Category: King Kong


Godzilla (in giapponese ゴジラ?Gojira) è un kaijū (“mostro radioattivo”) del cinema giapponese, protagonista di una lunga serie di film a partire da Godzilla (1954). La sua fama si è gradualmente espansa anche all’estero, tanto da divenire uno dei più famosi mostri del mondo e della storia del cinema di fantascienza e fantastico, apparendo in videogiochi, romanzi, fumetti, serie televisive, ventinove film prodotti dalla Toho e tre film di Hollywood. Il personaggio viene spesso nominato “Il Re dei Mostri”, un nomignolo coniato in Godzilla, King of the Monsters!, la versione americana del film del 1954.

Godzilla è raffigurato come un enorme mostro marino preistorico, risvegliato e potenziato dalle radiazioni nucleari. Concepito quando il ricordo dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki e l’incidente del Daigo Fukuryu Maru era ancora vivido, il personaggio fu inteso come una metafora per le armi nucleari. Più la serie progrediva, più certi film raffigurarono Godzilla come un eroe, mentre altri mantenevano la caratterizzazione originale di un mostro distruttivo. Con la fine della guerra fredda, vari film girati dopo il 1984 fecero di Godzilla il simbolo non più del potere distruttivo delle armi nucleari, ma d’una presunta insufficiente presa di coscienza del passato militarista e imperialista del Giappone e del pericolo dei disastri naturali.

Filmografia

Esistono 33 film ufficiali appartenenti alla saga di Godzilla prodotti dalla giapponese Toho, suddivisi in quattro ere: ShowaHeiseiMillennium e Reiwa. A essi si aggiungono il remake americano del 1998 e un film, del 2014, prodotto dalla Legendary Pictures e Warner Bros. A dicembre del 2014, la Toho ha confermato che avrebbe prodotto un nuovo lungometraggio, uscito nel 2016, chiamato Shin Gojira in Giappone, mentre il titolo in lingua inglese e italiana del film, inizialmente annunciato come Godzilla Resurgence, è Shin Godzilla. Nell’agosto del 2016 è stato inoltre annunciato un film animato su Godzilla, Gojira: Kaijū Wakusei (in italiano Godzilla: Il pianeta dei mostri), diretto da Kobun Shizuno e Hiroyuki Seshita, sceneggiato da Gen Urobuchi e prodotto dalla Toho e dalla Polygon Pictures, uscito nel 2017.

Era Shōwa (1954-1975)

  1. Godzilla [Gojira] di Ishirō Honda (1954)
  2. Il re dei mostri [Gojira no gyakushū] di Motoyoshi Oda (1955)
  3. Il trionfo di King Kong [Kingu Kongu tai Gojira] di Ishirō Honda (1962)
  4. Watang! Nel favoloso impero dei mostri [Mosura tai Gojira] di Ishirō Honda (1964)
  5. Ghidorah! Il mostro a tre teste [San daikaijū chikyū saidai no kessen] di Ishirō Honda (1964)
  6. L’invasione degli astromostri [Kaijū Daisenso] (1965), di Ishirō Honda
  7. Il ritorno di Godzilla [Gojira, Ebira, Mosura: Nankai no daiketto] (1966), di Jun Fukuda
  8. Il figlio di Godzilla  [ Kaijū-tō no kessen – Gojira no musuko ] (1967), di Jun Fukuda
  9. Gli eredi di King Kong [Kaijū sōshingeki] (1968), di Ishirō Honda
  10. Gojira Minira Gabara – All kaijū dai shingeki [inedito in Italia] (1969), di Ishirō Honda
  11. Godzilla – Furia di mostri  [ Gojira tai Hedora ] (1971), di Yoshimitsu Banno
  12. Godzilla contro i giganti [Chikyū no kogeki meirei – Gojira tai Gaigan] (1972), di Jun Fukuda
  13. Ai confini della realtà [Gojira tai Megaro] (1973), di Jun Fukuda
  14. Godzilla contro i robot [Gojira tai Mekagojira] (1974), di Jun Fukuda
  15. Distruggete Kong! La Terra è in pericolo!  [ Mekagojira no gyakushu ] (1975), di Ishirō Honda

Era Heisei (1984-1995)

