Julia, Miriam Pires, Jose' Lewgoy, Hector Babenco,  William Hurt, Sonia Braga: Film e TV

Un film di Hector Babenco. Con William Hurt, Raul Julia, Sonia Braga, José Lewgoy, Nuno Leal Maria. Titolo originale Kiss of the Spider Woman. Drammatico, durata 119′ min. – USA, Brasile 1985. MYMONETRO Il bacio della donna ragno * * * - - valutazione media: 3,25 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Dal romanzo (1976) di Manuel Puig: in un carcere brasiliano Molina, omosessuale condannato per corruzione di minorenne, è in cella con Valentin, politico ribelle. Si vorrebbe usare il primo per avere informazioni dal secondo. Intanto gli racconta i film che hanno deliziato la sua giovinezza. Tra i due si produce uno scambio. Il lato debole del film è la visualizzazione dei racconti (con S. Braga); la sua forza nel rapporto tra i due personaggi, nel clima di morbida ambiguità che si crea tra loro, nella valentia dei due interpreti. Messinscena teatraleggiante su una sceneggiatura di L. Schrader. Premiato a Cannes, W. Hurt vinse anche un Oscar. Efebo d’oro 1986.

Kiss of the Spider Woman (1985) on IMDb
Locandina Colpo di spugna

Un film di Bertrand Tavernier. Con Isabelle HuppertPhilippe NoiretStéphane AudranJean-Pierre MarielleEddy Mitchell. continua» Titolo originale Coup de torchonDrammaticodurata 128 min. – Francia 1981.

Alla vigilia della seconda guerra mondiale, in un villaggio coloniale dell’Africa orientale, il poliziotto Cordier si trascina in un’esistenza abulica e priva di senso. Abbruttito, privo di dignità e di coraggio, non soltanto non si cura dell’ordine pubblico, ma si lascia tradire dalla moglie e beffare dai guappi locali. L’arrivo in paese di Anne, maestrina tutta candore, scatena in lui qualche insospettabile alchimia, spingendolo a dare un “colpo di spugna” nel nome di un’allucinata giustizia che lo porta a far fuori tutti i suoi nemici (o supposti tali). Da un romanzo di Jim Thompson.

Clean Slate (1981) on IMDb

Regia di Wes Craven. Un film con John SaxonNick CorriAmanda WyssJohnny DeppRobert EnglundDavid AndrewsCast completo Titolo originale: A Nightmare on Elm Street. Genere Horror, – USA1984durata 92 minuti. Uscita cinema sabato 31 ottobre 2015 distribuito da The Space Cinema. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 18 – MYmonetro 3,21 su 3 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un uomo nero (Englund) con un guanto munito di lame entra nei sogni dei ragazzi di una cittadina americana, e da lì può uccidere. È il film più famoso di Craven, che l’ha anche diretto, un vero caso nella storia dell’horror in bilico sullo splatter . Intessuto “di riferimenti simbolici alle paure dell’infanzia, alle difficoltà di crescere in comunità basate sull’ipocrisia, la falsità, l’odio […]. Il sogno americano è diventato (definitivamente) un incubo” (F. Cacchiari). 1° film del 21enne Depp.

 Nightmare
(1981) on IMDb
Stanotte all'01.40 su Rai 3 Una piscina senz'acqua di Koji Wakamatsu

Una piscina senz’acqua (水のないプール, Mizu no nai puuru) è un film del 1982 diretto da Kōji Wakamatsu. La pellicola appartiene al genere pinku eiga (erotico).

Una notte, tornando a casa dal lavoro, un controllore di biglietti assiste ad un tentativo di stupro ai danni di una ragazza. Dopo aver lottato con i balordi ed averli messi in fuga, l’uomo stringe amicizia con la vittima. Il giorno seguente, egli torna alla sua vita regolare, dividendosi tra la monotonia del lavoro e della famiglia, ma in lui qualcosa è cambiato; tutto ora gli appare noioso e senza senso, dopo lo squarcio di carnalità a cui aveva assistito soltanto la notte prima.Procuratosi un’ingente quantità di cloroformio, l’uomo comincia una nuova vita, volta a sfogare i propri istinti sessuali, repressi per troppo tempo: di notte, invece che andare a lavorare, si serve del cloroformio per addormentare le sue vittime e violentarle all’interno delle loro abitazioni. 

