Themis Manesis Film corto Grecia, 1978, 15 min
Non ho trovato la trama di questo film
Regia di Theodoros Angelopoulos. Un film con Kostas Pavlu, Vanghelis Kazan, Kostas Sfikas, Thanos Grammenos, Petros Zarkadis. Titolo originale: Meres tu ’36. Genere Drammatico – Grecia, 1972, durata 110 minuti. – MYmonetro 3,09 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Ambientata all’inizio del 1936 – anno di nascita del regista – nei giorni precedenti alle elezioni che portarono al governo il generale Joannis Metaxas e, subito dopo, alla dittatura militare, è la storia di un ex collaboratore della polizia che in carcere prende in ostaggio un deputato della destra e minaccia di ucciderlo se non sarà liberato. 2° film di Anghelopulos con un linguaggio antinaturalistico di straniamento brechtiano, fondato sull’attenuazione (litote), l’omissione (ellissi) e i piani-sequenza, che si propone di non coinvolgere emotivamente lo spettatore, ma di metterlo in rapporto critico con quello che vede. Film sull’avvisaglia della dittatura, descrive la nascita del fascismo come il risultato di silenzi, favorita dalla corruzione della classe dirigente e dall’involuzione reazionaria della democrazia borghese. L’antagonismo di classe è messo in immagini e suoni nella potente sequenza del grammofono.
Regia di Semih Kaplanoglu. Un film con Nejat Isler, Saadet Aksoy, Ufuk Bayraktar, Tulin Ozen. Genere Drammatico – Turchia, Grecia, 2007, durata 97 minuti.
Il poeta Yusuf ritorna nel paese in cui è cresciuto dopo anni in occasione della morte di sua madre.
Regia di Panos H. Koutras. Un film Da vedere 2014 con Kostas Nikouli, Nikos Gelia, Aggelos Papadimitriou, Romanna Lobach, Marissa Triandafyllidou. Cast completo Titolo originale: Xenia. Genere Drammatico, – Grecia, Francia, Belgio, 2014, durata 128 minuti. Uscita cinema giovedì 28 agosto 2014 distribuito da Officine Ubu. – MYmonetro 3,23 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Orfani da pochi giorni di una giovane cantante albanese, senza aver ancora ottenuto la nazionalità greca, Danny, 15 anni, e Odysseas, quasi 18, fans scatenati di Patty Pravo, si mettono in viaggio in cerca del padre che li ha abbandonati da piccoli. E Danny vuole che l’adorato fratello maggiore partecipi a un programma televisivo in cerca di giovani talenti. Presentato a Cannes a “Un Certain Regard”, è il 4° lungometraggio del greco Koutras, nato ad Atene, studi a Londra e Parigi: è un film che parla dell’adolescenza, dell’adolescenza omosessuale, dei dolori dell’adolescenza, dell’amore tra fratelli. Ma anche e soprattutto di razzismo (contro i gay e contro gli stranieri), di diritti civili, di ospitalità ( xenia , per l’appunto – che si pronuncia con l’accento sulla i – qui nel senso di appartenenza a un luogo), sullo sfondo di un paese in crisi, bello e tremendo, accogliente e ostile, in cui il problema dell’immigrazione è, come dice lo stesso regista, “la grande tragedia della nostra era”. Il punto di vista narrativo è ribelle e dichiaratamente gay. Opera interessante ma prolissa, con una caduta di gusto e ritmo nella parte dell’incontro dei ragazzi con il padre. Ubu distribuisce.
Regia di Michalis Konstantatos. Un film con Nicholas Vlachakis, Eleftheria Komi, Christos Sapountzis, Yota Argyropoulou, Thalassini Vostantzoglou. Cast completo Genere Drammatico – Grecia, 2013, durata 93 minuti.
Quando i giorni si ripetono scanditi da azioni sempre uguali (sistemare la merce sugli scaffali, andare a scuola, gironzolare tra le luci al neon di un centro commerciale dopo una giornata di lavoro), è difficile pensare che le cose potrebbero andare diversamente. Ed è così per Makis, proprietario di un negozietto che vende un po’ di tutto, per Jimmy, che frequenta un istituto superiore privato, e per Maria, un avvocato sulla trentina. Ma le vite delle persone, anche quelle più insignificanti, nascondono sempre qualcosa.
Un film di Michael Cacoyannis. Con Irene Papas, Anthony Quinn, Lila Kedrova, Alan Bates, Georges Foundas Titolo originale Zorba the Greek. Drammatico, b/n durata 146′ min. – Grecia 1964. MYMONETRO Zorba il greco valutazione media: 3,54 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Dal romanzo (1946) di Nikos Kazantzakis: un giovane scrittore inglese a Creta fa amicizia con un greco dai mille mestieri che gli cambia la vita. Grande successo internazionale, coronato con 2 Oscar (L. Kedrova, fotografia di Walter Lassally) e 4 nomination. Vi contribuirono le musiche popolari di Mikis Theodorakis, l’esuberante interpretazione di Quinn in un personaggio “più grande della vita”, una robusta regia, le escrescenze melodrammatiche della storia.
Regia di Kyros Papavassiliou. Un film con Thodoris Pentidis, Marisha Triantafyllidou, Christodoulos Martas. Genere Drammatico – Grecia, 2015, durata 82 minuti.
