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Urania (inizialmente edita col nome I romanzi di Urania) è una collana editoriale italiana di fantascienza nata nel 1952[1][2], la più nota e longeva nell’ambito del genere in Italia.

Pubblicata da quasi 70 anni, il suo ruolo nella diffusione della letteratura fantascientifica tra gli italiani è rilevante: molti scrittori di fantascienza come AsimovBallardDickLe Guin e altri furono pubblicati per la prima volta in questi libri dal cerchio rosso in copertina.

La collana ha inoltre istituito un noto premio letterario per autori italiani di fantascienza.

La Gazzetta dello Sport presenta per la prima volta in edicola “Il grande fumetto d’aviazione”.
L’opera completa, interamente a colori, di due grandi classici del fumetto di guerra franco-belga: Buck Danny e Tanguy e Laverdure che nascono dalla penna di Jean-Michel Charlier, lo sceneggiatore di Blueberry e dai disegni dei maestri Victor Hubinon (Buck Danny) e Albert Uderzo (Tanguy e Laverdure).
Preparati a rivivere con Buck Danny i grandi eventi militari che hanno segnato il XX secolo, dalla Guerra di Corea al conflitto nei Balcani,passando per la Guerra Fredda, la corsa allo spazio e il crollo del blocco sovietico, e parti con Tanguy e Laverdure per avvincenti missioni segrete con gli assi dell’aviazione francese.

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Dampyr è una serie a fumetti di genere horror pubblicata dal 2000 in Italia dalla Sergio Bonelli Editore, creata da Mauro Boselli e Maurizio Colombo

La serie è di genere horror con tratti gialli, con ricostruzioni storiche e riferimenti a luoghi, avvenimenti e personaggi reali all’interno di una forte continuity che caratterizza l’intera serie, diversamente da molte altre serie dell’editore. I vari filoni narrativi si intrecciano tra loro e generalmente ogni albo fa riferimento a numeri precedenti; non mancano vicende inizialmente indipendenti che poi si rivelano invece tasselli di trame più complesse

Edit 6/11/23 aggiunti numeri da 251 a 279

Poster Premium Akira

Akira (アキラ?) è un manga di genere cyberpunk realizzato da Katsuhiro Ōtomo. L’opera è stata serializzata in Giappone dal 6 dicembre 1982 all’11 giugno 1990 sulle pagine della rivista Young Magazine di Kōdansha e in seguito raccolta in sei volumi.

Ambientato in una Neo-Tokyo post apocalittica,[1] Akira ruota attorno al tentativo di Kaneda, il leader di una banda adolescenziale di motocilisti, dell’attivista politica Kei, di un trio di esper e del colonnello Shikishima di impedire a Tetsuo, un amico d’infanzia di Kaneda che sviluppa poteri ESP che lo rendono mentalmente instabile, di sconquassare la città e di risvegliare un misterioso individuo dotato degli stessi poteri e chiamato Akira. Nel corso dell’opera, Otomo sviluppa temi come l’isolamento sociale, la corruzione e il potere.

PIUMA BLU - 2700 SPCIALI FIERE FUMETTO 4, COMICONVENTION 96 DIETRO IL  SIPARIO

2700 è una serie a fumetti italiana creata da Manfredi Toraldo, detto MANf, (ideazione del mondo, della trama e dei personaggi, e sceneggiature) e Ugo Verdi (rifinitura del character design, copertine e model sheet ufficiali), di genere fantasy con l’inserimento di una forte componente tecnologica che molto deve ai romanzi del Ciclo di Darkover e alla saga fumettistica giapponese The Five Star Stories

La nostra civiltà si è estinta e dalle ceneri di essa ne è nata una nuova, simile per struttura politica al feudalesimo del mondo medievale europeo.

Una certa conoscenza tecnologica è stata conservata nelle mani di una gilda chiamata obscure, una corsa alle armi viene scatenata dalla scoperta di un tipo di cristalli (denominati Sinapsi) che possono divenire fonte d’energia di qualunque macchinario, garantendo il loro massimo potere quando vengono azionati da un uomo e una donna contemporaneamente. Questo porta la tecnologia a svilupparsi su binari molto differenti rispetto a quella esistente prima della catastrofe, ma queste nuove conoscenze vengono tenute segrete e gelosamente custudite dagli obscure e dalla Chiesa Universale delle Made.

