
Regia di Henry Cass. Un film con Donald Wolfit, Barbara Shelley, Vincent Ball, Victor Maddern. Titolo originale: Blood of the Vampire. Genere: Horror, Fantascienza. Paese: Regno Unito. Anno: 1958. Durata: 87 min. Consigliato a: da 14 anni. Valutazione IMDb: 5.6.
Nel 1880 in Stiria, il dottor John Pierre viene ingiustamente accusato di negligenza e spedito in un isolato manicomio criminale, la cui atmosfera sinistramente ospitale nasconde in realtà una prigione. Al suo arrivo, scopre che l’inquietante direttore della struttura, il dottor Callistratus, è un vampiro redivivo, che sfrutta i detenuti per i suoi macabri esperimenti volti a trovare il modo di prolungare la sua esistenza.
Il film si inserisce nel filone dell’horror gotico inglese di fine anni Cinquanta, ma a differenza dei capisaldi del genere, si concentra più sull’atmosfera di follia e prigionia che sulla tradizionale figura del vampiro. La regia di Cass, seppur efficace nel creare un’ambientazione claustrofobica, non raggiunge le vette stilistiche di maestri come Terence Fisher. Donald Wolfit e Barbara Shelley offrono interpretazioni discrete, ma la pellicola soffre di una sceneggiatura che non riesce a sfruttare appieno il suo potenziale. Sebbene non sia un capolavoro, il film è un interessante esempio di come il tema del vampirismo venisse reinterpretato in chiave più fantascientifica, anticipando in qualche modo l’evoluzione del genere.