Mizu no nai pûru (1982) on IMDb

Fantozzi (1975) - IMDb

Ugo Fantozzi è un personaggio letterario e cinematografico italiano, ideato e interpretato da Paolo Villaggio, le cui storie sono narrate in una fortunata serie di racconti e di film scritti e interpretati da lui stesso.

Il suo primo libro da protagonista (1971) ha venduto oltre un milione di copie[1] mentre il primo film della serie cinematografica (1975) fu campione d’incassi del biennio 1974-75, successo bissato l’anno successivo dal secondo capitolo (1976);[2] per i quarant’anni dall’esordio del personaggio al cinema, nel 2015, i primi due film sono stati restaurati e nuovamente riproposti nelle sale.[3][4] Il personaggio, nato come raffigurazione dell’uomo inetto e sfortunato vittima della prepotenza, è entrato nell’immaginario collettivo per la sua grottesca attitudine alla sudditanza psicologica verso il potere e come esempio di uomo medio vessato dalla società e alla continua ricerca di un riscatto, «Il prototipo del tapino, ovvero la quintessenza della nullità, il massimo della mediocrità eccezionale», come lo definì lo stesso Villaggio.

 Fantozzi
(1975) on IMDb
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Un film di Juzo Itami. Con Tsutomu YamazakiNobuko MiyamotoKôji YakushoKen Watanabe Grottescodurata 98 min. – Giappone 1986

Ecco un film giapponese anomalo rispetto al nostro mercato. Invece del film drammatico, psicologico, d’arte, eccone uno del tutto ironico, grottesco. Nei lavori di Kurosawa come Dodeskaden l’ironia c’era ma era un accessorio. Juzo Itami ha dunque diretto questa storiellina gradevole con la protagonista Tampopo, proprietaria di un piccolo ristorante, che viene aiutata a risolvere i suoi problemi da una coppia di camionisti.

Tampopo (1985) on IMDb

Regia di John Carpenter. Un film Da vedere 1981 con Kurt RussellLee Van CleefDonald PleasenceIsaac HayesErnest BorgnineHarry Dean StantonCast completo Titolo originale: Escape from New York. Genere Avventura – USA1981durata 99 minuti. – MYmonetro 3,30 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nel 1997 l’isola di Manhattan è diventata un ghetto di massima sicurezza per criminali. Ergastolano, pluridecorato reduce di guerra, vi penetra per recuperare il presidente USA, prigioniero di una banda. Anticipazione in chiave di violenza avventurosa, il film si appoggia al suo fascino notturno, alla forza cupa del fantastico sociale che ricorda il Brecht di L’opera da tre soldi . Il contenitore vale più del contenuto. Seguito, un anno prima del 1997, da Fuga da Los Angeles .

 1997: fuga da New York
(1981) on IMDb

Regia di David Anspaugh. Un film con Barbara HersheyGene HackmanDennis HopperChelcie Ross. Titolo originale: Hoosiers. Genere Commedia – USA1986durata 113 minuti. – MYmonetro 2,41 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Un ex allenatore di pallacanestro, un po’ stazzonato dalla vita, accetta di diventare trainer di una squadra di un college. Dapprima circondato da diffidenza e ostilità, riesce poi a conquistare la fiducia di giocatori e professori e a vincere il campionato regionale. 