Completamente privo di memoria, un uomo vaga sperduto e scollegato dal proprio passato. Attraverso incontri con varie persone che sembrano conoscerlo, l’uomo tenta di definire la sua identità e la sua storia che pare essere quella di un poeta morto suicida.
Un film di Michael Cacoyannis. Con Irene Papas, Yannis Fertis, Aleka Catseli, Manos Katrakis Drammatico, Ratings: Kids+16, b/n durata 111 min. – Grecia 1961
Elettra, figlia di Agamennone e Clitennestra, assiste all’assassinio del padre compiuto dalla madre e dal di lei amante. Quando, dopo molti anni, il fratello Oreste torna alla reggia, Elettra lo convince a vendicare il padre uccidendo Clitennestra ed Egisto. La vendetta si compie, ma fratello e sorella sono condannati per l’eternità.
Un film di Goran Paskaljevic. Con Predrag ‘Miki’ Manojlovic, Nebojsa Glogovac, Ana Sofrenovic, Dragan Nikolic, Lazar Ristovski. continua» Titolo originale Bure baruta. Drammatico, durata 102 min. – Francia, Grecia, Turchia, Macedonia 1998. MYMONETRO La polveriera valutazione media: 3,63 su 8 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Belgrado. Fine anni Novanta. Manù, emigrato, fa ritorno a casa sperando di ritrovare Natalia, la fidanzata di un tempo. Due amici si rivelano i reciproci tradimenti fino a che uno dei due uccide l’altro con una bottiglia spezzata. Poi sale su un treno e si fa saltare per aria insieme a una giovane passeggera. Un tassista dà un passaggio a un anziano poliziotto per rivelargli di essere stato il suo aggressore poco tempo prima. Questa e altre vicende incorniciate nella narrazione di un travestito che si esibisce al “Balcan Cabaret” in uno dei film più ‘a cuore aperto’ che la cinematografia della ex-jugoslavia abbia prodotto. Senza le astuzie, gli ammicchi, le piccole (e grandi) cialtronaggini di un genio visionario come Kusturica ma con la grande e sentita umanità di uno sguardo chirurgico che non difetta della pietà ma non può fare a meno di mostrare l’abisso di dissoluzione verso cui qualcuno sta conducendo un popolo.
Regia di Ferdinando Cito Filomarino. Un film con Linda Caridi, Filippo Dini, Alessio Praticò, Maurizio Fanin, Federica Fracassi. Cast completo Genere Biografico, Drammatico, – Italia, Grecia, 2015, durata 96 minuti. Uscita cinema venerdì 10 giugno 2016 distribuito da Good Films. Consigli per la visione di bambini e ragazzi:
Momenti salienti, spesso in tempo reale, degli ultimi 10 anni della vita della poetessa milanese Antonia Pozzi (1912-1938): l’amore per il suo professore di greco al liceo, stroncato dall’ingerenza paterna; il giudizio negativo alle sue poesie del suo docente universitario di letteratura; le scalate sulle Grigne; gli innamoramenti frustrati per due coetanei. Sceneggiata con Carlo Salsa, l’opera 1ª di Filomarino è un’indagine volutamente discreta e irrisolta – condotta con una scrittura asciutta ed ellittica, che lavora di sottrazione – sulla profonda ed enigmatica interiorità di un’artista. Ma è anche un tentativo riuscito di ricostruire, con acribia filologica, il suo contesto socio-ambientale, cioè la Milano degli anni ’30. Privo di colonna musicale, a eccezione della canzone “Va” di Piero Ciampi, essenziale, di grande eleganza figurativa, deve molto al nitore della fotografia di Sayombhu Mukdeeprom, ai costumi di Ursula Patzak, alle scenografie di Bruno Duarte e all’originale interpretazione di Linda Caridi. A volte, tuttavia, il regista si compiace della sua intransigente austerità e scivola nella grevità. Menzione speciale al Festival Karlovy Vary. Prodotto da Luca Guadagnino.
Regia di Babis Makridis. Un film Da vedere 2018 con Yannis Drakopoulos, Evi Saoulidou, Nota Tserniafski, Makis Papadimitriou, Georgina Chryskioti. Cast completo Titolo originale: Pity. Genere Drammatico – Grecia, Polonia, 2018, durata 97 minuti. Uscita cinema giovedì 24 ottobre 2019 distribuito da Tycoon Distribution. Oggi tra i film al cinema in 1 sala cinematografica Consigli per la visione di bambini e ragazzi: – MYmoro 3,34 su 19 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.
Un uomo singhiozza disperatamente (soddisfatto) ai piedi di un letto. Da quando la moglie è in coma, sperimenta la pietà del mondo: la torta della vicina ogni mattina, la solidarietà dell’impiegato della tintoria a ogni capo smacchiato, gli abbracci della segretaria a ogni congedo, l’affetto di un amico dopo ogni partita a racchettoni, gli incoraggiamenti del padre a ogni visita. Quel sentimento di commossa e intensa partecipazione umana lo appaga pienamente ma poi la consorte si risveglia e la vita torna a sorridergli gettandolo nello sconforto più totale. Infelice all’idea di essere felice per sempre, cova l’impulso malato di ricadere in ambasce. Per riavere di nuovo un briciolo di misericordia è disposto a tutto.
Sette ragazze. Una villa abbarbicata su un costone roccioso nelle Cicladi. Una serie di lezioni su disciplina, desiderio e sottomissione