
Regia di John Bruno. Un film con Jamie Lee Curtis, William Baldwin, Donald Sutherland, Joanna Pacuła, Marshall Bell. Titolo originale: Virus. Genere: Fantascienza, Horror, Azione, Thriller. Paese: USA. Anno: 1999. Durata: 99 min. Consigliato a: da 14 anni. Valutazione IMDb: 5,0.
Nel mezzo di un violento tifone nel Pacifico meridionale, l’equipaggio del rimorchiatore Sea Star, guidato dal capitano Robert Everton e dalla navigatrice Kit Foster, si imbatte in una gigantesca nave da ricerca russa, l’Akademik Vladislav Volkov, apparentemente abbandonata e alla deriva. L’equipaggio sale a bordo con l’intenzione di rivendicare il recupero per il valore del relitto, ma scopre rapidamente che la nave è stata occupata da una forma di vita aliena, un’energia elettrica senziente discesa dalla stazione spaziale Mir. Questa entità ha preso il controllo dei sistemi della nave e sta convertendo l’equipaggio russo in terrificanti ibridi uomo-macchina per uno scopo sinistro e di portata globale.
Il film, diretto dal supervisore degli effetti speciali John Bruno, sfrutta al massimo i temi classici dell’horror fantascientifico: l’intelligenza artificiale ostile, l’entità aliena e la creazione di cyborg (o ibridi biomeccanici). La qualità della regia è evidentemente legata all’esperienza visiva di Bruno, con un focus su un design della produzione claustrofobico e una serie di creature robotiche e macchinari terrificanti. Nonostante un cast di alto profilo, in particolare Jamie Lee Curtis e Donald Sutherland, le interpretazioni non riescono a salvare una sceneggiatura derivativa e piena di cliché del genere. L’opera è stata un insuccesso critico e commerciale, spesso criticata per la fotografia eccessivamente scura che nasconde gli effetti visivi. Virus è un B-movie di lusso che fallisce nel suo tentativo di offrire tensione e originalità, rimanendo confinato a un intrattenimento rumoroso e poco memorabile.