  1. Il ritorno di Godzilla [Gojira] (1984), di Kōji Hashimoto
  2. Godzilla contro Biollante [Gojira tai Biorante] (1989), di Kazuki Ōmori
  3. Godzilla contro King Ghidorah [Gojira tai Kingu Gidora] (1991), di Kazuki Ōmori
  4. Godzilla contro Mothra [Gojira tai Mosura] (1992), di Takao Okawara
  5. Godzilla vs. Mechagodzilla [inedito in lingua italiana] (1993), di Takao Okawara
  6. Godzilla vs. Spacegodzilla [inedito in lingua italiana] (1994), di Kensho Yamashita
  7. Godzilla vs. Destoroyah [inedito in lingua italiana] (1995), di Takao Okawara

Era Millennium (1999-2004)

  1. Gojira 2000 – Millennium [inedito in lingua italiana] (1999), di Takao Okawara
  2. Gojira × Megaguirus – G shōmetsu sakusen [inedito in lingua italiana] (2000), di Masaaki Tezuka
  3. Gojira Mosura King Gidora – Daikaijū sōkōgeki [inedito in lingua italiana] (2001), di Shūsuke Kaneko
  4. Gojira × Mekagojira [inedito in lingua italiana] (2002), di Masaaki Tezuka
  5. Gojira × Mosura × Mekagojira – Tōkyō SOS [inedito in lingua italiana] (2003), di Masaaki Tezuka
  6. Gojira – Final Wars [inedito in lingua italiana] (2004), di Ryūhei Kitamura

Era Reiwa (2016- 2023)

  1. Shin Godzilla (2016), di Hideaki Anno e Shinji Higuchi
  2. Godzilla: Il pianeta dei mostri (2017), di Kobun Shizuno e Hiroyuki Seshita
  3. Godzilla – Minaccia sulla città (2018), di Kobun Shizuno e Hiroyuki Seshita
  4. Godzilla mangiapianeti (2018), di Kobun Shizuno e Hiroyuki Seshita
  5. Godzilla Minus One (2023), di Takashi Yamazaki[33]
Godzilla (1954) on IMDb

Edit 30 Settembre 2025: sostituiti Godzilla – 2000 – Gojira x Megaguirus e Godzilla – 2001 – Gojira Mosura King Gidora perchè difettosi

Alcuni film hanno subita tradotti con google, potrebbero esserci delle imprecisioni.

LOCANDINA, KONG URAGANO SULLA METROPOLI, ISHIRO HONDA, TAMBLYN, SCI-FI  POSTER B

Un film di Ishirô Honda. Con Russ Tamblyn, Kipp Hamilton, Gill Simon Fantascienza, durata 80 min. – Giappone, USA 1976. MYMONETRO Kong uragano sulla metropoli * * - - - valutazione media: 2,25 su 5 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Un gruppo di scienziati crea un mostro benefico dal nome di Kong. Purtroppo da una cellula di questi si genera un secondo mostro ferocissimo che semina terrore e distruzione in tutto il Giappone.

The War of the Gargantuas (1966) on IMDb

Regia di Peter Jackson. Un film Da vedere 2005 con Naomi WattsJack BlackAdrien BrodyAndy SerkisJamie BellThomas KretschmannCast completo Genere Azione – Nuova ZelandaUSAGermania2005durata 187 minuti. Uscita cinema venerdì 16 dicembre 2005Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 – MYmonetro 3,77 su 25 recensioni tra criticapubblico e dizionari.

