Recensione su Violent Cop (1989) di AndreaVenuti | FilmTV.it

Un film di Takeshi Kitano. Con Takeshi Kitano, Maiko Kawakami, Makoto Ashikawa, Shirô Sano, Sei Hiraizumi. Titolo originale Sono otoko, kyobo ni tsuki. Poliziesco, durata 103′ min. – Giappone 1989. MYMONETRO Violent Cop * * * - - valutazione media: 3,20 su 9 recensioni di critica, pubblico e dizionari.


Il poliziotto Azuma (Kitano) della Squadra Omicidi è un duro: indisciplinato verso i superiori, rude con le reclute che scozzona senza seguire il regolamento, poco rispettoso delle forme nel praticare il mestiere.Quando scopre che un superiore ha le mani in pasta nel traffico di droga, dà fuori di testa. Dalla sceneggiatura di un poliziesco come tanti, Kitano, al suo esordio di regista, cava un film anomalo, stilisticamente eccitante sino alla provocazione, imperniato su una figura di “perdente”, che viola una delle regole principali del codice hollywoodiano del cinema d’azione. Non aveva tutti i torti Variety a definirlo: “Il tempo lento e l’aspetto arty lo rendono adatto agli appuntamenti con i festival”.

 Violent Cop
(1989) on IMDb

« »