Category: Vinterberg Thomas


Locandina italiana Il Sospetto

Un film di Thomas Vinterberg. Con Mads Mikkelsen, Thomas Bo Larsen, Susse Wold, Annika Wedderkopp, Lasse Fogelstrøm. Titolo originale Jagten. Drammatico, durata 115 min. – Danimarca 2012. – Bim uscita giovedì 22 novembre 2012. MYMONETRO Il Sospetto * * * 1/2 - valutazione media: 3,61 su 54 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Lucas ha un divorzio alle spalle e una nuova vita davanti che vorrebbe condividere con il figlio Marcus, il cane Funny e una nuova compagna. Mite e riservato, Lucas lavora in un asilo, dove è stimato dai colleghi e adorato dai bambini, soprattutto da Klara, figlia del suo migliore amico. Klara, bimba dalla fervida immaginazione, è affascinata da Lucas a cui regala un bacio e un cuore di chiodini. Rifiutato con dolcezza e determinazione, Lucas invita la bambina a farne dono a un compagno. Klara non gradisce e racconta alla preside di aver subito le attenzioni sessuali dell’insegnante. La bugia di Klara scatenerà la ‘caccia’ al mostro, investendo rovinosamente la vita e gli affetti di Lucas. Disperato ma deciso a reagire, Lucas affronterà a testa alta la comunità nell’attesa di provare la sua innocenza.
La legge è chiara, un uomo non può essere considerato colpevole fino a quando sussiste solo l’ipotesi di reato. Diversamente, ai tribunali del popolo piace condannare, processare e cuocere sulla griglia mediatica il presunto colpevole.

 Il sospetto
(2012) on IMDb

Volendo ne ho anche una versione dvdrip dan subita, se a qualcuno interessa me la richieda nei commenti

Festen - Festa in famiglia (1998) scheda film - Stardust

Regia di Thomas Vinterberg. Un film con Ulrich ThomsenHenning MoritzenThomas Bo LarsenPaprika SteenBirthe NeumannCast completo Genere Drammatico – Danimarca1998durata 106 minuti. – MYmonetro 3,06 su 13 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Una grande famiglia dell’alta borghesia danese si riunisce in una lussuosa residenza di campagna per festeggiare il 60° compleanno del patriarca (Moritzen). Durante il pranzo Christian (Thomsen), il primogenito, pronuncia un discorso in cui denuncia il comportamento pedofilo e incestuoso del padre, accusandolo di essere responsabile del recente suicidio della sua gemella Linda. 2° film di Vinterberg tra i firmatari, con Lars von Trier e altri registi danesi, del polemico manifesto del collettivo Dogma 95. Anche a prescindere dalla feroce demolizione della figura paterna, è forse il film antiborghese più crudele degli anni ’90. Il febbrile impeto espressivo con cui una festa di famiglia si trasforma in un rito cannibalico risulta troppo programmatico nella sua ridondanza, e incline a una certa rozza ingenuità nello sforzo di rinnovare a livello stilistico una materia che ha i suoi ascendenti nel teatro di Ibsen e Strindberg, nel cinema dell’ultimo Bergman. Premio della giuria a Cannes e quello dell’Avvenire del cinema europeo a Strasburgo. Proclamato il miglior film nordico del 1998.

The Celebration (1998) on IMDb

Regia di Thomas Vinterberg. Un film con Oliver Møller Knauer, Thomas Bo Larsen, Ronja Mannov Olesen, Helene Reingaard NeumannMorten GrunwaldKaren Lise Mynster. Titolo originale: En Mand kommer hjem. Genere Commedia, – DanimarcaSvezia2007durata 100 minuti. Uscita cinema giovedì 30 aprile 2009 distribuito da Teodora Film. – MYmonetro 2,96 su 6 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Ormai seppellito il Dogma 95, di cui fu con von Trier uno dei promotori, il danese Vinterberg riprende a raccontare legami e conflitti familiari, ma in chiave di commedia comico-ironica. Al centro c’è il giovane, bello e balbuziente Sebastian, cresciuto con mamma e zia. Fa l’aiutocuoco nel migliore hotel di una cittadina danese dove si celebra il 75° anniversario della fondazione. Il giovanotto sta per sposare la borghese Claudia, ma si fa prendere da Maria, vecchio amore e cameriera nell’hotel dove è ospitato il concittadino Schmidt, famoso cantante d’opera, che la seduce. Cacciato di casa, Sebastian scopre di essere figlio di Schmidt che trova nella paternità un motivo per uscire dalla depressione. Pur meno riuscito di Festen , il film vanta una certa grazia, è sorretto da un’efficace direzione degli attori e, soprattutto nei momenti lirici, dalla fotografia di Anthony Dod Mantle (premio Oscar per The Millionaire di Boyle). Distribuito da Teodora.