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20th Century Boys (20世紀少年 Nijū seiki shōnen?, lett. “I ragazzi del XX secolo”) è un manga di Naoki Urasawa pubblicato in Giappone sulla rivista Big Comic Spirits della casa editrice Shogakukan a partire dal 1999 e conclusa nel 2006 con 249 capitoli raccolti in 22 tankōbon. Si tratta di un manga di ampio respiro con un’atmosfera cupa[1], che mescola elementi di teoria della cospirazione alla fantascienza[2]; numerosi sono i riferimenti alla cultura popolare giapponese e internazionale, in particolare al mondo dei fumetti e della musica rock. La trama include altresì richiami al problema delle sette che affligge la società giapponese e al terrorismo internazionale

Nel 1969 un gruppo di bambini composto da Kenji, Occio, Yoshitsune, Maruo, Yukiji e Donkey costruiscono un nascondiglio in un campo da utilizzare come base segreta e dove nascondersi per scambiarsi manga e riviste porno ed ascoltare la radio. Per celebrare l’evento Occio disegna un simbolo che rappresenti la loro amicizia, composto da un occhio ed una mano che indica. Iniziano anche a fantasticare su uno scenario apocalittico, in cui dei cattivi tentano di distruggere il mondo mentre loro tentano di fermarli, trascrivendolo in un libro che chiamano Libro delle profezie.

Trent’anni dopo, negli anni novanta, Kenji gestisce un minimarket insieme alla madre e prendendosi cura della figlia della sorella scomparsa. Dopo aver ricevuto la notizia che Donkey si è suicidato, Kenji viene a conoscenza di una setta comandata da una persona mascherata che si fa chiamare “L’Amico”, che utilizza lo stesso simbolo che i bambini crearono trent’anni prima e compiendo eventi simili a quelli descritti nel Libro delle Profezie. Kenji radunerà così i vecchi compagni per capire chi si nasconda dietro la maschera de “L’Amico” e fermarlo prima che distrugga il genere umano.

VOLUMI INEDITI REALIZZATI DA AUTORI DEL FUMETTO ITALIANO
RACCONTANO LA STORIA DEL NOSTRO PAESE  

Raccolte in sei episodi – tre per volume –  le storie che compongono la materia letteraria di  “150° STORIE D’ITALIA” sono il frutto di un progetto inedito realizzato da autori e disegnatori di prim’ordine nel panorama del fumetto italiano.
Nomi del calibro di Sergio Toppi, Carlo Ambrosini, Ivo Milazzo, Pasquale Frisenda, Marco Nizzoli, Giorgio Cavazzano e Corrado Mastantuono, nonché Francesco Artibani, autore dei testi e ideatore del progetto, coordinato da Ivo Milazzo: un impegno corale per mettere sulla scena “uomini donne e giovani, pronti a testimoniare e difendere il valore di quell’unità su cui si fonda un paese moderno” spiega Artibani, nell’introduzione ai volumi. E precisa: “L’intenzione è quella di raccontare l’unità italiana partendo dalle divisioni, dai momenti di separazione che l’Italia ha affrontato e superato, rivelando in questo la formazione di un carattere nazionale che va difeso quotidianamente, che non va mai dato per scontato, che va conquistato giorno per giorno con il lavoro, l’impegno e il sacrificio di ciascuno di noi. In ogni storia ci sarà quindi un percorso, un viaggio avventuroso, una decisione difficile e il superamento di una contrapposizione che potrà essere geografica, militare, sociale o generazionale”.
Condottieri, re e statisti restano, dunque, figure distanti rispetto alla vita dell’uomo comune: saranno un soldato, un medico, un sacerdote, un operaio, una madre, un carabiniere, una classe di studenti in gita scolastica ad animare le vicende di questi racconti a fumetti, diventandone i protagonisti.  
Di seguito il piano dell’opera con la sinossi di ciascun episodio:
 