Hoosiers (1986) on IMDb
Dune (1984 film) - Wikipedia

Regia di David Lynch. Un film con José FerrerSilvana ManganoKyle MacLachlanSean YoungStingJürgen ProchnowCast completo Genere Fantastico – USA1984durata 104 minuti. – MYmonetro 3,21 su 1 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nell’anno 10191 l’Imperatore delle Galassie destina il desertico pianeta Dune _ abitato dal popolo dei Fremen e ambito dai rapaci Hakkonen perché vi si trova la “spezia”, alimento che conferisce poteri preternaturali _ alla famiglia degli Atreides. Paul, ultimo erede con la madre Ramallo, insegna ai Fremen l’arte del combattimento per opporsi agli Hakkonen. Per 40 milioni di dollari, ispirandosi a un romanzo di Frank Herbert, Lynch ha fatto un film fantastico d’autore, farraginoso, squilibrato, qua e là enigmatico nello sviluppo della vicenda, talvolta geniale. Pittoresca galleria di personaggi. Memorabili i vermoni di Carlo Rambaldi e la fotografia di Freddie Francis. Prodotto da Dino e Raffaella De Laurentiis, esiste anche in un’edizione TV di 190′, montata a dispetto di Lynch che fece togliere la sua firma, sostituita da quella dell’ubiquo Allen Smithee. Stracciato da quasi tutti i critici anglofobi e da molti europei. Grande insuccesso di pubblico.

Dettagli sulla versione Alternative:

Spicediver (il nickname con cui si firma), si è assunto il compito di recuperare tutti gli spezzoni delle scene eliminate e di reinserirli nel film, rimontando l’intera pellicola secondo logica, correggendo diversi errori e restaurando anche il colore e la colonna sonora.

Il risultato di questo impegno è un magnifico film finalmente completo e certo più comprensibile, che surclassa le versioni precedenti, tanto quella cinematografica da poco rieditata in spettacolare Blu-ray – ma sempre mutilata

Dune (1984) on IMDb

Regia di Shin’ya Tsukamoto. Un film Da vedere 1989 con Kei FujiwaraNobu KanaokaNaomasa MusataTomoro TaguchiRenji IshibashiCast completo Genere Horror – Giappone1989durata 71 minuti. – MYmonetro 3,17 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Dopo essere stato investito da un’auto, un impiegato occhialuto (Taguchi), feticista dei metalli, si trasforma a poco a poco in un uomo metallico. Dovrà affrontare un suo simile (Tsukamoto) con il quale entrerà in simbiosi metallica. Autore completo (sceneggiatura, regia, fotografia, scenografia, effetti speciali, montaggio), “Tsukamoto costruisce un incubo surreale i cui contorni non sono mai definiti, celando il flusso di immagini in ambienti la cui unica funzione è quella di essere negata dalla violenza dei conflitti messi in scena” (G.A. Nazzaro). Apologo cyberpunk in cui la tecnica del videoclip è portata fino in fondo. Una tappa notevole nell’immaginario erotico e disumanizzato di fine secolo. Rintracciabile in home video.

 Tetsuo
(1989) on IMDb
Poster Blood Simple - Sangue facile

Un film di Joel Coen. Con Frances McDormand, John Getz, Dan Hedaya, M. Emmet Walsh, Samm-Art Williams, Deborah Neumann, Raquel Gavia. Titolo originale Blood simple. Thriller, durata 99 min. – USA 1984. – VM 14 – MYMONETRO Blood Simple – Sangue facile * * * - - valutazione media: 3,30 su 14 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un greco paranoico, che gestisce un bar nel Texas, ha forti dubbi sulla fedeltà della moglie e ingaggia un detective. La signora, in effetti, se la spassa con uno dei dipendenti del locale e il marito tradito decide di farli uccidere entrambi dall’investigatore. Un giallo ingegnoso e un po’ folle, che preannuncia Arizona Junior, opera seconda dello stesso regista.

