Regia di Nick Castle. Un film con Lance Guest, Dan O’Herlihy, Catherine Mary Stewart, Robert Preston, Norman Snow. Titolo originale: The Last Starfighter. Genere: Fantascienza, Avventura, Azione. Paese: Stati Uniti d’America. Anno: 1984. Durata: 101 min. Consigliato a: Da 13 anni. Valutazione IMDb: 6.8.

Alex Rogan è un adolescente che vive in un trailer park e sogna una vita al di là della sua piccola realtà. Il suo unico talento è quello di essere un campione imbattibile del videogioco arcade The Last Starfighter. Dopo aver superato il punteggio record, scopre che la macchina non era un semplice gioco, ma un sofisticato test di reclutamento interstellare. Viene avvicinato da Centauri, un alieno dall’aspetto umano e carismatico, che lo trasporta su un lontano pianeta per arruolarlo nella Lega Stellare, una forza di difesa galattica. Alex si ritrova così catapultato in una vera e propria guerra spaziale, l’ultima speranza contro la malvagia armata di Ko-dan guidata dal perfido Xur.

Questo film è un notevole e affascinante esempio di fantascienza anni Ottanta, che incarna la quintessenza del sogno nerd adolescenziale: il videogioco come porta d’accesso a un destino eroico. La regia di Nick Castle è vivace e avventurosa, e la sceneggiatura sfrutta abilmente il tema del riscatto del ragazzo qualunque. Il film è storicamente importante per essere una delle prime pellicole a fare un uso estensivo della Computer Generated Imagery (CGI) per le astronavi e le sequenze di battaglia spaziale, una tecnica all’epoca rivoluzionaria, sebbene oggi appaia datata. L’interpretazione di Robert Preston nei panni dell’eccentrico reclutatore Centauri è particolarmente memorabile. Sebbene la trama sia semplice e fiabesca, la pellicola ha un grande impatto culturale per aver legato indissolubilmente il concetto di gaming al genere fantascientifico, influenzando molta narrativa successiva. È un cult del periodo, apprezzato per la sua ingenuità positiva e per la sua visione pionieristica degli effetti digitali.