Volume 1
150° STORIE D’ITALIA
Il lungo cammino
Dalla Roma antica alla Prima Guerra Mondiale
(storie di Toppi, Artibani, Ambrosini, Milazzo)
 
Ep. 1 – UN LUNGO CAMMINO
(testi e disegni: Sergio Toppi)
Quattro tappe.
Roma sta espandendo il suo dominio tra le due guerre puniche nel 236 a. C. invade la Sardegna e i suoi abitanti organizzano la difesa dell’Isola (Gli Invasori).
I barbari percorrono le strade della penisola e la popolazione soffre le loro angherie (Memoria perduta).
Medioevo. Un soldato di ventura a riposo, un balestriere genovese, ricorda l’orribile fabbrica della guerra (Italiani?).
1860, la battaglia del fiume Volturno: primi segni d’unità nazionale (Quel fiume chiamato Volturno).
 
Ep. 2 – UNA GIORNATA A ROMA
(testi: Francesco Artibani – disegni: Carlo Ambrosini)
1870. Roma è un grande mistero nascosto dietro mura invalicabili che il bersagliere Alessandro Barbero si prepara a svelare entrando dalla breccia di Porta Pia. Qui scoprirà le meraviglie del passato, nuove persone e un bambino capace di tutto per rubare il suo cappello piumato.
 
Ep. 3 – LA CURA
(testi: Francesco Artibani – disegni: Ivo Milazzo)
1918. Alla vigilia della battaglia di Vittorio Veneto il tenente medico Giovanni Cosatti dovrà scegliere tra il dovere e l’affetto per la sorella colpita dall’epidemia di febbre spagnola, prendendo la sua decisione più difficile.
 
Volume 2
150° STORIE D’ITALIA
Una comune avventura
Dalla Seconda Guerra Mondiale a oggi
(storie di Artibani, Frisenda/Milazzo, Nizzoli/Cavazzano, Mastantuono/Cavazzano)
 
Ep. 4 – IL POSTINO
(testi: Francesco Artibani – disegni: Pasquale Frisenda & Ivo Milazzo)
1944. Nella Firenze devastata dalla guerra un uomo senza memoria deve consegnare una lettera misteriosa accompagnato da due partigiani. Per portare a termine la sua missione affronterà un percorso insidioso scoprendo solo al termine del cammino ciò che ha dimenticato.
 
Ep. 5 – ARRIVI E PARTENZE
(testi: Francesco Artibani – disegni: Marco Nizzoli & Giorgio Cavazzano)
2011. Due viaggi, quello di chi affronta il mare per raggiungere l’Italia e quello di Salvatore Pagano, un funzionario di polizia che, aspettando l’arrivo dei clandestini, ricorderà un viaggio di molto tempo prima, in un percorso nella memoria capace di unire il passato al futuro.
 
Ep. 6 – UNA GITA SCOLASTICA
(testi: Francesco Artibani – disegni: Corrado Mastantuono & Giorgio Cavazzano)
Per una scolaresca la visita a Roma si trasforma in un’esperienza unica quando tra i viali del Gianicolo incontreranno un carrozzone di saltimbanchi e due teppisti decisi a impedire il loro spettacolo sull’Unità d’Italia. Inizierà così una notte incredibile che nessuno dimenticherà facilmente.

Blek.jpgBlek Macigno, noto anche come il grande Blek, è un personaggio immaginario protagonista di una serie di strisce a fumetti realizzata negli anni cinquanta dal gruppo EsseGesse, formato dai tre sceneggiatori e disegnatori Giovanni SinchettoDario Guzzon e Pietro Sartoris, pubblicato dall’Editoriale Dardo[2][3]. Raggiunse una tiratura di 400.000 copie settimanali ed è stato più volte ristampato,imponendosi non solo in Italia ma anche sul mercato europeo[4][5] dove sono state realizzate versioni del personaggio da altri autori italiani e stranieri.
Blek è un atletico trapper dai lunghi capelli biondi che indossa sempre un cappello di marmotta, un gilè di pelliccia che copre il torace e dei pantaloni rossi. Per combattere usa principalmente le mani nude ma usa anche il fucile “Kentucky” usato dai cacciatori americani dell’epoca. Conosciuto come Blek Macigno per la sua stazza e la sua forza lotta per raggiungere l’indipendenza dell’America coloniale contro il predominio inglese scontrandosi frequentemente con le giubbe rosse. Comprimari fissi delle sue avventure sono un coraggioso adolescente, Roddy Lassiter, e lo scienziato professor Cornelius Occultis. Non sono presenti personaggi femminili