Blood Simple (1984) on IMDb
Attrazione Fatale: Amazon.it: Douglas/Close, Douglas/Close: Film e TV

Un film di Adrian Lyne. Con Anne Archer, Glenn Close, Michael Douglas, Barbara Harris, Fred Gwynne. Titolo originale Fatal Attraction. Drammatico, durata 119′ min. – USA 1987. – VM 14 – MYMONETRO Attrazione fatale * * * - - valutazione media: 3,27 su 13 recensioni di critica, pubblico e dizionari

Reduce da un estemporaneo adulterio, un procuratore legale crede di poter riprendere la sua vita normale con l’amata moglie, ma l’amante lo perseguita ossessivamente. È un film furbo, ben confezionato, odioso e profondamente disonesto: c’è chi sostiene che è un film fascista yuppie, in linea con i tempi. Lyne fa un cinema chic aggiornato all’odierno immaginario pubblicitario.

 Attrazione fatale
(1987) on IMDb
Identificazione Di Una Donna: Amazon.it: Milian/Silverio, Milian/Silverio:  Film e TV

Un film di Michelangelo Antonioni. Con Tomas Milian, Christine Boisson, Daniela Silverio, Marcel Bozzuffi, Veronica Lazar. Drammatico, durata 128′ min. – Italia 1982. MYMONETRO Identificazione di una donna * * 1/2 - - valutazione media: 2,71 su 7 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Regista alla ricerca di un personaggio femminile e di una storia ha due rapporti successivi con due giovani donne, l’aristocratica Mavi e la borghese Ida. Ne esce due volte sconfitto. Più che crisi esistenziale, si hanno qui conflitti di sentimenti che hanno radici concrete: differenze di età, di classe, di educazione. È il più concreto film di Antonioni, quello in cui c’è maggiore spazio alle emozioni, al comportamento, alla fisicità. Il più parlato anche (Gérard Brach in sceneggiatura con l’apporto di Tonino Guerra), il più ironico e il più sereno anche se di una contristata serenità, puntato sui personaggi più che sul loro rapporto con l’ambiente e il paesaggio.

 Identificazione di una donna
(1982) on IMDb

Regia di Oliver Stone. Un film Da vedere 1986 con Tom BerengerWillem DafoeCharlie SheenJohnny DeppJohn C. McGinleyDavid NeidorfCast completo Titolo originale: Platoon. Genere Drammatico – USA1986durata 120 minuti. – MYmonetro 3,86 su 5 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Settembre 1967, la compagnia Bravo 2 americana agisce in Vietnam vicino al confine con la Cambogia. Tra i soldati c’è anche il nuovo arrivato Chris Taylor, partito volontario “perché non trovavo giusto che a combattere fossero solo i poveri o gli uomini di colore”. Al suo fianco ci sono il brutale e cinico sergente Bob Barnes e il più comprensivo e umano sergente Elias Grodin, che combatte già da tre anni, in continua lite sul da farsi. Il soldato è così iniziato alle marce estenuanti nella giungla, alle trincee da scavare, alle notti di guardia, alle imboscate dei vietcong e alle droghe per sostenere le atrocità. Diventato amico di Grodin, vendicherà lui e le tante crudeltà inflitte dall’altro ufficiale agli abitanti dei villaggi.

Platoon (1986) on IMDb

Ho rivisto questo film dopo tanti anni e mi ha colpito come e più della prima volta. Capolavoro. Willem Dafoe in stato di grazia.

Risultati immagini per Poster Blow Out

Un film di Brian De Palma. Con John Lithgow, John Travolta, Nancy Allen, Dennis Franz, Terrence Currier.Thriller, durata 108 min. – USA 1981. MYMONETRO Blow Out * * * 1/2 - valutazione media: 3,49 su 15 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Jack è un ex poliziotto diventato tecnico del suono. Compiendo esperimenti per la colonna sonora di un nuovo film, capta casualmente il rumore di un’auto che cade in un torrente. Precipitatosi sul luogo dell’incidente, riesce a salvare una bella ragazza che era a bordo di una macchina, ma non il conducente, governatore dello Stato e candidato alle elezioni presidenziali. Riascoltando i suoi nastri, Jack sente il rumore di uno sparo e capisce che l’incidente è stato in realtà un delitto, dietro il quale si cela un’oscura macchinazione politica.