New York, 1933. Durante la Grande Depressione la fame di fama conduce una troupe cinematografica su un’isola misteriosa per girare un film spettacolare e avventuroso. A bordo della Venture salpano Carl Denham, regista ambizioso, Ann Darrow, un’attrice esordiente e Jack Driscoll, un drammaturgo intellettuale prestato al cinema.
Durante una tempesta la nave si incaglia sugli scogli dell’Isola del Teschio, una terra fuori da ogni mappa e governata da un colossale scimmione, Kong, a cui viene offerta in sacrificio la bella Ann. Gli uomini della Venture, nel tentativo di salvare la fanciulla, cattureranno Kong e lo “trasferiranno” a Manhattan per esibirlo come fenomeno da fiera. Ma Re Kong spezzerà le catene e scalerà l’Empire State Building ghermendo di nuovo la bella dai capelli d’oro.
La trama dell’Ottava Meraviglia del Mondo è nota da quel lontano 1933, quando due avventurieri, Ernest Beaumont e Merian C. Cooper, crearono nei “laboratori” della RKO la più grande e spaventosa delle creature: King Kong. Il loro modello mentale diventò poi un modello in scala nelle mani di Willis O’Brien, il Méliès anglosassone, che per primo sperimentò tecniche rivoluzionarie come lo stop motion, realizzando mostri animati automaticamente, e la sovrimpressione, facendoli muovere dentro scenografie verosimili e accanto agli attori.
E a questa storia Peter Jackson è rimasto fedele ricostruendo per Kong un’inestricabile foresta mai esistita e una New York esistita soltanto negli anni della Depressione; restituendo alla Skull Island le spaventose creature, ragni e insetti giganti, “censurate” nella versione del ’33; e ancora rendendo a Kong, triplicato, il feroce avversario Godzilla. Ma la visione di Jackson va oltre il remake aggiornato, oltre l’interpretazione psicologica, sociologica o politica (terrorismo, grattacieli, aerei che abbattono edifici), rivelando piuttosto un atto d’amore, altamente tecnologico, al cinema americano degli anni ’30. L’omaggio a quel cinema e alla sua icona gigantesca è diffuso nel film fin dalle prime battute che si aprono su New York, sui suoi operai sospesi a dodici piani di altezza come Harold Lloid, sui sipari di Broadway e sui loro divi, sui meccanismi di produzione di Hollywood, sulla fotografia, sui colori dei tramonti in Technicolor davanti ai quali si riconciliano Ann e Kong. Il regista neozelandese rinnova allo spettatore tutto il godimento di un cult-movie fondato sulla tradizione letteraria e sociologica del confronto tra bella e bestia, e a questo piacere aggiunge tutte le suggestioni dell’età d’oro del cinema hollywoodiano e così Jack Driscoll, avventuriero nella versione originale, diventa un drammaturgo di Broadway prestato a Hollywood; Carl Denham rimane regista anche in questa versione ma con l’intraprendenza e la magia di Orson Welles a cui aderisce anche fisionomicamente; Bruce Baxter, l’attore di film di serie B, celebra col suo atletismo impeccabile e il suo volto da bel filibustiere Bruce Cabot (l’attore che nella versione originale del ’33 interpretò Jack Driscoll) e i divi macho-azione di Hollywood.
Anche Naomi Watts, dopo Fay Wray nel ’33 e Jessica Lange nel ’76, trova la sua Ann Darrow, sempre bionda e sempre innocente ma più consapevole e più innamorata di quella “creatura” che per lei combatte e muore. Su tutti i protagonisti maschili primeggia, e non solo in statura, Kong, uno scimmione che ha il volto umano e le emozioni umane di Andy Serkis, già Gollum ne Il Signore degli Anelli.
Alle gentili signore non resta che schiarire la voce e scivolare con Kong a Central Park.
Ai gentili signori darsi alla fuga lungo la Tenement Street.

King Kong (2005) on IMDb v
King Kong (1976) - Streaming | FilmTV.it

Un film di John Guillermin. Con Charles Grodin, Jeff Bridges, Jessica Lange, John Randolph, René Auberjonois. Fantastico, b/n durata 134 min. – USA 1976. MYMONETRO King Kong * * * - - valutazione media: 3,45 su 11 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Spedizione petrolifera cattura su un’isola un gigantesco gorilla e lo porta a New York per farne un mostro da baraccone. Innamorato di una ragazza, la rapisce e si issa con lei sul World Trade Center. Rifacimento del film del 1933 per opera di Dino De Laurentiis su sceneggiatura di Lorenzo Semple Jr. La sagacia dei trucchi (Carlo Rambaldi, che vinse l’Oscar con Glen Robinson e Frank Van der Veer) e degli effetti speciali è fuori discussione, ma il film rende esplicito quel che nell’altro era allusivo. Il fascino onirico e visionario lascia il posto a un gran macchinone spettacolare alla Disneyland. Debutto di J. Lange. Seguito da King Kong 2 .

King Kong (1976) on IMDb
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Un film di Ernest Beaumont Schoedsack, Merian C. Cooper. Con Robert Armstrong, Bruce Cabot, Fay Wray, Frank Reicher, Sam HardyFantastico, b/n durata 100 min. – USA 1933.MYMONETRO King Kong * * * * - valutazione media: 4,08 su 10 recensioni di critica, pubblico e dizionari.

Carl Denham è un avventuroso produttore di documentari. Insieme a una giovane disoccupata di New York, Ann, parte alla volta di un’isola tropicale, Skull Island, abitata da un gigantesco e leggendario gorilla, King Kong. Il gorilla s’innamora della bella Ann e, preso in trappola, viene catturato da Denham. Portato a New York in catene, viene esibito. Ma King Kong riesce a liberarsi e a fuggire in cerca della sua amata Ann.

King Kong (1933) on IMDb
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