La dittatura culturale dei Cahiers du Cinéma | the SubmarineI Cahiers du cinéma sono la più prestigiosa rivista cinematografica francese. È stata fondata nell’aprile 1951 da André Bazin e Jacques Doniol-Valcroze, raccogliendo l’eredità della Revue du cinéma e riunendo i membri di due circoli cinematografici parigini: Objectif 49 (Robert Bresson, Jean Cocteau and Alexandre Astruc, etc.) e il Ciné-Club du Quartier Latin. Tra i collaboratori figuravano Eric Rohmer, Jacques Rivette, Jean-Luc Godard, Claude Chabrol e François Truffaut.
Gli articoli dei Cahiers reinventarono le basi della critica cinematografica. L’elaborazione della politica degli autori riconobbe per la prima volta il valore dei film hollywoodiani di Alfred Hitchcock, Howard Hawks, Robert Aldrich, Nicholas Ray, Fritz Lang, e Anthony Mann, ma soprattutto di registi come Jean Renoir, Roberto Rossellini, Kenji Mizoguchi, Max Ophüls e Jean Cocteau, in polemica con il cinema francese del periodo. L’articolo di Truffaut Su una certa tendenza del cinema francese (1954) è considerato il manifesto del movimento cinematografico originato dagli ex-redattori dei Cahiers passati alla regia, detto Nouvelle Vague.
Dopo Eric Rohmer, caporedattore dal 1957 al 1963, la guida passò a Jacques Rivette. L’attenzione si spostò dagli Stati Uniti alle cinematografie nazionali emergenti, mentre si faceva avanti una politicizzazione che esplose in particolare nel 1968. I Cahiers furono guidati, per qualche anno, da un collettivo di ispirazione maoista. Più tardi, con Serge Daney e Serge Toubiana, le posizioni politiche si sono gradualmente smussate, ma non si è ridotta l’influenza critica della rivista, né la sua capacità di produrre, dalle file dei suoi collaboratori, nuovi registi francesi (André Téchiné, Leos Carax, Olivier Assayas, Patrice Leconte).
Nel 1998, Le Editions de l’Etoile (la casa editrice dei Cahiers) è stata acquisita dal gruppo Le Monde. Quest’ultimo nel 2008 ha ceduto la società editrice al gruppo anglosassone Phaidon Press.
La rivista è stata diretta da Jean-Michel Frodon (affiancato da Serge Bozon) fino al 2009. Il comitato di redazione è formato da Hervé Aubron, Stéphane Delorme, Charlotte Garson, Ludovic Lamant, Elisabeth Lequeret, Thierry Lounas, Vincent Malausa, Thierry Meranger, Cyril Neyrat, Eugenio Renzi, Jean-Philippe Tessé, Antoine Thirion.
Nel luglio 2009 Stéphane Delorme rimpiazza Frodon come caporedattore ed è affiancato da Jean-Philippe Tessé.

Lonely Planet Italia (@lonelyplanet_it) / Twitter

La Lonely Planet è una casa editrice australiana (con sede nella città di MaribyrnongVictoria) che diffonde guide turistiche in tutto il mondo (in Italia tradotte e pubblicate dalla casa editrice EDT di Torino).

BONELLI EDITORE - MORGAN LOST BLACK NOVELS 5, Nessun gufo in Alabama

Morgan Lost è un personaggio immaginario ideato da Claudio Chiaverotti e protagonista di una serie e diverse miniserie a fumetti pubblicate in Italia dalla Sergio Bonelli Editore dal 2015. La testata è stata la prima pubblicata in tricromia dalla casa editrice, in scala di grigi e rosso; l’uso del rosso è giustificato con il daltonismo del protagonista.

