PAESE Filippine GENERE Drammatico DURATA 110 min. FORMATO Colore REGISTA Lav Diaz

Dopo un affare finito male, un ex prete (Joel Torre) sarà costretto a fare marcia indietro e riportare la moglie e le due figlie nella loro vecchia casa. Terzo lungometraggio di Lav Diaz, Naked Under the Moon è un film che parla di povertà e di tematiche che il regista filippino affronterà ancora nella sua carriera: in primis le dinamiche familiari e il rapporto con l’ambiente circostante. Non mancano gli spunti interessanti, soprattutto all’inizio e nel finale, ma i mezzi a disposizione sono davvero pochi e la fotografia non è all’altezza. Il regista però ci crede ugualmente, non demorde e riesce quantomeno a lanciare qualche messaggio: a ben guardare, anche in un film tanto piccolo e deboluccio come questo, traspare un’idea di cinema coraggiosa, che non si accontenta della strada più facile e, anzi, tenta sempre i percorsi più impervi e originali. In questo caso, però, non basta.

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