 Blow Out
(1981) on IMDb

Regia di Louis Malle. Un film Da vedere 1987 con Gaspard ManesseFrancine RacetteRaphael FejtöFrançois BerléandIrène JacobCast completo Titolo originale: Au revoir les enfants. Genere Drammatico – Francia1987durata 103 minuti. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +16 – MYmonetro 3,61 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Tre ragazzini ebrei, clandestinamente ospitati in un collegio cattolico, sono prelevati, in seguito a una spiata, dagli sgherri della Gestapo. Leone d’oro a Venezia ’87. Nella carriera di Malle è, dopo Il soffio al cuore , il 2° film esplicitamente autobiografico, il più vicino a Truffaut e non soltanto per l’argomento. Meno originale, forse, ma emotivamente più coinvolgente (con qualche concessione agli stereotipi) di Lacombe Lucien , anch’esso ambientato nella Francia di Pétain, conta per la cura dei particolari e dell’ambientazione, la ricchezza delle invenzioni, una pagina di alta retorica didattica (l’omelia del padre direttore), un epilogo straziante.

Goodbye, Children (1987) on IMDb

Terminator è un ciclo di film di fantascienza composto da sei pellicole, prodotte tra il 1984 e il 2019. Nella saga i Terminator sono cyborg assassini o semplici robot, ideati da intelligenze artificiali e supercomputer divenuti autocoscienti ed inviati nel passato per distruggere la resistenza umana.

Il regista di Terminator e Terminator 2 – Il giorno del giudizio è James CameronTerminator 3 – Le macchine ribelli è diretto da Jonathan MostowTerminator Salvation vede la regia di McGTerminator Genisys è diretto da Alan Taylor mentre Terminator – Destino oscuro è diretto da Tim Miller.

Nel 1984 venne distribuito il primo film Terminator (ambientato nello stesso anno), secondo film commerciale diretto da James Cameron. Nonostante il basso budget divenne ben presto un film di notevole successo e contribuì anche alle definitive consacrazioni al grande pubblico di James Cameron e Arnold Schwarzenegger, quest’ultimo attore già noto per aver interpretato due anni prima Conan il barbaro nell’omonimo film.

Il sequel Terminator 2 – Il giorno del giudizio, uscito nel 1991 (e ambientato però nel 1994), fu subito pubblicizzato come il film più costoso della storia del cinema, con un budget dichiarato di 100 milioni di dollari (in realtà 94[1], ne incassò poi oltre 500[2]). Da un punto di vista tecnologico Terminator 2 contribuì in modo rivoluzionario allo sviluppo della grafica computerizzata e in modo particolare all’utilizzo di un effetto digitale chiamato morphing.

Nelle intenzioni di Cameron, che era l’inventore del cyborg, la storia si sarebbe dovuta concludere con il T-800 che si distruggeva nella vasca di acciaio fuso. I produttori invece erano intenzionati a far tornare il T-800 ancora una volta in azione, a costo di affidare la direzione del film a un altro regista. Così Schwarzenegger, prima di candidarsi come governatore della California, tornò ad indossarne i panni nel 2003, con Terminator 3 – Le macchine ribelli (ambientato nel 2004), mentre la regia passò da Cameron a Jonathan Mostow. Al contrario di ciò che molti si sarebbero potuti aspettare, Cameron apprezzò pubblicamente il risultato ottenuto da Mostow.

Nel 2009 uscì il quarto episodio Terminator Salvation diretto da McG e ambientato in un futuro postapocalittico in cui gli umani combattono contro le macchine comandate da Skynet. Il film contiene numerosi riferimenti alla serie TV Terminator: The Sarah Connor Chronicles.

Nel 2015 è uscito Terminator Genisys che agisce come reboot della serie, alterando gli eventi del primo film con il ritorno di Arnold Schwarzenegger nel ruolo del Terminator il “Guardiano”.

Nel 2019 è uscito Terminator – Destino oscuro che agisce come sequel diretto di Terminator 2 – Il giorno del giudizio ignorando i capitoli successivi.

 Terminator
(1984) on IMDb