Il fumetto è ambientato in un mondo alternativo altamente burocratizzato in cui non si è svolta la seconda guerra mondiale, in una New York in cui l’architettura riprende temi ed estetica dell’antico Egitto,[11] rinominata New Heliopolis. I criminali vengono idolatrati e alcuni arrivano a sperare di essere uccisi da uno di loro. L’emittente locale “Jackpoker” offre ai cittadini il notiziario dei serial killer, dove vengono mostrate in successione foto di assassini con la loro rispettiva taglia in eurodollari, moneta corrente del posto. Per abbassare il tasso di criminalità, ci sono i cacciatori di taglie, di cui fa parte anche Morgan Lost, che soffrendo di insonnia ed essendo tormentato dai fantasmi del passato, usa il suo lavoro come sfogo.

FUMETTO - Il giallo a fumetti Zakimort - L'isola maledetta - 1968 | eBay

Zakimort è un personaggio dei fumettineri italiani creato da Pier Carpi nel 1965 sulla scia del successo di Diabolik e protagonista di due serie a fumetti pubblicate dall’editore Gino Sansoni.[1][2][3][4] SuIla rivista Bertoldo[5] venne pubblicata una parodia del personaggio, “Zakimort a gogo…“, scritta da Pier Carpi e disegnata da Maurizio Fornari

Zakimort è l’identità segreta di Fedra Garland che lei assume dopo la morte del padre per mano della banda di gangster che lui capeggiava e aver quindi scoperto che la ricchezza di famiglia proviene da attività illecite. Camuffata la propria identità con una calzamaglia che ricorda Diabolik e con una maschera sul viso, decide di dedicarsi alla lotta contro i criminali per vendicare il padre e compensare in parte il male da lui compiuto in vita. AI suo fianco ci sono Leo e Teddy entrambi ignari dell’identità segreta di Fedra e il suo fidanzato, il tenente Gary Norton di Scotland Yard, anch’egli inconsapevole della sua doppia vita, è impegnato a contrastare le sue attività nella lotta contro malviventi e rapinatori che vengono uccisi da Zakimort con un pugnale o con colpi di karate

Nevio Zeccara – IL MONDO PERDUTO (Il Giornalino 1995) | eBay

Dopo aver passato la gioventù a Genova dove aveva frequentato l’Accademia di Belle Arti, si trasferì definitivamente a Roma dove iniziò a lavorare come grafico pubblicitario presso lo studio di Gino Boccasile oltre che come disegnatore di fumetti.[2][3] Come autore di fumetti esordì nel 1947 sul Vittorioso e nelle collane Gli Albi del Vittorioso e Capitan Walter[3][4] pubblicando storie a fumetti di genere avventuroso e fantasy, specializzandosi dal 1952 nell’illustrare avventurose storie di aviazione.[1]

Durate gli anni sessanta disegnò serie a fumetti erotici come Hessa[1] e, dal 1963 al 1978, collaborò con Il Giorno dei Ragazzi, realizzando le serie Spie e ControspieWilly West, Oltre il sole e Gigi Strip.

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Zetman (ゼットマン Zettoman?) è un manga di Masakazu Katsura (già autore di Video Girl Ai e I”s) uscito tra il 2002 e il 2014. Basandosi sull’omonima storia breve pubblicata nel 1994, Katsura disegna un personaggio sostanzialmente nuovo, contando sui suoi dieci anni in più di esperienza sulle spalle. In una intervista Katsura ha affermato che i personaggi di Koga e Jin sono ispirati alle due personalità del supereroe della DC ComicsBatman[1]. L’anime di 13 episodi prodotto in Giappone nel 2012 è inedito in Italia.

I player, mostri crudeli e pericolosi creati in laboratorio dalla misteriosa Amagi Corporation, sono utilizzati come bestie da combattimento per sadici giochi su cui scommettono numerosi magnati e personaggi facoltosi. Un giorno, senza preavviso, i player organizzano una ribellione, compiono una strage e riescono a fuggire dalla cattività arrivando a mescolarsi con la gente comune. Il presidente dalla Amagi Corporation, il vecchio Amagi, responsabile della sciagura, decide di dedicare il resto della sua vita a combattere i player, cercandoli e scovandoli con tutti i mezzi a sua disposizione, fino alla creazione di Z.E.T., un essere perfetto, forte, veloce ed imbattibile, con il solo scopo di eliminare tutti i player in circolazione.

