Regia di Giorgio Capitani. Un film con Johnny Dorelli, Eleonora Giorgi, Mario Carotenuto, Simona Marchini. Titolo originale: Vediamoci chiaro. Genere: Commedia. Paese: Italia. Anno: 1984. Durata: 98 min. Consigliato a: Per tutti. Valutazione IMDb: 5.7.
Paolo, un giovane e cinico avvocato romano, si ritrova ad affrontare una serie di situazioni comiche e surreali quando scopre di avere un problema alla vista, ma decide di tenere nascosta la sua condizione per evitare complicazioni professionali e personali. La sua ipocrisia lo porta a un’escalation di equivoci e disastri, specialmente nel suo rapporto con una ex fidanzata e con il suocero, mettendo in discussione la sua stessa onestà e le priorità della sua vita. La sua cecità parziale non è solo un difetto fisico, ma anche una metafora della sua incapacità di vedere chiaramente le persone e le situazioni che lo circondano.
Questa commedia degli anni ’80 si inserisce nel filone della “commedia all’italiana”, sebbene con un tono più leggero e meno incisivo rispetto ai capolavori del genere. La regia di Capitani è funzionale alla narrazione, sfruttando le gag visive e gli equivoci derivanti dalla condizione del protagonista. Johnny Dorelli, nel ruolo principale, offre una performance misurata e gradevole, supportato da un cast di comprimari efficaci, tra cui spicca la naturalezza di Eleonora Giorgi. Il film non brilla per la sua originalità tematica né per particolari innovazioni stilistiche, ma la sua forza risiede nel ritratto agrodolce delle relazioni umane e della superficialità che spesso le caratterizza. Pur non avendo un grande impatto culturale, “Vediamoci chiaro” rappresenta un onesto esempio di cinema di intrattenimento dell’epoca, che intrattiene senza pretese, riflettendo un certo tipo di umorismo tipico del periodo.