 Riunione di famiglia
(2007) on IMDb

Regia di Thomas Vinterberg. Un film con Jakob CedergrenPeter PlaugborgPatricia Schumann, Henrik Strube, Helene Reingaard Neumann, Morten Rose, Finn Bergh, Dar Salim. Genere Drammatico, – DanimarcaSvezia2010durata 105 minuti. distribuito da Mikado Film. – MYmonetro 2,58 su 2 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nick e suo fratello minore fin da piccoli hanno dovuto occuparsi di se stessi a causa di una madre alcolizzata. A loro carico era anche il fratellino neonato che un giorno era morto all’improvviso. Ora Nick è un uomo sui trent’anni che conduce un’esistenza solitaria interrotta ogni tanto da prestazioni orali di una vicina di casa divorziata e con un figlio che vorrebbe le venisse affidato. Nick è stato in carcere ed è stato lasciato dalla sorella di Ivan, un suo coetaneo con problemi psichici nella sfera sessuale. Suo fratello intanto ha concepito con una tossicodipendente come lui un figlio, Martin. L’uomo lo ama profondamente anche se non riesce a liberarsi dall’eroina.
C’era una volta Thomas Vintenbeg, primo adepto certificato del Dogma vontrieriano, che ci aveva regalato un’analisi acuta e grottesca della borghesia danese nel più che riuscito Festen. Dopo divagazioni hollywoodiane totalmente fuori dalle sue corde, una surreale indagine sulla dipendenza dalle armi (Dear Wendy) e una divertente rivisitazione del mondo di Festen in Riunione di famiglia lo ritroviamo con un film le cui retoriche superano ogni limite di accettabilità. Ci sono i due bambini che vengono caricati di un senso di colpa esistenziale, non mancano le descrizioni delle loro esistenze alla deriva con annesso finale in bilico tra speranza e buio in fondo al tunnel. Il tutto sottoposto al criptico titolo Submarino che fa riferimento (ma solo per i malvagi addetti ai lavori temiamo) alla denominazione della forma di tortura che spinge la vittima ai limiti dell’annegamento.

 Submarine
(2010) on IMDb

Regia di Thomas Vinterberg. Un film Da vedere 2016 con Trine DyrholmUlrich ThomsenHelene Reingaard Neumann, Martha Sofie Wallstrøm Hansen, Lars RantheFares FaresCast completo Titolo originale: Kollektivet. Genere Drammatico, – Danimarca2016durata 111 minuti. Uscita cinema giovedì 31 marzo 2016 distribuito da Bim Distribuzione. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 2,96 su 4 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Copenaghen, 1975. Anna, nota giornalista TV, convince il marito Erik, docente di architettura, a dar vita a una Comune nella grande casa da lui ereditata. L’arrivo di Emma, una studentessa di cui Erik si è innamorato, fa cadere in depressione Anna. Scritto a 4 mani con Tobias Lindholm, è un dramma sentimentale di coppia ma anche esistenziale di una donna alla soglia dell’anzianità. Poco a che vedere con Together – Insieme (2000), benché l’anno (1975) della storia sia lo stesso e il luogo (Stoccolma) vicino e culturalmente omogeneo. Il titolo si riferisce a un’esperienza di convivenza collettiva alternativa, che in realtà funge solo da sfondo, ma di “comune” c’è solo la vicenda borghese del marito di mezza età che lascia la moglie per una 20enne. Più che a Lukas Moodysson, Vinterberg sembra ispirarsi a Ingmar Bergman, ma non ne ha lo spessore e la poesia. Vale soprattutto per l’inquietante interpretazione di T. Dyrholm, Orso d’argento come migliore attrice alla Berlinale 2016.

 La comune
(2016) on IMDb

Regia di Thomas Vinterberg. Un film con Jamie BellBill PullmanMichael AngaranoDanso GordonNovella NelsonChris OwenCast completo Genere Drammatico – DanimarcaFranciaGermaniaGran Bretagna2005durata 105 minuti. Uscita cinema venerdì 23 settembre 2005 – MYmonetro 2,91 su 11 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Nella cittadina di Estherslope (USA) l’adolescente Dick (Bell, Billy Elliot ) fonda, con alcuni coetanei scialbi e annoiati come lui, il club dei Dandies che praticano il “pacifismo armato”. Tutti possiedono un’arma da fuoco che battezzano con dolci nomi (Wendy è la pistola di Dick), risoluti a non usarle mai contro il prossimo e a farle “cantare” soltanto in un tiro a segno. Il loro possesso dà fiducia e coraggio. Finiscono per usarle contro la polizia per riparare un’ingiustizia. Scritto da Lars von Trier – che fu con Vinterberg uno dei fondatori del movimento Dogma – e in parte ispirato ai testi delle canzoni degli Zombies, è un apologo edificante sulla non-violenza in una società violenta all’insegna di un minimalismo astratto con angolazione nordamericana. Convincente e provocatorio a metà.

 Dear Wendy
(2005) on IMDb

Regia di Thomas Vinterberg. Un film Da vedere 2020 con Mads MikkelsenThomas Bo LarsenMagnus MillangLars RantheMaria BonnevieCast completo Titolo originale: Druk. Titolo internazionale: Another Round. Genere Drammatico, – Danimarca2020durata 116 minuti. Uscita cinema giovedì 20 maggio 2021 distribuito da Movies InspiredMedusa. Oggi tra i film al cinema in 3 sale cinematografiche Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,17 su 32 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

Martin, un professore di scuola superiore, scopre che i suoi studenti, i suoi coetanei e persino sua moglie lo trovano noioso, apatico, cambiato. Non è sempre stato così: è stato un docente brillante e un compagno appassionato, quando era più giovane, ma ora è come spento. D’accordo con i colleghi e amici Tommy, Nicolaj e Peter, decide allora di cominciare, insieme a loro, a bere regolarmente ogni giorno, per supplire alla carenza di alcol che l’uomo si porta dietro dalla nascita, secondo la teoria del norvegese Finn Skårderud. L’esperimento, che ha anche un’aspirazione scientifica, comincia subito a dare i primi frutti e Martin torna ad essere un insegnante apprezzato e speciale. Ma gli amici rilanciano, aumentando il tasso alcolico e le cose prendono un’altra piega.