Y, L’ Ultimo Uomo 1 Raccolte in Volume magazines

Quando un’infezione planetaria sconosciuta uccide ogni mammifero con il cromosoma Y, Yorick Brown resta l’unico uomo al mondo… e vuole scoprire perché!
Humour, critica sociale e grandi colpi di scena, nella serie vincitrice di tre Premi Eisner! Dalla mente di Brian K. Vaughan, uno degli sceneggiatori della serie TV culto Lost! Un must targato Vertigo in una nuova edizione da non perdere!

Amazon.it: New York - Eisner, Will, Prinetti, C. - Libri

William Erwin “Will” Eisner (New York6 marzo 1917 – Lauderdale Lakes3 gennaio 2005) è stato un fumettista statunitense. Considerato uno dei più importanti autori di fumetti di tutti i tempi, è un punto di riferimento per gran parte degli autori contemporanei. Eisner, come altri grandi maestri del fumetto mondiale, mentre era ancora vivo si è visto intitolare un premio, l’Eisner Award, che è uno dei più importanti e prestigiosi per quanto riguarda il fumetto americano.

Vietato ai Minori

Fumetti Erotici] Sukia – L'ultima erezione (1978) | Fumetti Etruschi

VIETATO AI MINORI – IL FUMETTO ERÓTICO ITALIANO ANNI ´70 – CINQUE STORIE COMPLETE

BONELLI EDITORE - VOLTO NASCOSTO 5, VOLTO NASCOSTO (m14) 5

Volto Nascosto è una miniserie scritta da Gianfranco Manfredi per la Sergio Bonelli Editore il cui debutto è avvenuto il 10 ottobre 2007

La storia è ambientata verso la fine dell’Ottocento e si svolge tra Roma, l’Etiopia e l’Eritrea, colonia italiana d’Africa.

Il protagonista prende proprio il nome di Volto Nascosto, leggendario guerriero e profeta islamico con il volto coperto da una maschera d’argento il quale, nella storia, guida la resistenza etiope contro gli invasori stranieri (si tratta di un personaggio ispirato ad autentiche leggende islamiche). La serie però è corale, peculiarità piuttosto innovativa per la casa editrice milanese.

Amazon.it: Valter Buio (Vol. 1) - Bilotta, Alessandro, Gerasi, Sergio, Del  Campo, Andrea, Rossetto, Andrea - Libri

Valter Buio è una serie a fumetti scritta da Alessandro Bilotta a pubblicata da Star Comics. Tra i disegnatori che l’hanno realizzata ci sono Sergio Gerasi, Matteo Mosca e Francesco Bonanno, con le copertine di Paolo Martinello. Racconta la storia di Valter Buio, uno psicanalista che riesce a entrare in contatto con gli spiriti. La serie è composta da 12 numeri, pubblicati dal marzo del 2010 al febbraio del 2011.

Valter Buio è lo psicoanalista dei fantasmi. Per 90 euro a seduta riceve le anime in pena di coloro che restano in un limbo in cui non fanno più parte di questo mondo, ma comunque non riescono ad abbandonarlo del tutto. Sono spiriti che Valter chiama “Inconsci”, perché devono risolvere un evento traumatico, spesso legato alla loro morte, di cui ancora non si rendono conto nella maggior parte dei casi.

Sicilia, 1947. Giuseppe è un proiezionista itinerante, che percorre le strade della Sicilia nel suo vecchio esercito Dodge. La sua vita cambia radicalmente il giorno in cui gli viene data la bobina di un intrigante film amatoriale: vediamo un centauro e un fauno molto realistico, che superano di gran lunga gli effetti speciali dell’epoca! Iniziò quindi a trasmettere regolarmente questo piccolo film, che attirò fortemente l’attenzione di un giovane spettatore, Vito. È quindi ben lungi dal sospettare la vera identità di questo giovane che aprirà le porte di un altro mondo, tanto pericoloso quanto affascinante…